Il panorama di scalabilità di Ethereum sta subendo un radicale riallineamento: un nuovo Layer-2 entra nell'arena senza token, supporto di venture capital, o controllo centralizzato.
Il 1° maggio, un gruppo di sviluppatori indipendenti dalla comunità Ethereum ha introdotto Ethereum R1, una nuova soluzione rollup Layer-2 che rompe con quasi tutte le norme attualmente in vigore nel settore dei rollup.
In un ambiente affollato da catene L2 sostenute da venture capital che operano più come blockchain Layer-1 a scopo di lucro, Ethereum R1 rappresenta una rivoluzione silenziosa - finanziata al 100% da donazioni, senza token, e governata dalla comunità, non da consigli aziendali.
Senza prevendita, promesse di airdrop, e senza un token di protocollo per speculare, R1 rappresenta un punto di vista ideologico opposto alla traiettoria che la maggior parte dei rollup ha seguito sin dai tempi in cui Optimism e Arbitrum hanno aperto la strada a L2 di uso generale. Offre una nuova risposta a una domanda ricorrente: come può Ethereum scalare senza svendere i suoi principi?
Cos'è Ethereum R1 - E Cosa Non È
Ethereum R1 è un rollup di uso generale senza token costruito utilizzando lo stack Surge di NethermindEth e il codebase zkEVM Tipo 1 di Taiko. Secondo i suoi sviluppatori, R1 è progettato per scalare Ethereum mantenendo piena allineamento con gli ideali fondanti della rete: neutralità credibile, resistenza alla censura, decentralizzazione, e sostituibilità.
I creatori del progetto sono chiari su ciò che R1 non è:
- Non è una catena sostenuta da venture capital.
- Non emette un token di governance.
- Non cerca il profitto.
- Non implementa allocazioni private o mantiene una governance aziendale opaca.
Invece, l'iniziativa è finanziata al 100% da donazioni e contributi della comunità Ethereum. Una parte delle commissioni di transazione - l'1% - è destinata al Taiko DAO fino al 2030 per supportare il codebase sottostante, dopo di che tutte le commissioni saranno permanentemente bruciate.
“Ethereum R1 non è qui per competere con Ethereum o sostituire altre L2. È qui per dimostrare che è possibile un altro modello - uno che vede i rollup come infrastrutture pubbliche,” hanno scritto gli sviluppatori su X.
Perché Fase 2 È Importante
Forse uno degli aspetti più notevoli del lancio di R1 è che entra nella “Fase 2” dello sviluppo del rollup di Ethereum sin dal primo giorno.
La roadmap di Ethereum, particolarmente nell'era post-Merge, prevede che i rollup maturino attraverso tre “fasi” definite:
- Fase 0: Decentralizzazione minima, sequencer e proving centralizzati, proving di frode/ZK limitato.
- Fase 1: Decentralizzazione parziale con alcuni componenti permissionless, ma il fallback centralizzato rimane.
- Fase 2: Decentralizzazione completa: proving permissionless, resistenza alla censura, governance robusta, e lunghi ritardi negli aggiornamenti.
Avviandosi nella Fase 2, R1 supporta immediatamente il proving permissionless, non ha chiavi di aggiornamento centralizzate, e opera sotto una struttura di governance community multisig.
Mentre molte delle principali L2 hanno ritardato la decentralizzazione per anni, questa scelta posiziona R1 come una sfida diretta a quello che i suoi sviluppatori definiscono “rollup L1 travestiti”.
Una Reazione alla Centralizzazione Nelle L2
L'architettura di Ethereum R1 è una risposta diretta a una crescente preoccupazione: che molte L2 ora agiscano meno come estensioni di Ethereum e più come L1 indipendenti con ponti Ethereum.
Progetti come Optimism, Arbitrum, Base e Blast hanno introdotto token nativi, programmi di incentivazione della liquidità, allocazioni da venture capital, e politiche di upgrade opache. Anche se tecnicamente "rollup," spesso mantengono privilegi amministrativi che permettono aggiornamenti unilaterali, pause, o controllo da backdoor. Alcuni critici sostengono che ciò comprometta la più ampia decentralizzazione di Ethereum e crei un rischio sistemico.
Il team di Ethereum R1 critica esplicitamente questa dinamica:
- “Le L2 di uso generale dovrebbero essere commodities - semplici, sostituibili, e libere da dipendenze centralizzate o governance rischiosa.”
- Piuttosto che massimizzare il profitto, R1 cerca di minimizzare le superfici di attacco e le catene di dipendenze. Il rollup è costruito per essere “fungibile e forkabile” - facile da sostituire, difficile da corrompere.
L'Infrastruttura: Surge Stack e Codice Taiko
Tecnicamente, Ethereum R1 è costruito sopra lo stack Surge di Nethermind - un quadro di rollup che dà priorità all'architettura aperta e alla flessibilità. Prende fortemente spunto da Taiko, uno dei progetti di Ethereum Virtual Machine a zero conoscenza (zkEVM) più rispettati nell'ecosistema.
