I portafogli di criptovalute collegati ad Aleksey Bilyuchenko, incriminato dalle autorità statunitensi per l’hack di Mt. Gox, hanno trasferito altri 1.300 Bitcoin (BTC) per un valore di circa 114 milioni di dollari verso exchange non identificati negli ultimi sette giorni.
I trasferimenti sono stati segnalati dall’analista di Arkham Intelligence Emmett Gallic.
Queste entità detengono attualmente 4.100 Bitcoin per un valore di circa 360 milioni di dollari e hanno venduto in totale 2.300 BTC, secondo i dati on-chain.
Cosa è successo
I portafogli collegati a Bilyuchenko hanno depositato i Bitcoin su exchange di criptovalute sconosciuti tra il 17 e il 24 dicembre.
I movimenti rappresentano la continuazione dell’attività di vendita da parte di indirizzi associati al cittadino russo.
Arkham Intelligence traccia le transazioni sulla blockchain per identificare i titolari dei portafogli e monitorare i grandi movimenti di criptovalute.
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha reso pubbliche le accuse contro Bilyuchenko nel giugno 2023.
I procuratori lo hanno accusato insieme al co-cospiratore Aleksandr Verner di aver rubato circa 647.000 Bitcoin da Mt. Gox tra il 2011 e il 2014.
Il DOJ ha inoltre accusato Bilyuchenko di aver gestito l’exchange di criptovalute illecito BTC-e insieme ad Alexander Vinnik dal 2011 al 2017.
BTC-e ha facilitato il riciclaggio di denaro per criminali informatici di tutto il mondo prima che le autorità lo chiudessero.
Leggi anche: Arthur Hayes Liquidates $5.53 Million In Ethereum To Purchase DeFi Tokens
Perché è importante
L’hack di Mt. Gox rimane uno dei furti più grandi nella storia delle criptovalute.
L’exchange è crollato nel 2014 dopo aver perso 850.000 Bitcoin, di cui solo 200.000 sono stati successivamente recuperati.
Mt. Gox ha distribuito i fondi recuperati ai creditori per tutto il 2024, con la scadenza per i rimborsi prorogata a ottobre 2025.
I recenti movimenti dei portafogli sollevano interrogativi sulla destinazione dei fondi rubati che non sono mai stati recuperati.
Bilyuchenko si trova ancora in Russia e non è stato estradato per affrontare le accuse negli Stati Uniti.
Le autorità russe lo avevano precedentemente arrestato in relazione al collasso dell’exchange WEX, ma il suo attuale status legale rimane poco chiaro.
I grandi movimenti di Bitcoin da portafogli collegati a grandi hack attirano di solito l’attenzione del mercato a causa della potenziale pressione di vendita.
Tuttavia, il Bitcoin viene scambiato intorno a 88.000 dollari al 24 dicembre, mostrando un impatto immediato minimo da questi trasferimenti.
Leggi dopo: Bitcoin Approaches Potential Fourth Annual Loss Since 2014 As October Crash Reverberates

