Gli Ethereum ETF negli Stati Uniti hanno attratto $547 milioni di afflussi netti martedì, il totale giornaliero più grande dal lancio dei prodotti nel luglio 2024, invertendo una serie di cinque giorni di prelievi mentre il token superava la soglia dei $4.000. Il FETH di Fidelity ha guidato con $202 milioni di afflussi, seguito da ETHA di BlackRock con $154 milioni, secondo i dati compilati da Bloomberg Intelligence.
Cosa sapere:
- Gli ETF su Ethereum spot negli Stati Uniti hanno registrato $547 milioni di afflussi netti, il totale giornaliero più alto dal loro lancio nel luglio 2024, ponendo fine a cinque giorni consecutivi di deflussi
- I nove ETF su Ethereum spot ora detengono circa $27,5 miliardi in asset, rappresentando circa il 5,4% della capitalizzazione di mercato circolante del token
- Grandi società, tra cui BitMine Immersion Technologies e Bit Digital, stanno espandendo le loro partecipazioni in Ethereum, mentre SWIFT testa il regolamento delle transazioni sulla rete Layer-2 di Ethereum
I flussi degli ETF segnalano un rinnovato interesse istituzionale
L'afflusso di $547 milioni ha invertito il trend dopo che gli investitori hanno prelevato fondi dagli ETF spot su Ethereum per cinque sessioni di trading consecutive. La cifra di martedì rappresenta la domanda istituzionale più forte dal momento in cui i regolatori hanno approvato i prodotti nel luglio 2024. I nove ETF spot su Ethereum ora gestiscono asset per un totale di circa $27,5 miliardi, pari a circa il 5,4% della fornitura in circolazione del token.
Il FETH di Fidelity ha assorbito $202 milioni, mentre ETHA di BlackRock ha assorbito $154 milioni. Gli afflussi rimanenti sono stati distribuiti tra altri sette prodotti.
Gli afflussi combinati di ETF di Bitcoin ed Ethereum hanno superato $1 miliardo martedì, uno sviluppo che i partecipanti al mercato hanno interpretato come un segnale di ritorno dell'appetito per il rischio attraverso i prodotti di asset digitali.
Il movimento dei prezzi ha seguito le tendenze del mercato più ampio. Mercoledì mattina Ethereum è stato scambiato a $4.050, in aumento dell'8% rispetto alle 24 ore precedenti. Gli analisti tecnici hanno notato che il token ha guadagnato circa il 250% dal minimo del suo ciclo, che si è verificato all'inizio del 2023 quando i prezzi sono scesi al di sotto dei $1.200.
I bilanci aziendali e le riserve degli exchange cambiano
BitMine Immersion Technologies ha rivelato un bilancio aziendale con 2,65 milioni di token Ethereum, la più grande posizione monitorata tra le aziende che riportano pubblicamente. Bit Digital, una società di mining di criptovalute, ha annunciato piani per raccogliere $100 milioni attraverso note convertibili per acquistare ulteriori Ethereum, potenzialmente posizionando l'azienda nel livello più alto dei detentori aziendali per valore totale.
I dati on-chain di CryptoQuant mostrano le riserve degli exchange in calo nell'ultimo mese.
Quando i token vengono spostati dagli exchange, entrano tipicamente in portafogli di cold storage o contratti di staking, riducendo l'offerta circolante disponibile per la vendita immediata. Storicamente, i cali sostenuti delle riserve hanno preceduto aumenti di prezzo quando la domanda di acquisto rimane stabile o accelera.
Alcuni analisti, tra cui Ted Pillows, hanno suggerito che un breve ritracciamento potrebbe precedere ulteriori guadagni. Pillows ha indicato che un movimento verso $4.500 o $5.000 appare possibile se Ethereum tiene sopra i livelli attuali, con $10.000 raggiungibili in seguito se le condizioni macroeconomiche e la liquidità del mercato migliorano.
I livelli tecnici a breve termine mostrano resistenza tra $4.200 e $4.250; chiusure sostenute sopra quel range confermerebbero lo slancio rialzista, mentre un fallimento nel mantenere potrebbe spingere i prezzi indietro verso i supporti tra $3.800 e $3.600.
SWIFT testa l'infrastruttura di Ethereum per pagamenti transfrontalieri
SWIFT, la rete di messaggistica finanziaria globale utilizzata da oltre 11.000 istituzioni, ha completato i test utilizzando la rete Layer-2 Linea di Ethereum per la messaggistica di regolamento. BNP Paribas e BNY Mellon hanno partecipato alle prove.
Un'iniziativa separata di SWIFT con Consensys, l'azienda di software blockchain, esplora la creazione di un registro distribuito per pagamenti transfrontalieri operante 24 ore su 24, un sistema progettato per funzionare al di fuori degli orari bancari tradizionali.
Le reti Layer-2 elaborano le transazioni fuori dalla blockchain principale di Ethereum, quindi le raggruppano e le registrano sul livello base. Questo approccio riduce i costi di transazione e aumenta la velocità, mantenendo le garanzie di sicurezza dalla rete sottostante. Se una parte del volume giornaliero di SWIFT dovesse migrare verso il regolamento basato su blockchain, potrebbe creare una domanda sostenuta per lo spazio dei blocchi di Ethereum e i servizi di staking.
Comprendere i termini chiave
Gli Exchange-traded fund detengono asset e emettono azioni che commerciano in borsa, consentendo agli investitori di ottenere esposizione senza acquistare direttamente l'asset sottostante. Gli ETF spot detengono token reali anziché contratti futures, il che significa che i gestori di fondi devono acquistare e custodire Ethereum per supportare ogni azione emessa.
Le reti Layer-2 sono blockchain separate che elaborano le transazioni in modo indipendente, poi periodicamente inviano dati compressi delle transazioni alla rete principale di Ethereum per il regolamento finale. Questa architettura consente un throughput di transazione più elevato senza compromettere la decentralizzazione o la sicurezza sul livello base.
Le riserve degli exchange misurano i token detenuti nei portafogli controllati dalle piattaforme di trading. Le riserve in aumento indicano tipicamente una pressione di vendita poiché i proprietari spostano i beni sugli exchange per la vendita.
Le riserve in calo suggeriscono accumulo, poiché i token vengono spostati in portafogli privati o contratti di staking dove non possono essere immediatamente venduti.
Considerazioni finali
Afflussi record negli ETF, inventari degli exchange in calo e test di integrazione istituzionale in corso supportano l'odierno breakout dei prezzi sopra i $4.000. La struttura del mercato suggerisce ulteriori guadagni verso $4.500 o $5.000 se Ethereum sostiene chiusure sopra $4.200, anche se un ritracciamento verso l'intervallo alto dei $3.000 rimane possibile se quel livello fallisce.