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Leader militari statunitensi sostengono la riserva di Bitcoin per affrontare gli aggressori, dice Lummis

Leader militari statunitensi sostengono la riserva di Bitcoin per affrontare gli aggressori, dice Lummis

Alexey BondarevMay, 29 2025 4:05
Leader militari statunitensi sostengono la riserva di Bitcoin per affrontare gli aggressori, dice Lummis

La senatrice del Wyoming Cynthia Lummis ha detto questa settimana che i generali militari statunitensi sono emersi come forti sostenitori dell'istituzione di una riserva nazionale di Bitcoin, descrivendo la valuta digitale come essenziale per la strategia di sicurezza economica degli Stati Uniti. Parlando alla conferenza Bitcoin 2025 a Las Vegas, la legislatrice repubblicana ha rivelato conversazioni con leader militari che vedono i possedimenti in criptovaluta altrettanto importanti delle capacità difensive tradizionali.


Cosa sapere:

• I generali militari supportano la riserva di Bitcoin perché il potere economico equivale al potere militare contro gli aggressori globali • Lummis vuole che gli Stati Uniti detengano il 5% della fornitura mondiale di Bitcoin, corrispondente alla strategia attuale di riserva aurea • 30 stati stanno considerando la legislazione sulla riserva di Bitcoin quest'anno, con tre che già avanzano proposte di legge


Il Strategic Bitcoin Reserve Act, reintrodotto l'11 marzo da Lummis e altri cinque senatori, indirizzerebbe il Tesoro ad acquisire fino a 1 milione di Bitcoin in cinque anni. Il presidente Donald Trump ha espresso sostegno per la legislazione, secondo Lummis.

I comandanti militari comprendono che la forza economica si correla direttamente con l'efficacia della sicurezza nazionale di fronte alle minacce internazionali, ha spiegato la senatrice. "Il potere economico è importante quanto il potere militare nell'affrontare gli aggressori in tutto il mondo," ha detto ai partecipanti alla conferenza.

Lummis ha paragonato Bitcoin all'"oro digitale" e ha sostenuto che gli Stati Uniti dovrebbero riflettere la sua strategia sui metalli preziosi. Il paese detiene attualmente circa il 5% delle riserve d'oro globali. "Dobbiamo avere almeno il 5% del Bitcoin mondiale in riserva," ha affermato.

La proposta si connette direttamente a più ampie politiche energetiche e industriali, ha notato Lummis. Il divieto cinese sul mining di Bitcoin nel 2021 ha spostato le operazioni verso il Nord America, creando opportunità che Trump ha sollecitato il paese a massimizzare attraverso strategie combinate di energia e criptovaluta.

Tuttavia, la senatrice ritiene che uno stock nazionale di Bitcoin rappresenti il percorso più efficace per garantire vantaggi geopolitici a lungo termine sui concorrenti.

Iniziative statali guidano l'innovazione in avanti

Trenta stati americani stanno attivamente considerando la legislazione sulla riserva di Bitcoin quest'anno, riflettendo il crescente slancio a livello locale. Lummis ha descritto gli stati come tradizionali "incubatori di innovazione" che storicamente guidano i cambiamenti politici nazionali.

Tre stati hanno già avanzato proposte concrete nel 2025. Il New Hampshire ha approvato la House Bill 302, autorizzando l'allocazione del 5% dei fondi statali in Bitcoin per scopi di diversificazione del portafoglio.

Il Congresso dell'Arizona House Bill 2749 istituisce uno stockpile di criptovaluta finanziato tramite beni non reclamati e ricompense di staking anziché investimenti diretti dei contribuenti. Il Texas sta spingendo la Senate Bill 21, che creerebbe una riserva di Bitcoin gestita dallo stato immagazzinata in strutture di cold storage per una sicurezza migliorata.

Il movimento si estende oltre i confini americani, secondo Lummis. Gli Emirati Arabi Uniti hanno ottenuto sempre più esposizione a Bitcoin tramite exchange-traded funds statunitensi, mentre la Repubblica Ceca esplora l'incorporazione degli asset digitali nelle strategie di diversificazione della banca centrale.

Questi sviluppi internazionali dimostrano il crescente riconoscimento del valore strategico delle criptovalute tra i governi nazionali di tutto il mondo.

Cresce il riconoscimento globale

L'adozione internazionale delle riserve di Bitcoin riflette una più ampia accettazione delle valute digitali come asset governativi legittimi. L'approccio degli Emirati Arabi Uniti tramite ETF americani mostra come le nazioni possano ottenere esposizione senza acquisti diretti di criptovaluta.

L'esplorazione della banca centrale della Repubblica Ceca rappresenta un cambiamento significativo tra le istituzioni finanziarie europee tradizionali. Tali mosse indicano il crescente comfort istituzionale con Bitcoin come componente di portafoglio diversificato.

Riflessi finali

L'approvazione militare delle riserve di Bitcoin segnala un cambio fondamentale nel modo in cui i leader della difesa vedono la sicurezza economica nell'era digitale. Con la legislazione federale in attesa e 30 stati che considerano misure simili, gli Stati Uniti sembrano posizionati per guidare l'adozione globale delle riserve di criptovaluta come asset strategici.

Disclaimer: Le informazioni fornite in questo articolo sono solo a scopo educativo e non devono essere considerate consulenza finanziaria o legale. Conduci sempre la tua ricerca o consulta un professionista prima di investire in criptovalute.