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I 10 migliori portafogli DeFi che dovresti conoscere nel 2025

I 10 migliori portafogli DeFi che dovresti conoscere nel 2025

Poiché la finanza decentralizzata supera i 130 miliardi di dollari in valore totale bloccato e attira decine di milioni di utenti in tutto il mondo nel 2025, il gateway a questa rivoluzione finanziaria è stato cristallizzato: i portafogli DeFi a custodia propria. In un panorama trasformato dal collasso di piattaforme centralizzate come FTX, scegliere il portafoglio giusto è diventato critico quanto scegliere una banca un tempo era, ma con molta più libertà e responsabilità personale.

La finanza decentralizzata (DeFi) si è trasformata da una nicchia cripto in un fiorente fronte finanziario. A metà del 2025, il valore totale bloccato nei protocolli DeFi è salito a circa 130 miliardi di dollari, più che raddoppiando rispetto all'inizio dell'anno. Questa rinascita arriva dopo un periodo volatile: l'uso della DeFi è esploso nel 2021, poi si è raffreddato durante la recessione del mercato nel 2022, solo per rimbalzare fortemente nel 2024 e 2025. Anche la base di utenti è in aumento. La partecipazione globale che ha raggiunto il picco di circa 7,5 milioni di utenti DeFi alla fine del 2021 si sta ora espandendo ben oltre.

Le previsioni mostrano decine di milioni di utenti che abbracciano DeFi entro il 2025 (con oltre 10 milioni in Nord America e 16 milioni in Asia). Tale crescita sottolinea come i portafogli DeFi siano diventati un gateway essenziale per gli investitori quotidiani che si avventurano nella finanza decentralizzata.

Non molto tempo fa, gestire le criptovalute significava spesso conservare monete su uno scambio o in un portafoglio a risorsa singola. Ma i collassi di alto profilo di piattaforme centralizzate (come lo scambio FTX nel 2022) hanno evidenziato i rischi di affidare i fondi a terze parti. Gli utenti si sono riversati sulla custodia autonoma, e i portafogli DeFi sono saliti in popolarità come l'alternativa sicura. Nel 2025, i portafogli a custodia propria sono la spina dorsale dell'ecosistema DeFi – consentendo a milioni di prestare, scambiare e investire nei mercati cripto senza intermediari.

Questi portafogli permettono agli utenti di essere la propria banca, mantenendo una varietà di risorse digitali e sbloccando l'accesso a una moltitudine di servizi basati su blockchain.

Man mano che il settore DeFi cresce – attualmente rappresentando una frazione piccola ma in rapida espansione della finanza globale – scegliere il portafoglio giusto è diventato importante quanto scegliere la banca giusta era in passato. Nelle seguenti sezioni, spiegheremo esattamente cosa è un portafoglio DeFi e come si differenzia dagli altri portafogli cripto. Esamineremo anche i tipi di portafogli DeFi disponibili, recensiremo i 10 migliori portafogli DeFi nel 2025 (con le loro statistiche chiave, vantaggi e svantaggi) e descriveremo come decidere quale portafoglio si adatta meglio alle tue esigenze. Alla fine, avrai una chiara roadmap per navigare con fiducia nel panorama DeFi.

Cos'è un portafoglio DeFi (e in cosa è diverso)?

Un portafoglio DeFi è essenzialmente un portafoglio di criptovalute progettato per darti il controllo totale sui tuoi beni digitali – è tipicamente non-custodial e costruito per interagire senza soluzione di continuità con applicazioni di finanza decentralizzata. In un portafoglio DeFi, detieni le chiavi private (solitamente protette tramite una frase di recupero segreta di 12 o 24 parole).

Questo significa che solo tu puoi accedere e movimentare i tuoi fondi. Al contrario, un portafoglio su uno scambio centralizzato (o un portafoglio "custodial") detiene le chiavi per tuo conto – molto simile a una banca che detiene il tuo denaro. Con un portafoglio DeFi, non c'è banca o scambio che possa congelare il tuo conto o limitare le tue transazioni. Questa differenza fondamentale offre agli utenti un'inedita libertà, ma anche una responsabilità aggiuntiva: se perdi la frase di recupero del tuo portafoglio, non c'è una linea di assistenza clienti per ripristinare il tuo accesso. In sintesi, un portafoglio DeFi mette la proprietà completa (e quindi i doveri di sicurezza) nelle mani dell'utente, mentre i portafogli tradizionali legati agli scambi funzionano più come conti controllati dall'azienda.

I portafogli DeFi sono generalmente più versatili dei portafogli a moneta singola (come un semplice portafoglio Bitcoin-only) o dei portafogli custodial forniti dagli scambi.

Ad esempio, molti primi utenti di cripto hanno iniziato con un portafoglio Bitcoin solo per inviare e ricevere BTC. Ma un portafoglio specifico per Bitcoin non si connetterà direttamente ai protocolli DeFi come Uniswap o Aave su Ethereum. I portafogli DeFi, d'altra parte, sono costruiti per l'interoperabilità. Spesso supportano più token e blockchain, e sono dotati di funzionalità per partecipare a staking, prestiti, trading e persino collezionare NFT su varie piattaforme.

In pratica, un portafoglio DeFi funziona come un passaporto per tutto l'universo Web3: un giorno potresti scambiare token su uno scambio decentralizzato, il giorno dopo fornire liquidità a un pool di prestiti, tutto utilizzando la stessa interfaccia di portafoglio.

Un'altra distinzione fondamentale è come accedi o ti connetti. Con i portafogli degli scambi o le app fintech, di solito accedi con un'email/password o un ID biometrico – la piattaforma poi ti dà accesso ai tuoi fondi. I portafogli DeFi eliminano quell'intermediario. Invece, ti connetti direttamente alle app decentralizzate (dApp) usando l'indirizzo del tuo portafoglio, confermando le transazioni attraverso il tuo portafoglio senza alcun login separato. Ad esempio, quando visiti un'app di prestito DeFi o un mercato NFT, vedrai un pulsante "Connetti Portafoglio" piuttosto che un modulo di accesso. Il tuo portafoglio (se sbloccato) ti chiederà di autorizzare la connessione.

Il modello portafoglio-come-login è un pilastro del Web3: un portafoglio può servire come un singolo punto di accesso per innumerevoli dApp, con firme criptografiche che sostituiscono nomi utente e password.

Importante, ci sono due ampie categorie di portafogli DeFi: portafogli software e portafogli hardware. I portafogli software sono app o estensioni del browser – vivono online (o sul tuo dispositivo) e sono spesso chiamati portafogli "caldi" perché sono tipicamente connessi a internet. Questi includono app mobili come Trust Wallet o portafogli basati su browser come MetaMask. Sono di solito gratuiti, facili da impostare in pochi minuti, e molto comodi per l'uso frequente. I portafogli hardware, al contrario, sono dispositivi fisici – spesso assomiglianti a una chiavetta USB – che memorizzano le tue chiavi private off-line (da qui lo "storage a freddo").

Marchi come Ledger e Trezor rientrano in questa categoria. I portafogli hardware forniscono maggiore sicurezza tenendo le chiavi fuori dal tuo computer o telefono connesso a internet. Molti appassionati di DeFi usano in realtà una combinazione: un portafoglio hardware per proteggere le loro partecipazioni più grandi e un portafoglio software per le transazioni quotidiane (spesso, i due possono essere collegati per l'uso in tandem).

Allora, in cosa si differenzia un "portafoglio DeFi" da un semplice portafoglio cripto?

Le linee possono essere sfocate, ma in genere il termine implica un focus sull'integrazione con le app decentralizzate e il supporto multi-asset. Ad esempio, un semplice portafoglio Bitcoin potrebbe non permetterti di interagire con un contratto intelligente o visualizzare un NFT, mentre un portafoglio DeFi probabilmente lo farà. I portafogli DeFi tendono anche a supportare le funzionalità del browser Web3 o WalletConnect – permettendo al portafoglio di servire come tuo gateway verso scambi decentralizzati, yield farm, piattaforme NFT, e altro. In breve, qualsiasi portafoglio che è non-custodial e capace di connettersi ai protocolli DeFi potrebbe essere chiamato un portafoglio DeFi. Ma ciascun portafoglio ha il suo ecosistema e limitazioni, motivo per cui capire i diversi tipi e funzionalità è così importante. Skip translation for markdown links.

MetaMask – il popolare portafoglio Ethereum – non supporta nativamente Solana).

D'altra parte, se possiedi asset su più catene, desidererai un portafoglio che possa gestire tutte le tue monete in un unico posto. La buona notizia è che puoi utilizzare più portafogli per scopi differenti – molti utenti di criptovalute lo fanno regolarmente.

Portafogli Smart Contract vs. Externally Owned Accounts (EOAs)

Senza entrare troppo nel tecnico, la maggior parte dei portafogli di base (come MetaMask, Trust, ecc.) crea un account personale legato a una coppia di chiavi – spesso chiamati externally owned accounts.

