In risposta all'ongoing dibattito intorno al token LIBRA, il fondatore di Cardano Charles Hoskinson ha espresso la sua convinzione che il Presidente argentino Javier Milei non fosse direttamente implicato nella controversia associata.
I commenti di Hoskinson indicano che un processo decisionale accurato e una dovuta diligenza avrebbero potuto evitare lo scandalo.
Secondo Hoskinson, è probabile che i consiglieri di Milei abbiano presentato il progetto come un'opportunità promettente, forse paragonandolo ad altri token politici come il token ufficiale di Trump (TRUMP). Tuttavia, alcuni insider avrebbero orchestrato uno schema a proprio vantaggio, capitalizzando il valore di picco del token e lasciando Milei a gestire le conseguenze.
Recentemente, l'approvazione del token LIBRA da parte del Presidente Milei ha portato a un aumento significativo del suo valore di mercato, che ha brevemente raggiunto i 4,5 miliardi di dollari. Questo aumento è stato di breve durata, poiché il valore del token è crollato del 95%, causando perdite sostanziali per gli investitori.
Sono state sollevate preoccupazioni circa prelievi insider per un totale di 107 milioni di dollari, portando il Presidente Milei a ritirare il suo supporto per il token. Nel mezzo di questi sviluppi, Hoskinson ha offerto le sue intuizioni durante un recente video su YouTube.
"Penso che ci siano alcune persone in quel cerchio circostante Milei stesso che hanno approfittato della sua mancanza di conoscenza del nostro settore," ha detto Hoskinson.
Mentre Hoskinson suggerisce che il Presidente Milei potrebbe non essere stato a conoscenza di tutti i dettagli dello schema, l'incidente ha comunque offuscato la sua reputazione.
Questa controversia si è ampliata oltre le questioni di reputazione personale, attirando ora l'attenzione dell'Ufficio Anti-Corruzione dell'Argentina (OA), che ha avviato un'indagine su Milei e il suo governo.
In risposta, il Presidente Milei ha richiesto l'indagine e ha istituito una task force investigativa per esaminare il Protocollo KIP e le entità correlate. Inoltre, The Kobeissi Letter riporta che studi legali internazionali stanno preparando ampie cause legali contro Milei.
Hoskinson ha notato che l'Argentina aveva un'opportunità significativa per essere trasformata da soluzioni basate su blockchain, facendo riferimento a esempi come sistemi di voto, tracciamento dei bilanci governativi, gestione della catena di approvvigionamento e soluzioni di identità digitale.
Tuttavia, l'incidente del token LIBRA ha danneggiato la percezione della tecnologia blockchain in Argentina, risultando in un'immagine negativa.
"La cosa frustrante per me è che tutto ciò che Milei doveva fare era semplicemente lasciare che il settore blockchain lavorasse con lui, e l'intero paese potrebbe essere rivoluzionato e trasformato," ha osservato Hoskinson.
Come conseguenza dello scandalo, gli avversari politici potrebbero usarlo come mezzo per ostacolare l'adozione futura delle criptovalute nel settore pubblico, associando più la blockchain alla frode che all'innovazione.
Anche prima dello scandalo LIBRA, il team di Hoskinson aveva preoccupazioni per collaborare con l'amministrazione di Milei, citando instabilità politica e rilassamento normativo. Ha fatto paragoni tra la decisione dell'Argentina di abolire la sua agenzia fiscale (AFIP) e la chiusura ipotetica dell'IRS negli Stati Uniti, mettendo in luce problemi di volatilità e mancanza di stabilità istituzionale.
Con enti governativi a rischio di scioglimento improvviso, Hoskinson vede le partnership blockchain a lungo termine con il governo argentino come precarie e difficili da assicurare.