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Fork di Bitcoin Spiegati: Cosa Sono e Perché Ne Abbiamo Bisogno

Fork di Bitcoin Spiegati: Cosa Sono e Perché Ne Abbiamo Bisogno

Alexey BondarevApr, 23 2025 17:14
Fork di Bitcoin Spiegati: Cosa Sono e Perché Ne Abbiamo Bisogno

Bitcoin non è una costante. Non siamo obbligati a seguire gli standard di Satoshi Nakamoto. Quindi, ci sono stati alcuni tentativi discretamente validi di biforcare Bitcoin. Così come un certo numero di tentativi assolutamente miserevoli, ovviamente.

Dunque, i fork sono benefici per lo sviluppo di Bitcoin e ne abbiamo bisogno?

Cerchiamo di scoprirlo.

Cos'è un Fork di Bitcoin

Un fork di Bitcoin è un evento significativo nel mondo delle criptovalute, rappresentando una divergenza nella blockchain di Bitcoin. Questo avviene quando c'è un disaccordo fondamentale all'interno della comunità Bitcoin riguardo alle regole del protocollo o alla direzione dello sviluppo della criptovaluta.

I fork possono essere classificati in due principali tipi: soft fork e hard fork. I soft fork sono aggiornamenti retrocompatibili al protocollo Bitcoin, dove i nodi più vecchi possono ancora riconoscere i nuovi blocchi come validi. Gli hard fork, invece, sono cambiamenti più drastici che rendono la nuova versione incompatibile con le iterazioni precedenti.

Quando si verifica un hard fork, essenzialmente si crea una nuova criptovaluta che condivide una storia comune con Bitcoin fino al punto della divisione.

Uno dei più noti hard fork di Bitcoin è stato Bitcoin Cash, avvenuto nell'agosto del 2017. Questo fork è stato iniziato a causa di disaccordi su come scalare la rete Bitcoin per gestire più transazioni. I sostenitori di Bitcoin Cash hanno sostenuto per dimensioni di blocco maggiori per aumentare il throughput delle transazioni, mentre il Bitcoin originale ha mantenuto il focus su altre soluzioni di scalabilità come la Lightning Network.

Le implicazioni di un fork di Bitcoin possono essere di vasta portata per investitori, minatori e l'ecosistema delle criptovalute in generale. Quando si verifica un hard fork, i titolari della criptovaluta originale ricevono tipicamente una quantità uguale della nuova moneta generata dal fork. Ciò può portare a un aumento della volatilità del mercato mentre i trader speculano sul successo futuro di entrambe le catene.

Inoltre, i fork possono causare confusione tra gli utenti meno esperti tecnicamente e potenzialmente frammentare la comunità, diluendo gli effetti di rete che contribuiscono alla proposta di valore di Bitcoin.

Come Sono Iniziati i Fork di Bitcoin?

Dal suo lancio nel 2009, Bitcoin ha subito diversi fork che hanno prodotto nuove criptovalute e varianti del protocollo originale. Ci sono quasi 100 fork di Bitcoin in uso ad aprile 2025, variando in grado di popolarità e successo.

La comunità bitcoin è diventata piuttosto divisa su questi fork. Mentre alcuni li vedono come elementi di disturbo che compromettono la stabilità e i valori fondamentali della rete, altri li considerano come stimoli per l'invenzione e il progresso.

E questa dualità è esattamente ciò su cui ci concentreremo oggi. Esamineremo le cause di questi fork, i loro successi e le loro implicazioni per la direzione di Bitcoin.

Sebbene la comunità emergente di Bitcoin fosse qualsiasi cosa tranne coesa, le persone sono state comunque piuttosto successo nell'attuare l'idea di Satoshi. Ma il primo scossone avvenne quando emerse Bitcoin XT nel 2014, frantumando la comunità ma offrendo una lezione utile di governance.

Gli sviluppatori volevano aumentare la dimensione del blocco da uno a otto megabyte, ma altri ritenevano che ciò fosse eccessivo e resultò in questa divisione crypto. Con blocchi da 2MB, nacque Bitcoin Classic (ora chiuso); quindi emerse Bitcoin Unlimited, diretto nella direzione opposta con enormi blocchi da 16MB.