Al contrario, alcuni portafogli come Argent sono effettivamente portafogli smart contract. Argent utilizza il codice degli smart contract su Ethereum per abilitare funzionalità avanzate come il recupero sociale (dove contatti fidati possono aiutarti a ripristinare il portafoglio se perdi l'accesso) e regole di transazione sicure. Questi portafogli smart contract possono offrire capacità innovative (Argent consente persino di impostare limiti di trasferimento giornalieri o indirizzi autorizzati), ma potrebbero avere tariffe di rete più elevate per certe azioni e dipendono dalle capacità della blockchain sottostante. Per gli utenti, l'esperienza è ancora quella di un "app di portafoglio", ma sotto la superficie funziona diversamente rispetto a un portafoglio standard basato su chiavi. Con la maturazione della tecnologia di astrazione dei conti, più portafogli potrebbero adottare account basati su smart contract per una maggiore flessibilità.

Gestione delle Chiavi e Caratteristiche di Sicurezza

Diversi portafogli gestiscono le chiavi private e la sicurezza in modi vari. I portafogli tradizionali generano una frase di recupero di 12 o 24 parole che l'utente deve tenere al sicuro. Perderla significa perdere i propri fondi; è semplice (e inquietante) così. Soluzioni di portafoglio più recenti stanno affrontando questo punto critico. Ad esempio, ZenGo utilizza MPC (Calcolo Multi-Parti), dividendo i segreti tra il tuo dispositivo e i loro server, quindi non esiste una frase di recupero unica e nessun singolo punto di falla – un approccio molto user-friendly. Il recupero sociale di Argent è un altro meccanismo di sicurezza senza frase di recupero: nessuna frase di recupero, ma nomini "guardiani" (che potrebbero essere amici o dispositivi) che possono collettivamente ripristinare il tuo accesso. Alcuni portafogli integrano anche moduli di sicurezza hardware nei telefoni o blocchi biometrici per proteggere l'app. Quando scegli un portafoglio, considera quale modello di sicurezza ti fa sentire più a tuo agio: il classico approccio "scrivi la tua frase e nascondila" o metodi più recenti di tipo custodilmite che cercano di facilitare il recupero senza custodi. Ognuno ha pro e contro in termini di sicurezza rispetto alla convenienza.

Interfaccia Utente e Caratteristiche

I portafogli si distinguono per le caratteristiche che offrono. Alcuni sono essenziali, concentrandosi esclusivamente su conservazione e trasferimenti. Altri sono come mini piattaforme finanziarie. Molti portafogli DeFi includono funzionalità incorporate di scambio di token (ad esempio, MetaMask ha una funzione di Swap che aggrega le quotazioni DEX, Trust Wallet e SafePal hanno anch'essi funzioni di swap o DEX). Numerosi portafogli supportano lo staking di certe monete direttamente dall'app, o offrono accesso a prestiti e mutui DeFi direttamente. Gli appassionati di NFT vorranno un portafoglio che possa visualizzare e inviare NFT facilmente – ad esempio, Rainbow e Phantom brillano nelle loro interfacce NFT, mentre MetaMask (di default) non mostra collezionabili NFT in-app. Se intendi usare il tuo portafoglio per NFT, cerca uno con un robusto supporto NFT. Un'altra caratteristica è il browser dApp: molti portafogli mobili hanno un browser integrato che ti permette di navigare verso app DeFi (come Uniswap o Compound) e usarle all'interno dell'app del portafoglio. Questo è conveniente su mobile. Su desktop, l'estensione del browser agisce come connettore per le web dApps.

Alcuni portafogli forniscono anche tracker di portafoglio, grafici dei prezzi, avvisi e contenuti educativi direttamente nell'app. Alla fine, l'usabilità conta – il design e le caratteristiche di un portafoglio dovrebbero combaciare con le tue esigenze e il tuo livello di esperienza. I principianti potrebbero preferire un'interfaccia più semplice che copra comunque le basi (visualizzazione dei saldi, effettuare swap), mentre gli utenti esperti potrebbero richiedere la gestione delle transazioni multi-catena, aggiunta di reti personalizzate e impostazioni avanzate.

In sintesi, il tipo “migliore” di portafoglio DeFi per te dipende da cosa intendi fare.

Sei totalmente incentrato su un ecosistema (come solo Ethereum)? Salti tra molte catene? Dai più importanza alla sicurezza assoluta rispetto a tutto (puntando verso un hardware), o hai bisogno di convenienza e accesso mobile? La buona notizia è che non devi scegliere solo uno. È comune usare diversi portafogli per scopi diversi: magari un portafoglio hardware accoppiato con MetaMask per grandi investimenti DeFi, un portafoglio mobile come Trust per un piccolo portafoglio multi-catena, e un portafoglio specifico per un'attività di nicchia (es. un portafoglio specifico per Solana per NFT Solana). Nella sezione successiva, esploreremo 10 tra i migliori portafogli DeFi nel 2025, ognuno con i suoi punti di forza, per darti un'idea concreta di cosa c'è disponibile.

Image: Tik.tak / Shutterstock.com

I 10 Migliori Portafogli DeFi nel 2025

Di seguito presentiamo dieci dei portafogli DeFi più importanti del 2025.

Per ciascun portafoglio, notiamo la data di lancio o l'anno di fondazione, una dimensione approssimativa della sua base di utenti, i principali vantaggi (pro), eventuali svantaggi notevoli (contro), e una breve panoramica di ciò che lo fa risaltare. Questi portafogli sono stati scelti in base alle opinioni degli esperti, alla reputazione sul mercato, e all'uso diffuso tra la comunità di criptovalute.

MetaMask (Lanciato nel 2016; ~30+ milioni di utenti mensili)

Pro: Supporto onnipresente su Ethereum e blockchain compatibili con EVM; molto facile da usare come estensione del browser o app mobile; integrazione profonda con dApp DeFi – è il portafoglio predefinito per la maggior parte delle applicazioni basate su Ethereum; consente aggiunte di reti personalizzate (puoi aggiungere manualmente migliaia di reti); offre funzionalità integrate di swap di token e staking.

Contro: Limitato alle catene EVM nativamente – non supporta reti non-Ethereum come Solana o Bitcoin senza plugin esterni; essendo un portafoglio caldo, è online e quindi più esposto a rischi di phishing o malware (gli utenti devono stare attenti ai siti falsi e alle richieste di firma); nessun supporto clienti diretto (essendo non custodial), e il recupero dipende interamente dal backup della tua frase di recupero.

Panoramica: MetaMask è spesso sinonimo di "portafoglio Web3" a causa di quanto è ampiamente utilizzato. Creato da ConsenSys nel 2016, è iniziato come un semplice plug-in del browser per Ethereum ed è da allora cresciuto fino a diventare un pilastro della DeFi. MetaMask consente agli utenti di connettersi a qualsiasi dApp basata su Ethereum con un paio di clic – che si tratti di swap su Uniswap, prestiti su Aave, o coniatura di NFT. Negli anni, si è ampliato per supportare altre reti Layer-1 e Layer-2 compatibili con la tecnologia di Ethereum (pensa a Polygon, Binance Smart Chain, Arbitrum, ecc.). Al 2025, MetaMask vanta oltre 30 milioni di utenti attivi mensili a livello globale, riflettendo la sua posizione come il portafoglio di riferimento per gli appassionati di DeFi. Funziona sia come estensione del browser (Chrome, Firefox, Edge e altro) che come app mobile. L'app mobile include un browser in-app per le dApp, rendendolo una soluzione completa anche su telefoni. La popolarità di MetaMask deriva dalla sua semplicità – creare un account richiede pochi secondi, e connettersi a siti DeFi è in gran parte senza problemi – e la sua estensibilità (gli utenti possono importare portafogli hardware come Ledger per una maggiore sicurezza, e il nuovo sistema "Snaps" di MetaMask consente di aggiungere supporto per catene non EVM tramite plugin). Di contro, essendo così popolare rende MetaMask un bersaglio frequente per gli scammer. Siti di phishing o estensioni del browser in passato hanno tentato di ingannare gli utenti facendogli rivelare la loro frase di recupero. Il team ha rafforzato la sicurezza con euristiche per rilevare URL malevoli, ma alla fine, la sicurezza è nelle mani degli utenti con MetaMask. Nonostante le sue limitazioni (è un po' basilare nella sua configurazione iniziale e non mostra nativamente NFT o asset Solana, ad esempio), MetaMask rimane il portafoglio DeFi essenziale per chiunque operi nell'universo Ethereum. È gratuito da usare (a parte le spese di rete e una tassa di servizio opzionale sugli swap) e in continuo miglioramento – nel 2025, funzioni come MetaMask Snaps stanno estendendo la sua funzionalità, e un tanto atteso token MetaMask o programma di ricompense è all'orizzonte, segnalando l'evoluzione di questo portafoglio da uno strumento semplice a una piattaforma a tutti gli effetti per gli utenti Web3.

Trust Wallet (Lanciato nel 2017; ~200+ milioni di download totali)

Pro: Supporta un'enorme gamma di blockchain e token (oltre 70 blockchain e 9 milioni di token) – davvero multi-catena; interfaccia mobile molto adatta ai principianti; include un DEX integrato per gli swap di token e un browser dApp; offre lo staking per diverse monete e una funzione di portafoglio NFT; sostenuto da Binance (forti risorse di sviluppo e comunità).

Contro: Focus mobile-first – gli utenti desktop hanno avuto accesso solo tramite un'estensione del browser più recentemente (lanciata alla fine del 2022), ed è ancora meno utilizzata rispetto all'app mobile; poiché supporta così tante catene, non può offrire ogni funzione avanzata per ciascuna (ad esempio, non puoi aggiungere manualmente reti personalizzate che Trust non supporta già, a differenza di MetaMask); essendo un portafoglio caldo, la sicurezza dipende dal tuo dispositivo (nessun livello di sicurezza aggiuntivo oltre a password/biometrico a meno che non si usi con un portafoglio hardware via WalletConnect); segnalazioni occasionali di problemi di connettività con alcune dApp (anche se generalmente affidabile).

