Notizie
L'Ucraina e la Russia vedono un'enorme impennata nell'adozione delle criptovalute e nell'attività DeFi
token_sale
token_sale
Partecipa alla vendita del token Yellow Network e assicurati un postoIscriviti ora
token_sale

L'Ucraina e la Russia vedono un'enorme impennata nell'adozione delle criptovalute e nell'attività DeFi

Alexey BondarevOct, 18 2024 4:53
L'Ucraina e la Russia vedono un'enorme impennata nell'adozione delle criptovalute e nell'attività DeFi

La Finanza Decentralizzata (DeFi) sta vedendo un'impennata di attività in Europa orientale, particolarmente in Russia e Ucraina, portando entrambi i paesi a scalare posizioni nell'Indice Globale di Adozione delle Criptovalute. Ciò avviene nonostante le tensioni geopolitiche in corso nella regione. Questo dimostra quanto siano adattabili e resilienti le economie crypto nonostante le sfide che affrontano.

Secondo il rapporto dell'azienda di dati blockchain Chainalysis, la Russia è in 7ª posizione mentre l'Ucraina gode della 6ª posizione nell'Indice. Anche se la Russia è in guerra con l'Ucraina e affronta sanzioni economiche incredibili da più di 2 anni, ha scalato sei posizioni nell'Indice Globale di Adozione delle Criptovalute quest'anno. Nel rapporto viene ulteriormente sottolineato come l'Europa orientale sia afflitta da afflussi di criptovaluta. Mentre l'Ucraina ha ricevuto 106,1 miliardi di dollari in questo afflusso, la Russia ne ha ottenuti 182,44 miliardi.

Notevoli flussi di criptovaluta sono stati osservati dalle borse decentralizzate (DEX) in tutta l'Europa orientale, nei quali il DEX della Russia è cresciuto del 173% raggiungendo 58,4 miliardi di dollari mentre l'Ucraina è a 34,9 miliardi di dollari grazie a una crescita del 160% delle DEX. Anche altri paesi dell'Europa orientale come Repubblica Ceca, Ungheria e Moldavia stanno vivendo un'ondata DeFi. I servizi di prestito DeFi dei 3 paesi hanno ricevuto 11,29 miliardi di dollari in criptovaluta.

I modelli di transazione in Ucraina e Russia rivelano tendenze interessanti nell'adozione della DeFi. L'Ucraina ha registrato un incredibile aumento del 361,49% nelle grandi transazioni istituzionali (oltre 10 milioni di dollari), che hanno dominato la sua attività DeFi. Contemporaneamente, il paese ha visto una crescita significativa sia nelle grandi che nelle piccole transazioni al dettaglio, suggerendo un'adozione di base della crypto per le spese quotidiane in mezzo a sfide geopolitiche e sforzi per recuperare dall'inflazione.

Tuttavia, il panorama DeFi è diverso poiché ha incontrato grandi quantità di trasferimenti istituzionali insieme a Slovacchia, Polonia e Bielorussia. Il paese sta anche assistendo a un aumento dei servizi crypto casalinghi, soprattutto gli exchange senza KYC, che indicano l'effetto delle sanzioni sulle banche che non possono convertire il fiat in asset digitali, portando le persone locali a farlo.

La crescita della DeFi nell'Europa orientale è in linea con le tendenze globali come si è visto dai protocolli DeFi che hanno toccato 55,28 miliardi di dollari in valore totale bloccato (TVL) nell'ottobre dell'anno scorso. Tuttavia, questa impennata della DeFi non è limitata a questa regione come si è visto dall'aumento del 271% anno su anno delle interazioni DeFi da indirizzi unici.

L'aumento dell'attività DeFi in Ucraina e Russia sottolinea il potenziale dei sistemi finanziari decentralizzati di fornire alternative economiche in circostanze difficili. Dimostra come la DeFi possa offrire inclusione e stabilità finanziaria in regioni che affrontano incertezze geopolitiche e sanzioni economiche. Tuttavia, questa crescita solleva anche preoccupazioni normative, in particolare in merito all'uso di piattaforme senza KYC per eludere potenzialmente le sanzioni.

Disclaimer: Le informazioni fornite in questo articolo sono solo a scopo educativo e non devono essere considerate consulenza finanziaria o legale. Conduci sempre la tua ricerca o consulta un professionista prima di investire in criptovalute.
Notizie correlate