Stablecoins e banche tradizionali convergono attraverso una complessa danza di collaborazione e rivalità. Dal 2023, questa relazione si è cristallizzata in un modello ibrido in cui le banche custodiscono riserve, emettono depositi tokenizzati e collaborano con reti di stablecoin anche se temono il deflusso dei depositi e l'arbitraggio regolamentare.
Il mercato dei stablecoin da $250 miliardi processa ora più volume di transazioni rispetto a Visa e Mastercard insieme, con JPMorgan che muove $2 miliardi giornalieri tramite il suo JPM Coin e l'USDC di Circle che cresce del 100% di anno in anno. Tuttavia, questa crescita solleva questioni esistenziali: i stablecoin svuoteranno le banche o le banche assorbiranno l'efficienza della blockchain nelle loro infrastrutture?
Le prove del 2023-2025 suggeriscono né pura collaborazione né concorrenza sfrenata, ma piuttosto una convivenza regolamentata modellata dalle preferenze delle banche centrali, l'interoperabilità tecnologica e la competizione valutaria geopolitica.
Il punto di svolta è arrivato con la chiarezza normativa. Il quadro MiCA dell'Europa è entrato in pieno effetto nel giugno 2024, distinguendo i depositi bancari tokenizzati dai stablecoin pubblici e richiedendo il 100% delle riserve. Il GENIUS Act degli Stati Uniti è stato approvato nel luglio 2025, stabilendo una supervisione federale mentre le banche facevano pressioni per evitare che i stablecoin con rendimento drenassero i depositi.
Nel frattempo, il Payment Services Act di Singapore ha creato un sandbox per emittenti regolamentati, e Hong Kong ha lanciato programmi di licenza attraendo Standard Chartered e altri. Questi quadri rivelano un consenso: i stablecoin funzionano al meglio quando sono integrati nel sistema monetario a due livelli, regolando nelle riserve delle banche centrali mentre le banche forniscono intermediazione del credito e assicurazione dei depositi. La domanda non è più se le banche e i stablecoin coesisteranno, ma quanto profondamente le loro infrastrutture si fonderanno.
Cosa sono i stablecoin e perché sono importanti ora
I stablecoin sono token basati su blockchain ancorati 1:1 alle valute fiat, principalmente il dollaro americano. Tether (USDT) domina con una capitalizzazione di mercato di $140 miliardi e una quota di mercato del 62%, mentre l'USDC di Circle ha raggiunto $61 miliardi dopo essere raddoppiato nel 2024. A differenza delle criptovalute, i stablecoin mantengono la stabilità dei prezzi mediante riserve di supporto - Tether detiene $113 miliardi in titoli del Tesoro degli Stati Uniti (rendendolo il 18° più grande detentore sovrano), mentre Circle collabora con BlackRock per la gestione degli asset e BNY Mellon per la custodia. Il mercato ha sorpassato i $200 miliardi a dicembre 2024 per la prima volta, aggiungendo $40 miliardi dopo le elezioni statunitensi di novembre 2024 mentre l'ottimismo normativo cresceva.
Le banche sono interessate perché i stablecoin processano $27.6 trilioni in volume di transazioni annuali, superando i $15.7 trilioni di Visa e i $9.8 trilioni di Mastercard messi insieme. Questo rappresenta uno spostamento fondamentale nell'infrastruttura di pagamento. Le transazioni transfrontaliere si regolano in 3-5 secondi su reti come XRP Ledger contro 1-5 giorni attraverso il banking corrispondente, con le commissioni che scendono dal 2-6% a meno dell'1%.
Oltre 90 milioni di portafogli globali ora possiedono stablecoin, in aumento del 15% di anno in anno, e l'adozione istituzionale ha accelerato con BlackRock che ha lanciato il suo fondo del tesoro tokenizzato BUIDL, che ha raggiunto $2.5 miliardi di asset in un anno.
I stablecoin minacciano i ricavi core delle banche. Standard Chartered prevede che $1 trilione potrebbe uscire dalle banche dei mercati emergenti entro il 2028 mentre i risparmiatori si spostano verso stablecoin che offrono rendimento e la stabilità del dollaro. Il Tesoro degli Stati Uniti ha avvertito che i stablecoin a interesse potrebbero drenare $6.6 trilioni in depositi, costringendo le banche a fare affidamento su fondi all'ingrosso costosi.
Dirigenti di Citigroup si preoccupano apertamente che il denaro tokenizzato potrebbe distruggere il 40% del profitto netto della banca derivato dai servizi di transazione. Tuttavia, le banche vedono anche opportunità: la piattaforma Kinexys di JPMorgan ha elaborato $1.5 trilioni cumulati dal 2020, i Citi Token Services sono diventati operativi commercialmente nell'ottobre 2024, e Société Générale è diventata la prima banca a emettere un stablecoin conforme a MiCA nel luglio 2024.
L'impatto si estende oltre ai pagamenti ai modelli bancari stessi. I stablecoin richiedono un supporto di riserva del 100%, eliminando il prestito a riserva frazionaria che genera profitti per le banche. Se le banche emettono stablecoin, non possono prestare contro quei depositi. Se non lo fanno, i concorrenti non bancari catturano i flussi di pagamento.
McKinsey descrive questo come un dilemma: "Le istituzioni finanziarie affrontano una scelta - se non emettono stablecoin, perdono depositi; se lo fanno, i requisiti di riserva del 100% minano il prestito a riserva frazionaria." Questa tensione strutturale spiega perché le banche seguono strategie duali: depositi tokenizzati per clienti istituzionali (mantenendo lo stato di banca e capacità di prestito) e partnership con emittenti di stablecoin per servizi di custodia e infrastruttura.
Le banche affrontano il paradosso dei stablecoin
Le grandi banche hanno adottato i stablecoin con cautela dal 2023-2025, bilanciando l'innovazione contro la fuga di depositi e l'incertezza normativa. JPMorgan ha ribattezzato la sua piattaforma Onyx in Kinexys nel novembre 2024, segnalando la maturazione da infrastruttura pilota a produzione. Il JPM Coin della banca ora processa $2 miliardi giornalieri con le transazioni di pagamento che crescono dieci volte di anno in anno.
Nel settembre 2024, Siemens ha emesso €100.000 in carta commerciale tokenizzata regolata tramite JPM Coin, dimostrando l'integrazione nel mondo reale. JPMorgan prevede il lancio nel Q1 2025 del regolamento del cambio estero su catena a partire da coppie USD-EUR, espandendo le capacità di compensazione plurivaluta 24/7.
Citigroup ha spostato i Citi Token Services da pilota a operazione commerciale nell'ottobre 2024, iniziando con Mars Incorporated come primo cliente per la gestione della liquidità transfrontaliera multimilionaria. La piattaforma opera tra Singapore, New York e il Regno Unito su blockchain autorizzata privata, abilitando i pagamenti 24/7 quando i mercati tradizionali sono chiusi. Durante il Capodanno cinese 2024, un cliente ha spostato fondi tra Singapore e gli Stati Uniti quando le banche locali erano chiuse - impossibile sotto il banking corrispondente.
La CEO Jane Fraser ha confermato negli utili di luglio 2024 che Citi sta "valutando l'emissione di uno stablecoin Citi", posizionando il denaro tokenizzato come il "killer app per la liquidità". Un sondaggio Citi del 2024 ha rilevato che il 65% degli intervistati prevede di utilizzare opzioni non-CBDC come i depositi tokenizzati e i stablecoin per i regolamenti di titoli digitali entro il 2026, in calo rispetto al 52% che preferiva i CBDC nel 2023.
BNY Mellon si è posizionata come fornitore di infrastrutture piuttosto che emettitore. La banca è diventata il custode principale delle riserve di USDC di Circle nel marzo 2022, quando la circolazione era a $52 miliardi, espandendo quella relazione dopo il crollo della Silicon Valley Bank nel marzo 2023 quando Circle aveva $3.3 miliardi intrappolati presso l'istituzione fallita. Nel luglio 2025, BNY Mellon ha annunciato la custodia per il stablecoin RLUSD di Ripple e nel settembre 2024 ha ricevuto non-obiezione dalla SEC per la sua struttura di custodia degli asset digitali. Entro ottobre 2025, BNY stava esplorando piloti di depositi tokenizzati per pagamenti basati su blockchain mentre gestiva $55.8 trilioni di asset globali in custodia.