Panoramica: Trust Wallet è cresciuto fino a diventare uno dei portafogli crypto più popolari al mondo, grazie principalmente alla sua versatilità all-in-one. Fondato nel 2017 e successivamente acquisito da Binance, Trust Wallet aveva una missione semplice: supportare quanti più asset possibile in un'app sicura e user-friendly. Oggi, dichiara oltre 210 milioni di installazioni/utenti in tutto il mondo – una cifra sbalorditiva che lo rende una delle più grandi comunità di auto-custodia.### Trust Wallet

iOS/Android è conosciuto per il suo design pulito e la facilità d'uso. Ha anche un browser Web3 integrato, permettendoti di navigare su app DeFi (su varie catene) e di connetterti all'interno del wallet. Nell'app, Trust offre il staking con un clic per monete come BNB, ATOM, Tezos e altro, permettendo agli utenti di ottenere rendimenti direttamente dal wallet.

C'è anche una funzionalità di Swap e Exchange dove Trust instrada le operazioni tramite exchange decentralizzati o i suoi partner. Nel 2023, Trust ha introdotto un'estensione del browser per PC, portando la maggior parte delle sue funzionalità su Chrome/Brave e altri, espandendo la sua portata agli utenti DeFi su desktop.

Sul fronte della sicurezza, Trust Wallet è open source e ha un solido track record (nessun hack importante del wallet stesso). Non forza alcuna verifica dell'identità o raccolta di dati personali, allineandosi con l'etica della decentralizzazione. Un aspetto negativo è se hai bisogno di una blockchain personalizzata o sperimentale che Trust non include nativamente, sei sfortunato: il wallet ha una lista predefinita di catene supportate (sebbene molto lunga). Ma per il 99% degli utenti, quella lista è completa. In sintesi, Trust Wallet è spesso raccomandato per i nuovi arrivati al DeFi che vogliono un wallet mobile semplice ma potente che possa poi scalare con il loro percorso crypto. Combina la credibilità di un grande nome (Binance) con la libertà non-custodiale di un wallet DeFi.

Che tu stia scambiando token BEP20 su BSC, conservando NFT su Ethereum o detenendo Bitcoin, Trust Wallet ti offre un'unica app per fare tutto.

Coinbase Wallet

Pro: Alta usabilità e fiducia del marchio – da Coinbase, un exchange regolamentato leader; non-custodiale ma con facile connessione al tuo account Coinbase per trasferimenti; supporta le reti principali (Ethereum, catene EVM, inoltre ha aggiunto il supporto per Solana e consente persino di detenere Bitcoin tramite il suo supporto multi-catena); ha un browser dApp e integrazioni DeFi (Compound, dYdX, ecc. integrate per il prestito/trading all'interno dell'app); forte focus sulla sicurezza con backup cloud opzionale della frase di recupero (crittografata) e un sistema semplice di nomi utente per indirizzi wallet.

Contro: Non così multi-catena come alcuni concorrenti (supporta un numero ristretto di reti popolari ma non l'elenco estensivo che fa Trust Wallet); essendo un prodotto di una società centralizzata, alcuni utenti hardcore DeFi si tengono alla larga – ad esempio, originariamente aveva tracciamento analitico (anche se si può rinunciare); l'interfaccia, sebbene semplice, a volte può promuovere i servizi propri di Coinbase (come il loro fiat ramp), cosa che potrebbe essere meno attraente se preferisci wallet open-source, comunitari; la base utenti è più piccola rispetto a MetaMask o Trust – intorno a pochi milioni di utenti attivi – il che può significare un po' meno integrazioni di terzi (sebbene sia ampiamente accettato).

Panoramica: Coinbase Wallet è la risposta di Coinbase al DeFi – un'app separata dall'app principale dell'exchange Coinbase, focalizzata sull'auto-custodia e il Web3. Ha avuto origine come "Toshi" nel 2018 e è stata rinominata in Coinbase Wallet, ereditando la fiducia del nome Coinbase ma operando come prodotto autonomo.

Per gli utenti dell'exchange Coinbase, questo wallet offre un ponte conveniente: puoi collegare i tuoi account e trasferire facilmente fondi dall'exchange nel wallet di autocustodia per iniziare a utilizzare il DeFi, senza dover copiare e incollare indirizzi.

Questo facilità l'on/off-ramping, un grande vantaggio per i nuovi arrivati. Coinbase Wallet supporta Ethereum e tutte le reti compatibili con EVM, e ha aggiunto in particolare Solana nel 2022 (così puoi gestire SOL e token/NFT Solana lì). Può anche detenere Bitcoin e alcuni altri asset non-EVM collegando il tuo account Coinbase come custodia per quei token o utilizzando l'interoperabilità del wallet – ma in pratica il Coinbase Wallet è più usato per Ethereum, Polygon, Optimism, Arbitrum e catene simili. L'app (disponibile su mobile e come estensione del browser) è ben progettata con indicazioni chiare, che è ottima per utenti meno tecnici.

Rappresenta un browser dApp su mobile per esplorare app decentralizzate, e sull'estensione basta cliccare per connettere come con qualsiasi wallet Web3. Coinbase Wallet ha anche introdotto una funzione opzionale in cui puoi fare il backup della tua frase di recupero crittografata sul tuo cloud personale (Google Drive o iCloud). I puristi potrebbero evitarlo, ma è opzionale e può fornire tranquillità a coloro che sono preoccupati di perdere la loro seed phrase. In termini di DeFi, Coinbase Wallet integra direttamente alcuni protocolli: ad esempio, all'interno dell'app puoi andare su un "pannello" DeFi per fornire o prendere in prestito asset su Compound senza utilizzare il sito esterno – il wallet gestisce l'interazione. Probabilmente espanderà queste integrazioni one-click nel tempo. Sul fronte della sicurezza, Coinbase Wallet è non-custodiale (Coinbase la società non può accedere ai tuoi fondi), e il codice è stato auditato. Tuttavia, gli utenti devono notare che, a differenza di detenere monete sull'exchange di Coinbase (dove Coinbase fornisce alcune assicurazioni/garanzie), in Coinbase Wallet sei al comando. Se ti lasci ingannare da una dApp truffa o perdi le chiavi, Coinbase non può aiutare – una distinzione importante per gli utenti che stanno passando da account custodiali. In generale, Coinbase Wallet è una scelta eccellente per coloro che vogliono facilità d'uso e un nome familiare. Serve come un'introduzione delicata al mondo dell'auto-custodia pur essendo abbastanza potente per l'uso regolare del DeFi.

Con all'incirca 3,2 milioni di utenti mensili nel 2025, non è così onnipresente come MetaMask, ma è sicuramente un player significativo ed è particolarmente popolare tra gli utenti in Nord America e Europa che già utilizzano i servizi Coinbase.

Crypto.com DeFi Wallet

Pro: Wallet completamente non-custodiale di una grande azienda crypto (l'ecosistema di Crypto.com) – ti permette di controllare le tue chiavi pur connettendoti facilmente all'exchange/app di Crypto.com se desiderato; supporta oltre 30 blockchains tra cui Ethereum, Cronos (la catena di Crypto.com), Cosmos, Binance Chain, ecc.; offre un'interfaccia semplice con staking integrato per guadagnare (gli utenti possono effettuare staking e guadagnare interessi su oltre una dozzina di monete nell'app); ha una funzione swap (DeFi Swap) per gli scambi di token; forti opzioni di sicurezza come blocco biometrico e password opzionale per ogni transazione.

Contro: Manca di una versione desktop/browser – è principalmente un'app mobile (Android/iOS), che potrebbe non adattarsi agli utenti che preferiscono interazioni DeFi su desktop; essendo legato a Crypto.com, alcune funzionalità favoriscono quell'ecosistema (ad esempio, promuovendo la catena Cronos o il token stesso di Crypto.com); non è discusso ampiamente nelle comunità DeFi come alcuni wallet indipendenti, il che significa un'integrazione leggermente inferiore con terze parti (ad es., il supporto WalletConnect c'è, ma non troverai "Connettiti con Crypto.com Wallet" su tante dApp come faresti con le opzioni MetaMask o WalletConnect); alcuni utenti segnalano che l'app può essere un po' pesante/lenta con molti asset (dato che fa molto dietro le quinte).

Panoramica: Crypto.com DeFi Wallet è l'offerta di autocustodia di Crypto.com, un'azienda nota per la sua app exchange e le carte Visa. Lanciato nel 2021, il DeFi Wallet era una risposta agli utenti che cercavano una soluzione non-custodiale senza uscire dall'ombrello di Crypto.com. Per gli 80+ milioni di utenti dell'app principale di Crypto.com, il DeFi Wallet offre un modo per avventurarsi nella finanza decentralizzata godendo ancora di un marchio familiare e connessioni agevoli.

Impostare il wallet è semplice, e se utilizzi anche l'app di custodia di Crypto.com, puoi trasferire fondi tra i due con un clic (nessuna commissione di prelievo quando si spostano nel DeFi Wallet, come incentivo). Il wallet stesso supporta una vasta gamma di asset – ovviamente Ethereum e principali token ERC-20, Bitcoin e principali monete UTXO, oltre a molti altri come Dogecoin, Polkadot e la stessa catena Cronos di Crypto.com.

