Un'ondata di forti vendite ha colpito i principali altcoin lunedì, con XRP, Cardano e Dogecoin tutti precipitati al di sotto di cruciali livelli di supporto tecnico a causa dell'intensificarsi delle tensioni macroeconomiche.
Il mercato crypto più ampio è scivolato di pari passo, con Bitcoin sotto $79,000 e i principali token che hanno registrato perdite medie del 14%, guidate da crescenti preoccupazioni per quella che alcuni analisti chiamano una "guerra nucleare economica" innescata dall'escalation dei dazi globali.
La flessione del mercato a livello generale segue i commenti del gestore di fondi hedge Bill Ackman, che ha avvertito di un peggioramento dell'instabilità finanziaria a causa delle frizioni geopolitiche. Mentre le azioni globali crollano, gli asset crypto non sono stati risparmiati, con i grafici tecnici che mostrano molti segnali ribassisti nei principali token.
XRP è sceso a $1.90, perdendo il 14% in 24 ore e violando la cruciale zona di supporto a $2.00 - un livello che aveva resistito dagli inizi di marzo. La rottura conferma un pattern di testa e spalle sul grafico giornaliero, visto tipicamente come un segnale di possibile ulteriore ribasso.
Gli indicatori restano fermamente ribassisti. La EMA a 21 giorni a $2.20 ora agisce come resistenza, mentre l'RSI è sceso a 30 - appena sopra la zona di ipervenduto - evidenziando un forte slancio di vendita. A meno che XRP non riconquisti rapidamente i $2.00, gli orsi potrebbero rimanere in controllo.
Il token ADA di Cardano è sceso del 12% a $0.55, infrangendo la sua media mobile semplice di 50 giorni che aveva servito da supporto dalla metà di marzo. Questo breakdown si inserisce in un più ampio pattern triangolare discendente, confermando ulteriormente il momentum ribassista.
L'RSI a 38 suggerisce un aumento della pressione al ribasso, mentre il MACD conferma un attraversamento ribassista. Il prossimo supporto critico si trova vicino a $0.35, un livello visto l'ultima volta a fine 2024. Se i rialzisti non riescono a riconquistare la zona $0.60 presto, ADA potrebbe scendere di un ulteriore 30%.
Tuttavia, il recupero affronta resistenza a livello macro. L'incertezza legata ai dazi e un calo del 20% del market cap crypto YTD stanno creando condizioni sfavorevoli per inversioni rialziste.
Dogecoin (DOGE) è in calo del 15% a $0.16, crollando sotto il supporto a $0.18 che ha ancorato una consolidazione mensile. Il grafico a 4 ore mostra una croce di morte, con la 50-SMA che attraversa sotto la 200-SMA - un segno da manuale di inversione di tendenza.
L'RSI di DOGE si trova a 28, in profonda zona di ipervenduto. Mentre questo potrebbe suggerire un rimbalzo a breve termine, la resistenza sopra a $0.21 (EMA a 20 giorni) è prevista per limitare il potenziale di rialzo. Se la flessione dovesse continuare, $0.14 - il minimo di dicembre 2024 - potrebbe essere il prossimo livello chiave da osservare.
I mercati crypto sono sotto pressione mentre le paure macroeconomiche si intensificano, e i grafici tecnici non mostrano segni immediati di sollievo. Con XRP, ADA e DOGE tutti che infrangono supporti chiave e gli indicatori di momentum che pendono al ribasso, i prossimi giorni potrebbero determinare se questo ritiro si trasformerà in una correzione di mercato più ampia.