Il chief technology officer di Ripple ha chiarito che l'azienda conserva i diritti di vendere o trasferire i suoi 35 miliardi di XRP token mantenuti in deposito, nonostante questi asset rimangano bloccati e fuori dalla circolazione del mercato. David Schwartz ha dichiarato lunedì che mentre i token non possono essere rilasciati prima delle date programmate di sblocco, Ripple può monetizzare i diritti legali a quei futuri pagamenti o trasferire i conti designati a riceverli.
Cosa sapere:
- Ripple detiene 35 miliardi di token XRP in deposito, rappresentando il 35% dell'offerta totale della criptovaluta, ma può vendere i diritti legali su quei token prima che si sblocchino.
- L'azienda ha acquistato XRP per un valore di 1 miliardo di dollari dai mercati aperti nonostante controllasse miliardi in deposito, che rilascia 1 miliardo di token mensilmente.
- Circa il 70% dei token rilasciati dal deposito viene ri-bloccato ogni mese, con solo 30 milioni a 90 milioni che entrano in circolazione per uso istituzionale.
I diritti di deposito possono essere monetizzati nonostante lo stato bloccato
Schwartz ha risposto a domande sulla struttura del deposito in un post su X, spiegando che i 35 miliardi di token bloccati di Ripple rimangono inaccessibili ai mercati fino a quando il loro programma di rilascio predefinito si attiva. La distinzione tra token bloccati e diritti trasferibili, tuttavia, crea opzioni che l'azienda non aveva precedentemente dettagliato pubblicamente.
La discussione è iniziata quando l'ingegnere software Vincent Van Code ha messo in discussione come i partecipanti al mercato confrontano XRP con Bitcoin. Van Code ha sostenuto che i calcoli della capitalizzazione di mercato di Bitcoin includono monete perse o detenute permanentemente, rendendo i confronti diretti potenzialmente fuorvianti.
Un membro della comunità ha quindi chiesto se Ripple potesse liquidare l'intero posizionamento del suo deposito, spingendo Schwartz a chiarire la flessibilità legale dell'azienda con quegli asset.
I dati del registro attuale mostrano 14.180 contratti di deposito separati che detengono 35.045.906.769 token. Quella cifra rappresenta poco più di un terzo dell'offerta totale fissa di XRP di 100 miliardi di token. La dichiarazione di Schwartz indica che Ripple potrebbe convertire il valore futuro di quei token in capitale attuale senza scatenare il loro rilascio nella circolazione, un meccanismo che separa il possesso legale dalla disponibilità sul mercato.
Strategia istituzionale e dinamiche di offerta
La decisione di Ripple di acquistare XRP per un valore di 1 miliardo di dollari dai mercati aperti ha sollevato domande sull'approccio dell'azienda alle sue attuali posizioni di deposito. Van Code ha osservato che comprendere questa strategia potrebbe spiegare perché gli investitori al dettaglio continuano ad accumulare token nonostante il grande sovrappeso del deposito.
Il team XRP Ocean, che opera un protocollo decentralizzato sul Ledger XRP, ha affermato che il sistema di deposito funziona principalmente come un meccanismo di controllo dell'offerta anziché come un indicatore di metriche di adozione. Le banche e gli utenti istituzionali richiedono liquidità prevedibile, rendendo necessaria la struttura di rilascio controllata per la loro partecipazione. Il deposito rilascia 1 miliardo di token ogni mese su un programma prestabilito.
Il comportamento di acquisto di Ripple suggerisce una distinzione tra i token destinati all'infrastruttura istituzionale e quelli disponibili per il trading al dettaglio.
L'azienda sembra acquisire token dai mercati aperti per uso immediato mantenendo la struttura del deposito per reti autorizzate, pool di liquidità e trasferimenti istituzionali. Tale separazione mantiene le dinamiche del mercato al dettaglio distinte dalle operazioni di backend.
Gli osservatori della comunità hanno notato che circa il 70% dei rilasci mensili del deposito ritorna in stato bloccato. I restanti 30 milioni a 90 milioni di token entrano in vari canali istituzionali piuttosto che nelle borse al dettaglio. Questo modello di ri-blocco dimostra l'impegno di Ripple nella gestione dell'offerta disponibile, sebbene il meccanismo consenta flessibilità nel modo in cui l'azienda sfrutta le sue richieste future sui token.
Comprendere i meccanismi di deposito negli asset digitali
Un deposito in criptovaluta funziona come un contratto intelligente a tempo che detiene token fino a quando vengono soddisfatte condizioni specificate. Per XRP, questi contratti rilasciano importi prestabiliti in date programmate, creando aumenti di offerta prevedibili che i partecipanti al mercato possono anticipare. La struttura differisce dall'offerta in circolazione tradizionale perché i token in deposito esistono sulla blockchain ma non possono essere accessibili o scambiati fino a quando non si sbloccano.
I calcoli della capitalizzazione di mercato tipicamente moltiplicano il prezzo attuale per l'offerta in circolazione, che esclude i token bloccati. Tuttavia, la capacità di vendere i diritti sui futuri rilasci di token introduce complessità su come i partecipanti al mercato dovrebbero valutare il rischio di diluizione. Se Ripple vendesse le sue richieste di deposito a acquirenti istituzionali, quei token entrerebbero infine in circolazione su programma, ma l'azienda riceverebbe immediatamente il pagamento.
I pool di liquidità in criptovalute servono come riserve che abilitano il trading e i trasferimenti tra diversi asset o reti.
I partecipanti istituzionali spesso richiedono l'accesso a grandi quantità di token per pagamenti transfrontalieri o operazioni di regolamento, necessitando di fonti di offerta dedicate separate dai mercati al dettaglio. La distinzione aiuta a prevenire che le grandi transazioni istituzionali causino volatilità dei prezzi sulle borse pubbliche.
Considerazioni finali
L'approccio doppio di Ripple di acquistare dai mercati aperti mantenendo posizioni di deposito bloccate riflette le complesse dinamiche di offerta dell'adozione istituzionale delle criptovalute. La capacità dell'azienda di monetizzare i diritti sui depositi senza rilasciare i token aggiunge un meccanismo che la maggior parte degli osservatori del mercato non aveva considerato nei loro calcoli sull'offerta. Resta poco chiaro se Ripple eserciterà queste opzioni di trasferimento o vendita, ma la chiarificazione di Schwartz stabilisce che il quadro legale consente tali azioni.