La sua interfaccia è elegante, mostrando il valore del tuo portafoglio e offre funzionalità di guadagno native: puoi effettuare staking di monete come CRO, ATOM, DOT, ecc., o depositare nei Vault di Yearn Finance tramite una sezione "Earn" dedicata, tutto senza lasciare l'app. Questo lo rende un po' come un ibrido tra un wallet e un'app per rendimenti DeFi. Per scambiare token, Crypto.com DeFi Wallet integra il loro servizio DeFi Swap (che attinge alle pool di liquidità degli exchange decentralizzati). Sul fronte della sicurezza, il wallet ti permette di crittografarlo con un codice di accesso e supporta lo sblocco biometrico, inoltre puoi (e dovresti) fare backup della tua frase di recupero in modo sicuro.

Dato che Crypto.com è una grande azienda, l'app è ben mantenuta con aggiornamenti regolari e canali di assistenza clienti per problemi generali (anche se non possono aiutarti se perdi le chiavi, naturalmente). Una caratteristica unica è l'integrazione di WalletConnect per accedere a dApp Web3 su desktop: anche se Crypto.com non ha un'estensione del browser, puoi usare i codici QR di WalletConnect per collegare l'app mobile a una sessione dApp del browser.

In sintesi, Crypto.com DeFi Wallet è una forte opzione per gli utenti già nell'ecosistema Crypto.com o chiunque desideri un wallet mobile facile da usare con funzionalità di guadagno integrate. Potrebbe non essere così favorito dalla comunità decentralizzata come alcuni progetti open-source, ma bilancia l'auto-custodia con la comodità e la pulizia di un'app commerciale.

Phantom

Pros: Il miglior wallet nella sua categoria per Solana e supporto multi-catena (ha aggiunto le reti Ethereum e Polygon nel 2023); esperienza utente estremamente veloce e fluida – ottimizzata per le transazioni ad alta velocità di Solana; funzionalità integrate come uno swap di token (per Solana e ETH), galleria NFT e persino un rilevamento di spoof/truffa che avvisa su transazioni malevole; disponibile su più piattaforme (estensione del browser per Chrome/Brave/Firefox, così come su app iOS e Android); supporta l'integrazione con hardware wallet (Ledger) per una sicurezza aggiuntiva.

Contro: Ancora relativamente centrico su Solana – sebbene ora supporti Ethereum e Polygon, gli utenti principalmente... Skip translation for markdown links.

Content: utilizzando molte altre chain potresti preferire un wallet multi-chain diverso; non ha tante opzioni di personalizzazione come qualcosa tipo MetaMask (Phantom si concentra sulla semplicità, quindi le configurazioni avanzate della rete o i token personalizzati su chain non supportate non sono possibili); su Solana, Phantom deve gestire molta user-friendliness (come mostrare indirizzi di token che potresti dover aggiungere manualmente), cosa che generalmente fa bene, ma gli utenti molto nuovi di Solana possono ancora essere confusi dal dover avere SOL per le commissioni, ecc. (Phantom ha una guida per questo); durante i periodi di congestione della rete Solana, le prestazioni di Phantom possono soffrire (anche se questo è più un problema di Solana che del wallet stesso).

Panoramica: Phantom è emerso durante la crescita esplosiva di Solana nel 2021 come il wallet di riferimento per l'ecosistema Solana, simile a ciò che MetaMask è per Ethereum. I suoi creatori si sono concentrati nel creare un wallet che fosse veloce, semplice e sicuro per l'ambiente unico di Solana. Il risultato è un wallet elegante che ha guadagnato oltre 2 milioni di utenti nel suo primo anno e, all'inizio del 2025, è cresciuto fino a oltre 15 milioni di utenti attivi mensilmente - una testimonianza della continua trazione di Solana e dell'esecuzione di Phantom.

La forza principale di Phantom risiede nel modo in cui gestisce gli asset di Solana: traccia automaticamente tutti i token SPL (i token di Solana) nel tuo account, mostra i tuoi NFT da collezione in una scheda dedicata (incluse immagini e attributi) e fornisce persino un modo con un clic per fare staking di SOL con validatori. L'interfaccia è elegante e adatta ai principianti. Una caratteristica notevole è l'impostazione "auto-approve" di Phantom per le dApp di fiducia, che consente una UX più fluida in alcuni casi (anche se è disattivata per impostazione predefinita per sicurezza).

Phantom ha anche introdotto un simulatore di transazioni che può rilevare e avvisare se un contratto intelligente con cui stai interagendo sembra sospetto o sta cercando di rubare fondi - una funzione di sicurezza molto preziosa dato l'aumento di contratti phishing. Inizialmente un'estensione del browser, Phantom ha lanciato le sue app mobili nel 2022, espandendo la sua portata. Queste app mobili includono un browser dApp per le dApp di Solana e ora ti permettono anche di gestire asset Ethereum e Polygon in modo simile. L'espansione multi-chain significa che gli utenti di Phantom possono detenere e visualizzare i loro ETH, MATIC e token correlati nello stesso wallet (con l'interfaccia familiare di Phantom), potenzialmente facendo di Phantom una soluzione one-wallet per due degli ecosistemi più popolari.

Tuttavia, tieni presente che su Ethereum/Polygon, Phantom sta competendo con wallet consolidati come MetaMask e potrebbe non supportare (ancora) l'intera gamma di connettività dApp Ethereum che MetaMask offre. Ma è probabile che migliori rapidamente. Lo sviluppo di Phantom è molto attivo e hanno un forte approccio alla comunità e al supporto clienti (hanno anche implementato funzionalità come la visualizzazione degli indirizzi del servizio di nome Solana, ecc., basati sul feedback degli utenti). Sulla sicurezza: Phantom è non-custodial e puoi connettere un dispositivo Ledger per le transazioni Solana, cosa che molti utenti avanzati fanno per la sicurezza del cold storage. Il codice del wallet è stato verificato e viene continuamente monitorato data la sua popolarità. In sintesi, Phantom è una scelta top per gli utenti di Solana - se hai intenzione di entrare nel DeFi o NFT di Solana, Phantom è quasi indispensabile.

Anche oltre Solana, la facilità d'uso di Phantom che attraversa Ethereum lo rende un wallet attraente per chi valuta una UI pulita e un'operazione veloce attraverso queste reti. La sua ascesa a 15 milioni di utenti in così poco tempo evidenzia quanto bene abbia risuonato con la comunità.

Argent (Lanciato nel 2018; 2+ milioni di download)

Pro: Wallet a contratto intelligente con capacità uniche – recupero sociale (non è necessaria una seed phrase; puoi riottenere l'accesso tramite contatti/dispositivi fidati), limiti di trasferimento giornalieri e indirizzi autorizzati per maggiore sicurezza; funzionalità DeFi integrate come accesso con un solo tocco a lending, staking e persino soluzioni Layer-2 per basse commissioni; supporto nativo per le reti Layer-2 (Argent è stato un primo adottante di zkSync e dell'astrazione account StarkNet, rendendo senza soluzione di continuità l'utilizzo di L2); interfaccia mobile molto user-friendly che astrae gran parte della complessità di Ethereum (imposterà automaticamente le tariffe del gas ottimali, ad esempio).

Contro: Supporta solo l'ecosistema Ethereum (principalmente Ethereum mainnet e un paio di reti Layer-2 come StarkNet e zkSync) – non è un wallet multi-chain generale per chain non Ethereum; poiché è un wallet a contratto intelligente, certe azioni on-chain (come impostare i guardian o recuperare account) possono essere complesse o avere costi di gas; se i server di Argent fossero mai inattivi, alcune funzionalità di convenienza come notifiche o ottimizzazioni del gas potrebbero essere influenzate (il wallet continua a funzionare on-chain comunque, ma alcuni servizi off-chain migliorano l'esperienza); gli utenti esperti potrebbero trovarlo meno configurabile – ad esempio, non puoi importarlo in MetaMask o usarlo come una semplice chiave, poiché si basa su contratti (tuttavia, Argent offre un prodotto separato “Argent X” per StarkNet sui browser).

Panoramica: Argent viene spesso descritto come il wallet cripto "di prossima generazione" per il DeFi, perché è stato un pioniere nel creare un wallet intelligente e intuitivo mantenendo la sicurezza. Invece di un account con chiave privata tradizionale, un wallet Argent è un contratto intelligente su Ethereum che controlli.

Questo design abilita funzionalità non possibili con i wallet regolari. Più famoso è il recupero sociale di Argent: quando configuri il wallet, nomini dei "guardian" (potrebbe essere un altro tuo dispositivo, un amico/familiare che ha anche Argent, o anche un hardware wallet o un account MetaMask di cui sei proprietario).

Se perdi il telefono o disinstalli l'app, non hai bisogno di una seed phrase – usi i tuoi guardian (es.: fai confermare due amici o usa un codice di backup) per ripristinare il tuo wallet su un nuovo dispositivo. Questo elimina il singolo punto di fallimento di una seed phrase ed è più simile a reimpostare una password con contatti fidati. Argent consente anche di impostare un limite di transazione giornaliero, diciamo a $1.000. Se il tuo wallet venisse compromesso, il ladro non potrebbe prelevare più di quel limite in 24 ore, dando ai tuoi guardian il tempo di reagire e aiutarti a recuperare il controllo.