Euroclear ha avanzato l'emissione di obbligazioni digitali attraverso la sua piattaforma D-FMI costruita sul blockchain Corda di R3. Nell'ottobre 2023, la Banca Mondiale ha emesso una nota digitalmente nativa da €100 milioni, seguita dalla İşbank di Turchia con un'obbligazione digitale da $100 milioni a luglio 2025. L'infrastruttura collega i sistemi di regolamento convenzionali con la tecnologia distribuita del registro rimanendo conforme al CSDR. Nel febbraio 2025, Euroclear ha collaborato con Digital Asset nella Canton Global Collateral Network, concentrandosi sulla mobilità del collaterale tokenizzato. I programmi pilota di giugno-luglio 2024 hanno tokenizzato gilts del Regno Unito e Eurobond con 27 partecipanti del mercato in un mercato del valore di £2.4 trilioni in gilts e €12.97 trilioni in emissioni di Eurobond.
Le preoccupazioni sul deflusso dei depositi dominano le discussioni esecutive. Il rapporto di aprile 2025 di Standard Chartered ha proiettato che i mercati emergenti affrontano un rischio acuto poiché due terzi dell'offerta esistente di stablecoin già funzionano come risparmi in conti EM. Paesi come Egitto, Pakistan, Colombia, Bangladesh e Sri Lanka potrebbero vedere rapidi deflussi di capitale se i stablecoin a rendimento si diffondono. Ronit Ghose, un dirigente di Citi, ha paragonato la minaccia alla crisi dei tardi anni '70 quando i fondi del mercato monetario sono cresciuti da $4 miliardi nel 1975 a $235 miliardi entro il 1982, drenando $32 miliardi dalle banche nel 1981-1982 poiché i depositanti cercavano rendimenti più alti di quelli offerti dai tassi bancari regolamentati.
L'industria bancaria statunitense ha fatto pressioni intensamente contro le presunte lacune del GENIUS Act, argomentando che mentre l'Act vieta agli emittenti di stablecoin di pagare direttamente gli interessi, gli scambi o le affiliate potrebbero offrire rendimenti su stablecoin di terzi, aggirando efficacemente la restrizione. L'American Bankers Association e il Bank Policy Institute hanno avvertito che questo potrebbe innescare una fuga di depositi paragonabile alla crisi del mercato monetario degli anni '80. Il governatore della Banca d'Inghilterra Andrew Bailey ha proposto limiti di £10,000-£20,000 per gli individui e £10 milioni per le aziende per limitare il rischio sistemico, anche se i sostenitori delle criptovalute hanno criticato questi limiti come "dannosi per i risparmiatori britannici" e difficili da far rispettare.
Tuttavia, le banche hanno identificato opportunità nelle operazioni 24/7, nella riduzione dei costi e in nuovi flussi di entrate dai servizi infrastrutturali. HSBC ha espanso il suo Servizio di Deposito Tokenizzato da Hong Kong e Singapore al Regno Unito e Lussemburgo nel settembre 2024, completando la prima transazione USD denominata transfrontaliera. Standard Chartered ha annunciato una joint venture di stablecoin in dollari di Hong Kong con Animoca Brands e HKT nel febbraio 2025, partecipando al sandbox della HKMA come uno dei primi emittenti con licenza. La Bank of America, pur non emettendo stablecoin, ha depositato centinaia di brevetti blockchain e ha riconosciuto nell'agosto 2025 che la tokenizzazione trasformerà l'infrastruttura nei prossimi 5-15 anni.
La sfida AML e KYC complica la riluttanza istituzionale. Nel 2024, $51.3 miliardi in criptovalute hanno facilitato attività illecite, con i stablecoin che compongono il 63% di tutte le transazioni cripto illecite - oltre $40.9 miliardi legati ad indirizzi sospetti. Chainalysis ha documentato che il 5% di tutti i stablecoin... Saltiamo la traduzione per i collegamenti markdown.
Contenuto: le transazioni ($649 miliardi) coinvolgevano indirizzi sospetti, mentre Tether e Circle hanno congelato $1,3 miliardi nel 2024 (il doppio rispetto ai tre anni precedenti combinati) per conformarsi alle sanzioni. Le banche temono l'esposizione a responsabilità: quando una società ha ricevuto ETH collegati al mixer Tornado Cash sanzionato, Gemini ha congelato $100.000 per un mese con solo un recupero parziale dopo sei mesi. Il tradizionale banking corrispondente fornisce molteplici punti di controllo KYC; le stablecoin bypassano questi intermediari, riducendo la visibilità nelle catene di transazione e aumentando i rischi di conformità alle sanzioni.
Perché gli emittenti di stablecoin hanno bisogno delle banche tradizionali
La strategia di Circle esemplifica la dipendenza delle stablecoin dall'infrastruttura bancaria. Oltre alla custodia di BNY Mellon, Circle collabora con BlackRock come principale gestore patrimoniale per le riserve di cassa e Cross River Bank per i servizi di emissione e riscossione aggiunti dopo la crisi SVB.
Il CEO Jeremy Allaire ha posizionato Circle come "ponte tra la finanza tradizionale e la blockchain", perseguendo una carta bancaria della Federal Reserve mentre presentava domanda per l'IPO alla NYSE nel 2024-2025. L'azienda sottolinea che "il banking a piena riserva, costruito sulla tecnologia della valuta digitale, può portare non solo a un sistema finanziario radicalmente più efficiente, ma anche più sicuro e resiliente."
La composizione delle riserve di Circle dimostra l'interdipendenza bancaria. Le attestazioni mensili di Grant Thornton mostrano il 61% in contanti o equivalenti, con il resto in obbligazioni del Tesoro degli Stati Uniti, tutti custoditi tramite partner bancari. Quando SVB è crollata con $3,3 miliardi delle riserve di Circle, USDC è depegato a $0,87 prima che Circle trasferisse il contante rimanente di SVB a BNY Mellon e ricevesse il supporto d'emergenza della Federal Reserve tramite il Programma di Finanziamento della Banca a Termine. L'episodio ha dimostrato che le stablecoin non possono sopravvivere a crisi bancarie maggiori senza intervento della banca centrale, minando le affermazioni di indipendenza dalla finanza tradizionale.
PayPal USD è stato lanciato ad agosto 2023 tramite Paxos Trust Company sotto la regolamentazione del New York State Department of Financial Services, con Standard Chartered annunciato come partner bancario nel dicembre 2024 per la gestione della cassa, il trading e la custodia. Walter Hessert, Capo Strategia di Paxos, ha spiegato la logica strategica: "Quando PayPal si muove nello spazio e lancia una stablecoin, sta dicendo ad altre società di pagamenti, e ai suoi decine di milioni di commercianti in tutto il mondo, che la stablecoin è un prodotto reale. È ora un prodotto affidabile supportato da PayPal, completamente regolato da NYDFS, emesso da Paxos." La collaborazione fornisce legittimità istituzionale che PayPal non poteva ottenere autonomamente, dando accesso a Paxos a 100 milioni di utenti.
Le relazioni bancarie di Tether rimangono più opache nonostante sia la più grande stablecoin. Howard Lutnick ha confermato nel gennaio 2024 che Cantor Fitzgerald serve come custode per le riserve di Tether, che includono $113 miliardi in buoni del Tesoro degli Stati Uniti (75,86% delle riserve), $3,5 miliardi in oro e $2,8 miliardi in Bitcoin. Tether ha generato $13 miliardi di profitto nel 2024, principalmente dall'interesse del Tesoro, superando i guadagni di BlackRock. Tuttavia, le banche statunitensi rimangono "cautelative nel processare le transazioni di Tether" a causa dell'incertezza normativa e delle multe passate della CFTC, costringendo al ricorso a rapporti bancari offshore. BDO fornisce attestazioni trimestrali (non audit completi), e Tether ha annunciato piani per reportistica in tempo reale delle riserve tramite API basate su blockchain entro la fine del 2025.
Gli emittenti di stablecoin hanno bisogno delle banche per tre funzioni critiche. Innanzitutto, le riserve e la custodia richiedono partner di livello istituzionale con assicurazione, supervisione normativa e conti segregati con protezione dalla bancarotta. In secondo luogo, le rampe di accesso/uscita per convertire fiat in stablecoin (emissione) e viceversa (riscossione) richiedono infrastrutture bancarie tradizionali: accesso ACH, SWIFT, Fedwire. Terzo, la conformità normativa richiede infrastrutture AML/KYC, supervisione da parte degli organi di regolamentazione bancaria, e l'integrazione con sistemi di pagamento. Come affermato da Paxos nel suo libro bianco bancario: "Oggi, la maggior parte delle stablecoin regolate sono supportate 1:1 da asset liquidi di alta qualità come buoni del Tesoro e contanti detenuti presso banche assicurate. Piuttosto che prosciugare i depositi, le stablecoin possono effettivamente approfondire i rapporti con i clienti attuali."
