Il più grande gestore di asset del mondo ha ufficialmente aperto l'accesso agli investimenti in Bitcoin per gli investitori retail britannici attraverso un prodotto negoziato in borsa regolamentato, segnando un momento decisivo per l'adozione delle criptovalute nel Regno Unito.
BlackRock ha elencato il suo iShares Bitcoin ETP (ticker: IB1T) alla Borsa di Londra lunedì 20 ottobre, dopo la decisione della Financial Conduct Authority di revocare il divieto sui prodotti di investimento legati alle criptovalute per gli investitori di tutti i giorni.
Il lancio rappresenta un significativo rovesciamento delle politiche che posiziona il Regno Unito più vicino ad altri importanti mercati finanziari in Europa e Nord America.
Storico cambiamento regolamentare apre il mercato del Regno Unito
La FCA ha ufficialmente rimosso il suo divieto al dettaglio di quattro anni sui note negoziati in borsa di criptovalute a partire dall'8 ottobre, terminando le restrizioni imposte per la prima volta nel gennaio 2021 durante il culmine delle preoccupazioni normative sulla volatilità delle criptovalute e sulla protezione degli investitori.
David Geale, direttore esecutivo pagamenti e finanza digitale della FCA, ha riconosciuto l'evoluzione del mercato nell'annuncio del regolatore. "Dopo che abbiamo limitato l'accesso al dettaglio ai cETN, il mercato si è evoluto e i prodotti sono diventati più comuni e meglio compresi," ha dichiarato Geale. "Alla luce di questo, stiamo fornendo maggiori scelte ai consumatori, assicurando che siano in atto protezioni."
L'inversione normativa segue la decisione di marzo 2024 della FCA di consentire a investitori professionisti di accedere alle note negoziate in borsa su cripto su mercati di investimento riconosciuti. Il regolatore ha mantenuto il divieto sui derivati cripto per gli investitori al dettaglio, citando la loro natura ad alto rischio e complessità.
L'ingresso di BlackRock segnala fiducia istituzionale
L'iShares Bitcoin ETP di BlackRock permette agli investitori britannici di ottenere esposizione a Bitcoin a partire da circa 11 dollari per unità attraverso conti di intermediazione tradizionali, eliminando le complessità operative del possedere direttamente criptovaluta. Il prodotto traccia il prezzo spot di Bitcoin ed è 100% garantito fisicamente da Bitcoin detenuto in custodia tramite Coinbase, con gli asset trasferiti su cold storage offline segregato alla fine di ogni giornata di negoziazione.
Jane Sloan, capo soluzioni di prodotto globali EMEA di BlackRock, ha enfatizzato il tempismo del lancio. "Poiché la base di investitori cripto del Regno Unito si prevede raggiungere i quattro milioni nel prossimo anno, l'elenco odierno degli ETP come l'iShares Bitcoin ETP sblocca un accesso più sicuro agli asset digitali attraverso piattaforme di investimento tradizionali," ha detto Sloan in una dichiarazione al Financial Times.
L'ETP comporta un tasso di spesa totale di 15 punti base all'anno fino al 31 dicembre 2025, salendo a 25 punti base dal gennaio 2026 in avanti.
La mossa di BlackRock sfrutta il suo straordinario successo negli Stati Uniti, dove il suo iShares Bitcoin Trust (IBIT) ha accumulato $85,5 miliardi in asset netti, diventando il più grande ETF su Bitcoin spot a livello globale. Il prodotto statunitense, lanciato nel gennaio 2024, ha raggiunto $90,7 miliardi in asset all'inizio di ottobre ed è entrato per la prima volta tra i primi 20 ETF per asset.
Il panorama competitivo si intensifica
BlackRock affronta una competizione immediata da parte di gestori di asset cripto europei affermati che hanno lanciato contemporaneamente i loro propri prodotti per gli investitori al dettaglio del Regno Unito. 21Shares, Bitwise e WisdomTree hanno tutti elencato Bitcoin ed Ethereum ETP alla Borsa di Londra questa settimana, introducendo prezzi aggressivi per catturare quote di mercato.
21Shares ha elencato quattro ETP cripto garantiti fisicamente, inclusi prodotti per Bitcoin ed Ethereum con funzionalità di staking, a una struttura di tariffa ridotta dello 0,1%. La ditta svizzera, che ha catturato oltre il 70% del volume di scambi di cripto ETN istituzionali alla LSE nel 2024, ha definito l'apertura al dettaglio "un passo storico per il mercato del Regno Unito."