Queste misure di sicurezza sono molto rassicuranti, specialmente per gli utenti che non sono a loro agio nel proteggere una frase di recupero cartacea. Sul lato DeFi, Argent si è fatto un nome integrando direttamente protocolli popolari. All'interno dell'app, puoi facilmente depositare nei vault di Yearn Finance, fare staking di ETH tramite Lido, swap su exchange decentralizzati o fornire liquidità – tutto con una interfaccia slanciata. Argent è stato anche un leader nell'adottare lo scaling Layer-2 per mitigare le alte commissioni di Ethereum: hanno collaborato presto con zkSync, permettendo agli utenti di mantenere e transare asset su zkSync (Layer-2) tramite Argent con commissioni molto più basse, il che è grandioso per i piccoli investitori.

C'è anche Argent Vault (Ethereum Layer-1) e Argent X (un'estensione del browser specificamente per StarkNet, un Layer-2 più recente), ma il fiore all'occhiello è il wallet mobile su Ethereum/L2. L'esperienza utente è al centro: ad esempio, puoi scegliere un username per il tuo wallet, come alice.argent.xyz, rendendo più facile ricevere fondi. Le limitazioni di Argent ruotano attorno alla sua portata: non è il wallet per, ad esempio, gestire il tuo Bitcoin o Solana – è molto focalizzato su Ethereum.

Inoltre, poiché astrae le seed phrase e utilizza funzionalità avanzate, potrebbe sembrare un po' "diverso" rispetto a ciò a cui è abituato un utente esperto di MetaMask. C'è una dipendenza dall'infrastruttura di Argent per le notifiche push o il patrocinio di transazioni senza gas (Argent a volte sovvenziona alcune azioni Layer-2), ma i fondi core sono on-chain – sei in controllo del contratto intelligente. Argent ha attirato una user base dedicata, specialmente tra gli utenti DeFi che vogliono sicurezza senza mal di testa.

Con oltre 2 milioni di download, ha dimostrato che i wallet intelligenti possono funzionare in pratica. Se sei principalmente un utente Ethereum DeFi e vuoi un wallet che sia ricco di funzionalità e difficile da hackerare (e non ti dispiace usare un'app mobile), Argent è un concorrente top. Rappresenta un'anticipazione sul futuro della custodia cripto user-friendly.

ZenGo (Lanciato nel 2019; 1.5+ milioni di utenti)

Pro: Sicurezza senza chiavi – nessuna seed phrase da gestire o perdere; implementa crittografia MPC (Multi-Party Computation) avanzata, significando che la tua chiave privata non è mai creata come un pezzo unico e quindi non può essere rubata o persa da sola; onboarding molto facile (gli utenti fanno il backup collegando il wallet alla loro email e memorizzando un file crittografato, più dati biometrici facciali come parte del recupero); supporta una varietà di monete (BTC, ETH, Tezos, Polygon, ecc., circa 70+ asset e in crescita); acquisto/vendita integrato tramite carta di credito e integrazioni bancarie, e caratteristiche di risparmio/rendimento per certi asset; mai stato hackerato (come pubblicizzato con orgoglio, grazie al suo modello di sicurezza).

Contro: Il modello di custodia è semi-dipendente dal servizio di ZenGo – mentre è non-custodial nel senso che ZenGo (l'azienda) da sola non può accedere ai tuoi fondi, parte della chiave è memorizzata sui server di ZenGo (MPC frammentata), quindi gli utenti devono fidarsi di ZenGo in parte per mantenere la loro parte del segreto in modo sicuro; non è open source (la crittografia è peer-reviewed, ma il codice del wallet è proprietario), cosa che alcuni puristi cripto potrebbero non gradire; non supporta ogni token sotto il sole – si concentra su chain principali e alcuni token ERC-20 selezionati, quindi non è tanto multi-chain come, per esempio, Trust Wallet; manca di versione desktop/browser, è solo mobile; alcune connessioni avanzate DeFi o dApp sono limitate (supporta WalletConnect per molte dApp Ethereum, ma non tutti i chain o interazioni complesse).

Panoramica: ZenGo è un giocatore unico tra i wallet cripto grazie al suo mantra: “Nessuna seed phrase, nessuna vulnerabilità della chiave privata.” Per gli utenti, questo significa che non devi scrivere una frase di 24 parole e preoccuparti di nasconderla. Invece, ZenGo usa una Threshold Signature Scheme (TSS), una forma di MPC, per dividere la chiave tra il tuo dispositivo e i loro server. Una transazione richiede la cooperazione tra i due, e nessuna delle due parti ha mai la chiave completa. In pratica, la configurazione di ZenGo sembra come quella di un’app fintech moderna: fornisci un’email, la verifichi, e imposti il biometria facciale come parte del processo di recupero.Recognizione (che viene usata come parte del recupero).

Per effettuare il backup, ZenGo cripta le tue chiavi condivise e archivia un backup criptato nel tuo cloud personale (Google Drive o iCloud) – ma questo da solo non può essere utilizzato per accedere ai fondi; è combinato con la scansione del volto e la parte server-side. Il risultato: se perdi il telefono, puoi recuperare su un nuovo dispositivo autenticandoti nuovamente con email e scansione del volto, senza bisogno di una seed phrase. Questa esperienza utente è incredibilmente attraente per i nuovi arrivati o per coloro che temono di perdere le loro chiavi. ZenGo non è mai stato hackerato dal lancio e ha pubblicizzato severi audit di sicurezza.

ZenGo supporta le principali criptovalute: puoi detenere Bitcoin, Ethereum (e i token ERC-20), Binance Coin, Tezos e molte altre, coprendo la maggior parte delle monete con la più alta capitalizzazione di mercato. Integra anche direttamente con i servizi – ad esempio, puoi acquistare criptovalute con una carta o bonifico bancario all'interno dell'app (tramite fornitori terzi), e guadagnare sui rendimenti di asset come Tezos (baking), Ethereum (staking su ETH2) e stablecoin (attraverso partner di prestito).

Il portafoglio ha recentemente aggiunto il supporto per gli NFT (visualizzazione di NFT Ethereum/Polygon nell'app). Per DeFi, ZenGo è limitato ma in miglioramento: non ha un browser dApp completo, ma puoi connetterti tramite WalletConnect a molte dApp Ethereum. Tuttavia, il suo target principale sono gli utenti al dettaglio che vogliono un portafoglio sicuro e semplice piuttosto che utenti DeFi esperti che eseguono manovre complesse.

Si deve notare che l'approccio di ZenGo, sebbene non-custodial, introduce una certa dipendenza dal loro servizio. Se, ipoteticamente, ZenGo l'azienda cessasse le operazioni, esiste un metodo di recupero che coinvolge il backup criptato e probabilmente una certa assistenza da parte dei sviluppatori (hanno dichiarato che ci sono metodi di fallback per recuperare i fondi in casi estremi, il che è importante). L'utente dispone di un'opzione di esportazione per alcune informazioni, ma non è così semplice come importare un seed in un altro portafoglio, poiché non esiste alcun seed. Pertanto, utilizzare ZenGo è anche una scommessa sul fatto che l'azienda rimarrà in attività e continuerà a facilitare la seconda metà del calcolo della chiave. ZenGo ha guadagnato utenti costantemente e ha raggiunto oltre 1 milione di utenti entro il 2023, e oltre 1,5 milioni entro il 2025.

Per qualcuno che valorizza sicurezza + semplicità e odia l'idea di gestire chiavi private, ZenGo è una soluzione eccellente. Fonde crittografia all'avanguardia con un'interfaccia amichevole, attraente soprattutto per coloro che altrimenti potrebbero evitare l'autocustodia per paura di fare un errore. Come compromesso, stai riponendo fiducia nell'implementazione e nell'infrastruttura di ZenGo – ma per molti, quella fiducia in una squadra rinomata è più facile che fidarsi di se stessi per non perdere un pezzo di carta con 24 parole.

SafePal (Lanciato nel 2018; ~20 milioni di utenti)

Pro: Offre sia un portafoglio software (app mobile + estensione del browser) sia un dispositivo hardware wallet conveniente – rispondendo a tutte le preferenze con un ecosistema unificato; supporta un'ampia gamma di criptovalute (l'app SafePal integra 100+ blockchain, inclusi Bitcoin, Ethereum, Binance Smart Chain, Tron, Cardano e molte altre); caratteristiche integrate come un aggregatore DEX per scambi, un gestore di asset crittografici, e persino una mini app per il trading Binance all'interno del portafoglio; il SafePal S1 hardware wallet è una delle opzioni hardware più economiche (circa $50) e funziona senza problemi con l'app per firmare transazioni offline; forte attenzione alla sicurezza – l'app ha misure di sicurezza come codici antifishing e il progetto ha un track record di 7 anni senza grandi incidenti di sicurezza.

Contro: L'interfaccia utente, seppur potente, può essere un po' meno intuitiva per i nuovi arrivati rispetto a portafogli più semplici (SafePal include molte opzioni, che possono inizialmente sopraffare alcuni utenti); il nome SafePal è strettamente associato a Binance – sono stati una startup sostenuta da Binance – il che potrebbe sollevare le sopracciglia ai puristi della decentralizzazione (anche se il portafoglio è non-custodial, alcune funzionalità come la mini-app di trading Binance si collegano a servizi centralizzati); l'hardware wallet, sebbene di buon valore, manca di un'interfaccia USB (è basato esclusivamente su codici QR per sicurezza, il che è sicuro ma meno conveniente quando si fanno molte transazioni); l'assistenza clienti e la documentazione sono discrete ma non così estese come per alcuni marchi più grandi, quindi gli utenti principianti potrebbero dover cercare nei forum della community se incontrano problemi.

