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Il dominio di Bitcoin sul dark web precipita dal 97% al 19% mentre le monete per la privacy aumentano
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Il dominio di Bitcoin sul dark web precipita dal 97% al 19% mentre le monete per la privacy aumentano

Mar, 21 2025 5:28
Il dominio di Bitcoin sul dark web precipita dal 97% al 19% mentre le monete per la privacy aumentano

Bitcoin, una volta considerata la valuta indiscussa per le transazioni illecite, ha subito un drastico declino nel suo dominio sul dark web. La sua quota nelle attività illegali di criptovaluta è precipitata dal 97% nel 2016 a solo il 19% entro il 2022, secondo un rapporto completo di TRM Labs.

Il calo previsto sembra ancora più netto per il 2024, con Bitcoin previsto rappresentare solo il 12% delle attività illegali in criptovaluta. Tron ora detiene la posizione dominante al 58%, mentre le stablecoin hanno catturato il 63% del volume totale delle transazioni illecite, basato su rilevamenti separati di Chainalysis.

"Il workaround di Bitcoin era pensato solo per aiutare nella transizione verso XMR e, per quanto ci riguarda, è finito, quindi ora siamo solo Monero, proprio come previsto", ha dichiarato White House Market, uno dei più grandi marketplace del dark web che ha smesso di accettare Bitcoin nel 2020.

La trasparenza di Bitcoin è diventata la sua maggiore responsabilità nelle imprese criminali. La blockchain della criptovaluta funziona come un registro pubblico in cui ogni transazione è registrata e visibile, rendendola sempre più vulnerabile al tracciamento da parte delle forze dell'ordine. Quando combinata con dati aggiuntivi come indirizzi IP o registri di scambio, le transazioni possono essere tracciate con notevole precisione.

Questa limitazione fondamentale ha permesso ad agenzie come l'FBI di utilizzare efficacemente strumenti di analisi della blockchain di aziende come Chainalysis ed Elliptic. I loro sforzi hanno portato allo smantellamento di importanti mercati del dark web, compresi la chiusura di Silk Road nel 2013, AlphaBay nel 2017, Hydra nel 2022 e Incognito Market nel 2024.

Sfide tecniche riducono ulteriormente l'attrattiva di Bitcoin nei mercati illeciti. Le alte commissioni di transazione e i tempi di conferma lenti l'hanno reso meno pratico per alcune attività illegali. Le monete per la privacy come Monero, Zcash e Dash hanno colmato questo vuoto sfruttando tecnologie avanzate che garantiscono alti livelli di anonimato, rendendo il tracciamento delle transazioni estremamente difficile per le autorità. La ricerca di ScienceDirect ha stabilito una forte correlazione tra le monete per la privacy e il traffico del dark web, rafforzando la loro crescente popolarità nei mercati illeciti.

Il cambiamento presenta una complessa dualità per l'ecosistema delle criptovalute. Il ruolo in declino di Bitcoin nelle attività illegali potrebbe in ultima analisi migliorare la sua reputazione come strumento finanziario legittimo, potenzialmente portando a una maggiore accettazione tra gli utenti e gli investitori mainstream. Questa trasformazione potrebbe accelerare la sua integrazione nei sistemi finanziari convenzionali.

Tuttavia, la migrazione verso monete per la privacy e stablecoin ha creato sfide significative per le forze dell'ordine. Nonostante lo sviluppo di strumenti sofisticati di analisi della blockchain capaci di rilevare tracce di transazione attraverso mixer e tumbler, il tracciamento di criptovalute incentrate sulla privacy come Monero rimane eccezionalmente difficile. Nel luglio 2024, i ricercatori di Elliptic hanno scoperto 11 miliardi di dollari in scambi illeciti utilizzando USDT nel mercato Huione Guarantee della Cambogia, evidenziando la portata del problema. Nello stesso mese, le forze dell'ordine giapponesi hanno effettuato il primo arresto nel paese legato all'analisi delle transazioni Monero, segnando un potenziale progresso nel tracciamento delle monete per la privacy.

Le risposte normative sono variate a livello globale. Alcuni paesi hanno implementato divieti completi sulle monete per la privacy, mentre le stablecoin sono state sottoposte a un controllo sempre più severo. L'equilibrio tra l'innovazione tecnologica e il controllo normativo continua a evolversi mentre le autorità cercano di mantenere la trasparenza e la sicurezza nei sistemi finanziari digitali.

La transizione da Bitcoin a monete per la privacy e stablecoin nelle transazioni del dark web rappresenta una chiara tendenza guidata dalla domanda criminale di anonimato e efficienza. Mentre Bitcoin mantiene rilevanza in alcuni crimini correlati alle criptovalute, la sua intrinseca trasparenza lo ha reso sempre più inadeguato per gli utenti che cercano di evitare il rilevamento. Nel frattempo, le alternative focalizzate sulla privacy sono emerse come la scelta preferita per coloro che operano al di fuori della legge, creando un continuo gioco del gatto e del topo tra i criminali e le autorità incaricate di tracciarli.

Disclaimer: Le informazioni fornite in questo articolo sono solo a scopo educativo e non devono essere considerate consulenza finanziaria o legale. Conduci sempre la tua ricerca o consulta un professionista prima di investire in criptovalute.