L'approccio di Société Générale dimostra come le banche possano emettere direttamente stablecoin. La banca ha lanciato EURCV nell'aprile 2023 su Ethereum attraverso la controllata SG-FORGE, ottenendo la conformità MiCA nel luglio 2024 come una delle prime stablecoin in euro sotto il nuovo framework. SG-FORGE detiene licenze di Istituto di Moneta Elettronica e d'Impresa di Investimento, con il 100% del supporto in contanti detenuto presso Société Générale in strutture non soggette a bancarotta. Nel giugno 2025, SG-FORGE ha lanciato USDCV con BNY Mellon come custode delle riserve, espandendosi a Solana, Stellar e una prevista distribuzione su Ledger XRP. La divulgazione pubblica giornaliera della composizione del collaterale e audit da terze parti da parte di HACKEN forniscono trasparenza.
La relazione tra gli emittenti di stablecoin e le banche è evoluta da transazioni distaccate a partnership strategiche. Circle ha firmato un accordo bancario globale con Standard Chartered rendendo il G-SIB una banca consulente per il Circle Payments Network, contribuendo al design della rete, ai framework di conformità e agli standard operativi. Nell'agosto 2025, Circle è stata integrata con la piattaforma Global PAYplus di Finastra che serve 8.000 clienti, inclusi 45 delle 50 principali banche mondiali, elaborando oltre $5 trilioni giornalmente in transazioni transfrontaliere. Jeremy Allaire ha incorniciato questo come "abilitare le istituzioni finanziarie a testare e lanciare modelli di pagamento innovativi che combinano la tecnologia blockchain con la scala e la fiducia del sistema bancario esistente."
I framework normativi convergono su principi fondamentali
La regolamentazione MiCA europea è entrata in vigore nel giugno 2023 con disposizioni sulle stablecoin applicabili dal 30 giugno 2024. Il framework distingue tra Token Riferiti agli Asset (ancorati a più valute o asset) e Token di Denaro Elettronico (valuta ufficiale singola) e depositi tokenizzati (che rimangono sotto la legge bancaria, non MiCA).
I requisiti chiave includono un supporto al 100% in ogni momento, almeno il 30% delle riserve di EMT in depositi bancari con limiti di concentrazione, riscossione al valore nominale senza commissioni, e divieto di pagamenti di interessi (Articolo 50). L'Autorità Bancaria Europea ha chiarito nel dicembre 2024 che i depositi tokenizzati coinvolgono rapporti contrattuali continui con distruzione e creazione di crediti regolati in denaro della banca centrale, mentre gli EMT si trasferiscono come strumenti al portatore sui mercati secondari.
L'applicazione di MiCA è accelerata agli inizi del 2025 quando ESMA ha emesso linee guida che richiedono alle borse di delistare le stablecoin non conformi entro il Q1 2025. Le principali piattaforme incluso Coinbase e Crypto.com hanno rimosso Tether per i clienti UE, lasciando le opzioni conformi come USDC, EURC di Circle, EURCV di Société Générale e altre poche. La regolamentazione include un periodo di transizione fino al 1 luglio 2026, ma la conformità immediata ha spinto gli emittenti ad adattarsi rapidamente. La presidenta della BCE, Christine Lagarde, ha chiesto a settembre 2025 requisiti di equivalenza stringenti per le stablecoin straniere, preoccupata che la dominanza della stablecoin USD (circa il 90% del mercato) potesse "dollarizzare" l'area euro e indebolire il controllo monetario della BCE.
La legge GENIUS degli Stati Uniti, firmata nel luglio 2025, ha stabilito un framework federale per gli emittenti di stablecoin dopo che il Consiglio di Supervisione della Stabilità Finanziaria ha avvertito nel dicembre 2024 che le stablecoin erano "acutamente vulnerabili a fughe di capitali in assenza di standard di gestione del rischio appropriati." La legge consente sia alle banche che alle società fiduciarie con charta statale di emettere stablecoin con supervisione federale, vieta i pagamenti diretti di interessi per prevenire un deflusso di depositi, e richiede la conformità AML/KYC. Il governatore della Federal Reserve, Christopher Waller, nel discorso del febbraio 2025 "Riflessioni su un mercato delle stablecoin in maturazione," ha riconosciuto che il mercato era raddoppiato a $250 miliardi con previsioni che raggiungeranno $400 miliardi entro fine 2025 e $2 trilioni entro il 2028.
Waller ha identificato la frammentazione normativa domestica (conflitti stato per stato) e la divergenza internazionale (il requisito del 30% in depositi bancari di MiCA rispetto agli standard variabili degli stati USA) come ostacoli principali alla scalabilità. Ha notato i chiari casi d'uso delle stablecoin nei pagamenti transfrontalieri ("sandwich di stablecoin" da fiat a stablecoin a fiat), rimesse, regolamento di asset tokenizzati tramite consegna contro pagamento, e applicazioni all'ingrosso. Sui modelli di business, Waller ha spiegato che i ricavi derivano dalla differenza tra i ritorni delle riserve e le passività a zero interesse, rendendo la redditività sensibile agli ambienti dei tassi di interesse.
Il framework del Payment Services Act di Singapore finalizzato il 15 agosto 2023 richiede licenze di Major Payment Institution per stablecoin a valuta singola che superano i S$5 milioni in circolazione. Gli emittenti devono mantenere un supporto al 100% in contanti, equivalenti a contanti, o titoli governativi a 3 mesi denominati nella valuta di ancoraggio, con riscatto al valore nominale entro cinque giorni lavorativi. L'Autorità Monetaria di Singapore ha concesso approvazioni di principio a StraitsX e Paxos Digital Singapore vietando allo stesso tempo agli emittenti autorizzati di fornire prestiti, staking, o trattare altri token di pagamento digitale. Importante, MAS consente inizialmente solo l'emissione per giurisdizione singola, citando difficoltà nel stabilire equivalenza normativa globale.
La tensione tra convergenza e contenimento forma le dinamiche cross-border. Gli standard internazionali delle raccomandazioni di luglio 2023 del Financial Stability Board forniscono un framework comune: "stessa attività, stesso rischio, stessa regolazione" applicata in modo neutrale tecnologico con supporto al 100% delle riserve, riscatto tempestivo al valore nominale, e autorizzazione prima delle operazioni. Le dieci raccomandazioni di alto livello dell'FSB enfatizzano che le autorità devono avere i poteri e gli strumenti per una supervisione completa, con cooperazione transfrontaliera e piani di ripresa/risoluzione richiesti. Per le stablecoin a valuta singola, l'FSB impone il riscatto al valore nominale in fiat, notando esplicitamente che le stablecoin algoritmiche non soddisfano i requisiti.
Eppure persiste la divergenza su dettagli critici. MiCA proibisce… Contenuto: depositi; le giurisdizioni di Singapore e degli Stati Uniti variano. MiCA fornisce il passaporto valido per tutta l'UE, ma richiede una rigorosa equivalenza di paesi terzi; Singapore inizialmente limita all'emissione domestica; gli Stati Uniti creano sistemi federali-statali doppi. Queste differenze riflettono il posizionamento geopolitico: gli Stati Uniti vedono le stablecoin in USD come "strumenti di politica di Stato" per rafforzare il dominio del dollaro a livello internazionale, mentre l'UE teme che la dollarizzazione guidata dalle stablecoin possa minare la sovranità monetaria e la trasmissione della politica della BCE.
Le banche centrali a livello globale preferiscono i depositi tokenizzati alle stablecoin pubbliche. La Banca dei Regolamenti Internazionali ha sostenuto nell'aprile 2023 che i depositi tokenizzati preservano "l'unicità del denaro" attraverso il regolamento della banca centrale, mantenendo il sistema a due livelli aggiungendo benefici di programmabilità. Le stablecoin pubbliche come strumenti al portatore rischiano divergenze di prezzo dalla parità - precedenti storici includono il sistema bancario libero degli Stati Uniti del XIX secolo con sconti fino al 20%, mentre recenti eventi di depegging durante le crisi di FTX e SVB hanno dimostrato fragilità. La Fed di New York ha sostenuto nel febbraio 2022 che i depositi tokenizzati sono preferibili perché utilizzano l'infrastruttura esistente senza bloccare riserve separate inutilmente.
