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I giganti bancari abbracciano la blockchain: la piattaforma Onyx di JPMorgan e i pagamenti transfrontalieri

I giganti bancari abbracciano la blockchain: la piattaforma Onyx di JPMorgan e i pagamenti transfrontalieri

Apr, 03 2025 19:33
I giganti bancari abbracciano la blockchain: la piattaforma Onyx  di JPMorgan e i pagamenti transfrontalieri

La tecnologia blockchain, una volta sinonimo principalmente di criptovalute, è sempre più adottata dalle grandi banche di tutto il mondo. Dopo il primo scetticismo, molte grandi banche stanno ora integrando la blockchain nelle loro operazioni per migliorare l'efficienza e rimanere competitive.

Yellow.com inizia una serie di articoli sulle principali banche mondiali che adottano tecnologie blockchain.

Esaminiamo perché ogni banca sta investendo in questa tecnologia, i casi d'uso che ha perseguito (dai network di pagamenti istantanei alla custodia di asset digitali e alla tokenizzazione di titoli), e come questi sforzi le posizionano per il futuro. Insieme, illustrano come la blockchain stia iniziando a rimodellare il sistema bancario globale e quale potrebbe essere l'aspetto del panorama bancario della prossima "era blockchain".

In questo articolo parleremo dei termini generali e inizieremo con una delle banche.


Cosa sapere:

  • Banche globali come JPMorgan, HSBC e Citi stanno guidando l'adozione della blockchain attraverso iniziative nei pagamenti in tempo reale, tokenizzazione di asset e custodia digitale.

  • La blockchain nel banking va oltre la criptovaluta, offrendo miglioramenti significativi nella velocità delle transazioni, nella sicurezza dei dati e nella trasparenza.

  • Le previsioni degli esperti suggeriscono che la blockchain potrebbe rimodellare i mercati finanziari, consentendo regolamenti istantanei, costi ridotti e maggiore efficienza di mercato nel prossimo decennio.

  • La chiarezza normativa e la collaborazione interbancaria sono fattori chiave che guidano una più rapida adozione della blockchain tra le principali istituzioni finanziarie in tutto il mondo.


Le banche e altre società finanziarie hanno investito miliardi di dollari nell'esplorazione degli usi della blockchain, attratte dalla promessa di transazioni più veloci e di processi semplificati. Sebbene la tecnologia non abbia ancora visto un'adozione diffusa nel settore bancario, i sostenitori affermano che può rendere il trading e la tenuta dei registri più efficienti e trasparenti, ben oltre il suo uso iniziale nei mercati delle criptovalute. Questo cambiamento avviene mentre le istituzioni finanziarie riconoscono che il registro distribuito della blockchain può affrontare dolori di lunga data nel settore bancario.

Diversi fattori stanno guidando questo slancio.

L'alta volatilità nei mercati delle criptovalute ha paradossalmente sottolineato il potenziale valore dell'infrastruttura blockchain sottostante nella finanza tradizionale. Allo stesso tempo, i regolatori stanno gradualmente chiarendo le regole, rendendo le banche più a loro agio nell'interagire con gli asset digitali. Negli Stati Uniti, ad esempio, i regolatori hanno mosso per aprire la strada alle banche per offrire certi servizi crypto. Nel 2025 la FDIC ha annunciato che le banche non necessitano più di approvazione preventiva per intraprendere attività crypto legalmente permesse, a condizione che i rischi siano gestiti. Tali cambiamenti di politica, accanto a un crescente interesse dei clienti, hanno incoraggiato le banche a passare da piccoli piloti a implementazioni più concrete di sistemi basati sulla blockchain.

Questa tendenza è globale. In Europa e Asia, le banche hanno lanciato consorzi e piattaforme per utilizzare la blockchain per pagamenti, finanziamenti commerciali e regolamento di titoli. Le banche centrali stanno esplorando le proprie valute digitali, stimolando ulteriormente le banche commerciali a innovare. Alla fine del 2023, un consorzio di banche ha completato i primi pagamenti wholesale basati su blockchain in denaro di banca centrale nel Regno Unito, suggerendo come potrebbero operare i trasferimenti interbancari nel prossimo futuro. Man mano che la tecnologia matura, ciò che una volta era una parola d'ordine sta diventando un asset strategico per le banche che cercano di modernizzare tutto, dai pagamenti transfrontalieri alla compliance.

