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Deflussi di Bitcoin ETF raggiungono $56 milioni mentre il prezzo ristagna, Ma il mercato resta rialzista

Deflussi di Bitcoin ETF raggiungono $56 milioni mentre il prezzo ristagna, Ma il mercato resta rialzista

Deflussi di Bitcoin ETF raggiungono $56 milioni mentre il prezzo ristagna, Ma il mercato resta rialzista

Bitcoin spot ETF hanno registrato un notevole deflusso netto di $56,23 milioni mercoledì - segnando la fine di una impressionante serie di afflussi di otto giorni che aveva portato oltre $2 miliardi di nuovo capitale istituzionale. Questa inversione drastica, la prima dal 16 aprile, riflette un potenziale cambiamento nel sentiment istituzionale a breve termine tra l'azione laterale del prezzo di BTC e la resistenza persistente vicino al livello di $95.427.

Lo sviluppo arriva in un momento critico per il mercato delle criptovalute, mentre i trader valutano se la corsa rialzista del Bitcoin del 2025 sia solo in pausa o mostri segni di esaurimento dopo un guadagno di quasi il 77% da inizio anno.

Nonostante il più ampio ritiro degli ETF, il iShares Bitcoin Trust (IBIT) di BlackRock è rimasto un punto luminoso nel mercato, attraendo $267,02 milioni di nuovo capitale nello stesso giorno in cui la maggior parte dei fondi ha vissuto riscatti. Questa costante attrazione di capitale ha spinto il flusso storico totale di IBIT a un dominante $42,65 miliardi dal suo lancio nel gennaio 2024, rafforzando la sua posizione come il veicolo istituzionale più favorito per l'esposizione al Bitcoin. Il successo di BlackRock è una testimonianza sia del suo potere di marketing sia del vantaggio del pioniere nel catturare l'appetito crescente della finanza tradizionale per l'esposizione a risorse digitali.

"BlackRock continua a dimostrare una straordinaria dominanza in questo spazio", ha osservato Eric Balchunas, Senior ETF Analyst presso Bloomberg Intelligence. "Quello che stiamo vedendo è IBIT diventare lo SPDR delle criptovalute - essenzialmente lo strumento di default che le istituzioni cercano quando vogliono esposizione al Bitcoin. Il riconoscimento del marchio e i vantaggi di liquidità stanno creando un ciclo auto-rafforzante."

In netto contrasto, diversi concorrenti hanno registrato significativi deflussi durante la sessione di mercoledì:

  • Il Wise Origin Bitcoin Fund (FBTC) di Fidelity ha visto sostanziali riscatti giornalieri di $137,49 milioni, anche se il suo record complessivo di afflussi rimane impressionante a $11,63 miliardi dall'inizio
  • Il Bitcoin ETF (BITB) di Bitwise ha subito deflussi di $65,71 milioni
  • L'ARK 21Shares Bitcoin ETF (ARKB) ha registrato riscatti di $51,82 milioni
  • L'Invesco Galaxy Bitcoin ETF (BTCO) ha visto $43,76 milioni in deflussi

Il GBTC di Grayscale ha continuato la sua tendenza storica come il veicolo con il più grande deflusso complessivo, perdendo ulteriori $24,47 milioni mercoledì. Dalla sua conversione da un fondo a struttura chiusa nel gennaio 2024, il GBTC ha ridotto circa $18,3 miliardi in attività - un drammatico esodo che gli analisti di mercato attribuiscono alla sua struttura commissionale più alta (1,5% rispetto allo 0,20-0,25% dei concorrenti) e alle significative partecipazioni legacy da parte dei primi ingressi istituzionali in cerca di diversificare la loro esposizione attraverso opzioni più nuove e a costi inferiori.

La Fase di Consolidamento

I deflussi sono avvenuti mentre il prezzo del Bitcoin continuava a consolidarsi strettamente tra $93.749 e $95.427, con una volatilità limitata dal 25 aprile. Questo raro periodo di basso momentum - con la volatilità a 30 giorni del Bitcoin scesa al 22,7%, il livello più basso da febbraio - potrebbe aver spinto strategie di presa di profitto o di gestione del rischio a breve termine da parte degli operatori istituzionali dopo le forti performance di aprile quando il Bitcoin è aumentato di circa il 12,4%.