Il blog della BCE di luglio 2025 ha avvertito che le stablecoin che crescono da $255 miliardi nel giugno 2025 verso i previsti $2 trilioni entro il 2028 potrebbero minare la sovranità monetaria, creare rischi di contagio da collassi disordinati e consolidare il dominio del USD attraverso effetti di rete difficili da invertire. La BCE ha chiesto l'applicazione di MiCA, lo sviluppo dell'euro digitale per mantenere il controllo monetario e la possibile promozione di stablecoin in euro per contrastare la crescita delle stablecoin USD. Questa strategia di contenimento contrasta con l'approccio degli Stati Uniti di incoraggiare la proliferazione globale delle stablecoin USD come una forma di diplomazia del dollaro digitale.
L'infrastruttura tecnica collega blockchain e banche
La regolazione on-chain opera in modo fondamentalmente diverso dalla banca corrispondente aggiornando direttamente i saldi su ledger distribuiti in 3-5 secondi su reti come XRP Ledger rispetto ai 1-5 giorni delle transazioni bancarie tradizionali. Le transazioni di stablecoin raggiungono la regolazione atomica dove l'esecuzione è tutto-o-niente senza parziali, eliminando il rischio di controparte attraverso meccanismi di consegna-versus-pagamento applicati dai smart contract.
L'architettura sempre attiva consente pagamenti internazionali istantanei alle 3:00 di domenica, impossibili con i sistemi RTGS operanti solo durante l'orario lavorativo. Il sistema bancario corrispondente tradizionale blocca circa $10 trilioni a livello mondiale in conti Nostro/Vostro prefinanziati; la regolazione delle stablecoin può migliorare l'efficienza del capitale fino al 40% e ridurre le commissioni di rimessa fino all'80%.
I smart contract trasformano il denaro da valore statico in istruzioni programmabili eseguite automaticamente quando vengono soddisfatte le condizioni. La logica di pagamento condizionale verifica la consegna e l'accuratezza delle fatture prima di rilasciare automaticamente i fondi, riducendo dell'84% l'impegno di elaborazione dei pagamenti nei piloti del settore delle costruzioni. La gestione automatizzata del tesoro ottimizza gli interessi spostando i fondi alle piattaforme con il rendimento più alto basato su tassi in tempo reale, mentre i pagamenti ricorrenti autorizzano contratti pre-approvati a prelevare pagamenti automaticamente. Le implementazioni nel mondo reale includono finanziamento della catena di fornitura con acquisizione robotica della realtà che attiva pagamenti ai subappaltatori, lettere di credito automatizzate nel finanziamento commerciale e il pilota di fondi tokenizzati di UBS che utilizza messaggi SWIFT con il Protocollo d'Interoperabilità Cross-Chain di Chainlink per attivare sottoscrizioni e riscatti di fondi on-chain.
La meccanica dei pagamenti internazionali dimostra la differenza di efficienza. Le catene bancarie corrispondenti tradizionali coinvolgono la banca del mittente, banca corrispondente 1, banca corrispondente 2, banca intermediaria, banca del destinatario e destinatario - più di sei intermediari che aggiungono commissioni del 2-6% su 1-5 giorni lavorativi con limitata trasparenza. Il modello "sandwich" stablecoin converte la valuta fiat locale in stablecoin, si regola su blockchain in 3-5 secondi, quindi si converte in fiat locale del destinatario - regolamento totale in meno di un'ora con commissioni dello 0,1-1% e tracciamento on-chain in tempo reale. Il Ledger XRP di Ripple gestisce questo attraverso il suo protocollo di consenso, regolando ogni 3-5 secondi con uno scambio decentralizzato nativo per la conversione istantanea della valuta e XRP come asset di ponte quando i mercati diretti mancano di liquidità.
Il Protocollo d'Interoperabilità Cross-Chain di Chainlink fornisce infrastrutture di grado istituzionale per la comunicazione cross-chain sicura con tre Reti Oracle Decentralizzate indipendenti che verificano ogni transazione, una Rete di Gestione dei Rischi separata per il monitoraggio delle anomalie e una validazione multi-firma che richiede l'accordo di più operatori di nodi. Chainlink ha assicurato oltre $14 trilioni di valore delle transazioni on-chain e ha lanciato lo standard Cross-Chain Token nel gennaio 2025, consentendo il deployment self-service di token su più blockchain in pochi minuti. La stablecoin GHO di Aave e il Bitcoin avvolto del Solv Protocol hanno adottato questo standard, che include l'Attestazione dello Sviluppatore di Token che consente agli emittenti di stablecoin di verificare eventi di burn/lock prima di emettere su catene di destinazione.
Nel settembre 2025, Chainlink ha annunciato l'integrazione con SWIFT per consentire a oltre 11.000 banche di transazioni con sistemi blockchain utilizzando gli standard di messaggistica ISO 20022. Il pilota d'integrazione della blockchain SWIFT testato da UBS ha utilizzato con successo i messaggi SWIFT con Chainlink per eseguire sottoscrizioni e riscatti di fondi tokenizzati, dimostrando come la messaggistica finanziaria legacy possa attivare operazioni on-chain. ISO 20022 sta diventando il linguaggio universale che collega finanza tradizionale e blockchain - l'80% delle transazioni finanziarie globali utilizzerà questo standard entro la fine del 2025. Le blockchain, inclusi XRP Ledger, Stellar, XDC Network, Algorand, Cardano e Hedera, stanno implementando la conformità ISO 20022 per consentire l'integrazione diretta con i sistemi bancari corrispondenti.
ISO 20022 supporta metadati dettagliati delle transazioni, inclusi codici di scopo, informazioni di rimessa e indirizzi strutturati rispetto ai campi di caratteri limitati nei messaggi SWIFT MT legacy. Questi dati migliorati consentono screening automatici AML/KYC e il controllo delle sanzioni fornendo interoperabilità in modo che le transazioni blockchain possano essere comprese dai sistemi bancari tradizionali. L'API Impel di XDC Network elabora pagamenti internazionali con regolamento istantaneo utilizzando la stablecoin US+ di Fluent Finance a commissioni di $0.00001 con conformità completa alla messaggistica ISO 20022, dimostrando come lo standard colleghi i mondi.
I sistemi di messaggistica SWIFT tradizionali inviano solo istruzioni di pagamento senza muovere denaro, richiedendo relazioni corrispondenti e sistemi RTGS per il regolamento effettivo su 1-5 giorni lavorativi durante l'orario d'ufficio. Nel settembre 2025, SWIFT ha annunciato l'integrazione di un ledger condiviso basato su blockchain nella sua infrastruttura attraverso una partnership con Consensys, con oltre 30 banche globali, tra cui JPMorgan, HSBC, Bank of America e Deutsche Bank che partecipano. La nuova architettura fornisce pagamenti transfrontalieri in tempo reale 24/7 mantenendo la compatibilità ISO 20022 e integrando con XRP Ledger, Hedera ed Ethereum Layer 2 come Linea per il regolamento on-chain.
I sistemi RTGS come Fedwire operano dalle 6:30 alle 17:00 ET senza accesso durante il fine settimana o le festività, creando punti di controllo centralizzati che le architetture blockchain evitano attraverso la decentralizzazione su più validatori. Il progetto Meridian della Bank of England, testato nel 2024, ha dimostrato la sincronizzazione dei trasferimenti di asset DLT con il regolamento dei pagamenti RTGS utilizzando la blockchain R3 Corda e un "operatore di sincronizzazione" che coordina tra i ledger per gli acquisti di case con l'HM Land Registry, dimostrando che la consegna vs pagamento atomica può integrare gli asset tokenizzati con la moneta della banca centrale.
L'infrastruttura di conformità è maturata significativamente nel 2024-2025. Il motore di conformità automatizzato di Chainlink lanciato nel 2025 fornisce un'infrastruttura di conformità unificata attraverso le blockchain collegando fonti di identità del mondo reale a formati on-chain attraverso l'integrazione con gli Identificatori di Entità Legale verificabili GLEIF (vLEI). Il manager delle policy del sistema consente motori di regole personalizzabili che definiscono i requisiti KYC, le restrizioni di giurisdizione e i limiti di volume con applicazione in tempo reale prima dell'esecuzione delle transazioni. Il monitoraggio continuo analizza le liste di sanzioni, i database PEP e i media avversi, mentre la generazione automatica di Rapporti di Attività Sospette fornisce il contesto completo delle transazioni e tracce di controllo immutabili.
