Le commissioni di transazione sulla rete Ethereum sono scese al loro livello più basso dal 2020, riflettendo un significativo rallentamento dell'attività degli utenti e delle interazioni con i contratti sulla blockchain.
Secondo i dati della società di analisi on-chain Santiment, le commissioni medie sono scese a soli $0,168 per transazione - livelli non visti da oltre cinque anni.
Il calo delle commissioni è direttamente legato alla ridotta domanda di spazio nei blocchi, poiché un numero minore di utenti effettua transazioni con Ether o implementa contratti smart. Brian Quinlivan, direttore marketing di Santiment, ha spiegato in un rapporto del 17 aprile che il meccanismo delle commissioni di Ethereum opera su un semplice modello di domanda e offerta: quando l'attività degli utenti aumenta, le commissioni salgono poiché i partecipanti fanno offerte per conferme più rapide. Al contrario, la bassa attività attuale significa che gli utenti affrontano una concorrenza minima e, quindi, pagano meno.
Questo calo dei costi di transazione avviene in un contesto di mercato più ampio in ritirata, in seguito all'annuncio dell'amministrazione Trump di tariffe globali ampie il 2 aprile. Nonostante una finestra di esenzione di 90 giorni per la maggior parte dei paesi, sia i mercati tradizionali che quelli crypto hanno subito forti cali. Ethereum ha perso oltre il 12,5% del suo valore nelle ultime due settimane e rimane stagnante vicino al livello di $1.600.
Santiment ha notato che l'interesse al dettaglio per Ethereum è diminuito insieme al calo delle commissioni e alla stagnazione dei prezzi, con il sentiment fortemente reattivo agli sviluppi macroeconomici. Tuttavia, Quinlivan ha sottolineato che i fondamenti di Ethereum rimangono intatti e che i periodi di bassa partecipazione al dettaglio spesso precedono recuperi dei prezzi, in particolare per gli asset con un momentum di sviluppo continuo.
Sebbene l'attività sul livello base di Ethereum si sia raffreddata, la roadmap della rete continua ad avanzare. Il prossimo importante aggiornamento del protocollo, Pectra, è previsto per l'attivazione sulla mainnet il 7 maggio, dopo ritardi precedenti legati a interruzioni del testnet e problemi di configurazione.
La prima fase di Pectra introdurrà diversi miglioramenti chiave:
- La capacità per i rollup aumenterà da 3 a 6, alleviando la congestione sui Layer 2.
- Le commissioni di transazione dovrebbero diminuire ulteriormente, poiché i rollup ottengono più larghezza di banda.
- I pagamenti in stablecoin per le commissioni gas saranno abilitati, permettendo agli utenti di pagare in USDC o DAI.
- I limiti di staking aumenteranno, innalzando il limite da 32 ETH a 2.048 ETH per supportare i validatori istituzionali.
La seconda fase dell'aggiornamento, prevista per la fine del 2025 o l'inizio del 2026, si concentrerà sulla scalabilità a lungo termine. Essa implementerà una nuova struttura dati che migliora l'efficienza dello storage e introduce funzionalità di statelessness, consentendo ai nodi di convalidare le transazioni senza dover conservare l'intero dataset.
Pectra costruisce sull'aggiornamento di marzo 2024, Dencun, che ha introdotto il proto-danksharding e ha ridotto significativamente i costi di transazione sui network di Layer-2. Questi aggiornamenti fanno parte della più ampia transizione di Ethereum verso un'architettura modulare dove l'attività a livello base è minimizzata a favore di ambienti rollup più economici e scalabili.
Man mano che Ethereum si muove verso questo futuro, un'attività più bassa a livello base - e di conseguenza commissioni più basse - potrebbe diventare più comune durante i periodi non di picco, riflettendo i modelli di utilizzo in evoluzione della rete piuttosto che una debolezza.
Sebbene le commissioni basse attualmente riflettano una domanda on-chain attenuata, il ciclo di aggiornamento di Ethereum e la strategia di scaling del Layer-2 continuano a spingere la piattaforma verso una maggiore efficienza e un'adozione più ampia. Il mercato potrebbe essere in una fase di consolidamento, ma gli sviluppi dell'infrastruttura segnalano che la rete si sta preparando per la prossima ondata di crescita.