Bitcoin's quest for the coveted six-digit valuation met another hurdle, echoing its previous attempt three years ago. On Friday, it came tantalizingly close, yet bearish market sentiments swiftly thwarted its advance, pushing the price below $95,000.
Sulla scia della recente vittoria elettorale di Donald Trump, Bitcoin ha sperimentato un notevole aumento, aggiungendo oltre $30,000 al suo valore in meno di tre settimane e stabilendo un nuovo record di poco superiore a $99,800 nella maggior parte degli scambi lo scorso venerdì. Tuttavia, proprio quando sembrava pronto a superare il segno a sei cifre, il prezzo è tornato indietro durante il weekend. Il lunedì inizialmente ha riacceso le speranze mentre BTC puntava ai $99,000, per poi essere incontrato da un'altra brusca discesa.
Questo ultimo rifiuto si è rivelato più grave, spingendo Bitcoin in ribasso di oltre $4,000. Poco tempo fa, ha toccato un minimo intraday di $94,550 su Bitstamp ma è riuscito a recuperare parzialmente, attualmente mantenendosi vicino ai $96,000.
L'inaspettato ribasso ha coinciso con l'annuncio di MicroStrategy di un sostanziale acquisto di Bitcoin per $5.4 miliardi, evidenziando il suo ruolo come il più grande detentore aziendale di BTC. Insieme a Bitcoin, diverse altcoin, tra cui ETH, SOL, BNB, XRP e DOGE, hanno registrato diminuzioni del 2-3% nell'ultima ora.
Secondo CoinGlass, questa volatilità ha portato a liquidazioni superiori a $430 milioni nell'ultimo giorno, di cui più di $120 milioni solo nell'ultima ora. Bitcoin stesso rappresenta una parte sostanziale, con liquidazioni di posizioni long ammontanti a $106 milioni in un periodo di 24 ore.