In un'inversione inaspettata, il rinomato analista tecnico e trader di materie prime Peter Brandt ha applaudito pubblicamente XRP, definendolo il massimo interprete tra le criptovalute. Brandt è intervenuto su X (precedentemente noto come Twitter) per condividere i grafici giornalieri XRP/USD, dichiarando, “Leader del branco.”
Ha enfatizzato l'importante distinzione tra previsioni speculative e posizioni di mercato tangibili, affermando: “Predictions mean nothing. Positions are what count.” Questo rivela un principio fondamentali della strategia di Brandt, che valuta il possesso reale rispetto alla mera speculazione.
Un'aggiunta degna di nota al suo endorsement è arrivata quando Brandt ha rivalutato uno schema a “bandiera a mezza asta” per XRP. La scorsa settimana, ha emesso un'analisi prevedendo un potenziale aumento di valore se lo schema si risolvesse entro sei settimane. “Le bandiere a mezza asta dovrebbero completarsi entro sei settimane, altrimenti devono essere osservate con grande sospetto,” ha spiegato Brandt, avvertendo che la mancata risoluzione potrebbe comportare cambiamenti imprevedibili.
Ha suggerito che uno schema risolto potrebbe elevare il market cap di XRP a $500 miliardi — un aumento significativo rispetto ai $138 miliardi di allora.
Le valutazioni attuali di Brandt indicano una possibile rottura dalla formazione segnalata. Se questa abilità persiste, la sua previsione sembra essere robusta. Questo segnava un allontanamento dallo scetticismo precedente di Brandt nei confronti di XRP, sorprendendo la comunità cripto con quello che ha definito un “ramo d'ulivo” per i detentori di XRP. Riconoscendo la critica precedente, ha ammesso: "Ho fatto delle critiche dure al tuo asset XRP. Ammetto la mia scortesia."
Brandt ha sottolineato la sua posizione scettica discutendo dei suoi principi di trading incentrati sulla protezione del capitale, avvertendo contro la detenzione di asset soggetti a svalutazioni significative, specialmente rispetto a Bitcoin, che considera lo "standard di conservazione della ricchezza". Brandt ha condiviso intuizioni dalla sua esperienza di trading del 1981, sottolineando l'importanza di salvaguardare il capitale: "XRP ha ripetutamente perso negli anni l'80%, il 90%, fino al 97% del suo valore rispetto a BTC. Mantenere un asset speculativo che perde il 90% rispetto a un asset più stabile è pura follia."
Pur riconoscendo i successi personali della comunità, Brandt chiarisce che la sua critica mira alle difese inflessibili di XRP nonostante significativi ribassi, non i successi individuali.
Ha concluso definitivamente: “Se accetti il mio Ramo d'Ulivo, grazie per la tua gentilezza. Se no, è una tua scelta. Siate certi che ho fatto il mio ultimo post su X riguardo al vostro prezioso XRP. Vi auguro il meglio con questo asset.”
Al momento del report, XRP è scambiato a $2,45.