Il Bhutan ha presentato martedì un impegno nazionale per lo sviluppo di Bitcoin, destinando fino a 10.000 BTC per un valore di circa 1 miliardo di dollari allo sviluppo della Gelephu Mindfulness City senza liquidare le proprie riserve sovrane di asset digitali.
Il re Jigme Khesar Namgyel Wangchuck ha annunciato l’allocazione durante il discorso per la Giornata Nazionale, presentando l’impegno come un investimento generazionale per l’occupazione giovanile e la prosperità nazionale.
L’impegno convoglia le disponibilità in Bitcoin nello sviluppo di GMC tramite meccanismi che includono prestiti collateralizzati, strategie di rendimento a rischio controllato e approcci di detenzione a lungo termine progettati per preservare il capitale finanziando al contempo le infrastrutture.
Cosa è successo
Il regno himalayano destinerà fino a 10.000 BTC allo sviluppo della Gelephu Mindfulness City, una Regione Amministrativa Speciale nel sud del Bhutan progettata all’insegna della consapevolezza, della sostenibilità e dell’innovazione.
I funzionari hanno confermato che la strategia finale di implementazione sarà definita nei prossimi mesi.
Le opzioni in esame includono la collateralizzazione delle riserve in BTC del Regno, strategie di rendimento e di tesoreria a rischio gestito e approcci di detenzione intenzionale di lungo periodo concepiti per preservare e proteggere il valore degli asset digitali.
«Come vostro Re, devo assicurarmi che ogni bhutanese sia custode, portatore di interesse e beneficiario di GMC», ha dichiarato il re Jigme Khesar Namgyel Wangchuck durante il suo discorso.
«Questo impegno è per il nostro popolo, la nostra gioventù e la nostra nazione».
Il sovrano ha sottolineato una nuova politica fondiaria che garantisce ai cittadini bhutanesi di tutte le regioni di beneficiare dei proventi dello sviluppo, con i proprietari terrieri che fungeranno da azionisti del progetto.
Il Bhutan figura tra i maggiori detentori sovrani di Bitcoin al mondo, avendo accumulato riserve tramite operazioni di mining alimentate da energia idroelettrica avviate nel 2019‑2020.
L’attività di mining basata su energia rinnovabile del Regno converte l’eccedenza di capacità idroelettrica in asset digitali senza ulteriore impatto ambientale.
Il Bhutan detiene tra 5.984 e 11.286 BTC secondo varie piattaforme di analisi blockchain, per un valore compreso tra 520 milioni e 986 milioni di dollari.
L’accordo del 15 dicembre con Cumberland DRW ha istituito un quadro pluriennale per la gestione delle riserve in Bitcoin, l’espansione del mining sostenibile, le infrastrutture di calcolo per l’IA e lo sviluppo di una stablecoin nazionale.
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Perché è importante
L’impegno rappresenta uno dei più grandi investimenti sovrani in Bitcoin per lo sviluppo di infrastrutture, posizionando il Bhutan in prima linea tra le nazioni che integrano le criptovalute nella strategia economica nazionale.
GMC è stata lanciata nel 2024 per invertire la fuga di talenti generando opportunità di lavoro locali ad alto valore nei settori della finanza, del turismo, dell’energia verde, della tecnologia, dell’assistenza sanitaria e dell’agricoltura.
La città copre circa 1.544 miglia quadrate, pari a circa il 10% del territorio del Bhutan nei pressi del confine con l’India.
La più ampia strategia blockchain del Bhutan include il lancio di TER, un token digitale sovrano basato su Solana e garantito da riserve di oro fisico, presentato l’11 dicembre tramite DK Bank.
Il regno è diventato il primo Paese ad ancorare il proprio sistema di identità digitale nazionale a Ethereum dopo la migrazione da Polygon in ottobre, consentendo a quasi 800.000 cittadini di verificare la propria identità e accedere ai servizi pubblici.
I pagamenti in criptovalute nel settore turistico sono stati lanciati a maggio grazie a partnership con DK Bank e Binance Pay, permettendo ai visitatori di utilizzare oltre 100 criptovalute per hotel, biglietti aerei e prodotti locali.
Oltre 100 esercenti ora accettano asset digitali in tutto il settore turistico.
L’impegno in Bitcoin è in linea con la crescente adozione sovrana e aziendale di asset digitali, mentre affluiscono capitali istituzionali.
L’approccio del Bhutan privilegia la preservazione del capitale e la crescita del valore nel lungo periodo rispetto alle esigenze di liquidità immediata.
La strategia dimostra come i Paesi più piccoli possano sfruttare le risorse di energia rinnovabile e la tecnologia blockchain per diversificare le fondamenta economiche mantenendo al contempo gli impegni di sostenibilità ambientale.
Green Digital Ltd, la società di infrastrutture crypto che guida lo sviluppo di GMC, si concentra su data center alimentati da energia verde a supporto degli obiettivi di sostenibilità blockchain di lungo periodo del Bhutan.
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