La moneta meme ufficiale Trump (TRUMP) ha scatenato una frenesia di trading che ha visto miliardi in volume. Poco dopo, la First Lady Melania Trump ha lanciato la sua moneta meme, Official Melania (MELANIA), alimentando ulteriormente il clamore delle valute digitali. Tuttavia, entrambe le monete sono rapidamente crollate in valore, con TRUMP e MELANIA in calo di oltre il 50% e l'80% dai loro picchi, rispettivamente. Ma le balene continuano a giocare con loro.
Chainalysis ha sottolineato notevoli differenze nella distribuzione e nei profitti dei token TRUMP e MELANIA.
Mentre la maggior parte dei detentori di TRUMP sono investitori al dettaglio con piccole partecipazioni, un gruppo concentrato di grandi investitori, noto come balene, ha guadagnato notevolmente. In particolare, circa 50 portafogli hanno riportato profitti superiori ai 10 milioni di dollari ciascuno, dimostrando la potenza dei partecipanti iniziali o ad alto volume.
Inoltre, le analisi on-chain di Chainalysis Reactor indicano che dopo la creazione di 1 miliardo di token TRUMP, quattro portafogli hanno acquisito una porzione sostanziale per detenzione diretta o liquidità di scambio. Nonostante queste distribuzioni disomogenee, gli investitori al dettaglio costituiscono la maggioranza dei detentori di token.
Al 21 gennaio, i portafogli TRUMP o MELANIA tipici detenevano meno di 100$ in token, riflettendo un ampio ma limitato interesse al dettaglio. Di questi detentori, oltre l'80% possiede beni sotto i 1.000$ sulla blockchain Solana, e la metà è nuova agli altcoin di Solana, avendo creato portafogli per investire specificamente in TRUMP o MELANIA. Nonostante l'alta partecipazione al dettaglio, i guadagni sono minimi per la maggior parte, con il 77% dei detentori di TRUMP che vede profitti inferiori a 100$. Intanto, la dominanza delle balene persiste, con 40 portafogli che comandano oltre 10 milioni di dollari in token TRUMP o MELANIA, coprendo il 94% dell'offerta totale.
Nonostante la loro popolarità, il lancio di questi token da parte del Presidente e della First Lady ha attirato critiche significative. James Thurber, ex direttore del Center for Congressional and Presidential Studies, ha accusato Trump di sfruttare il suo supporto alle criptovalute per guadagni finanziari personali.
Parlando al Guardian, Thurber ha commentato i potenziali conflitti tra gli interessi commerciali di Trump e le politiche crypto, suggerendo che le motivazioni di Trump siano orientate al profitto, mirate a garantirsi un posto tra i più ricchi d'America. Inoltre, l'analisi di FinTAX sottolinea i rischi legali, fiscali e politici affrontati dalla moneta meme TRUMP. Questioni rilevanti includono la potenziale attenzione della SEC sotto il Howey Test, le complicazioni fiscali date dalla proprietà dell'80% dei token, e la possibilità di infrazioni sulle regolamentazioni relative ai finanziamenti politici.
Queste preoccupazioni comprendono la potenziale classificazione come titolo azionario, le sfide fiscali dallo sblocco dei token e la disruption delle pratiche tradizionali di donazione politica.