Ripple Labs ha integrato la nuova piattaforma Lumina di DIA per fornire servizi oracle per la sua XRP Ledger blockchain, portando la verifica dei dati trasparente al suo ecosistema mentre il servizio si prepara per un lancio il 26 marzo.
<u>Cosa sapere:</u>
- DIA Lumina promette di eliminare l'elaborazione dei dati "black-box" con un'architettura completamente on-chain e trasparente
- I network Ripple e Stellar hanno entrambi scelto DIA per i servizi oracle, citando trasparenza e assenza di fiducia
- La piattaforma utilizza la tecnologia Lasernet costruita sulla tecnologia di rollup di Arbitrum e sull'infrastruttura di sicurezza di Ethereum
Lo sviluppatore di blockchain Ripple Labs ha annunciato l'integrazione di una nuova piattaforma di servizi oracle per la sua blockchain pubblica XRP Ledger, segnando un cambiamento significativo verso la trasparenza nella verifica dei dati di criptovaluta.
La nuova piattaforma, Lumina, costruita dal fornitore di dati finanziari decentralizzati DIA (Decentralized Information Asset), fornirà oracoli verificabili e senza fiducia progettati specificamente per applicazioni di finanza decentralizzata, asset del mondo reale e funzionalità più ampie dell'ecosistema Web3, secondo una dichiarazione aziendale condivisa con CryptoPotato.
"Per anni, gli oracoli sono stati considerati un male necessario da molti—uno strato di infrastruttura che i costruttori di blockchain non avevano altra scelta che fidarsi. Questo finisce ora," ha detto Dillon Hanson, capo dello sviluppo commerciale di DIA. "DIA Lumina non è solo un altro stack di oracoli. È il primo che non ti chiede di fidarti affatto."
La partnership affronta preoccupazioni di lunga data sulla verifica dei dati nelle reti blockchain. Gli oracoli tradizionali hanno generalmente operato come sistemi opachi che richiedono una fiducia significativa da parte di utenti e sviluppatori, una pratica che i dirigenti di DIA descrivono come un modello obsoleto che ostacola la crescita del settore.
Perché Questo Oracle?
L'approccio di Lumina differisce fondamentalmente dai fornitori di oracoli affermati come Chainlink e Pyth attraverso il suo impegno per la verifica on-chain di tutti i processi dati. Questa trasparenza consente a sviluppatori, reti e istituzioni di controllare direttamente le operazioni oracle in quello che DIA descrive come un "ambiente aperto e senza permessi".
I dirigenti di Ripple credono che questo livello di trasparenza sia essenziale per il crescente settore degli asset del mondo reale, dove la conformità regolamentare e gli standard istituzionali richiedono percorsi di dati completamente verificabili. L'architettura assicura che ogni passaggio della verifica dei dati possa essere confermato indipendentemente senza fare affidamento su autorità centralizzate.
"Inserendo ogni transazione, feed di prezzi e calcolo on-chain, non stiamo semplicemente competendo con gli oracoli esistenti—li stiamo rendendo obsoleti," ha aggiunto Hanson nella dichiarazione.
La base tecnica per i servizi oracle di Lumina è Lasernet, un sistema di rollup di layer-2 specializzato costruito specificamente per la verifica degli oracoli. Questo network sfrutta l'infrastruttura blockchain esistente, combinando la tecnologia di rollup ottimistica di Arbitrum con i protocolli di sicurezza di Ethereum per garantire la verifica pubblica di tutte le transazioni oracle.
Questa implementazione elimina la dipendenza da nodi controllati multi-firma off-chain che sono stati standard nei sistemi oracle precedenti. L'approccio rappresenta una significativa deviazione architetturale dalle norme del settore stabilite nell'ultimo decennio di sviluppo blockchain.
Prevista per il lancio il 26 marzo, la piattaforma arriva mentre sia Ripple che il network peer-to-peer Stellar si sono impegnati a utilizzare i servizi oracle di DIA per i loro rispettivi ecosistemi blockchain, segnalando un potenziale slancio del settore verso sistemi di verifica dei dati più trasparenti.
Specificamente per il XRP Ledger di Ripple, l'integrazione fornisce capacità aumentate per applicazioni costruite sulla piattaforma, in particolare quelle che richiedono fonti di dati esterni affidabili per l'esecuzione di smart contract e operazioni di servizi finanziari.
Conclusione
La piattaforma Lumina di DIA rappresenta un avanzamento significativo nella tecnologia degli oracoli blockchain, offrendo una trasparenza senza precedenti per i processi di verifica dei dati. Con il suo lancio del 26 marzo e l'adozione da parte di importanti network come Ripple e Stellar, il sistema sfida le pratiche consolidate del settore, mentre potenzialmente stabilisce nuovi standard per la conformità normativa e l'adozione istituzionale.