Bitwise ha ridotto le commissioni per il suo Core Bitcoin ETP a solo lo 0,05%, tra le più basse sul mercato, mentre le offerte di WisdomTree vanno da 0,15% a 0,35% per i prodotti Bitcoin ed Ethereum.
Crescente adozione cripto nel Regno Unito
Il tempismo di questi lanci coincide con l'accelerazione dell'adozione delle criptovalute nel Regno Unito. Una ricerca citata da BlackRock indica che l'adozione cripto nel Regno Unito è cresciuta a un tasso annualizzato del 12% dal 2022, con proiezioni che suggeriscono un aumento del 21% dei neo-investitori in criptovalute nei prossimi 12 mesi.
Un'indagine della FCA del 2024 ha rilevato che il 12% dei britannici possiede attualmente asset cripto, con detenzioni medie di circa £1.842. Ricerche di settore del IG Group suggeriscono che il 30% degli adulti del Regno Unito rimane aperto a investire in cripto ETN, spinti dalla percezione della sicurezza e della supervisione normativa.
I nuovi prodotti sono idonei per conti fiscalmente agevolati, con cripto ETN idonei ai Stocks & Shares ISAs a partire da aprile 2026 e disponibili in Self-Invested Personal Pensions (SIPPs) immediatamente.
Contesto e prospettive sul mercato
Bitcoin ha dimostrato una forza notevole nel 2025, con la criptovaluta che scambia sopra i $110.000 mentre i prodotti del Regno Unito vengono lanciati. La performance dell'asset è stata alimentata dalla domanda istituzionale, dalla riduzione dell'offerta dopo l'evento di dimezzamento del 2024, e dal crescente interesse in veicoli di investimento regolamentati a livello globale.
L'approccio del Regno Unito lo allinea più strettamente con altri mercati principali. Gli Stati Uniti hanno approvato ETF su Bitcoin spot a gennaio 2024, mentre i mercati europei in Germania, Francia, Svizzera e Paesi Bassi offrono prodotti simili da diversi anni. Canada e Hong Kong hanno anche stabilito percorsi di investimento cripto regolamentati per gli investitori al dettaglio.
Tuttavia, il Regno Unito rimane indietro rispetto ad alcuni coetanei europei nello sviluppo complessivo del mercato. Secondo i dati della Borsa di Londra, i volumi di scambio di cripto ETN alla LSE rappresentano solo lo 0,59% delle attività totali europee, con una media di £624.000 giornalieri rispetto ai €26 miliardi di scambi di cripto ETN europei durante tutto il 2024.
La FCA ha sottolineato che la sua struttura regolamentare continua ad evolversi. Il regolatore sta consultando regolamenti completi che coprono stablecoin, piattaforme di trading, prestiti, staking e servizi di custodia, con implementazione completa prevista nel 2026. Il governo ha anche mosso passi per consentire ai gestori di asset di utilizzare la tecnologia blockchain per la tokenizzazione dei fondi, riconoscendo il suo potenziale per guidare cambiamenti fondamentali nella gestione degli asset.
Riflessioni finali
Il BlackRock Investment Institute raccomanda agli investitori in grado di tollerare la volatilità di Bitcoin di considerare allocazioni dell'1-2% in portafogli diversificati. L'istituto sottolinea che gli investimenti in criptovalute comportano rischi sostanziali, comprese fluttuazioni di prezzo estreme e l'assenza di protezione del Financial Services Compensation Scheme.
A differenza dei derivati cripto, che rimangono vietati per gli investitori al dettaglio del Regno Unito, le note negoziate in borsa sono strutturate come titoli di debito che tracciano i prezzi delle criptovalute con asset sottostanti detenuti da custodi regolamentati. Questa struttura fornisce supervisione regolamentare eliminando la necessità per gli investitori di gestire portafogli digitali o chiavi private.
Mentre BlackRock e i suoi concorrenti competono per la posizione nel mercato del Regno Unito recentemente aperto, i lanci segnalano una crescente accettazione mainstream della criptovaluta come classe di asset investibile, sostenuta dai più grandi istituti finanziari del mondo e operante all'interno di quadri normativi stabiliti.