"Stiamo assistendo a una classica fase di consolidamento dopo un significativo rialzo", ha spiegato Marcus Thielen, Responsabile della Ricerca presso Matrixport. "Il Bitcoin è salito da $81.000 a quasi $96.000 in aprile, ed è naturale che il mercato digerisca questi guadagni. I deflussi ETF rappresentano probabilmente un posizionamento tattico anziché un cambiamento fondamentale nell'appetito istituzionale."

La consolidazione avviene in un contesto di diversi significativi fattori macroeconomici:

  1. Incertezza della Politica della Fed: I recenti dati economici hanno mostrato segnali discordanti sull'inflazione, creando incertezza sul timeline del taglio dei tassi della Federal Reserve
  2. Rendimenti del Tesoro: Il rendimento dei Treasury a 10 anni è salito al 4,63%, esercitando pressione sulle risorse di rischio
  3. Utili Tecnologici: I principali rapporti sugli utili delle tecnologie hanno creato volatilità nei mercati azionari che si è riversata nelle criptovalute
  4. Conseguenze del Dimezzamento dei Premi di Mining: Il mercato continua a digerire le implicazioni a lungo termine dell'evento di dimezzamento del Bitcoin di aprile
  5. Attesa ETF Ethereum Spot: Il capitale istituzionale potrebbe essere momentaneamente accantonato in attesa delle potenziali approvazioni degli ETF Ethereum spot previste per la fine di maggio

Mercato dei Derivati

Tuttavia, il mercato dei derivati più ampio segnala che l'ottimismo degli investitori non è scomparso - infatti, i mercati futures e opzioni raccontano una storia leggermente diversa dai flussi spot ETF. L'open interest dei futuri Bitcoin è leggermente diminuito a $61,5 miliardi, in calo dell'1% nella giornata - tipicamente un segno di ridotta attività speculativa o posizioni chiuse. Tuttavia, il tasso di finanziamento BTC rimane positivo a 0,0039%, suggerendo che i trader favoriscono posizioni long e si aspettano prezzi più alti nel prossimo futuro.

Il Chicago Mercantile Exchange (CME), che si rivolge principalmente agli operatori istituzionali, ha visto il suo open interest nei futures Bitcoin aumentare del 12% nell'ultima settimana nonostante i deflussi degli ETF spot. Questa divergenza suggerisce che mentre alcuni investitori istituzionali possono ridurre l'esposizione diretta agli spot attraverso gli ETF, altri stanno mantenendo o aumentando la loro esposizione sintetica attraverso contratti futures regolamentati.

Il mercato delle opzioni dipinge un quadro simile, con i volumi call che superano i put con un rapporto di 1,7:1 negli ultimi cinque giorni di trading - un'indicazione che molti partecipanti al mercato anticipano ancora una rottura al rialzo. Il put/call ratio, un indicatore chiave del sentiment, attualmente si attesta a 0,58, significativamente al di sotto della media a 90 giorni di 0,72, riflettendo un bias rialzista tra gli operatori delle opzioni.

Notabilmente, le grandi operazioni di opzioni di dimensioni istituzionali si sono concentrate attorno a due specifici punti di prezzo:

  1. $100.000 Strike Calls* Un volume significativo si è accumulato nelle opzioni call di giugno e luglio al livello psicologicamente importante di $100.000
  2. $90.000 Strike Puts: L'attività di copertura istituzionale si è concentrata sulla protezione contro i ribassi al di sotto del livello di supporto di $90.000

Modelli di Flusso ETF

Per contestualizzare appropriatamente il deflusso da $56,23 milioni di mercoledì, vale la pena esaminare i modelli storici più ampi dei flussi ETF di Bitcoin dalla loro approvazione l'11 gennaio 2024. I dati rivelano diverse intuizioni chiave:

  1. Clustering degli Afflussi: Gli afflussi ETF si sono storicamente concentrati durante i periodi di forza del prezzo o rotture sopra livelli psicologici chiave
  2. Sensibilità ai Deflussi: I deflussi sono stati tipicamente innescati da correzioni di prezzo a breve termine superiori al 7%, anche se l'attuale correzione è molto più lieve a circa il 2,3% dai recenti massimi
  3. Cicli Mensili: I periodi di fine mese hanno ripetutamente mostrato una riduzione del momentum degli afflussi mentre gli investitori istituzionali adeguano i portafogli per i periodi di rendicontazione
  4. Prospettiva Dimensionale: L'attuale deflusso da $56,23 milioni rappresenta solo lo 0,07% del totale di $78,6 miliardi in attività sotto gestione in tutti gli spot Bitcoin ETF
  5. Correlazione con la Volatilità: I periodi di bassa volatilità del prezzo del Bitcoin hanno storicamente preceduto cambiamenti nel momentum dei flussi ETF