Fork di Bitcoin Davvero Impattanti

Tuttavia, questo è stato seguito da fork davvero impattanti, quelli il cui impatto si sente ancora oggi.

Bitcoin Cash (BCH)

Un hard fork da Bitcoin ha prodotto Bitcoin Cash (BCH), generato per la prima volta il 1° agosto 2017. Questo fork è stato guidato principalmente dalla necessità di affrontare i problemi di scalabilità di Bitcoin, specialmente i tempi di transazione lenti e le alte commissioni derivanti dal limite di dimensione del blocco da 1MB.

I fautori di Bitcoin Cash, incluse personalità potenti come Roger Ver, sostenevano che una maggior dimensione del blocco avrebbe consentito più transazioni per blocco, quindi abbassando le commissioni e accelerando i tempi di transazione.

Bitcoin Cash ha suscitato interesse subito dopo il suo lancio ed è stato adottato da diversi scambi e negozi. Anche il suo valore ha inizialmente aumentato in modo significativo, raggiungendo una notevole capitalizzazione di mercato.

Bitcoin Cash ha continuato a evolversi nel tempo grazie a sviluppi costanti e miglioramenti volti a incrementarne la scalabilità e utilità. Mantenendo una comunità devota di sostenitori che ne vedono il potenziale come sistema di denaro elettronico peer-to-peer, ha

Altre criptovalute che cercano anche di fornire basse commissioni e tempi di transazione rapidi, tuttavia, presentano concorrenza. Il dibattito su scalabilità e commissioni per le transazioni ancora modella la direzione e l'evoluzione di Bitcoin Cash al giorno d'oggi.

Bitcoin SV (BSV)

Emerse il 15 novembre 2018, a seguito di una divisione controversa da Bitcoin Cash, Bitcoin SV (Satoshi Vision).

Disaccordi all'interno della comunità Bitcoin Cash hanno guidato il fork, principalmente riguardo alla direzione di sviluppo e ulteriori aumenti della dimensione del blocco. Craig Wright e Calvin Ayre hanno guidato l'iniziativa con un occhio a ripristinare ciò che ritenevano fosse la visione originale di Satoshi Nakamoto per Bitcoin.

Inizialmente fissato a 128MB e successivamente a 2GB, Bitcoin SV ha notevolmente aumentato il limite della dimensione del blocco, permettendo così un volume di transazioni notevolmente maggiore. I sostenitori di BSV sostengono che la rete non è in grado di supportare applicazioni a livello aziendale e significativi volumi di transazioni senza questa grande dimensione del blocco.

Allo stesso modo, dato che gestire un nodo completo diventa più dispendioso in termini di risorse, questo incremento significativo della dimensione del blocco ha anche sollevato dubbi riguardo alla centralizzazione.

Rimane un fork divisivo nella scena più ampia di Bitcoin e criptovalute è Bitcoin SV. Il suo focus su throughput elevati di transazioni e grandi dimensioni di blocco lo rende unico tra le altre principali criptovalute. Con Coinbase che alla fine lo abbandona per sempre nel 2023, continua a lottare per essere accettato ampiamente.

Bitcoin Gold (BTG)

Progettato per distribuire più ampiamente il mining di Bitcoin, Bitcoin Gold è stato lanciato il 24 ottobre 2017. Ciò fu realizzato passando dal metodo di mining SHA-256 di Bitcoin a Equihash, più resistente al mining ASIC.

Questo cambiamento era inteso a consentire a più persone di minare BTG con GPU standard, riducendo così il dominio delle grandi operazioni di mining e veramente democratizzando il token.

Progettato per essere avido di memoria e resistente contro l'hardware di mining ASIC, Bitcoin Gold utilizza l'algoritmo Equihash. Questa differenza si propone di democratizzare il mining aumentando la sua accessibilità personale.

Inizialmente abbastanza popolare, Bitcoin Gold è stato adottato da diversi scambi. Tuttavia, ha avuto problemi di sicurezza; nel 2018, un significativo attacco al 51% ha provocato una doppia spesa di $70.000.

Come un partecipante minore sul mercato del bitcoin oggi, Bitcoin Gold è ancora. Sebbene abbia subito per raggiungere lo stesso livello di accettazione e presenza sul mercato di Bitcoin Cash e Bitcoin SV, la sua enfasi sulla decentralizzazione del mining rimane la sua principale caratteristica unica.