La blockchain nel banking: oltre la criptovaluta

L'attrattiva della blockchain per le banche risiede nel suo potenziale di trasformare l'impiantistica dei servizi finanziari. Al suo nucleo, una blockchain è un registro inalterabile che più parti possono fidarsi. Per il settore bancario, questo significa un'integrità dei dati senza precedenti e trasparenza.

I registri delle transazioni scritte su una blockchain sono immutabili e condivisi tra i partecipanti, creando una singola fonte di verità. Ciò riduce gli errori nella riconciliazione manuale e garantisce che tutte le parti - una rete di banche, ad esempio - vedano registri identici. Una migliore trasparenza può semplificare gli audit e la reportistica normativa, poiché le parti autorizzate possono immediatamente verificare le cronologie delle transazioni sul registro.

La tecnologia offre anche una sicurezza migliorata. Le blockchain proteggono i dati tramite crittografia e consenso decentralizzato, rendendole resistenti ad alterazioni non autorizzate.

Non esiste un unico punto di fallimento: invece di un unico database centrale vulnerabile a hack o interruzioni, i dati sono distribuiti tra i nodi. Per le banche, che custodiscono somme ingenti e informazioni sensibili, questa architettura resiliente è attraente. Può ridurre certi tipi di frodi, poiché modifiche illecite ai registri (ad esempio, falsificare importi della transazione) sono estremamente difficili una volta che le voci sono confermate sulla catena. In breve, la blockchain può rafforzare la fiducia nell'integrità dei dati finanziari, un pilastro del sistema bancario.

Un altro vantaggio chiave è la velocità e l'efficienza nel regolamento. I pagamenti interbancari tradizionali e le negoziazioni di titoli spesso passano attraverso livelli di intermediari (banche corrispondenti, camere di compensazione, custodi), conducendo a giorni di tempo di regolamento e costi aggiuntivi. La blockchain può consentire quasi in tempo reale il regolamento tagliando fuori gli intermediari e utilizzando smart contract (codice auto-eseguente) per completare automaticamente le transazioni una volta che le condizioni sono soddisfatte. Ad esempio, la piattaforma blockchain di una grande banca consente a un cliente aziendale (Siemens) di muovere denaro in tutto il mondo in tempo reale, 24/7, utilizzando token che rappresentano depositi bancari.

Il design della blockchain può anche migliorare la privacy e la compliance nelle transazioni bancarie, apparentemente un paradosso dato la sua trasparenza.

In pratica, molte banche utilizzano blockchains permessi - reti private dove solo entità autorizzate possono partecipare e visualizzare i dati. Questo permette alle banche di controllare chi vede le informazioni sensibili. Tecniche crittografiche avanzate (come le prove a conoscenza zero) e regole di rete attente permettono alle banche di condividere la verifica dei dati (ad esempio, che un cliente ha superato i controlli KYC) senza esporre i dettagli personali sottostanti a tutti i partecipanti. Il risultato è la capacità di condividere informazioni di conformità o dettagli dei pagamenti con i regolatori e le controparti in modo che preservi la privacy.

Un registro condiviso per la due diligence dei clienti, ad esempio, potrebbe consentire a più banche di affidarsi a un unico record KYC verificato, riducendo il lavoro di conformità duplicativo pur mantenendo la privacy del cliente. Allo stesso modo, poiché ogni transazione su una blockchain è tracciabile, può effettivamente aiutare gli sforzi anti-riciclaggio di denaro - i flussi di fondi illeciti diventano più facili da tracciare in un registro trasparente, specialmente quando combinati con strumenti analitici.

Forse l'uso più trasformativo della blockchain nel banking è la tokenizzazione degli asset. La tokenizzazione significa creare un token digitale su una blockchain che rappresenta la proprietà di un asset reale - sia esso contante, obbligazioni, prestiti o persino materie prime. Le banche sperano che negoziare asset finanziari come token basati su blockchain renderà le transazioni più veloci, economiche e accessibili.

Ad esempio, una grande banca europea ha recentemente emesso un'obbligazione digitale da 10 milioni di euro interamente su una blockchain pubblica, nel tentativo di acquisire esperienza in questi nuovi metodi.

