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Le Filippine propongono una riserva di 10.000 Bitcoin per incrementare la sovranità finanziaria

1 ora fa
Le Filippine propongono una riserva di 10.000 Bitcoin per incrementare la sovranità finanziaria

Le Filippine potrebbero presto diventare un pioniere globale nell'accumulo sovrano di Bitcoin.

Un nuovo disegno di legge presentato alla Camera dei Rappresentanti del paese propone la creazione di una riserva nazionale di Bitcoin pari a 10.000 BTC - del valore di oltre 1,1 miliardi di dollari agli attuali prezzi - che potenzialmente collocando il paese insulare accanto al Bhutan e davanti a El Salvador negli asset di tesoreria in criptovalute.

La legge proposta, ufficialmente intitolata “Strategic Bitcoin Reserve Act,” è stata introdotta a giugno dal Rappresentante Luis Miguel “Migz” Villafuerte di Camarines Sur e ha catturato l’attenzione pubblica questa settimana mentre avanza verso la deliberazione parlamentare. Se approvato, il disegno di legge obbligherebbe il Bangko Sentral ng Pilipinas (BSP), la banca centrale del paese, ad acquistare 2.000 BTC all’anno per cinque anni consecutivi, a partire dalla sua promulgazione.

Oltre alla semplice accumulazione, la legislazione stabilisce una visione a lungo termine per il Bitcoin come copertura finanziaria sovrana, richiedendo che gli asset siano detenuti in custodia per non meno di 20 anni e siano accessibili solo in specifici scenari estremi come il saldamento del debito nazionale.

Perché Bitcoin - E Perché Ora?

Nella nota esplicativa del disegno di legge, Villafuerte sostiene che è nell'"interesse nazionale" delle Filippine diversificare le sue riserve strategiche - attualmente composte principalmente da dollari statunitensi, oro e titoli esteri - per includere "oro digitale." Citando il tasso di crescita medio annuo del 40% del Bitcoin negli ultimi cinque anni e la sua crescente accettazione come riserva di valore a livello globale, il legislatore ha affermato che le Filippine dovrebbero beneficiarne nella rivoluzione delle criptovalute prima che sia troppo tardi.

“Questa rappresentazione ritiene essenziale che le Filippine accumulino asset strategici come il Bitcoin per servire importanti interessi nazionali come fornire stabilità finanziaria, tra gli altri,” ha scritto Villafuerte.

La proposta mira a posizionare le Filippine all'avanguardia in termini di adozione delle criptovalute a livello nazionale, in particolare nel Sud-est asiatico, dove nessun paese ha ancora implementato un programma di tesoreria di Bitcoin supportato dallo Stato.

Il Programma di Acquisto di Bitcoin: Un'Analisi

Sotto la legislazione proposta, lo Strategic Bitcoin Reserve Act istituirebbe un programma formale di acquisto di Bitcoin, con le seguenti disposizioni chiave:

  • Acquisizione Obbligatoria: Il BSP deve acquistare 2.000 BTC all’anno per cinque anni.

  • Periodo Minimo di Detenzione: I 10.000 BTC accumulati devono essere detenuti in custodia per almeno 20 anni e non possono essere venduti, scambiati o barattati - eccetto per il pagamento del debito in emergenze nazionali.

  • Trasparenza & Supervisione: Il BSP sarebbe tenuto ad adottare un protocollo di Prova delle Riserve, fornendo divulgazioni pubbliche trimestrali su:

    • Totale Bitcoin detenuto
    • Indirizzi dei portafogli e registri delle transazioni
    • Accordi di custodia e controlli delle chiavi private

Questo livello di trasparenza è notevolmente più rigoroso rispetto a quanto molte sovranità o banche centrali solitamente offrono, e rispecchia gli standard di prova delle riserve cripto-native impiegati da exchange come Kraken e BitMEX.

Entrare nel Club Sovrano del Bitcoin

Se la legislazione viene approvata e completamente implementata, le Filippine diventerebbero uno dei maggiori detentori di Bitcoin a livello statale del mondo.

  • El Salvador, che ha avviato il suo programma di acquisizione di Bitcoin nel 2021 e ha adottato il BTC come valuta legale, attualmente detiene 6.276 BTC, valutati intorno a 700 milioni di dollari, secondo il suo Ufficio Bitcoin.
  • Il Bhutan, attraverso il suo braccio di investimento sovrano Druk Holding & Investments, detiene 10.565 BTC, per un valore di quasi 1,2 miliardi di dollari, secondo Arkham Intelligence.

