Bitcoin, Ethereum, e Tether stanno diventando veri successi nel settore dei narcotici. I signori della droga messicani preferiscono i popolari token cripto alla moneta fiat per effettuare pagamenti nel commercio di fentanyl, avverte il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti.
La Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN) del Tesoro degli Stati Uniti ha emesso un alert riguardante l'uso crescente delle criptovalute da parte dei cartelli messicani.
I famosi trafficanti di droga stanno acquistando ingredienti per il fentanyl con popolari asset digitali.
I cartelli stanno cercando materiali da fornitori cinesi. Stanno utilizzando attivamente Bitcoin, Ethereum, Monero e Tether per tali acquisti. Il che non dovrebbe sorprendere, poiché questi token sono i più popolari nel mondo delle criptovalute.
I pagamenti spesso finiscono in portafogli ospitati presso aziende cripto. Alcune transazioni coinvolgono trasmittenti di denaro secondarie.
Questo trend non è nuovo per le autorità statunitensi. Recenti sanzioni e casi penali hanno evidenziato il problema. In ottobre, il Dipartimento della Giustizia ha accusato otto aziende collegate alla Cina.
Queste aziende hanno affrontato accuse di attività illegali legate alla droga. Le accuse includevano produzione, distribuzione e vendita di sostanze chimiche precursori.
Le overdose da fentanyl sono ora la principale causa di morte per gli americani di età compresa tra 18 e 45 anni. La potenza del farmaco è allarmante. È 100 volte più forte della morfina.
La Cina è una delle principali fonti di precursori del fentanyl. Successivamente queste sostanze chimiche viaggiano attraverso più paesi. La loro destinazione finale nella maggior parte dei casi è gli Stati Uniti.