In effetti, la serie di afflussi di otto giorni che ha preceduto l'inversione di mercoledì aveva portato circa $2,08 miliardi di nuovo capitale - un afflusso medio giornaliero di $260 milioni. Questa sostenuta domanda istituzionale ha seguito la navigazione riuscita del Bitcoin dell'evento di dimezzamento del 19 aprile, che storicamente ha preceduto significative fasi di mercato rialzista.

Il Paesaggio Istituzionale

Il modello evolutivo di flussi ETF riflette cambiamenti più ampi nell'approccio istituzionale all'esposizione al Bitcoin. Secondo un recente sondaggio di Fidelity Digital Assets, le motivazioni istituzionali per l'allocazione di Bitcoin sono evolute significativamente nell'ultimo anno:

  1. Diversificazione del Portafoglio: Il 74% delle istituzioni ora cita i benefici della diversificazione come loro motivazione principale (rispetto al 56% nel 2023)
  2. Copertura dall'Inflazione: Il 68% considera il Bitcoin una copertura contro l'inflazione monetaria (in aumento rispetto al 47%)
  3. Esposizione all'Innovazione: Il 52% cerca esposizione all'innovazione della tecnologia blockchain
  4. Opportunità di Rendita: Il 43% cita accesso a rendita tramite prestiti o derivati di staking
  5. Rendimenti Non Correlati: Il 39% valuta il basso correlazione storica del Bitcoin con le attività tradizionali

Questo allungamento degli orizzonti di investimento può spiegare in parte perché i deflussi di mercoledì siano stati relativamente modesti, nonostante il fallimento del Bitcoin di superare il livello di resistenza di $95.500 dopo molteplici tentativi. I detentori istituzionali a lungo termine sembrano contenti di mantenere le posizioni durante le fasi di consolidamento, una maturazione significativa rispetto ai cicli di mercato precedenti.

Guerre delle Commissioni e Battaglie di Quota di Mercato

Il panorama degli spot Bitcoin ETF è diventato sempre più competitivo dal lancio di gennaio, con gli emittenti che utilizzano varie strategie per attrarre e mantenere le attività. La competizione sulle commissioni è stata particolarmente feroce:

  • BlackRock e Fidelity hanno inizialmente lanciato con strutture commissionale dello 0,25%
  • Bitwise e ARK/21Shares hanno contrastato con commissioni dello 0,20%
  • VanEck ha successivamente ridotto la sua commissione allo 0,16%
  • Franklin Templeton è entrata con una commissione più bassa dell'industria dello 0,19% che scende allo 0,14% per i primi $10 miliardi

Oltre alla competizione sulle commissioni, gli emittenti stanno differenziando le loro offerte attraverso risorse educative, gestione delle relazioni istituzionali e integrazione con piattaforme di gestione del patrimonio. La dominanza di BlackRock sembra essere guidata in gran parte dalla sua vasta rete di distribuzione e dalle relazioni esistenti con i consulenti finanziari che controllano trilioni in attività dei clienti.

Questa dinamica competitiva ha implicazioni per i modelli di flusso. Poiché BlackRock continua a catturare la maggior parte degli afflussi, altri emittenti potrebbero aver bisogno di sviluppare proposte di valore più differenziate o mirare a specifici segmenti di investitori per mantenere il momentum di crescita.

