L'isola del Pacifico di Palau sta incrementando il suo livello tecnologico. Ora offre identificativi di residenza digitale sulla blockchain di Solana. Questo cambiamento è significativo. È la prima volta che un paese mette identificativi legali su Solana.
RNS.ID, un protocollo di identità decentralizzato, è dietro questo progetto. Lo ha annunciato ieri su Twitter. L'azienda è piuttosto entusiasta a riguardo.
Palau ha avviato il suo programma di residenza digitale nel 2022. Offrono alle persone di tutto il mondo una possibilità di residenza. La sorpresa? Non devi vivere lì.
Lo scorso settembre, Palau ha coniato il suo primo ID decentralizzato su Ethereum. Vitalik Buterin, co-fondatore di Ethereum, era presente per vedere l'accaduto.
Vuoi una carta di residenza digitale di Palau? Ti costerà $248. La piattaforma di RNS.ID gestisce le domande. Queste residenze hanno dei vantaggi. Puoi estendere il tuo visto fino a 180 giorni. Inoltre, ottieni l'anonimato su alcune borse di criptovalute.
George Harrap, co-fondatore di Step Finance, è ottimista. "È emozionante vedere Palau usare Solana ora per i loro ID," ha detto a Decrypt. Pensa che questa nuova iniziativa prenderà piede.
Palau non sta semplicemente distribuendo questi ID senza controllo. Hanno un processo di verifica. Include controlli anti-riciclaggio di denaro e verifiche d'identità. Richiede fino a 10 giorni. Dallo scorso settembre, RNS.ID afferma di aver emesso 7.338 residenze digitali.
I sistemi di identità decentralizzati sono un argomento caldo nella blockchain. Sono visti come rivoluzionari. Anche Microstrategy, nota per il suo accumulo di Bitcoin, è coinvolta. Stanno sviluppando il loro sistema basato su iscrizioni simili a Ordinals.
Gli sviluppatori di Shiba Inu stanno anche lavorando su sistemi di identità digitale. E non dimentichiamo Worldcoin. Hanno a bordo il CEO di OpenAI, Sam Altman.
L'ultima mossa di Worldcoin? Stanno collaborando con Community Gaming. Il piano è usare World ID per verificare le identità dei giocatori di e-sport. Come? Scannerizzando le loro iridi con un dispositivo chiamato Orb. È tutto un po' fantascientifico, se me lo chiedi.