È degno di nota che il progetto destina l'1% della sua commissione base al Taiko DAO fino al 2030. Dopo di che, R1 brucerà tutte le commissioni, prevenendo l'accumulo di valore a livello di protocollo e garantendo la neutralità.
Questo design riecheggia la propria transizione di Ethereum ai principi di EIP-1559 e moneta a ultrasuoni, dove bruciare le commissioni allinea il protocollo con la sostenibilità a lungo termine al di sopra del profitto a breve termine.
Prima la Comunità: Trasparenza e Collaborazione Aperta
Un altro pilastro di Ethereum R1 è il suo impegno nello sviluppo aperto. Il team non ha un'entità legale centrale, nessuna fondazione, e nessun consiglio privato. Incoraggia il coinvolgimento della comunità attraverso:
- Telegram per i contributori
- GitHub per la collaborazione sul codice
- Magician Forum per la discussione sulla governance
Il processo decisionale è progettato per essere deliberativo e trasparente, con lunghi ritardi negli aggiornamenti di governance per garantire che le modifiche a livello di protocollo siano lente, ben esaminate, e non disruptive.
Un'Alleanza Filosofica con l'Etos di Ethereum
Il rilascio di Ethereum R1 ha attirato l'attenzione di diverse figure di spicco nell'ecosistema Ethereum.
Il ricercatore della Ethereum Foundation Justin Drake e il co-fondatore di Ethereum Vitalik Buterin hanno entrambi interagito con il progetto. Drake, in particolare, ha sottolineato l'importanza che i rollup si comportino come utilities neutrali, non nuovi L1 in competizione per il dominio.
Buterin ha a lungo espresso preoccupazione per le tendenze “L1-maxi” di alcuni rollup. In post sul blog e interviste, ha sostenuto per un Ethereum modulare dove i rollup agiscono come estensioni intercambiabili e non catturanti del layer di base - non isole economiche in cerca di dominio.
In tale luce, Ethereum R1 sembra meno un'anomalia e più un ritorno alle origini.
Il Contesto più Ampio: Frammentazione Delle L2 e Rischio
La roadmap di scalabilità di Ethereum ha avuto successo nello spingere una significativa attività off-chain. A partire dal Q2 2025, le Layer-2 collettivamente contano oltre 30 miliardi di dollari in valore totale bloccato (TVL) e hanno superato i 10 miliardi di dollari in volume di transazioni settimanali.
Ma questa crescita ha comportato dei costi. L'ascesa dei rollup tokenizzati ha frammentato la liquidità, diviso le risorse degli sviluppatori, e introdotto nuovi vettori per l'acquisizione della governance.
Negli ultimi mesi, le seguenti tendenze hanno suscitato preoccupazione:
- Sequencer centralizzati con autorità di rollback
- Governance guidata da token con bassa partecipazione
- Conflitti di interesse tra L2 a scopo di lucro e la missione centrale di Ethereum
- Crescente dipendenza dai ponti L2, che rimangono obiettivi di alto valore per i hacker
In tale ambiente, l'ingresso di Ethereum R1 offre un nuovo modello - uno incentrato sulla coordinazione, non sulla competizione.
Un Rollup Senza Token Può Riuscire?
La domanda ovvia è sulla sostenibilità. Un rollup basato su donazioni può sopravvivere in uno spazio dove attenzione e capitale seguono incentivi?
Il team di Ethereum R1 crede che la risposta risieda in infrastruttura fidata-minimizzata e crescita lenta, organica. Senza pressione a generare ritorni o lanciare un token di governance, il modello di R1 si basa su:
- Contributi della comunità
- Finanziamento di beni pubblici
- Minima sovrastruttura operativa
È una scommessa, ma non una calcolata. Progetti di beni pubblici come Ultrasound.money, Flashbots, Geth, e MEV-Boost sono fioriti senza token, spesso tramite sovvenzioni Gitcoin e sponsorizzazioni EF.
Inoltre, man mano che Ethereum matura, c’è un riconoscimento crescente che la prossima generazione di infrastrutture potrebbe richiedere modelli non estrattivi per preservare la neutralità e l'integrità della rete.
Un Piccolo Rollup Con Grandi Implicazioni
Ethereum R1 potrebbe non dominare le classifiche TVL o lanciare un token con esplosivo rialzo, ma questo non è il punto. La sua esistenza stessa sfida le assunzioni prevalenti su cosa i rollup dovrebbero essere e chi dovrebbero servire.
In un mare di L2 finanziarizzate, R1 è un faro ideologico - un promemoria che scalare Ethereum non deve significare svenderlo.
I prossimi mesi determineranno se la comunità è pronta a supportare un simile esperimento. Ma qualunque sia l'esito, Ethereum R1 ha già avuto successo nel ricentrare una conversazione da tempo dovuta: come scalare Ethereum senza perdere Ethereum.