Panoramica: SafePal è una soluzione di portafoglio completa che mira a coprire tutte le basi: software, hardware, accesso DeFi, CeFi, tutto in uno. Lanciato nel 2018, ha guadagnato notorietà dopo aver ricevuto il sostegno di Binance (è stato uno dei primi investimenti in wallet hardware di Binance). La strategia di SafePal è stata quella di fornire una suite completa per i portafogli, e entro il 2024 ha aumentato la sua base utenti da circa 10 milioni a oltre 20 milioni di utenti a livello globale – una testimonianza della sua popolarità, soprattutto in Asia e nei mercati emergenti.

L'app SafePal (su mobile) è il cuore dell'ecosistema: è un portafoglio non-custodial che supporta una grande varietà di monete. Ha swap integrati (sfruttando la liquidità sia decentralizzata che centralizzata), un'interfaccia per visualizzare e gestire NFT, e persino una sezione "SafePal Earn" per cose come staking o risparmi.

In modo univoco, include anche mini-app: ad esempio, una Binance Connect che permette di utilizzare il tuo account Binance all’interno di SafePal per fare trading o trasferimenti, collegando CeFi e DeFi. Per gli utenti DeFi, SafePal supporta WalletConnect così puoi interagire con dApp. Hanno anche aggiunto un’estensione del browser (nel 2022) che funziona in modo simile a MetaMask, ma con il supporto multi-catena di SafePal e la capacità di interfacciarsi con l'hardware wallet SafePal.

Parlando di hardware, il SafePal S1 è una caratteristica distintiva. È un portafoglio hardware delle dimensioni di una carta di credito senza fili o Bluetooth – firma le transazioni tramite codici QR e telecamere offline, garantendo un ambiente air-gapped. Poiché SafePal realizza anche il software, l'utilizzo dell'S1 con l'app SafePal è fluido. Questo fornisce un ulteriore strato di sicurezza: puoi tenere le tue chiavi nell'hardware e usare l'app solo come interfaccia.

Considerando che il suo punto di prezzo è molto più basso rispetto a Ledger o Trezor, ha reso lo storage a freddo più accessibile. L'integrazione hardware più software di SafePal offre agli utenti un "upgrade path": si può iniziare con solo l'app gratuita, e successivamente aggiungere il dispositivo hardware per maggiore sicurezza senza cambiare portafogli o app.

SafePal supporta oltre 15 lingue ed è espanso in 100+ paesi, con una forte comunità. Hanno anche il loro token (SFP) che fornisce alcuni vantaggi e governance nell'ecosistema SafePal, anche se non è richiesto per utilizzare il portafoglio.

In termini di incidenti di sicurezza, SafePal ha avuto un record relativamente pulito. Affermano di non aver avuto grandi hack e bloccano attivamente le dApp truffaldine nel loro app (hanno menzionato oltre 2400 dApp malintenzionate bloccate entro il 2024 per proteggere gli utenti). Come sempre, gli utenti devono comunque essere cauti (il phishing può accadere a qualsiasi portafoglio), ma è buono vedere che si prendono misure attive.

Tutto sommato, SafePal è ideale per gli utenti che desiderano flessibilità: se pensi che potresti desiderare un portafoglio hardware in futuro, o vuoi un’unica app per gestire molte catene e persino alcune funzionalità di scambio, SafePal lo offre. La sua connessione con Binance significa che è ben mantenuto e continuamente aggiunge supporto per nuove reti (ad esempio, ha rapidamente aggiunto supporto per catene di tendenza come Avalanche, Solana viewing, ecc.).

I principianti potrebbero impiegare un po’ di tempo per imparare l'interfaccia, ma una volta familiari, SafePal può servire come un portafoglio unico per quasi tutto in crypto – un vero “safe pal” per i tuoi asset.

Ledger (Ledger Nano con Ledger Live) (Lanciato nel 2014; 7+ milioni di dispositivi venduti)

Pro: Sicurezza di alto livello – i portafogli hardware Ledger utilizzano un chip Secure Element certificato per memorizzare le chiavi, e nessuna transazione può essere firmata senza conferma fisica dei pulsanti; il software Ledger Live (desktop e mobile) fornisce un'interfaccia tutto-in-uno per gestire i tuoi asset e persino interagire con DeFi (attraverso app integrate e WalletConnect); supporta oltre 5.500 tra monete e token – la maggior parte delle criptovalute può essere gestita con Ledger, sia direttamente in Ledger Live o collegando il dispositivo a portafogli terzi; ampiamente integrato – puoi collegare un dispositivo Ledger a praticamente qualsiasi portafoglio o dApp importante (MetaMask, SafePal, Phantom, etc. supportano tutti Ledger), rendendolo un modulo di sicurezza versatile; track record comprovato – dal 2014 nessun dispositivo Ledger è stato hackerato tramite un difetto tecnico (solo errori degli utenti o furto fisico con compromissione del PIN pongono rischi).

Contro: Non gratuito – i dispositivi variano da circa 79$ (Nano S Plus) a 149$ (Nano X) e altro per modelli premium; l’utilizzo di un portafoglio hardware aggiunge passaggi – devi collegare il dispositivo e approvare ogni transazione, il che è meno conveniente per un trading rapido o interazioni DeFi frequenti; Ledger come azienda ha avuto una violazione dei dati nel 2020 dove le informazioni dei clienti (email, indirizzi) sono state trapelate – sebbene non abbia influito sulla sicurezza dei dispositivi, ha causato una certa perdita di fiducia e ha portato a tentativi di phishing contro i possessori di Ledger; recentemente, un controverso servizio "Ledger Recover" ha sollevato preoccupazioni che un aggiornamento firmware potrebbe consentire di frammentare il seed online – alcuni utenti hanno ritenuto che ciò contraddiceva l'etos del offline puro (Ledger insiste che è opzionale e sicuro, ma ha creato qualche dibattito nel 2023).

Panoramica: Ledger è quasi sinonimo di "wallet hardware" nel mondo crypto. Fondata in Francia nel 2014, Ledger ha venduto oltre 7 milioni di dispositivi fino al 2024, dominando il mercato. Se hai un'ingente quantità di criptovalute, molti esperti suggeriranno, "prendi un Ledger." I modelli di punta sono il Ledger Nano S Plus (conveniente, senza Bluetooth) e Ledger Nano X (Bluetooth abilitato, più memoria per app). Nel 2023, hanno anche introdotto Ledger Stax, un dispositivo premium con touchscreen. Questi dispositivi mantengono le tue chiavi private in un chip sicuro, isolato dall'accesso a internet. Quando vuoi firmare una transazione (sia per inviare crypto, scambiare su DeFi, mint un NFT, ecc.), i dati della transazione vengono inviati all’il dispositivo (tramite USB o Bluetooth), si rivedono i dettagli sullo schermo del dispositivo e si premono i pulsanti per confermare.

L'output firmato viene quindi inviato nuovamente all'app per la trasmissione. Ciò significa che anche se il tuo computer o telefono avesse malware, non potrebbe rubare le tue chiavi o falsificare una transazione che non hai approvato - il fattore di sicurezza fisica è enorme.

Mentre i portafogli hardware come Ledger possono essere utilizzati con molte interfacce di portafoglio, l'app stessa di Ledger, Ledger Live, fornisce una soluzione completa. Con Ledger Live, puoi aggiungere conti per numerose monete - Bitcoin, Ethereum, Ripple, Polkadot, tu scegli - e gestirle tutte in un unico posto. Offre anche servizi integrati: puoi acquistare cripto attraverso partner, partecipare allo staking di certe monete (Ledger Live ha lo staking integrato per Tezos, Polkadot, ETH, ecc.), e persino usare app DeFi.

Ad esempio, Ledger Live presenta una sezione "Scopri" con app come Paraswap (per lo scambio di token tra DEX) e Lido (per lo staking di ETH). Supporta anche la connessione a qualsiasi dApp esterna tramite WalletConnect, quindi potresti iniziare un trade su Uniswap su Ledger Live o sul browser del telefono, per poi confermarlo sul dispositivo Ledger. Essenzialmente, Ledger Live + dispositivo Nano ti offrono una combinazione di convenienza e sicurezza - non veloce come un portafoglio puramente hot, ma molto più sicuro per grandi somme.

L'adozione diffusa di Ledger significa che quasi ogni applicazione DeFi che connette portafogli supporterà Ledger (di solito tramite connessione a Ledger attraverso MetaMask o simili). Molti utenti seri di DeFi usano un Ledger integrato con MetaMask: MetaMask gestisce la connessione, ma ogni azione richiede la conferma di Ledger. In questo modo, godono della familiarità di MetaMask con la sicurezza di Ledger.

Nessuna recensione di portafogli hardware è completa senza notare che devi mantenere il tuo seed di recupero (la scheda di 24 parole che viene fornita con il dispositivo) al sicuro. Il dispositivo protegge dal furto digitale, ma se perdi il dispositivo e il seed, i fondi sono persi; se qualcuno trova il tuo seed scritto, può importarlo su un portafoglio software e rubare tutto (per questo motivo alcuni utilizzano backup in metallo e/o dividono la frase in parti). La sicurezza di Ledger è stata impeccabile dal lato del dispositivo - i portafogli hardware sono stati rubati o hackerati solo quando gli utenti hanno scelto PIN deboli o sono stati compromessi fisicamente.