Lo standard del Collegamento Identità Canonico di Chainlink collega gli indirizzi wallet a entità legali del mondo reale tramite il sistema LEI di GLEIF con prove crittografiche degli attributi di conformità che non espongono dati personali grezzi. I smart contract controllano il CCID prima di consentire i trasferimenti di asset limitati, memorizzando solo la prova crittografica della conformità on-chain piuttosto che i dati personali. Il LEI verificabile di GLEIF porta per la prima volta agli standard di identificazione ufficiale G-20 alla blockchain, abilitando l'identificazione standardizzata delle entità in tutte le giurisdizioni. Il pilota e-HKD dell'Autorità Monetaria di Hong Kong con ANZ e Fidelity International ha usato il ACE di Chainlink per verificare le identità degli investitori per gli acquisti di fondi tokenizzati, dimostrando la conformità che preserva la privacy per le transazioni istituzionali.
Le prove a conoscenza zero consentono di dimostrare la conformità senza rivelare dati sottostanti - dimostrando il completamento KYC senza divulgare nome e indirizzo, dimostrando che le transazioni non sono sanzionate senza rivelare le identità delle controparti, dimostrando la sufficienza del collaterale senza esporre i saldi dei wallet. La roadmap del Ledger XRP include il lancio nel Q1 2026 di Token Multiuso Confidenziali per una gestione confidenziale del collaterale, consentendo agli auditor di verificare la conformità mentre le transazioni rimangono confidenziali per supportare le esigenze di trading confidenziali istituzionali.
Le piattaforme di analisi blockchain ora tracciano oltre 270 indicatori di rischio, inclusi collegamenti a indirizzi illeciti noti provenienti da mercati darknet, ransomware e hack; uso del servizio di mixaggio; esposizione alle giurisdizioni ad alto rischio; e...Analisi pattern di transazioni rilevando strutturazione e movimento rapido. Le soluzioni di conformità leader di Chainalysis, Elliptic e TRM Labs forniscono screening delle transazioni in tempo reale integrato tramite API per segnalare automaticamente i portafogli sospetti prima che le transazioni vengano eseguite. Il flusso di lavoro di conformità esamina gli indirizzi del portafoglio pre-transazione contro i database di rischio, assegna classificazioni a basso/medio/alto rischio e applica politiche che consentono, segnalano per revisione o bloccano le transazioni in base al rischio, seguito da un monitoraggio continuo dei portafogli clienti per rischi emergenti.
Il Ledger XRP di Ripple ha sviluppato funzionalità DeFi istituzionali mirate specificamente alla finanza regolamentata. La piattaforma ha raggiunto il suo primo volume mensile di stablecoin da $1 miliardo nel 2024 e si colloca tra le prime 10 catene per attività di asset del mondo reale. Le caratteristiche tecniche includono una finalità di regolamento di 3-5 secondi, un throughput di 1.500 transazioni al secondo e commissioni di transazione di $0.00001, con oltre 150 validatori a livello globale che forniscono decentralizzazione. Le soluzioni di conformità lanciate nel 2024 includono le Credenziali collegate a Identificatori Decentralizzati dove emittenti fidati attestano lo stato KYC e le autorizzazioni normative, e Deep Freeze che consente agli emittenti di token di prevenire il trasferimento da conti segnalati per rispettare le sanzioni.
Il Protocollo di Prestiti Nativo che verrà lanciato nel Q4 2025 tramite specifiche XLS-65/66 aggrega liquidità in Single-Asset Vaults emettendo azioni di Vault trasferibili o non trasferibili che possono essere pubbliche o limitate tramite Domini Autorizzati. Il protocollo supporta prestiti ammortizzati a termine fisso a livello di protocollo (non contratti intelligenti), consente prestiti non garantiti con valutazione off-chain e include capitale di prima perdita opzionale su ledger per la protezione dei depositanti automatizzando l'intero ciclo di vita del prestito dall'emissione al rimborso e alla riconciliazione.
Questo fornisce istituzioni con capitale a basso costo proveniente da pool di liquidità globali, applicazione della conformità alla KYC/AML tramite Credenziali e Domini Autorizzati, operazioni automatizzate eliminando la riconciliazione manuale della back-office e tracce di audit a prova di manomissione.
Dove banche e stablecoin collaborano nella pratica
La piattaforma Kinexys di JPMorgan (rinominata da Onyx nel novembre 2024) rappresenta l'infrastruttura blockchain guidata dalle banche più matura con oltre $1,5 trilioni di transazioni cumulative dal 2020 e un volume giornaliero medio di $2 miliardi. Le transazioni di pagamento sono cresciute di dieci volte anno su anno dal 2023 al 2024, con volumi giornalieri che raggiungono "diversi miliardi di dollari in alcuni giorni" dopo aver introdotto la programmabilità a maggio 2024.
Umar Farooq, Co-direttore di J.P. Morgan Payments, ha spiegato la visione: "Miriamo a superare le limitazioni della tecnologia legacy e realizzare la promessa di un mondo multichain per promuovere un ecosistema più connesso, abbattere i sistemi disparati, abilitare una maggiore interoperabilità e ridurre le limitazioni dell'attuale infrastruttura finanziaria."
Siemens ha emesso €100.000 in carta commerciale tokenizzata a settembre 2024 regolate tramite JPM Coin System sulla piattaforma Kinexys, dimostrando un uso commerciale reale oltre i progetti pilota. Il lancio pianificato di Q1 2025 delle capacità di regolamento FX on-chain a partire dalle coppie USD-EUR consentirà una compensazione e un regolamento multicurrency quasi in tempo reale 24/7. JPMorgan serve clienti in cinque continenti tra cui BlackRock, Ant International e Fidelity International, con casi d'uso che spaziano dai pagamenti transfrontalieri ai repos intraday (eseguendo le maggiori transazioni di repo su qualsiasi blockchain a livello globale), regolamento di consegna contro pagamento e gestione della liquidità intragruppo.
La banca ha perseguito una doppia strategia: Kinexys proprietaria per clienti istituzionali su blockchain privata, e a giugno 2024 ha annunciato la Prova di concetto del JP Morgan Deposit Token (JPMD) su blockchain pubblica Base di Coinbase come alternativa agli stablecoin. Il CEO Jamie Dimon ha riconosciuto: "Saremo coinvolti sia nel JP Morgan deposit coin che negli stablecoin," riconoscendo che la banca non può permettersi di rimanere in disparte nonostante il suo scetticismo personale ("Non capisco il fascino"). La piattaforma sperimenta tre ore di inattività il sabato pomeriggio (15-18 EST) per la connettività con i sistemi di conto tradizionali, evidenziando le sfide di integrazione che vengono affrontate con continui miglioramenti tecnici.
La strategia istituzionale di Ripple si concentra sulle partnership di valute digitali delle banche centrali con oltre dieci governi, tra cui Palau (valuta digitale sostenibile supportata da USD con la prima fase completata), Bhutan (migliorando i pagamenti digitali transfrontalieri per l'unico paese negativamente carbonico), Montenegro (valutando la funzionalità blockchain con la banca centrale), Georgia (pilotaggio di Digital Lari) e Colombia (migliorando la trasparenza del sistema di pagamento ad alto valore con Banco de la República). Il CEO di Ripple Brad Garlinghouse ha confermato ulteriori partnership non divulgate, posizionando la piattaforma CBDC dell'azienda lanciata a maggio 2023 come la migliore classificata da Juniper Research (tra 15 fornitori di tecnologia CBDC) e CB Insights per pagamenti cross-border di blockchain e CBDC.
Nel dicembre 2024, Ripple ha lanciato Ripple USD (RLUSD) completamente regolamentata dal Dipartimento dei Servizi Finanziari di New York e sostenuta 1:1 da depositi in dollari statunitensi, titoli a breve termine e equivalenti in contanti. Lo stablecoin funziona sia su XRP Ledger che su Ethereum con BNY Mellon come custode principale della riserva sotto l'annuncio di partenariato di luglio 2025. RippleNet serve oltre 300 istituzioni finanziarie in oltre 40 paesi con la partnership con Onafriq creando corridoi di rimessa tra 27 paesi africani e Regno Unito, Australia e regioni del Golfo attraverso oltre 1300 connessioni di portafogli mobili. L'efficienza delle transazioni mostra vantaggi drammatici: commissioni medie XRP di circa $0.0002 rispetto a Bitcoin da circa $1.09 con regolamento in tempo reale e operazioni 24/7.
