Bitcoin ha vissuto un aumento drammatico di oltre il 39% dal 5 novembre, raggiungendo un picco storico di $93.250. Attualmente, la criptovaluta prominente ha subito una lieve regressione, scambiando vicino a $88.800. Questa correzione, secondo l'analista di mercato Quinten Francois, potrebbe approfondirsi, potenzialmente portando i prezzi sotto gli $80.000 a causa di un considerevole divario CME situato sotto questa soglia.
I gap CME, che derivano dalle variazioni di prezzo tra la chiusura di un giorno di trading e l'apertura del successivo sul grafico futures del Bitcoin della Chicago Mercantile Exchange, spesso appaiono dopo significativi spostamenti di prezzo e di solito si chiudono mentre il mercato si aggiusta. Francois individua un gap a $78.000, segnalando una possibile rettifica del prezzo del 12%.
Questa correzione potrebbe giovare a Bitcoin, consentendo la liquidazione delle posizioni lunghe e spianando la strada a potenziali rialzi futuri.
Storicamente, tali schemi forniscono la liquidità critica per l'avanzamento delle criptovalute. Tuttavia, un aumento della pressione di vendita potrebbe spingere Bitcoin verso livelli di supporto a $72.000 e $69.000, potenzialmente rivisitando prezzi simili a quelli prima della vittoria elettorale di Donald Trump il 5 novembre, che molti vedono come un catalizzatore per l'impennata recente.
Durante la sua campagna, Donald Trump ha sottolineato la promozione della crescita degli asset digitali, ponendo Bitcoin come punto focale nella sua strategia economica.
La sua visione include dichiarare Bitcoin un asset di riserva strategico per il governo degli Stati Uniti. La senatrice pro-crypto Cynthia Lummis ha sostenuto questa iniziativa, proponendo il Bitcoin Act mirato ad aumentare le riserve degli Stati Uniti a 1 milione di monete, influenzando potenzialmente la dinamica dell'offerta e il prezzo positivamente.
Francois prevede un mercato orso delle criptovalute all'orizzonte tra il 2026 e il 2027, indicando una fase rialzista prolungata prevista per Bitcoin e gli asset digitali nei prossimi due anni. Tuttavia, avverte che se il gap CME da $78.000 rimane irrisolto prima di una grande spinta, potrebbe richiedere una risoluzione durante il mercato orso anticipato, proiettando ulteriore volatilità di mercato.