La perdita nel 2020 del database dei clienti è stato un evento sfortunato: ha significato che i truffatori potessero puntare ai proprietari di Ledger con email false o persino visite a domicilio. Quell'incidente ha ricordato agli utenti di non condividere mai il loro seed e che Ledger (la compagnia) non lo chiederà mai. Nonostante quel passo falso di PR, Ledger da allora ha migliorato la privacy e rimane il nome più affidabile nello storage delle criptovalute.

In sintesi, Ledger è lo standard d'oro per assicurare fondi DeFi. Se sei serio riguardo agli investimenti o al possesso di cripto, probabilmente finirai con un Ledger o un dispositivo simile. Potrebbe essere leggermente meno conveniente per trading rapido (ogni transazione richiede l'approvazione del dispositivo), ma molti trovano la tranquillità più che vale i secondi extra. Con centinaia di milioni (se non miliardi) di dollari assicurati da Ledger in tutto il mondo, è una soluzione comprovata per mantenere le tue chiavi al sicuro pur permettendoti di interagire con il mondo emozionante di DeFi.

Exodus (Lanciato nel 2016; ~1,5 milioni di utenti attivi)

Pro: Interfaccia user-friendly e visivamente accattivante - Exodus è conosciuto per il suo design splendido e layout intuitivo, ottimo per i principianti; supporta oltre 260 criptovalute con un'enfasi sulla capacità multi-chain (Bitcoin, Ethereum e moltissimi ERC-20, Solana, Binance Chain, Algorand, ecc.); funzione di exchange integrata che ti permette di scambiare un asset con un altro all'interno del portafoglio (alimentato da partner di scambio) - molto conveniente per scambi rapidi; offre versioni desktop, mobile e ora anche estensione del browser, sincronizzando tra dispositivi con un'opzione per collegare il tuo portafoglio tramite email per un facile accesso (ciò utilizza la crittografia sicura delle chiavi); integra app per guadagnare rendimento, come lo staking per Algorand, Cosmos, Tezos e altri direttamente nel portafoglio; forte supporto clienti per un portafoglio (supporto 24/7 e una base di conoscenza completa) poiché Exodus è un'azienda formale.

Contro: Sorgente chiusa (per lo più) - a differenza di molti portafogli di cripto, il codice di Exodus non è completamente aperto per la revisione della comunità (anche se alcuni componenti sono open source). Questo significa che gli utenti devono riporre una certa fiducia nel team di Exodus riguardo le pratiche di sicurezza e privacy; in passato, le commissioni per l'exchange integrato erano piuttosto alte a causa degli spread dei partner - è convenienza a un prezzo (gli utenti avanzati potrebbero ottenere tariffe migliori utilizzando un DEX o uno scambio direttamente); manca di alcune funzionalità DeFi avanzate - ad esempio, non puoi connettere direttamente Exodus a dApp Web3 (fino a poco tempo fa - la nuova versione dell'estensione del browser sta cambiando questo, ma è ancora in crescita) e non supporta nativamente cose come le gallerie NFT (puoi conservare NFT come qualsiasi asset, ma c'è un supporto limitato per la visualizzazione); essendo un'app ben curata, sacrifica parte della personalizzazione - potresti non avere il controllo granulare delle commissioni gas o delle impostazioni specifiche per moneta come in altri portafogli.

Panoramica: Exodus è spesso raccomandato come un ottimo portafoglio di partenza per i nuovi arrivati a causa della sua enfasi sul design e la facilità. Quando apri Exodus, sei accolto con un grafico del portafoglio colorato, e navigare nel portafoglio sembra quasi usare un'app bancaria moderna. Lanciato nel 2016, Exodus è cresciuto costantemente e entro il 2024 aveva circa 1,5 milioni di utenti attivi mensili e solide basi finanziarie (è una delle poche aziende per portafoglio che pubblica guadagni, avendo fatto un'offerta regolamentata delle sue azioni). Si vantano di essere un ponte tra il mondo della tecnologia tradizionale e le cripto - rendendo la custodia autonoma appetibile e persino deliziosa.

Exodus è non-custodial; tu controlli la tua frase segreta di 12 parole. Il portafoglio supporta una vasta gamma di monete e facilita l'invio/ricezione. Un punto forte è l'exchange: puoi scambiare monete direttamente nell'interfaccia del portafoglio. Ad esempio, scambia Bitcoin per Ethereum o USDC per Solana con pochi clic. Exodus collabora con fornitori come ShapeShift e ChangeNOW per questi scambi. Anche se questo non è efficiente quanto usare uno scambio dedicato in termini di prezzi, è molto intuitivo per l'utente.

Un altro grande vantaggio: Exodus si è espanso oltre allo storage per offrire strumenti finanziari. Ha lo staking integrato per determinati asset - ad esempio, puoi fare staking di Cardano, Solana, Cosmos e altro semplicemente cliccando "guadagna ricompense" e seguendo pochi semplici passaggi, senza bisogno di delegare manualmente tramite interfacce complicate.

Il portafoglio ha anche aggiunto "App" DeFi nella sua versione desktop (accesso con un clic a Compound Finance per il prestito, ad esempio). E soprattutto, a fine 2022, Exodus ha rilasciato il Web3 Wallet Exodus, un'estensione del browser che funziona in modo simile a MetaMask ma si integra con il tuo account Exodus. Questo finalmente permette agli utenti di Exodus di connettersi a qualsiasi dApp Web3 (Uniswap, OpenSea, ecc.) attraverso l'interfaccia familiare di Exodus. Si sincronizza con il desktop/mobile, il che significa che puoi visualizzare gli stessi asset su tutte le piattaforme.

Dal punto di vista della sicurezza, Exodus non ha subito violazioni, ma la natura a codice chiuso significa che bisogna fidarsi del loro team di sicurezza. Usano la crittografia standard (le chiavi sono crittografate sul tuo dispositivo, e se abiliti la loro funzionalità di sincronizzazione via email, crittografa le tue chiavi con una password e le archivia in modo che tu possa usare l'email come nome utente essenzialmente). Alcuni utenti avanzati non amano questo approccio perché troppo dipendente dal cloud dell'azienda, ma altri lo trovano conveniente per l'uso su più dispositivi.

Il modello di Exodus come azienda significa che guadagnano tramite gli spread sugli scambi e alcune partnership. Hanno un supporto clienti, che è raro per i portafogli non-custodial - quindi se hai un problema, puoi effettivamente inviare un'email o chattare con il supporto Exodus (non saranno in grado di recuperare fondi se hai perso le chiavi, ma possono aiutarti con l'uso dell'app).

In sintesi, Exodus è come "l'Apple dei portafogli di cripto" - molto incentrato sul design, puntando affinché le cose "semplicemente funzionino" per l'utente. Potrebbe non soddisfare l'utente di DeFi hardcore che vuole open-source completo e controllo dettagliato, ma eccelle nel fornire un'esperienza raffinata. Molti utenti iniziano con Exodus per prendere confidenza, e alcuni vi rimangono a lungo termine perché continua a migliorare (con nuove funzionalità come il supporto NFT e l'estensione Web3 che affrontano le limitazioni precedenti). È una scelta forte se vuoi un portafoglio multi-asset su desktop o mobile che sia supportato da un'azienda rispettabile e offra molto sotto un unico tetto.

Come Scegliere un Portafoglio DeFi: Criteri Chiave da Considerare

Con così tante opzioni di portafoglio sul tavolo, scegliere quello giusto può sembrare scoraggiante. Ma selezionare un portafoglio DeFi si riduce davvero a valutare le proprie priorità e modelli d'uso. Ecco diversi criteri chiave e domande da considerare quando si sceglie un portafoglio DeFi per le proprie necessità:

Sicurezza vs. Convenienza

Tutti i portafogli di cui abbiamo discusso sono non-custodial (tu controlli le chiavi), ma il grado di sicurezza può variare. Se stai gestendo fondi significativi o intendi detenere per il lungo termine, un portafoglio hardware o un portafoglio con sicurezza avanzata (come il recupero sociale o MPC) dovrebbe essere considerato fortemente. I portafogli hardware come Ledger o Trezor offrono eccellente sicurezza ma aggiungono un po' di attrito a ogni transazione (hai bisogno del dispositivo per confermare le azioni). D'altra parte, un portafoglio puramente software (MetaMask, Trust Wallet, ecc.) sul tuo telefono o PC è molto conveniente per scambi frequenti e interazioni con dApp - ma sei più esposto se il tuo dispositivo è compromesso. Pensa alla tua tolleranza al rischio. Se sei un trader attivo che fa piccole transazioni giornaliere, potresti tendere verso la convenienza di un portafoglio caldo. Se sei un "HODLer" che detiene grandi quantità o usa la DeFi solo occasionalmente, un portafoglio hardware o una soluzione come Argent (con transazioni protette) potrebbe valere i passi extra per la tranquillità.

Asset e Blockchain Supportati

Assicurati che il portafoglio che scegli supporti tutte le criptovalute che possiedi (o pianifichi di possedere). Se sei principalmente nel mondo di Ethereum (token ERC-20, dApp basate su Ethereum), portafogli come MetaMask,So I translated the content as per your requirements. Links are maintained as markdown and the rest is translated into Italian.