Con 10.000 BTC, le Filippine supererebbero El Salvador e si avvicinerebbero alla tesoreria digitale del Bhutan, segnando un cambiamento profondo nell'approccio dell'Asia-Pacifico agli asset digitali.

Tale mossa invierebbe anche forti segnali geopolitici sull’ampliamento delle valute e la sovranità monetaria, soprattutto in una regione fortemente influenzata dalla finanza supportata dal dollaro e dall’espansione economica cinese.

Implicazioni Strategiche: Copertura Finanziaria o Scommessa Speculativa?

La proposta riflette l'interesse crescente tra le economie emergenti a proteggersi contro l'inflazione, la volatilità valutaria e la dipendenza eccessiva dal dollaro statunitense. Per le Filippine - una nazione vulnerabile alle pressioni del debito esterno, ai deflussi di capitali e ai cicli di rimesse volatili - il Bitcoin potrebbe servire come un asset deflazionistico e non correlato nei momenti di stress economico.

Villafuerte fa esplicitamente riferimento a queste preoccupazioni nel disegno di legge, sottolineando che la fornitura limitata del Bitcoin e la sua accettazione globale lo rendono “un’aggiunta attraente alle nostre riserve sovrane in un mondo digitalizzato.”

Tuttavia, i critici potrebbero sostenere che la volatilità del Bitcoin e l'incertezza normativa lo rendono ancora un deposito di valore non convenzionale e rischioso, soprattutto per le economie in via di sviluppo. La proposta non delinea meccanismi di mitigazione del rischio oltre alla disposizione di blocco a lungo termine.

Tuttavia, l'idea di un periodo di detenzione di 20 anni - immune dalle fluttuazioni dei prezzi a breve termine - suggerisce che il disegno di legge prevede il Bitcoin come asset generazionale piuttosto che una scommessa speculativa.

Contesto Più Ampio: Le Filippine e la Regolamentazione delle Criptovalute

Questo sviluppo legislativo arriva mentre la SEC delle Filippine continua a rafforzare la supervisione sugli exchange di criptovalute non registrati e sui progetti operanti nel paese.

Nonostante una posizione pro-regolamentativa, le Filippine sono state relativamente favorevoli all'innovazione della blockchain, con programmi di sandbox supportati dal governo e linee guida delle banche centrali per i fornitori di servizi di asset virtuali (VASPs).

Se lo Strategic Bitcoin Reserve Act diventasse legge, consoliderebbe lo status delle Filippine come economia cripto-forward, potenzialmente incoraggiando i vicini regionali come Vietnam, Indonesia o Malesia a esplorare politiche simili.

Cosa Succederà: Percorso Legislativo e Collaborazione della Banca Centrale

Perché lo Strategic Bitcoin Reserve Act diventi legge, deve superare diverse fasi nel processo legislativo filippino, inclusa la revisione in commissione, le letture in entrambe le camere del Congresso e l'eventuale approvazione presidenziale.

Molto dipenderà dalla posizione del Bangko Sentral ng Pilipinas, che ha precedentemente espresso un'apertura cauta all'innovazione blockchain ma ha anche sottolineato l'importanza della stabilità finanziaria e della gestione del rischio.

Se attuata, l'attuazione richiederebbe al BSP di sviluppare protocolli di procurement, partnership di custodia e framework di conformità - inclusa la possibile integrazione con i custodi globali di Bitcoin, moduli di sicurezza hardware (HSM) o architetture di portafogli multi-firma.

Pensieri Finali

La proposta del Strategic Bitcoin Reserve Act delle Filippine rappresenta una delle politiche governative sulle criptovalute più ambiziose fino ad oggi. Istituzionalizzando il Bitcoin come un asset sovrano a lungo termine, il disegno di legge cerca di ridefinire come i paesi gestiscono le riserve in un'era di finanza digitale e competizione di valute decentralizzate.

Anche se rimangono domande sulla volatilità, il tempismo e il supporto delle banche centrali, la proposta sottolinea una verità più ampia: il Bitcoin non è più solo un asset al dettaglio - sta entrando nel dominio della diplomazia di stato.

Se approvato, il disegno di legge potrebbe ispirare altre nazioni a ripensare le loro strategie di riserva - non solo con l’oro o i titoli del tesoro statunitensi, ma con asset digitali costruiti per una nuova economia globale.

Disclaimer: Le informazioni fornite in questo articolo sono solo a scopo educativo e non devono essere considerate consulenza finanziaria o legale. Conduci sempre la tua ricerca o consulta un professionista prima di investire in criptovalute.