La startup di infrastrutture crypto Zerohash ha raccolto $104 milioni in un round di finanziamento di Serie D sostenuto da importanti istituzioni finanziarie, tra cui Morgan Stanley e SoFi. Il round valorizza la società a $1 miliardo e segnala una crescente accettazione della tecnologia degli asset digitali da parte di Wall Street sotto l'approccio regolatorio più favorevole dell'amministrazione Trump.
Cosa Sapere:
- Interactive Brokers ha guidato il round di Serie D da $104 milioni, con la partecipazione di Morgan Stanley, SoFi, e fondi gestiti da Apollo
- Il finanziamento valorizza Zerohash a $1 miliardo mentre la startup fornisce infrastrutture di trading crypto, tecnologia stablecoin e servizi di tokenizzazione alle aziende finanziarie
- L'investimento arriva in un contesto di cambiamenti regolatori sotto il presidente Trump che hanno incoraggiato le istituzioni finanziarie tradizionali ad abbracciare i prodotti crittografici
I Giganti Finanziari Abbracciano l'Infrastruttura Crypto
Interactive Brokers, la società di trading automatizzato, ha guidato il round di investimento insieme a investitori strategici, che sono anche clienti di Zerohash, secondo il fondatore e CEO Edward Woodford. Anche i fondi gestiti da Apollo hanno partecipato al round. Il finanziamento riflette una trasformazione più ampia nel modo in cui le istituzioni finanziarie consolidate vedono la tecnologia crittografica.
"Volevamo raccogliere fondi dai marchi più grandi e affidabili del mondo e fare in modo che fossero il ponte verso questa nuova tecnologia," ha detto Woodford in un'intervista.
La natura strategica di questi investimenti li distingue dal classico supporto di venture capital.
Fondata nel 2017, Zerohash opera come fornitore dietro le quinte per banche e aziende fintech che cercano di offrire servizi basati su blockchain. L'azienda si concentra su tre aree principali: infrastrutture di trading in criptovalute, tecnologia stablecoin, e servizi di tokenizzazione per asset tradizionali.
Il Cambiamento Regolatorio Alimenta l'Onda di Investimenti
Il finanziamento arriva in un periodo di condizioni regolatorie notevolmente migliorate per le aziende di criptovalute. Dopo l'insediamento del presidente Trump, le agenzie federali sono passate dalla posizione scettica mantenuta dall'ex presidente della Securities and Exchange Commission Gary Gensler a supportare attivamente l'innovazione degli asset digitali.
Questa trasformazione regolatoria ha spinto i dirigenti delle principali aziende finanziarie a esprimere pubblicamente fiducia nel entrare nel mondo delle criptovalute. La leadership di Bank of America e Morgan Stanley hanno segnalato la prontezza delle loro istituzioni ad espandere l'offerta di asset digitali.
Il CEO di SoFi, Anthony Noto, ha detto alla CNBC ad aprile che la sua azienda era pronta a reintrodurre il trading di criptovalute in seguito ai cambiamenti regolatori. Il cambiamento ha creato opportunità per i fornitori di infrastrutture come Zerohash di collaborare con istituzioni finanziarie consolidate.
"Parte di questo finanziamento è ovviamente accelerare [l'adozione] su tutti e tre questi verticali con una gamma di clienti che sono anche investitori," ha spiegato Woodford.
La doppia relazione investitore-cliente crea incentivi allineati per lo sviluppo del prodotto e l'espansione del mercato.
Interactive Brokers attualmente utilizza la piattaforma di Zerohash per il trading e i servizi di custodia di criptovalute. Le due aziende pianificano di lanciare insieme un prodotto stablecoin, espandendo la loro partnership esistente.
Mentre Woodford ha rifiutato di confermare se Morgan Stanley e SoFi servano come clienti oltre i loro ruoli di investitori, ha suggerito che annunci futuri chiariranno queste relazioni. I rappresentanti di Morgan Stanley e SoFi hanno rifiutato di fornire commenti sugli accordi di servizio potenziali.
"Questi gruppi non sono fondi di venture capital," ha osservato Woodford. "Puoi assumere che ci siano ovviamente un paio di annunci in arrivo con questi altri investitori." Il commento suggerisce futuri lanci di prodotti o accordi di servizio ampliati con le aziende finanziarie investitrici.
Comprendere i Termini Chiave dell'Infrastruttura Crypto
L'infrastruttura di trading di criptovalute comprende i sistemi tecnici che consentono di acquistare, vendere e conservare in modo sicuro gli asset digitali. Gli stablecoin rappresentano monete digitali legate ad asset tradizionali come il dollaro statunitense, fornendo stabilità di prezzo per transazioni e risparmi. La tokenizzazione comporta la conversione di asset reali come immobili o materie prime in token digitali che possono essere scambiati su reti blockchain.
Queste tecnologie richiedono competenze specializzate e conformità normativa che molte aziende finanziarie tradizionali non possiedono internamente. Aziende come Zerohash colmano questo divario fornendo soluzioni chiavi in mano che soddisfano gli standard dell'industria bancaria.
Morgan Stanley ha confermato le sue ambizioni crypto martedì tramite un memo interno ottenuto da CNBC. La banca d'investimento ha indicato che si stava preparando a offrire trading di criptovalute attraverso la sua divisione E-Trade utilizzando la piattaforma di infrastruttura di Zerohash.
Considerazioni Finali
L'investimento da $104 milioni in Zerohash rappresenta la crescente fiducia di Wall Street nell'infrastruttura di criptovaluta mentre le barriere regolatorie diminuiscono sotto l'amministrazione Trump. Gli investimenti strategici da parte dei clienti diventati investitori suggeriscono un'accelerazione nell'adozione di servizi di asset digitali all'interno delle istituzioni finanziarie tradizionali, con annunci di prodotti probabilmente in arrivo da parte dei principali partecipanti al round di finanziamento.