La U.S. Securities and Exchange Commission (SEC) ha rimandato le sue decisioni sugli ETF spot di criptovalute di alto profilo per Dogecoin (DOGE) e XRP, segnando un altro esempio di cautela normativa nel settore degli asset digitali. Contemporaneamente, in una mossa più silenziosa ma altrettanto significativa, l'agenzia ha chiuso la sua indagine sullo stablecoin sostenuto dal dollaro USA di PayPal, PYUSD, senza prendere provvedimenti di applicazione.
Secondo i documenti pubblicati il 29 aprile, la SEC ha posticipato le scadenze di approvazione per due fondi negoziati in borsa proposti: il Bitwise Dogecoin ETF e il Franklin Templeton XRP ETF. Nuove date di decisione provvisorie sono state fissate per il 15 e il 17 giugno, rispettivamente. Sebbene deludente per alcuni partecipanti al mercato, il ritardo era ampiamente previsto dagli analisti.
Secondo la legge statunitense attuale, la SEC ha 45 giorni per agire sulle proposte di modifiche normative riguardanti le domande di ETF, ma può estendere questo periodo di revisione fino a 90 giorni se ritenuto necessario. L'analista di ETF di Bloomberg Intelligence, James Seyffart, ha notato che la maggior parte delle domande di ETF, inclusi quelli per il staking di Ethereum e i prodotti basati su Solana, difficilmente vedranno decisioni finali fino alla fine del 2025.
“La SEC sta semplicemente sfruttando tutto il tempo consentito per valutare ciascuna applicazione,” ha scritto Seyffart su X. “Questa è una procedura standard.”
Nonostante i ritardi, sia i prezzi di DOGE che di XRP sono rimasti relativamente invariati, rispecchiando la più ampia consolidazione del mercato di Bitcoin.
In un'evoluzione normativa più favorevole, il gigante dei pagamenti PayPal ha annunciato in un documento del 29 aprile della SEC che l'agenzia ha formalmente concluso la sua indagine su PYUSD, lo stablecoin ancorato al dollaro USA dell'azienda.
La SEC aveva originariamente emesso un mandato di comparizione nel novembre 2023 per richiedere documenti relativi all'emissione e al sostegno dello stablecoin. Tuttavia, PayPal ha reso noto che nel febbraio 2025 ha ricevuto notifica che l'indagine è stata chiusa senza azioni di applicazione. Questa decisione rimuove un ostacolo chiave dalle ambizioni crypto di PayPal e segna un raro momento di chiarezza normativa nel settore degli stablecoin.
Lo stablecoin di PayPal, che è presumibilmente sostenuto al 100% da depositi in dollari e titoli del Tesoro USA a breve termine, ha avuto difficoltà ad acquisire quote di mercato in un campo dominato da Tether (USDT) e Circle’s USD Coin (USDC). Attualmente, PYUSD detiene una capitalizzazione di mercato di circa $880 milioni, solo una frazione dei $148,5 miliardi di USDT.
Tuttavia, recenti sforzi per aumentare l'adozione sembrano guadagnare terreno. Ad aprile, PayPal ha introdotto un rendimento del 3,7% per gli utenti statunitensi che detengono PYUSD come parte di un nuovo programma di fidelizzazione. L'azienda ha anche svelato una partnership strategica con Coinbase mirata ad espandere gli usi del PYUSD all'interno del più ampio ecosistema crypto.
“Siamo entusiasti di lavorare con Coinbase per aumentare l'adozione del PYUSD e guidare l'innovazione nel campo della finanza digitale”, ha dichiarato il CEO di PayPal, Alex Chriss, in una dichiarazione.
Questi sviluppi mettono in evidenza l'atteggiamento spesso contraddittorio della SEC nei confronti dell'industria crypto. Da una parte, l'agenzia continua a esercitare cautela con gli ETF crypto rivolti al mercato retail, rinviando decisioni e richiedendo periodi di revisione estesi. Dall'altra, la decisione di chiudere silenziosamente un'indagine su uno stablecoin di alto profilo senza penalità suggerisce un crescente riconoscimento degli attori responsabili nello spazio dei pagamenti digitali.
La tempistica di questi due annunci rafforza anche una narrazione più ampia: mentre i prodotti speculativi come gli ETF su DOGE e XRP affrontano una forte sorveglianza normativa, gli stablecoin e gli strumenti finanziari tokenizzati - specialmente quelli legati a istituzioni finanziarie esistenti - stanno gradualmente guadagnando accettazione istituzionale.
Guardando avanti, i richiedenti di ETF e gli investitori dovrebbero aspettarsi ulteriori ritardi mentre la SEC naviga nel paesaggio normativo crypto in evoluzione, particolarmente con la politica dell'anno elettorale sullo sfondo. Nel frattempo, aziende come PayPal stanno tracciando un percorso conforme, suggerendo che il futuro delle crypto negli Stati Uniti potrebbe essere definito meno dall'hype e più da un'innovazione strutturata e orientata all'utilità.