Henrik Zeberg, Capo Economista di SwissBlock, prevede che Bitcoin salirà a $175,000 e Ethereum a $17,000 prima che un crollo catastrofico del mercato, paragonabile alla bolla delle dot-com, distrugga la maggior parte dei progetti di criptovaluta entro sei-nove mesi.
Cosa Sapere:
- Zeberg si aspetta una fase finale di "melt-up" che spingerà il Bitcoin tra $165,000-$175,000 e l'Ethereum vicino a $17,000 prima di un crollo importante del mercato
- Un dollaro USA in aumento a livelli di 117-120 servirà come "palla da demolizione" che innesca una massiccia riduzione della leva finanziaria e distrugge gli asset rischiosi a livello globale
- L'economista avverte che il 99% dei progetti crypto fallirà nel prossimo crollo, simile alla bolla delle dot-com, e solo i progetti focalizzati sull'utilità sopravviveranno
Tempistica del Mercato e Indicatori Tecnici
Zeberg posiziona l'attuale mercato verso la fine del ciclo economico, ma sottolinea che i segnali classici di recessione non si sono ancora manifestati. Monitora i rendimenti, gli spread creditizi e le richieste iniziali di disoccupazione per confermare la tempistica. "Un crollo non si verifica dal nulla," ha spiegato Zeberg durante il suo intervento del 4 settembre con l'ospite olandese Paul Buitink. "Non vediamo ancora quei segnali."
L'economista si aspetta che la Federal Reserve inizi a tagliare i tassi di interesse di 25 punti base questo mese, anche se lascia aperta la possibilità di movimenti più ampi. I tagli iniziali dei tassi possono temporaneamente stimolare i mercati, ma Zeberg crede che gli investitori sofisticati interpreteranno il continuo allentamento come debolezza economica piuttosto che sostegno.
I miglioramenti della liquidità globale e l'orientamento accomodante della Fed creano le condizioni per quella che Zeberg chiama una "fase di rialzo acuto che ricorda il finale del 1989 del Giappone." Proietta l'S&P 500 a raggiungere 7,500 a 8,200 dai livelli attuali di circa 6,400 prima che il ciclo cambi.
Impennata delle Criptovalute Prima del Crollo
Il Bitcoin "si sposterà prima ad almeno $140,000" prima di raggiungere il picco tra $165,000-$175,000, secondo l'analisi di Zeberg. L'Ethereum potrebbe arrivare a circa $17,000 in base alla sua ipotesi che il rapporto ETH/BTC si estende a 0.12 durante la fase tardiva degli altcoin.
"Quando le cose si muovono nelle crypto e nella fase finale di una bolla, può essere molto, molto veloce," ha avvertito Zeberg.
Il movimento sarà "brusco piuttosto che lento" mentre il movimento e il FOMO guidano l'impennata finale.
L'economista ha espresso critiche particolarmente dure nei confronti di MicroStrategy, definendola "il più grande schema Ponzi aperto." Ha sostenuto che la strategia di accumulazione di Bitcoin dell'azienda crea un pericoloso circolo vizioso dove gli investitori devono continuare a comprare le azioni per permettere ulteriori acquisti di Bitcoin finanziati dal debito. "Tutti devono accumularsi nel titolo, poi può assumere più debito e comprare più Bitcoin," ha detto Zeberg.
Ha descritto MicroStrategy come "la più grande casa di carte che abbiamo visto da molto tempo" e ha avvertito che uno smantellamento sarebbe "davvero, davvero negativo per le persone che pensano di poter semplicemente tenerlo." La struttura diventa particolarmente vulnerabile se si materializza il previsto aumento del dollaro e il Bitcoin entra in "un periodo davvero, davvero negativo."
Dinamiche del Dollaro e Distruzione del Mercato
Il dollaro USA serve come fulcro della tesi di Zeberg. Osserva un minimo del DXY seguito da un’impennata ai livelli di 117-120, che chiama "la palla da demolizione" che devasterà gli asset rischiosi a livello globale.
"Se vedremo una sorta di crisi, tutto questo debito dovrà essere regolato in dollari," ha spiegato Zeberg.
Il biglietto verde rimane "ancora la camicia più pulita," nonostante sia diventato "abbastanza spiacevole." La forza del dollaro creerà tensioni particolari per le entità con passività in dollari e flussi di cassa in valuta locale al di fuori degli Stati Uniti.
Questa impennata del dollaro innescherà quella che Zeberg prevede essere una breve implosione deflazionistica della durata di "sei a nove mesi." Il crollo sarà seguito da un panico politico e una successiva fase di stagflazione in cui "gli strumenti della Fed diventeranno impotenti."
L'oro inizialmente declinerà durante la stretta della liquidità poiché gli investitori vendono per raccogliere liquidità, potenzialmente diminuendo del 33-35% in modo simile ai modelli del 2008. L'argento potrebbe diminuire fino al 60% prima che le risposte delle politiche spingano un recupero. Tuttavia, Zeberg proietta che l'oro raggiungerà $35,000 per oncia "nei 2030" poiché i tassi reali negativi e le dinamiche di reset monetario rivalutano i metalli preziosi.
Sopravvivenza dei Progetti Crypto e Struttura del Mercato
Al di là delle principali criptovalute, Zeberg prevede che il "99%" dei progetti crypto fallirà infine, con solo quelli offrendo utilità nel mondo reale che sopravviveranno all'erosione. Traccia parallelismi con il crollo delle dot-com, dove aziende come Amazon sono emerse più forti mentre le avventure speculative sono scomparse.
L'economista sostiene che "la speculazione sfrenata" è stata protratta da un'era di denaro facile, creando valutazioni insostenibili in tutto il settore delle criptovalute. La concentrazione degli utili delle grandi tecnologie ha "distorto" il mercato, e anche le aziende tecnologiche di piccole dimensioni di qualità affrontano un significativo rischio al ribasso durante uno smantellamento indiscriminato.
Smette di considerare il concetto di un singolo catalizzatore che innesca il crollo, descrivendo invece un ambiente che "diventa tossico" poiché alti tassi di interesse, reddito reale in calo e il crescente numero di delinquenze mettono sotto pressione banche e aziende.
I rendimenti a breve termine hanno iniziato a "rompere alcuni livelli," fornendo segnali di allarme precoce per la transizione.
Pensieri Finali
Il quadro di Zeberg prevede un'ultima impennata crypto guidata dalla liquidità e dal momentum prima che la forza del dollaro e le condizioni finanziarie restrittive inneschino un crollo completo del mercato entro sei a nove mesi. L'analisi suggerisce che solo i progetti blockchain focalizzati sull'utilità sopravviveranno all'erosione in arrivo, mentre gli investimenti speculativi affrontano l'eliminazione in quello che caratterizza come la più grande bolla nella storia del mercato.