Il pilota di regolamento di stablecoin di Visa è stato lanciato nel settembre 2023 con Crypto.com utilizzando USDC su Ethereum, ampliandosi agli acquirenti di commercianti Worldpay e Nuvei e aggiungendo il supporto della blockchain Solana. Il programma ha liquidato oltre $225 milioni in volume di stablecoin fino a marzo 2025 tramite clienti partecipanti. A gennaio 2025, Visa ha aggiunto altre due stablecoin (Paxos Global Dollar USDG e PayPal USD PYUSD), due blockchain (Stellar e Avalanche) e supporto per euro-backed EURC, ampliando le capacità di regolamento sette giorni su sette, poiché l'offerta di stablecoin circolante ha raggiunto $217 miliardi con una crescita annuale del 46%.
L'annuncio di settembre 2025 del prefinanziamento di Visa Direct con stablecoin ha rappresentato una grande evoluzione, consentendo alle aziende di prefinanziare i pagamenti transfrontalieri con stablecoin che Visa considera "denaro in banca." Chris Newkirk, presidente delle soluzioni di commercio e movimento del denaro di Visa, ha spiegato: "I pagamenti transfrontalieri sono stati bloccati in sistemi obsoleti per troppo tempo. L'integrazione dei nuovi stablecoin di Visa Direct getta le basi per il denaro per muoversi istantaneamente in tutto il mondo, dando alle aziende più scelta su come pagano."
I benefici includono il movimento di denaro in minuti anziché giorni, l'aumento della frequenza di prefinanziamento senza aumentare i costi, lo strato di regolamento coerente che riduce la volatilità della valuta locale e i pagamenti disponibili 24/7 quando le banche sono chiuse. Visa Direct ha elaborato 10 miliardi di transazioni nel 2024, raggiungendo 11 miliardi di endpoint, inclusi 3,5 miliardi di conti bancari, 4 miliardi di carte e 3,5 miliardi di portafogli, con disponibilità limitata del prefinanziamento con stablecoin prevista per aprile 2026.
Mastercard ha annunciato la sua Rete Multi-Stablecoin a giugno 2025, supportando Paxos Global Dollar (USDG), FIUSD di Fiserv, PayPal USD (PYUSD) e USDC di Circle in oltre 150 milioni di località di commercianti in tutto il mondo. Oltre 3,5 miliardi di carte Mastercard in circolazione possono interagire con criptovalute, con milioni di persone già che spendono saldi di stablecoin a livello globale. La rete ha raggiunto il 30% delle transazioni tokenizzate nel 2024, una pietra miliare importante nei pagamenti digitali. Mastercard si è posizionata per offrire "competenze, rete senza pari, servizi all'avanguardia e partnership leader per integrare gli stablecoin nel mainstream finanziario con una visione di renderli altrettanto perfetti e onnipresenti come le forme tradizionali di pagamento."
I casi d'uso per i pagamenti transfrontalieri evidenziano Mastercard Move consentendo alle istituzioni finanziarie e ai portafogli di inviare e ricevere flussi di stablecoin senza problemi per rimesse, buste paga globali e pagamenti ai fornitori. Mastercard One Credential lanciato nel 2025 fornisce un modo flessibile per spendere sia saldi fiat che stablecoin tramite un singolo prodotto, con Fiserv come primo adottante.
La Rete Multi-Token costruita per i pagamenti programmabili e il regolamento di stablecoin alimenta la Piattaforma di Asset Digitali di Fiserv, offrendo supporto pronto all'uso per il commercio programmabile su ledger. I piloti di regolamento dei commercianti annunciati nell'aprile 2025 in collaborazione con Nuvei, Circle e Paxos consentono ai commercianti di liquidare vendite e ricevere pagamenti in stablecoin, riducendo le commissioni di elaborazione dei pagamenti (i commercianti hanno pagato $187,2 miliardi in commissioni nel 2024), consentendo regolamento in 24 ore e accedendo alle funzionalità di denaro programmabile.
La rete bancaria di Circle si è ampliata a livello globale con accesso diretto all'ingrosso a USDC nei principali centri finanziari tra cui Stati Uniti, Regno Unito, UE, Singapore, Hong Kong, Brasile, Giappone e Emirati Arabi Uniti. L'azienda ha presentato una domanda per una carta di banca fiduciaria nazionale presso l'Ufficio del Controller della Valuta il 30 giugno 2025, cercando di istituire la First National Digital Currency Bank, N.A. per supervisionare la gestione delle riserve USDC sotto la supervisione dell'OCC come istituzione fiduciaria regolamentata a livello federale che offre custodia di asset digitali ai clienti istituzionali. Circle ha ottenuto la prima BitLicense del NYDFS nel 2015, è diventata il primo emittente globale di stablecoin conforme allo standard MiCA nel 2024 e ha ricevuto l'approvazione di principio dall'Autorità dei Servizi Finanziari di Singapore nell'aprile 2025.
L'integrazione con la piattaforma Global PAYplus di Finastra nell'agosto 2025 ha dato a Circle accesso a 8.000 clienti, inclusi 45 delle 50 principali banche mondiali che elaborano oltre $5 trilioni quotidianamente in transazioni transfrontaliere. Jeremy Allaire ha sottolineato che la partnership "consente alle istituzioni finanziarie di testare e lanciare".Modelli di pagamento innovativi che combinano la tecnologia blockchain con la scala e la fiducia del sistema bancario esistente." Collaborazioni nella rete di pagamento estese a Worldpay per il regolamento in USDC consentendo transazioni durante il fine settimana, Stripe offre pagamenti in USDC su blockchain di Ethereum, Solana e Polygon dopo aver elaborato un volume totale di 1 trilione di dollari di pagamenti nel 2023, e MoneyGram utilizza USDC sulla blockchain di Stellar per rimesse in 180 paesi attraverso 440.000 sedi fisiche.
EUR CoinVertible di Société Générale (EURCV) lanciato ad aprile 2023 su Ethereum ha ottenuto la conformità MiCA come Electronic Money Token a luglio 2024, rendendolo uno dei primi stablecoin in euro sotto il nuovo quadro con trasferibilità libera e senza restrizioni di whitelist. Jean-Marc Stenger, CEO di SG-FORGE, ha dichiarato: "Stablecoin robusti e regolamentati sono essenziali per il corretto funzionamento, la sicurezza e l'istituzionalizzazione dei mercati degli asset crittografici. Con EUR CoinVertible, e l'implementazione della regolamentazione europea MiCA, SG-Forge sta rafforzando la sua offerta per gli ecosistemi crittografici." A giugno 2025, SG-FORGE ha lanciato USD CoinVertible (USDCV) con BNY Mellon come custode delle riserve su Ethereum e Solana, espandendosi a Stellar a febbraio 2025 e pianificato il dispiegamento di XRP Ledger annunciato a novembre 2024.
Con 46,79 milioni di EURCV in circolazione, Société Générale detiene la terza posizione più significativa tra gli stablecoin in euro con circa il 10% di quota di mercato e un turnover giornaliero di circa 40 milioni di euro ($47 milioni) a settembre 2025. La copertura al 100% in contanti detenuta presso Société Générale per EURCV e BNY Mellon per USDCV mantiene strutture isolate dal rischio di fallimento, con divulgazione pubblica giornaliera della composizione del collaterale verificata da HACKEN.
La distribuzione attraverso Bitstamp (dicembre 2023), Bullish Europe (settembre 2025 per USDCV) e Bitpanda (settembre 2024) offre accesso agli scambi, mentre le partnership di liquidità con Wintermute, Flowdesk e Keyrock supportano la creazione di mercato. Le applicazioni target includono trasferimenti di denaro globali istantanei, cambio valuta in tempo reale, regolamento fuori orario 24/7, pagamenti in asset digitali, riduzione della volatilità e integrazione di smart contract su protocolli DeFi come Morpho e Uniswap.
Discutere se gli stablecoin sostituiscano o ridefiniscano le banche
I critici sostengono che gli stablecoin potrebbero fondamentalmente sostituire la banca tradizionale. Christian Catalini del MIT ha scritto su Harvard Business Review che gli stablecoin "potrebbero riprogrammare il sistema finanziario globale, sostituire SWIFT, Visa e Mastercard e accelerare la disaggregazione delle istituzioni finanziarie."