Bitcoin Ha Davvero Bisogno di Fork?

Guidato da un mix di fattori ideologici, tecnici e finanziari, i fork di Bitcoin si verificano per diversi scopi.

Una delle forze principali dietro i fork di Bitcoin, ad esempio, è stata la necessità di risolvere i problemi di scalabilità. Tempi di conferma più lunghi e commissioni maggiori sono risultate dalle difficoltà della rete nel gestire un volume crescente di transazioni con l'aumentare dell'appeal di Bitcoin.

Inoltre, i fork sono iniziati per portar novità funzionalità o miglioramenti tecnici al protocollo Bitcoin. Questi potrebbero richiedere migliorie nel meccanismo di consenso, una maggiore protezione della privacy o l'inclusione della funzionalità di smart contract.

Talvolta motivazioni personali—come i conflitti di potere, le differenze ideologiche o gli incentivi finanziari—hanno contribuito a generare fork di Bitcoin. Prestare attenzione alla volatilità storica di fork come Bitcoin SV e Bitcoin Cash ti aiuterà a capire che alcuni li vedono come veicoli di investimento.

Ad esempio, poco dopo il suo lancio, Bitcoin Cash — che si separò da Bitcoin nell'agosto 2017 — vide un'esplosione di prezzo attorno a $4,355 nel dicembre 2017. In seguito, però, si stabilizzò e ha negoziato tra $200 e $500 nei seguenti anni.

Oltre alla chiara influenza, i fork maggiori hanno avuto un impatto sia fisico che psicologico sulla comunità crypto nel complesso sull'aumento dei rischi per il BTC OG. Sebbene nessuno di questi fork sia stato accettato come soluzione per i problemi di flusso di cassa, la loro influenza è chiaramente sentita.

Svantaggi e Varie Questioni

Molte volte, i fork di Bitcoin causano più volatilità del mercato. Ad esempio, il fork di Bitcoin Cash (BCH) nell'agosto 2017 generò notevoli oscillazioni di prezzo sia in Bitcoin che nel recentemente prodotto Bitcoin Cash. Il prezzo di Bitcoin variò da $2,800 prima del fork a $2,700 subito dopo il fork. Al contrario, Bitcoin Cash iniziò a negoziare intorno $555.

Allo stesso modo, il prezzo di Bitcoin SV (BSV), che si separò da Bitcoin Cash nel 2018, ha oscillato drasticamente. BSV toccò il picco nel gennaio 2020 a circa $441.20, ma nell'aprile del 2025, il suo prezzo era sceso a quasi $30. La speculazione degli investitori e la manipolazione del mercato guidano molte di queste oscillazioni; alcuni vedono questi fork come occasioni di successo finanziario.

Inoltre, i fork scatenano discussioni e sviluppi significativi sulla scalabilità di Bitcoin.

Il throughput delle transazioni della rete Bitcoin originale è limitato da fattori come la dimensione di blocco di uno megabyte e i tempi di creazione del blocco di dieci minuti.

Questi vincoli portarono allo sviluppo di Bitcoin Cash, che aumentò la dimensione dei blocchi a 8MB per gestire più transazioni per blocco come già menzionato. I fork sottolinearono la necessità di soluzioni di scalabilità, che ispirarono diversi progetti e protocolli volti a migliorare la capacità di transazione di Bitcoin.

Un esempio famoso è la Lightning Network, una soluzione di secondo livello intesa per creare canali di pagamento off-chain permettendo così transazioni più rapide e meno costose. Contenuto: vulnerabilità di sicurezza. Ad esempio, il minore tasso di hash e l'interesse in Bitcoin SV lo rendono più vulnerabile agli attacchi del 51%, in cui un attore malevolo può controllare la maggior parte della capacità di mining della rete, compromettendo così la sua sicurezza.

Questo, purtroppo, ha sollevato interrogativi riguardo alla sopravvivenza e alla sicurezza a lungo termine di alcuni fork di Bitcoin. Se gli attori malevoli organizzati possono prendere il controllo così facilmente, a cosa serve ulteriormente forkare?

Disclaimer: Le informazioni fornite in questo articolo sono solo a scopo educativo e non devono essere considerate consulenza finanziaria o legale. Conduci sempre la tua ricerca o consulta un professionista prima di investire in criptovalute.