In un sorprendente sviluppo che ha scosso il mondo delle criptovalute, il lancio a sorpresa da parte del Presidente eletto Donald Trump e dalla First Lady Melania Trump dei rispettivi meme coin ha suscitato un intenso dibattito tra gli esperti del settore. L'ascesa vertiginosa del token ufficiale Trump ($TRUMP) a una valutazione completamente diluita di 72 miliardi di dollari, insieme all'esplosiva crescita del 12.000% di $MELANIA's in poche ore, ha lasciato la comunità delle criptovalute profondamente divisa.
Il co-fondatore di BitMEX, Arthur Hayes, ha accolto il caos con il suo solito entusiasmo, incitando i suoi seguaci a spingere ancora di più la capitalizzazione di mercato di $TRUMP. "Degens, celebriamo l'imperatore inviando il suo meme coin a 100 Billy entro lunedì," ha proclamato su X, incarnando il fervore speculativo che pervade il mercato.
Tuttavia, l'euforia non era universale. L'investigatore di criptovalute Coffeezilla ha fatto una critica pungente, concentrandosi sui tokenomics: "L'80% dei token viene assegnato agli insider DURANTE la presidenza... 'dovrebbe essere' un crimine, ma immagino che il crimine ora sia legale?" Le sue preoccupazioni sulla concentrazione dei token nelle mani degli insider hanno colpito un punto nevralgico tra molti osservatori.
William Scythe di Alpha Prime Capital non ha usato mezzi termini, caratterizzando il lancio come un tradimento della fiducia pubblica. "Questo è un giorno molto triste per l'America quando il Presidente si rende conto che può ingannare le persone da solo, passando da anti-crypto a maniaco delle cripto... ingannando il suo culto MAGA con $TRUMP coin," ha scritto in una critica particolarmente acuta.
Il più ampio mercato delle criptovalute ha sentito immediatamente l'impatto, con i meme coin già affermati che hanno subito colpi sostanziali. Dogecoin e Shiba Inu hanno subito cali del 7% e del 6% rispettivamente, mentre Pepe Coin ha subito un calo più grave del 12,6%, suggerendo un significativo cambiamento di liquidità verso i nuovi token.
L'imprenditore di SkyBridge Capital Anthony Scaramucci ha twittato: "Il lancio di Melania coin sta causando il crollo di Trump coin. Elon aveva ragione, viviamo in una simulazione. Quale dei coin dei bambini performerà meglio? Il giorno prima dell'inaugurazione come leader del mondo libero e questo è ciò a cui si concentra Trump. Ti dice tutto quello che devi sapere."
"La cosa più pericolosa per il paese riguardo a Trump coin è ciò che viene dopo. Ora chiunque al mondo può essenzialmente depositare denaro sul conto bancario del Presidente degli Stati Uniti con un paio di clic. Ogni favore - geopolitico, aziendale o personale - è ora in vendita, proprio alla luce del sole", ha aggiunto ulteriormente.
Conor Grogan di Coinbase ha sollevato preoccupazioni tecniche sul token $MELANIA, notando le sue potenzialmente discutibili origini: "Questo token è stato gestito da un team meno professionale... il portafoglio del creatore è stato finanziato tramite un launchpad di memecoin su Solana."
La CEO di Custodia Bank, Caitlin Long, ha preso una visione più strategica, suggerendo potenziali implicazioni politiche: "BENE, uno degli effetti collaterali del meme-coining è che ora Trump ha un vero incentivo a cambiare la tassazione delle #crypto negli USA."
Dietro la Tenda Digitale: La Connessione Cripto della Famiglia Trump
Le origini misteriose di questi meme coin hanno portato a intense speculazioni, con particolare attenzione sui ruoli di Barron Trump come 'Visionario DeFi' presso World Liberty Financial, un'iniziativa cripto sostenuta da Trump. Sebbene le connessioni dirette rimangano non confermate, i commenti precedenti di Donald Trump sull'expertise criptovalutaria del suo figlio più giovane hanno alimentato teorie sul coinvolgimento di Barron nella concezione del progetto.
Il diciottenne Barron, che mantiene uno stile di vita notoriamente privato mentre prosegue i suoi studi presso la New York University, rappresenta un netto contrasto con i suoi fratelli più visibili pubblicamente. La sua posizione presso World Liberty Financial, unita alla sua continua residenza a Trump Tower, lo ha posto all'intersezione dell'impero commerciale tradizionale della famiglia Trump e delle sue aspirazioni digitali emergenti, sebbene il suo ruolo esatto nei lanci dei meme coin rimanga poco chiaro.
Il tempismo di questi lanci, solo un giorno prima dell'inaugurazione di Trump come 47° Presidente degli Stati Uniti, ha sollevato perplessità sul posizionamento strategico di questi asset digitali nel contesto più ampio dell'espansione del marchio Trump nei mercati delle criptovalute.