I meccanismi di sostituzione operano attraverso la concorrenza sui depositi, la disintermediazione dei pagamenti, la dominanza transfrontaliera (già il 3% dei pagamenti globali rispetto allo 0% nel 2022), e la dollarizzazione dei mercati emergenti con alta adozione in Argentina, Nigeria e Turchia. McKinsey ha descritto gli stablecoin come "il primo vero adattamento al mercato per asset digitali non crittografici", catturando attività economica reale al di là della speculazione.
La minaccia della concorrenza sui depositi si materializza attraverso più canali. Il Tesoro degli Stati Uniti ha avvertito che i depositi transazionali sono "a rischio" con scenari peggiori che prevedono un calo del 20% se la crescita degli stablecoin proviene dai depositi bancari. Gli stablecoin che offrono rendimenti possono sottovalutare le banche limitate da costi generali e regolamentazione: Stripe addebita ai commercianti l'1,5% per l'accettazione di stablecoin rispetto al 3% per le carte tradizionali, e piattaforme come Coinbase offrono tassi annuali del 4% sui possedimenti di stablecoin. La ricerca di Standard Chartered mostra che due terzi dell'attuale offerta di stablecoin già funzionano come risparmi nei conti dei mercati emergenti, indicando un cambiamento comportamentale dai depositi bancari ai possedimenti di dollari digitali.
La disintermediazione del sistema di pagamento bypassa l'infrastruttura bancaria corrispondente che genera significative entrate bancarie. Le relazioni bancarie corrispondenti richiedono conti Nostro prefinanziati, più intermediari che prendono dal 2% al 6% di commissioni, e 1-5 giorni di regolamento. Gli stablecoin comprimono questo a commissioni inferiori all'1% e regolamento sotto l'ora, minacciando il contributo del 40% al risultato di Citi dai servizi di transazione. Il volume annuale delle transazioni di stablecoin di 27,6 trilioni di dollari nel 2024 ha già superato il volume combinato di Visa e Mastercard, dimostrando l'attrazione dei flussi di pagamento che si spostano al di fuori delle rotaie bancarie tradizionali.Content: con riserve al 100%, l'Istituto di Politica Bancaria ha avvertito di un "calo sostanziale dei depositi con uno scenario peggiore del 20%" drenando la fonte di finanziamento più economica delle banche. In alternativa, se le stablecoin trattengono i depositi bancari come riserve, creano "veicoli di rischio sistemico simili ai fondi del mercato monetario nel 2008" con finanziamenti all'ingrosso concentrati in poche grandi banche globali. Il Consiglio Atlantico ha messo in dubbio se concentrare le riserve "tra un pugno di giganti bancari globali sia un miglioramento rispetto a 11.000 banche in SWIFT." L'economista del FMI Hélène Rey ha avvertito che le stablecoin "potrebbero svuotare i settori bancari" con "effetti sul rischio sistemico che meritano un'attenta esamina."
L'analisi del rischio sistemico rivela numerosi precedenti storici di corse agli sportelli. Il crollo di TerraUSD nel maggio 2022 ha eliminato $45 miliardi in una settimana, innescando un contagio nei mercati delle stablecoin. La depeg di USDC a $0,94 nel marzo 2023 a seguito del sequestro da parte della Silicon Valley Bank dei depositi non assicurati di Circle per $3,3 miliardi ha causato $10 miliardi di riscatti in un solo weekend. Tether ha subito miliardi di prelievi durante lo stress del maggio 2022, mantenendo il peg ma sollevando domande sulla trasparenza delle riserve. Moody's Analytics ha definito la depeg come un superamento della fluttuazione giornaliera del 3%, documentando 2.347 eventi simili nel solo 2022 tra varie stablecoin.
I meccanismi di rischio di corsa sono paralleli ai fondi del mercato monetario con fragilità elevata. La ricerca della New York Fed intitolata "Are Stablecoins the New Money Market Funds?" ha identificato somiglianze nelle dinamiche di corsa, ma ha notato che le stablecoin affrontano maggiore vulnerabilità a causa della mancanza di un prestatore di ultima istanza, della natura degli strumenti al portatore che consentono trasferimenti istantanei peer-to-peer e del trading 24/7 che accelera il comportamento gregario. Gli economisti Gary Gorton e Jeffrey Zhang hanno sostenuto che le stablecoin affrontano un "rischio di corsa elevato perché dipendono dal mantenimento credibile del peg 1:1" con "effetti di rete e comportamento gregario che accelerano le corse una volta che si erode la fiducia."
Il rischio di vendita forzata emerge dalle partecipazioni del Tesoro delle principali stablecoin. Tether detiene $113 miliardi in titoli del Tesoro USA (18° detentore sovrano più grande), mentre l'esposizione combinata delle stablecoin al Tesoro supera i $150 miliardi. La ricerca della BIS ha avvertito che afflussi di stablecoin per $3,5 miliardi deprimono i rendimenti dei titoli del Tesoro di 2,5-5 punti base, con effetti di riscatto tre volte maggiori. Riscatti rapidi che costringono liquidazioni del Tesoro durante lo stress del mercato potrebbero disturbare i mercati di finanziamento a breve termine, trasmettendo shock dalla criptovaluta alla finanza tradizionale. Il Consiglio europeo per il rischio sistemico ha dichiarato nel maggio 2023: "La crescente interconnessione combinata con una corsa su una grande stablecoin potrebbe causare un rischio sistemico" per la stabilità finanziaria più ampia.
I canali di contagio del sistema bancario si sono moltiplicati attraverso l'esposizione diretta delle banche (Silvergate è fallita nel marzo 2023, Signature sequestrata, i depositi Circle di SVB hanno innescato il depeg di USDC), interconnessioni collaterali (piattaforme crypto che utilizzano BlackRock BUIDL come collaterale, margini denominati in stablecoin nei derivati) e l'impatto sul mercato del Tesoro da liquidazioni improvvise. La BIS ha avvertito nel luglio 2025: "L'aumento delle interconnessioni delle stablecoin ha raggiunto uno stadio in cui gli spillover non possono più essere esclusi." Chainalysis ha documentato $12,4 miliardi di frodi nel mondo crypto nel 2025, notando un "ecosistema di frode sempre più professionalizzato" che potrebbe riversarsi nella finanza tradizionale.
Le soluzioni proposte ai rischi sistemici includono l'integrazione regolatoria nella struttura monetaria a due livelli consentendo agli emittenti di stablecoin di avere conti bancari centrali e richiedendo riserve in depositi della banca centrale, emissione solo per banche che consentono l'accesso al LOLR ma creano un azzardo morale, riserve migliorate attraverso il rapporto 1:1 di MiCA con attività liquide di alta qualità e stress test, e designazione sistemica dove le raccomandazioni del Consiglio per la Stabilità Finanziaria del 2023 suggeriscono che le "stablecoin globali" oltre certe soglie ricevano una supervisione simile a quella bancaria con accesso a liquidità d'emergenza. La sfida rimane costruire quadri che catturino i benefici dell'efficienza evitando corse e limitando l'esposizione dei contribuenti al salvataggio.
Un sistema finanziario ibrido prende forma
Il Rapporto Economico Annuale del giugno 2025 della Banca dei Regolamenti Internazionali ha sostenuto che le stablecoin falliscono tre test critici e ha proposto un approccio "trilogia tokenizzata." Il Direttore Generale della BIS Agustín Carstens ha affermato "mentre le stablecoin possono svolgere un ruolo secondario se adeguatamente regolamentate, il loro ruolo futuro è incerto."
I test hanno esaminato l'unicità (le stablecoin mancano di accettazione universale al valore nominale e commerciano a tassi variabili), l'elasticità (non possono espandere l'offerta oltre il coltelletto totale e richiedono pagamento anticipato), e l'integrità (facilitano il crimine finanziario con $25-32 miliardi che fluiscono verso attori illeciti nel 2024). La BIS ha raccomandato di tokenizzare le riserve della banca centrale, il denaro delle banche commerciali e i titoli di stato su un registro unificato piuttosto che affidarsi alle stablecoin private.