Contesto Globale: Sviluppi Internazionali degli ETF

Mentre gli ETF sul Bitcoin negli Stati Uniti hanno dominato i titoli, sviluppi significativi nei mercati internazionali degli ETF forniscono un importante contesto per comprendere i flussi di capitale. Diversi sviluppi internazionali chiave stanno influenzando il panorama istituzionale più ampio:

  1. ETP Europei: Il mercato europeo degli ETP crypto, che precede Contenuto: L'approvazione degli Stati Uniti con diversi anni di anticipo ha visto circa 875 milioni di dollari in deflussi da gennaio mentre il capitale migra verso i veicoli statunitensi
  2. ETF di Hong Kong: gli ETF di Hong Kong su Bitcoin e Ethereum spot, lanciati nell'aprile 2024, hanno accumulato circa 100 milioni di dollari in asset ma affrontano restrizioni normative che limitano l'accesso al dettaglio
  3. ETF brasiliani: il mercato degli ETF su Bitcoin in Brasile, dominato dal QBTC11 di QR Asset, ha attratto nuovi afflussi a seguito dell'approvazione degli Stati Uniti, con circa 193 milioni di dollari in entrata nel primo trimestre del 2025
  4. ETF australiani: gli ETF su Bitcoin spot in Australia hanno faticato con un'adozione limitata, gestendo collettivamente solo circa 260 milioni di dollari nonostante il lancio nell'aprile 2023
  5. ETF canadesi: il Purpose Bitcoin ETF, il primo ETF su Bitcoin del Nord America, ha registrato 420 milioni di dollari in deflussi dal lancio dei prodotti statunitensi, riducendo il suo AUM di circa il 35%

Questa consolidamento globale dell'esposizione istituzionale ai Bitcoin crea un meccanismo di scoperta dei prezzi più efficiente, ma potenzialmente concentra anche l'impatto sistemico del mercato nell'ecosistema ETF degli Stati Uniti - rendendo giornate come quella dei deflussi del mercoledì più significative per il sentimento del mercato globale.

Pensieri finali

In sintesi, i recenti deflussi dagli ETF probabilmente rappresentano una pausa nello slancio piuttosto che un'inversione su larga scala dell'interesse istituzionale. Mentre Bitcoin continua a oscillare vicino a livelli di prezzo critici, diversi potenziali catalizzatori e venti contrari potrebbero determinare il prossimo movimento direzionale sia per i prezzi che per i flussi istituzionali:

Catalizzatori potenziali:

  1. Approvazioni ETF su Ethereum: le decisioni della SEC sulle applicazioni degli ETF su Ethereum spot previste per la fine di maggio potrebbero guidare una nuova ondata di interesse istituzionale nell'ecosistema cripto più ampio
  2. Cambio di politica della Federal Reserve: segnali chiari riguardo ai tagli dei tassi di interesse potrebbero rivitalizzare la domanda di asset resistenti all'inflazione come il Bitcoin
  3. Adozione del tesoro aziendale: ulteriori allocazioni aziendali di Bitcoin nei tesori aziendali in seguito alla strategia di accumulo aggressiva di MicroStrategy
  4. Chiarezza normativa: progressi sulla regolamentazione completa delle cripto attraverso legislazione piuttosto che azioni esecutive
  5. Progressi nel scaling Layer-2: avanzamenti tecnici che migliorano l'utilità di Bitcoin attraverso l'adozione della rete Lightning e delle sidechain

Venti contrari potenziali:

  1. Esecuzioni normative: un aumento delle azioni esecutive della SEC contro entità cripto potrebbe smorzare l'entusiasmo istituzionale
  2. Resistenza tecnica: il fallimento continuo di superare i 96.000 dollari potrebbe innescare una presa di profitto più significativa
  3. Correlazione con il mercato azionario: una correzione significativa del mercato azionario potrebbe temporaneamente influenzare il Bitcoin attraverso vincoli di liquidità
  4. Economia del mining: lo stress minerario post-halving potrebbe costringere a un aumento delle vendite da parte dei minatori di Bitcoin
  5. Shock geopolitici: l'escalation dei conflitti globali potrebbe indurre un sentimento di avversione al rischio su tutte le classi di asset

Per ora, l'equilibrio delicato tra flussi di ETF, posizionamento sui futures e dinamiche di mercato spot suggerisce un mercato in un punto di inflessione – valutando se il prossimo grande movimento del Bitcoin sarà una svolta sopra i 100.000 dollari o una correzione più profonda per resettare le dinamiche di mercato. Con oltre 78 miliardi di dollari ora detenuti negli ETF su Bitcoin statunitensi, questi veicoli istituzionali sono diventati cruciali barometri per il sentimento del mercato e la direzione potenziale dei prezzi.

Disclaimer: Le informazioni fornite in questo articolo sono solo a scopo educativo e non devono essere considerate consulenza finanziaria o legale. Conduci sempre la tua ricerca o consulta un professionista prima di investire in criptovalute.