Il Bhutan, il piccolo regno dell'Himalaya noto per il suo indice di "Felicità Nazionale Lorda", ha una nuova sorprendente rivendicazione di fama. La nazione buddista sta segretamente accumulando una massiccia fortuna in Bitcoin.
I detective di Arkham Intelligence hanno scoperto il tesoro crypto del Bhutan. Il regno possiede un incredibile 13.011 BTC, per un valore di circa $780,49 milioni.
Questa rivelazione è davvero sorprendente. Pone il Bhutan tra i grandi detentori di Bitcoin governativi.
"Il Bhutan è il 4° governo più grande con detenzioni di Bitcoin sulla nostra piattaforma, con oltre $750M in BTC," ha tweetato Arkham. Ma ecco la novità: a differenza di altri governi, il Bhutan non sta seduto su beni sequestrati.
I Bitcoin del regno provengono dalle loro operazioni minerarie. E hanno intensificato le cose dall'inizio del 2023.
Druk Holdings, il braccio d'investimento del Bhutan, è dietro questa spinta crypto. Hanno allestito impianti di mining in tutto il paese. La più grande operazione? Si trova sul sito di un fallito progetto di "Città dell'Educazione".
I detective di Arkham non si sono fermati ai dati della blockchain. Hanno giocato a fare i detective anche con le immagini satellitari.
"Siamo stati in grado di corroborare la timeline dell'attività mineraria on-chain con immagini satellitari a intervalli della costruzione degli impianti," ha osservato Arkham. Abbastanza ingegnoso, vero?
Ma il Bhutan non lo fa da solo. A maggio 2023, si sono associati con Bitdeer per un'operazione di mining 100% priva di carbonio.
All'inizio di quest'anno, Bloomberg ha riportato che Druk Holding & Investments e Bitdeer stavano pensando in grande. Stanno pianificando di aumentare la capacità mineraria da 100 a 600 megawatt.
L'approccio ecologico di mining del Bhutan non è un incidente. Il regno è ricco di energia idroelettrica, rendendolo un luogo ideale per la produzione di Bitcoin verde. Questa avventura crypto è un abisso rispetto all'immagine tradizionale del Bhutan. Il regno, incastonato nell'Himalaya orientale, è noto per i suoi magnifici monasteri e paesaggi incontaminati.
L'abbraccio del Bhutan al mining di Bitcoin rappresenta un passo audace verso l'era digitale. È un contrasto netto con il patrimonio culturale del paese accuratamente preservato. Il regno ha da tempo privilegiato la conservazione ambientale. La sua costituzione impone che il 60% del territorio rimanga forestato.
La strategia Bitcoin del Bhutan potrebbe potenzialmente rafforzare la sua economia. Il paese ha affrontato la disoccupazione giovanile e un debito nazionale in crescita.
Tuttavia, la natura volatile delle criptovalute comporta dei rischi. Le significative detenute di Bitcoin del Bhutan potrebbero esporlo alle fluttuazioni del mercato.
La mossa del regno nel mining di criptovalute solleva anche domande sull'uso dell'energia. Sebbene le risorse idroelettriche del Bhutan siano sostanziali, bilanciare le esigenze energetiche con gli obiettivi ambientali potrebbe risultare impegnativo.
Mentre il Bhutan attraversa questo nuovo fronte digitale, il mondo guarda con interesse. La scommessa Bitcoin del Regno del Drago potrebbe ridefinire il suo futuro economico - nel bene e nel male.