I progetti di innovazione della BIS hanno dimostrato la visione: Project Agorá con 7 banche centrali e 43 istituzioni che testano i pagamenti all'ingrosso transfrontalieri, Project Pine per le operazioni di politica monetaria e Project Promissa per tokenizzare le cambiali. Il sondaggio della BIS ha rilevato che un terzo delle banche centrali ha intensificato il lavoro sui CBDC come risposta diretta alla proliferazione delle stablecoin, vedendola come una minaccia competitiva alla sovranità monetaria. Hyun Song Shin ha affermato: "La società ha una scelta: trasformare su basi provate e collaudate del denaro della banca centrale e delle banche sane, o riapprendere lezioni su denaro non sano con costi sociali reali."
L'analisi del FMI del 2025 ha avvertito di "rischi significativi per la stabilità finanziaria" dalle stablecoin. Hélène Rey ha identificato aspetti positivi in pagamenti transfrontalieri più veloci ed economici, ma ha enfatizzato negativi tra cui il rischio di dollariizzazione, la volatilità dei flussi di capitali, l'indebolimento del sistema bancario e la facilitazione del riciclaggio di denaro. Il Working Paper del FMI 25/141 ha documentato flussi di stablecoin per $2 trilioni nel 2024 con la concentrazione più alta in Nord America ($633 miliardi) e Asia-Pacifico ($519 miliardi). Yao Zeng di Wharton ha osservato: "Il panorama è cambiato, ma le regole sono rimaste in gran parte invariate. Le stablecoin possono funzionare bene nei momenti favorevoli, ma falliscono sotto stress."
Lo sviluppo delle CBDC da parte delle banche centrali è accelerato in parallelo con la crescita delle stablecoin. L'e-CNY della Cina ha raggiunto 7 trilioni di yuan ($986 miliardi) in volume di transazioni entro giugno 2024 (quattro volte l'aumento rispetto all'anno precedente) in 17 province nel più grande progetto pilota al mondo. La Rupia Digitale dell'India ha raggiunto ₹10,16 miliardi ($122 milioni) di circolazione con una crescita anno su anno del 334% servendo 6 milioni di utenti, testando pagamenti programmabili e funzionalità offline. Il Progetto Helvetia III della Svizzera è passato alla produzione con CHF 750 milioni in obbligazioni tokenizzate regolate con le CBDC all'ingrosso. Il Consiglio Atlantico ha monitorato 137 paesi (98% del PIL mondiale) che esplorano le CBDC con 72 in fasi avanzate, 49 in progetti pilota attivi e 3 lanciati.
Le funzionalità programmabili delle CBDC rappresentano la metà delle implementazioni pianificate secondo i sondaggi di Banche Centrali. Singapore ha condotto progetti pilota su CBDC all'ingrosso dal vivo nel 2024-2025 per pagamenti interbancari e regolamento di titoli transfrontalieri. Tuttavia, sono emersi ostacoli politici: l'ordine esecutivo del Presidente degli Stati Uniti Trump ha bloccato lo sviluppo della CBDC al dettaglio, limitando il lavoro della Federal Reserve alla ricerca transfrontaliera all'ingrosso nel Progetto Agorá. Il Presidente della Fed Jerome Powell ha confermato che non ci sarà una CBDC al dettaglio durante il suo mandato che termina nel 2026, mentre il Governatore della Fed Lisa Cook ha avvertito che le liquidazioni delle corse delle stablecoin potrebbero compromettere i mercati di finanziamento date le interconnessioni.
La crescita dei fondi del Tesoro tokenizzati è esplosa da circa $100 milioni all'inizio del 2023 a $1 miliardo entro marzo 2024, $2 miliardi entro agosto 2024 e $5,4 miliardi entro marzo 2025 - una crescita di oltre 1.000%. Il fondo BUIDL di BlackRock è in testa con $2,5 miliardi di asset in gestione dopo una crescita annuale di 7 volte, distribuiti su 7 blockchain tra cui Ethereum, Aptos, Arbitrum, Avalanche, Optimism e Polygon. Il fondo paga dividendi mensili dai rendimenti sottostanti del Tesoro USA con un investimento minimo di $50 milioni rivolto a clienti istituzionali. Il BENJI di Franklin Templeton ha raggiunto $707 milioni, il Superstate USTB $661 milioni, l'Ondo USDY $586 milioni, il Circle USYC $487 milioni e l'Ondo OUSG $424 milioni. Sei entità controllano l'88% del mercato del Tesoro tokenizzato.
I casi d'uso si sono espansi oltre la speculazione a applicazioni istituzionali pratiche: collaterale per derivati crypto che consente alle piattaforme di futures perpetui di accettare titoli del Tesoro tokenizzati come margini, rendimento on-chain 24/7 che consente l'accumulo di interesse continuo senza gli orari di mercato tradizionali, riserve DeFi che sostengono l'emissione di stablecoin o fornendo pool di liquidità, e gestione automatizzata del Tesoro dove i contratti intelligenti ottimizzano l'allocazione dei fondi. Deloitte ha previsto che solo il settore immobiliare tokenizzato raggiungerà $4 trilioni entro il 2035, indicando tendenze di tokenizzazione degli asset reali più ampie con i tesori come base.
Le reti di stablecoin interbancarie sono passate dal concetto alla pianificazione. Il rapporto del Wall Street Journal di maggio 2025 ha rivelato che JPMorgan, Bank of America, Citi e Wells Fargo stanno discutendo l'emissione congiunta di stablecoin attraverso infrastrutture esistenti come Early Warning Services (che gestisce Zelle con oltre 2.000 istituzioni finanziarie) o The Clearing House (che rappresenta 22 banche). JPMorgan elabora $1-2 miliardi giornalieri tramite JPM Coin mentre annuncia il token di deposito JPMD per la blockchain pubblica Base di Coinbase. Il CEO Jamie Dimon ha riconosciuto: "Saremo coinvolti sia nella moneta di deposito di JPMorgan che nelle stablecoin."
Citigroup ha lanciato Citi Token Services commercialmente nell'ottobre 2024 in quattro mercati elaborando miliardi nei pagamenti transfrontalieri, con il CEO Jane Fraser che ha definito il denaro tokenizzato "l'app killer per la liquidità" e confermando l'esplorazione dell'emissione di stablecoin a marchio Citi. Il CEO di Bank of America Brian Moynihan ha predetto: "Servono reti. Mi aspetterei di vedere consorzi oltre alle singole banche che si muovono." Société Générale ha pionierizzato l'emissione di stablecoin regolamentata in Europa con EURCV raggiungendo la conformità MiCA nel luglio 2024, lanciando l'implementazione multi-catena su Ethereum, Solana, Stellar e pianificando l'integrazione del Ledger XRP.
La corrispondenza bancaria basata su blockchain rappresenta la visione della BIS per la "corrispondenza bancaria di nuova generazione."the suppression of innovation that could transform financial services and maintain global competitiveness. Effective coexistence demands balanced frameworks that foster innovation while ensuring stability. This involves crafting policies that support the development of robust infrastructure, maintain a level playing field, and adapt to technological advancements without compromising on safeguarding financial systems.
Key strategies include enhancing cross-border collaboration on regulatory standards, investing in technological infrastructure, stress-testing stablecoin resilience, and encouraging public-private partnerships to navigate the evolving landscape. The ongoing intersection of traditional banking institutions with digital currencies presents opportunities for enhancing efficiency, security, and reach, provided that regulatory safeguards keep pace with rapid innovation.
The relationship between banks and digital currencies continues to showcase the dynamic interplay between legacy financial systems and modern fintech solutions. As the financial ecosystem increasingly integrates tokenized assets and stablecoins, stakeholders must remain agile, responsive, and forward-thinking to navigate complexities and harness potential benefits while mitigating risks. Effective management and strategic foresight are crucial to achieving a sustainable, innovative, and secure financial future.Contenuto: un eccessivo contenimento soffoca i benefici dell'innovazione nei pagamenti transfrontalieri, nell'inclusione finanziaria e nel denaro programmabile. Le prove suggeriscono che nessuno dei due esiti - invece, un'integrazione regolata nell'architettura monetaria con banche e stablecoin che occupano ruoli distinti ma interconnessi.
La metafora del motoscafo, pur non attribuita a una fonte verificata, cattura la dinamica: le stablecoin accelerano l'efficienza bancaria senza schiacciare le istituzioni tradizionali, a condizione che la regolamentazione canalizzi la velocità verso casi d'uso produttivi mantenendo al contempo barriere di protezione contro il rischio sistemico. La prossima fase dal 2025 in poi metterà alla prova se questa architettura ibrida offrirà i benefici di efficienza promessi senza innescare l'instabilità finanziaria.