La Fondazione Cardano ha annunciato una strategia completa in sei punti per accelerare l'adozione della blockchain, impegnando significative risorse finanziarie per iniziative di finanza decentralizzata, integrazioni Web3 e sviluppo di asset reali. La roadmap del 23 settembre 2025, firmata dal CEO Frederik Gregaard, rappresenta quella che l'organizzazione chiama la “prossima fase” della sua strategia di adozione, con piani che coprono i prossimi tre anni.
Cosa sapere:
- La Fondazione inietterà una cifra a otto cifre in ADA in progetti di liquidità di stablecoin per migliorare gli ingressi e le uscite dall'ecosistema Cardano.
- Un nuovo programma di investimenti riceverà fino a 2 milioni di ADA nel 2026, supportando startup attraverso investimenti diretti, prestiti e servizi di consulenza tecnica.
- L'organizzazione prevede di delegare ulteriori 220 milioni di ADA a rappresentanti decentralizzati selezionati, riducendo al contempo il proprio controllo sulla governance.
La Fondazione si impegna ad un investimento ADA a otto cifre nella liquidità di DeFi
Il focus principale della roadmap affronta quello che la Fondazione identifica come un collo di bottiglia critico nella crescita di Cardano. L'organizzazione schiererà riserve ADA sostanziali per migliorare la liquidità dei stablecoin attraverso canali multipli, riconoscendo che questo impegno va oltre il suo mandato tradizionale.
"Questo va oltre la nostra missione originale, ma l'iniziativa è necessaria per migliorare gli ingressi e le uscite in Cardano," ha affermato la Fondazione. L'impatto di questa iniezione di liquidità dovrebbe diventare evidente entro sei o dodici mesi. La Fondazione ha anche promesso una continua collaborazione su proposte guidate dalla comunità, facendo specifico riferimento all'iniziativa “Stablecoin DeFi Liquidity Budget” come un modello per futuri partenariati.
Un sforzo parallelo riguarda le sfide di adozione di Web3. La Fondazione ha riconosciuto che l'architettura tecnica di Cardano crea complessità di integrazione rispetto alle piattaforme basate su Ethereum Virtual Machine.
Per affrontare questa barriera, l'organizzazione sta espandendo il suo team Web3 con due posizioni dedicate alle integrazioni, alle quotazioni sugli scambi e allo sviluppo di asset reali.
Programmi di investimenti e espansione degli asset reali
La Fondazione ha formalizzato le sue attività di supporto agli investimenti dopo un pilota di successo del Cardano Venture Hub all'inizio di quest'anno. Il programma ampliato opererà attraverso due piste distinte: un Programma di Investimenti per le startup e un Programma di Abilitazione di Imprese per aziende consolidate.
I servizi includeranno investimenti diretti, prestiti, supporto di consulenza tecnica, coaching, consulenza di rete e assistenza all'integrazione. La Fondazione ha impegnato fino a 2 milioni di ADA per il Venture Hub nel 2026 e prevede di continuare le partnership con Draper University, Techstars e CV VC.
La tokenizzazione degli asset reali rappresenta un'altra priorità strategica.
La Fondazione ha evidenziato il modello di asset nativi di Cardano, la struttura di tariffazione deterministica e il profilo di sostenibilità come vantaggi competitivi in questo settore. L'organizzazione ha recentemente annunciato 10 milioni di dollari in asset reali lanciati su Cardano attraverso una collaborazione con MembersCap.
Lo sviluppo degli standard tecnici supporta questi sforzi. La Fondazione ha prioritizzato il completamento e la promozione delle proposte di miglioramento CIP-0113 e CIP-0143, progettate per abilitare token interoperabili e programmabili su Cardano. Ulteriori lavori con Masumi si concentrano sull'adozione del framework di pagamenti x402 per transazioni agent-to-agent.
Spinta al marketing e decentralizzazione della governance
Le iniziative di marketing riceveranno finanziamenti ampliati man mano che le condizioni normative e dell'industria si evolvono. La Fondazione ha annunciato un aumento del 12% nel budget di generazione della domanda per il 2026, coprendo il marketing inbound, la creazione di contenuti, la pubblicità a pagamento, le relazioni con i media e gli eventi.
Le attività pianificate includono esposizioni di Cardano alle conferenze TOKEN2049 e Consensus, collaborazione al Summit Africa Tech 2026, e un evento Digital Asset 2026 a Londra. L'organizzazione ha anche delineato una pipeline di onboarding sviluppatore coordinata con strutture di supporto post-hackathon.
La decentralizzazione della governance rappresenta il sesto pilastro della strategia. Basandosi su una precedente delega di 140 milioni di ADA a sette Builder DReps, la Fondazione distribuirà ulteriori 220 milioni di ADA a undici rappresentanti selezionati nelle nuove categorie di Adozione e Operazioni. Questa redistribuzione ridurrà l'auto-delegazione della Fondazione a 80 milioni di ADA, sebbene i dettagli metodologici siano ancora in fase di definizione.
Per finanziare queste iniziative, la Fondazione ha annunciato modifiche operative alla sua strategia di delega di staking. Dopo cinque anni di supporto agli operatori di pool di staking, l'organizzazione terminerà il suo attuale approccio di delega e reindirizzerà gli stake ai suoi pool completamente impegnati nei prossimi mesi. Le risorse precedentemente allocate per avviare gli operatori si sposteranno verso l'accelerazione dell'ecosistema più ampio, sebbene la Fondazione abbia promesso un continuo supporto per gli operatori di pool nonostante i cambiamenti nel framework.
L'annuncio ha ringraziato gli oltre 400 pool che hanno ricevuto la delega della Fondazione durante il periodo di avvio. Charles Hoskinson, fondatore di Cardano, ha risposto alla roadmap sulla piattaforma sociale X, definendola "un buon inizio" pur mantenendo la sua posizione sulla riforma della governance. "Abbiamo ancora bisogno di un consiglio eletto dalla comunità. Questo è l'ultimo miglio verso la riconciliazione," ha affermato Hoskinson.
Termini chiave e contesto
I Rappresentanti Decentralizzati, o DReps, servono come partecipanti alla governance nel sistema di governance Voltaire di Cardano, permettendo ai detentori di ADA di delegare il potere di voto su proposte di protocollo. Gli operatori di pool di staking gestiscono l'infrastruttura che convalida le transazioni e produce blocchi sulla rete Cardano, guadagnando ricompense distribuite ai deleganti.
Gli asset reali si riferiscono a strumenti finanziari tradizionali come il settore immobiliare, le materie prime o i titoli che vengono tokenizzati e rappresentati su reti blockchain. Le Proposte di Miglioramento di Cardano menzionate, CIP-0113 e CIP-0143, stabiliscono standard tecnici per la funzionalità e l'interoperabilità dei token all'interno dell'ecosistema.
Riflessioni Conclusive
La roadmap della Fondazione Cardano rappresenta una svolta strategica verso l'intervento diretto sul mercato e l'accelerazione dell'adozione dopo anni di attenzione allo sviluppo infrastrutturale. Con impegni finanziari sostanziali e ristrutturazioni operative, l'organizzazione mira ad affrontare le restrizioni di liquidità e le sfide di integrazione che storicamente hanno limitato la penetrazione di Cardano sul mercato. Al momento della pubblicazione, ADA veniva scambiato a $0.81.