Il processo ha dimostrato come gli smart contract potrebbero automatizzare i pagamenti di interessi e come gli investitori potrebbero acquistare l'obbligazione utilizzando token di contante digitale. Tokenizzando gli asset, le banche possono creare nuova liquidità in partecipazioni tradizionalmente illiquide (come parti di portafogli di prestiti o immobiliare) e servire i clienti con prodotti innovativi.

In sintesi, l'utilità della blockchain nel banking va ben oltre l'alimentazione delle criptovalute. Offre un kit di strumenti multifacettato: registri dati immutabili che aumentano l'integrità, registri condivisi che migliorano la trasparenza tra i partner, sicurezza crittografica che riduce le frodi, automazione che consente velocità ed efficienza, e tokenizzazione che sblocca nuovi modi di confezionare e scambiare valore.

Queste caratteristiche possono migliorare l'efficienza del back-office (riducendo i tempi di regolamento e i compiti di riconciliazione), rafforzare le offerte del front-office (pagamenti 24/7, nuovi asset digitali) e rafforzare la conformità normativa (attraverso trail di audit robusti e soluzioni KYC cooperative).

Mentre le sfide restano (scalabilità, interoperabilità e standardizzazione normativa, per citarne alcune), i potenziali benefici hanno spinto le banche leader ad agire. Di seguito, esaminiamo dieci delle principali banche mondiali che sono stati precoci e entusiasti adottatori della tecnologia blockchain, e come la stanno applicando in pratica.

JPMorgan Chase (USA): Storia dell'adozione della blockchain

Profilo: JPMorgan Chase, con circa $4,2 trilioni di asset alla fine del 2024, è la banca più grande negli Stati Uniti e una delle istituzioni finanziarie più influenti a livello globale. Opera un vasto business bancario al consumo e aziendale ed è nota per la sua innovazione nella tecnologia finanziaria.

Iniziative blockchain: JPMorgan è stato un pioniere nell'adozione della blockchain tra le banche. È stata una delle prime grandi entità a creare una piattaforma blockchain aziendale in-house. Nel 2020, la banca ha lanciato “Onyx” – un'unità blockchain dedicata – e ha introdotto JPM Coin, un token digitale ancorato al dollaro USA per l'uso nei pagamenti wholesale.

Oggi, l'infrastruttura basata su blockchain di JPMorgan è attiva e gestisce transazioni reali per i clienti. Ad esempio, la rete blockchain della banca consente ai tesorieri aziendali di spostare fondi tra confini istantaneamente.

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Siemens sta già utilizzando il servizio blockchain di JPMorgan per transfer money globally in real time.

Questo servizio, parte della piattaforma Onyx di JPMorgan, sfrutta i depositi bancari tokenizzati per facilitare i pagamenti 24 ore su 24 per i clienti aziendali, eliminando i ritardi delle tradizionali transazioni bancarie.

Oltre ai pagamenti, JPMorgan sta esplorando altri utilizzi come il regolamento commerciale e la riconciliazione dei conti attraverso registri distribuiti. Ha sviluppato Liink (precedentemente IIN), una rete di informazioni interbancarie basata su blockchain, per ottimizzare la condivisione dei dati e la convalida delle istruzioni di pagamento tra le banche.

La banca è anche attiva nei consorzi blockchain: è stata membro fondatore di reti industriali come l'Ethereum Enterprise Alliance e ha collaborato a progetti per il finanziamento del commercio e il trading di repo su blockchain. Il precoce impegno di JPMorgan nella blockchain è motivato dalla convinzione che la tecnologia possa ridurre i costi e migliorare il servizio clienti nel core banking. Gli esecutivi hanno stabilito una roadmap da tre a cinque anni per ampliare l'uso della blockchain nella gestione della liquidità e nel finanziamento del commercio all'interno della sua base di clienti aziendali.

Questo è solo il primo della nostra serie di articoli sulle banche che adottano le tecnologie blockchain. Restate sintonizzati.

Disclaimer: Le informazioni fornite in questo articolo sono solo a scopo educativo e non devono essere considerate consulenza finanziaria o legale. Conduci sempre la tua ricerca o consulta un professionista prima di investire in criptovalute.