Compatibilità con le piattaforme DeFi

Se il tuo obiettivo principale è partecipare ad attività DeFi – scambi su DEX, prestiti, yield farming, trading di NFT, ecc. – assicurati che il portafoglio possa connettersi facilmente ai dApp. I portafogli come MetaMask, i portafogli compatibili con WalletConnect (che includono Trust, SafePal, Crypto.com DeFi Wallet, ecc.) e Phantom (per dApp su Solana) sono ampiamente supportati sulle piattaforme DeFi. Prima di compromettere l'uso di un portafoglio, può essere utile elencare i 3-5 dApp DeFi che hai intenzione di usare (ad esempio: Uniswap, Aave, OpenSea, PancakeSwap, ecc.) e verificare che il tuo portafoglio scelto possa connettersi con loro. Per esempio, MetaMask è supportato quasi universalmente sui dApp su Ethereum. Trust Wallet non si connette tramite estensione browser, ma utilizza WalletConnect – che la maggior parte dei dApp supporta (WalletConnect ti permette di usare il portafoglio del telefono con un QR code su un browser desktop).

Coinbase Wallet ha un'estensione browser e anche un browser dApp integrato su mobile. Argent, essendo più un'app standalone, non si connette direttamente a dApp esterni su Ethereum mainnet (ha alcune integrazioni interne). Se hai bisogno di un ampio accesso a DeFi, i portafogli con un'estensione del browser o un robusto supporto WalletConnect sono ideali. Dall'altro lato, se desideri principalmente tenere in modo passivo e forse equilibrare o bloccare di tanto in tanto, la necessità di connessione ai dApp è minore – potresti preferire un buon interface interno di guadagni o una semplice funzione di swap. In breve, allinea le opzioni di connettività del portafoglio con il tuo impiego previsto dei DeFi.

Backup custodiali e opzioni di recupero

Questo è un criterio spesso trascurato ma cruciale: come recuperai il tuo portafoglio se qualcosa va storto? Tutti i portafogli auto-custoditi hanno un metodo di recupero, tipicamente una frase di backup. Sei sicuro di conservare in modo sicuro quella frase? Se no, considera portafogli che offrono metodi di recupero alternativi.

Ad esempio, il recupero sociale di Argent significa che non hai un singolo backup cartaceo – usi dei guardiani per ripristinare. ZenGo elimina le frasi di backup e utilizza un backup sul cloud più biometria facciale. Questi possono ridurre la possibilità di perdere l'accesso, ma hanno dei compromessi (Argent richiede di impostare i guardiani in anticipo, ZenGo richiede fiducia nel loro setup). Alcuni portafogli come Coinbase Wallet o Trust Wallet ti permettono di fare il backup di una versione criptata delle tue chiavi su archiviazione cloud (Google Drive/iCloud) – comodo, ma alcuni preferiscono non avere nessuna copia online, anche criptata. Pensa alla tua situazione personale: se perdi il telefono o il tuo computer va in crash, hai la disciplina di mantenere intatto un backup cartaceo? Se sì, qualsiasi portafoglio andrà – basta fare più copie della tua frase e conservare in modo sicuro. Se no, potresti pendere verso portafogli che offrono miglioramenti di recupero più user-friendly (anche se questo significa un piccolo compromesso di custodia come una shard di terzi come in ZenGo, o fare affidamento su amici come in Argent). Facilità di backup è particolarmente importante se hai intenzione di far entrare a bordo famiglia o amici che non sono esperti di tecnologia – un portafoglio come ZenGo o Argent potrebbe essere più indulgente per loro rispetto a un errore con una frase di backup su MetaMask.

Comunità e Supporto

Nel mondo DeFi, le cose si muovono velocemente e a volte potresti aver bisogno di aiuto o incontrare un bug. Considera la comunità e il supporto dietro il portafoglio. C'è un Telegram/Discord attivo o un forum in cui puoi fare domande? L'azienda ha canali di supporto? Ad esempio, Exodus ha un forte team di supporto clienti. Ledger ha una documentazione estesa e un helpdesk (anche se i tempi di risposta variano). Trust Wallet ha un forum della comunità e una FAQ. MetaMask, essendo un software decentralizzato, si affida maggiormente al supporto della comunità e alla documentazione (e attenzione agli impostori se cerchi aiuto!). Una comunità vivace può anche indicare che il portafoglio è attivamente usato e aggiornato. Prima di scegliere, puoi controllare il Twitter del portafoglio o le pagine della comunità per valutare quanto siano reattivi e comunicativi.

Vedi anche quando è stato fatto l'ultimo aggiornamento – uno sviluppo attivo è un buon segnale che il portafoglio tenga il passo con le nuove tendenze e patch di sicurezza. Dato che stai di fatto diventando la tua banca con un portafoglio DeFi, avere una rete di supporto (ufficiale o guidata dalla comunità) può essere rassicurante.

Caratteristiche speciali

Infine, identifica eventuali caratteristiche speciali o casi d'uso che contano per te.

Ad esempio, se sei molto interessato ai NFT, desidererai un portafoglio che visualizzi bene i NFT e magari ti consenta di transare su marketplace NFT facilmente (Phantom e Trust Wallet sono buoni, anche MetaMask mobile ha iniziato a mostrare i NFT; Coinbase Wallet ha una bella galleria NFT). Se vuoi fare molto staking o yield farming, cerca portafogli che semplifichino ciò (Exodus e Argent hanno opzioni integrate; SafePal e Trust hanno sezioni per guadagnare).

Se la privacy è una preoccupazione, considera portafogli che si connettono tramite Tor o che hanno caratteristiche di privacy (pochi portafogli mainstream lo fanno, ma potresti usare qualcosa come Wasabi per Bitcoin o certi portafogli Ethereum che supportano mixer di smart contract – potrebbe essere al di fuori dello scopo del principiante però). Se richiedi una multi-firma (che richiede più approvazioni per una transazione, utile per conti congiunti o maggiore sicurezza), potresti aver bisogno di qualcosa come Gnosis Safe – un portafoglio specializzato per multi-sig, ma non così user-friendly per l'uso quotidiano. La maggior parte degli utenti individuali non usano multi-sig, ma vale la pena notare se mai gestirai fondi come gruppo o DAO. Un'altra caratteristica: on-ramps fiat – alcuni portafogli (Exodus, Ledger, Trust) ti permettono di comprare criptovalute con una carta di credito o conto bancario in-app tramite partner. Quella convenienza può essere piacevole da avere se ne hai bisogno.

Fondamentalmente, elenca se c'è qualcosa oltre a inviare/ricevere/connettere che desideri (ad esempio: "Vorrei poter vedere il valore del mio portfolio nella mia valuta locale" – molti portafogli lo fanno; o "Voglio avvisi di prezzo quando una moneta si muove" – alcuni portafogli hanno notifiche o tracciatori di prezzo). Queste piccole cose possono inclinare la tua decisione se sei in bilico tra un paio di opzioni.

Conclusione: Potenziare il tuo viaggio DeFi con il portafoglio giusto

Se sei un principiante o un investitore occasionale, potresti dare priorità alla semplicità. Un portafoglio user-friendly come Exodus o Coinbase Wallet può fornire un'introduzione dolce, permettendoti di imparare le basi senza sentirti sopraffatto. Questi portafogli offrono un'esperienza pulita e spesso hanno risorse utili, rendendo meno intimidatorio il salto verso l'auto-custodia.

Man mano che acquisti dimestichezza, potresti avventurarti nell'utilizzo di MetaMask o portafogli simili che sbloccano l'intera gamma dei dApp DeFi – magari abbinandolo con un dispositivo hardware come Ledger per una maggiore sicurezza una volta accumulato più asset. Il bello è che puoi iniziare in modo semplice e gradualmente stratificare configurazioni più avanzate secondo le necessità.

Per utenti esperti o chi gestisce portafogli più grandi, la sicurezza sarà la priorità.

Probabilmente ti orienterai verso soluzioni che si sono dimostrate valide: magari Ledger per lo storage a freddo, o Argent per le sue caratteristiche di sicurezza intelligente, o SafePal per passare comodamente da mobile a protezione hardware. Capisci che in DeFi, sei il custode, quindi investi negli strumenti e pratiche (backup, hardware, multi-sig, ecc.) che ti consentono di dormire serenamente. Fortunatamente, l'attuale panorama dei portafogli offre sicurezza di livello militare senza sacrificare troppo l'usabilità – purché tu prenda il tempo per configurarli e apprenderli correttamente.

Scegliere un portafoglio DeFi è quindi una decisione piuttosto personale. Riguarda quale ti fa sentire fiducioso e sicuro. Il portafoglio giusto renderà l'utilizzo dei servizi DeFi naturale, magari persino divertente, piuttosto che stressante. Ti aiuterà a costruire la sovranità finanziaria, una transazione alla volta. Quindi prenditi il tuo tempo, fai la ricerca (speriamo che questo articolo abbia…helped), e non avere paura di testare un paio di portafogli con piccole quantità per vedere cosa si sente giusto.

Disclaimer: Le informazioni fornite in questo articolo sono solo a scopo educativo e non devono essere considerate consulenza finanziaria o legale. Conduci sempre la tua ricerca o consulta un professionista prima di investire in criptovalute.
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