Yellow Network, un'azienda di infrastrutture blockchain focalizzata sulla tecnologia di regolamento cross-chain e sullo sviluppo di un protocollo P2P Layer-3 rivoluzionario che utilizza i canali di stato, ha nominato Alessio Treglia e Hongtao J come co-chief technology officers. Le nomine rappresentano lo slancio dell'azienda nel voler espandere l'adozione da parte degli sviluppatori e costruire infrastrutture di livello istituzionale per applicazioni Web3.
Cosa sapere:
- Yellow Network ha assunto due co-CTO per guidare lo sviluppo dell'infrastruttura attraverso diverse linee di prodotto
- Treglia supervisionerà lo Yellow SDK per sviluppatori mentre Hongtao guida il framework di trading istituzionale NeoDAX
- Entrambi i dirigenti apportano esperienza da importanti aziende di tecnologia blockchain e finanziaria
La struttura dei co-CTO divide la leadership tecnica di Yellow tra due distinte aree di prodotto. Treglia guiderà lo sviluppo del Yellow SDK, descritto dall'azienda come un kit di strumenti per sviluppatori per costruire applicazioni cross-chain. Hongtao supervisionerà NeoDAX, che Yellow posiziona come un framework modulare per il trading istituzionale.
Treglia ha precedentemente lavorato come leader ingegneristico presso Jur AG e Ignite Global, precedentemente nota come Tendermint. Ha ricoperto anche una posizione nel consiglio della OceanBlue Foundation, che ha sviluppato il T-Grade Network. Tale network ha introdotto i contratti smart Cosmwasm nelle blockchain Cosmos e ha creato quello che la fondazione ha definito un "token di engagement."
La sua esperienza include il lancio di prodotti blockchain costruiti sul Polkadot SDK. "Stiamo costruendo le rotaie per applicazioni crypto in tempo reale a scala globale," ha detto Treglia. "Gli sviluppatori di oggi vogliono potenti SDK e infrastrutture plug-and-play, non grattacapi blockchain."
Background tecnologico di scambio influenza il focus sul trading
Hongtao apporta un diverso background tecnico dall'infrastruttura finanziaria tradizionale. Ha precedentemente ricoperto la posizione di Capo della Tecnologia di Scambio presso BybitX e m2.com, dove ha lavorato su piattaforme di trading regolamentate e motori di matching. Il suo curriculum include oltre un decennio di leadership di team tecnologici in Asia-Pacifico e negli Emirati Arabi Uniti.
Il framework NeoDAX che supervisionerà mira a fornire ciò che Yellow chiama capacità di "intermediazione non custodiale e in tempo reale." "Velocità, sicurezza e conformità non sono facoltative; sono condizioni fondamentali," ha detto Hongtao. "Yellow è uno dei pochi team a progettare con tutte e tre sin dal primo giorno."
L'azienda si posiziona per l'adozione istituzionale
Lo stack tecnologico di Yellow include diversi componenti oltre allo SDK e NeoDAX. L'azienda ha sviluppato Nitrolite, che alimenta la funzionalità dello SDK. Prodotti aggiuntivi includono ClearSync e Clearnet.
L'azienda si rivolge a diversi settori tra cui la finanza decentralizzata, la tecnologia finanziaria e le applicazioni di gioco. Yellow descrive la sua infrastruttura come "agnostica alla catena," il che significa che può operare su diverse reti blockchain piuttosto che essere limitata a un unico protocollo.
Il CEO Alexis Sirkia ha inquadrato le nomine come parte di una più ampia strategia di scalare. "Questo è più di un'espansione di leadership - segnala il nostro impegno a scalare con ingegneria di classe mondiale," ha detto Sirkia. Ha descritto entrambi i dirigenti come portatori di esperienza nell'architettura blockchain e nell'infrastruttura finanziaria.
"Alessio e Hongtao portano una profondità impareggiabile nell'architettura blockchain, nell'infrastruttura finanziaria, e nella scalabilità cross-chain. Dirigeranno i due pilastri di prodotto più critici di Yellow: lo SDK e NeoDAX," ha concluso Sirkia.
Tempismo del mercato riflette la domanda di infrastrutture
Le nomine arrivano mentre la domanda cresce per infrastrutture blockchain che possono operare su più reti. Le applicazioni blockchain tradizionali spesso affrontano limitazioni quando cercano di interagire con diversi protocolli o reti. L'approccio di Yellow tenta di affrontare queste sfide di interoperabilità.
L'azienda posiziona la sua tecnologia come abilitante del "regolamento cross-chain in tempo reale." L'infrastruttura è orientata sia ai singoli sviluppatori che costruiscono applicazioni sia alle istituzioni più grandi in cerca di capacità di trading. L'approccio architettonico modulare di Yellow consente di utilizzare diverse componenti in modo indipendente o insieme, secondo il materiale aziendale. Questa flessibilità mira a servire vari casi d'uso, da applicazioni semplici a complessi sistemi di trading istituzionale.
Pensieri finali
Le doppie nomine CTO di Yellow Network riflettono la strategia dell'azienda di sviluppare separatamente strumenti per sviluppatori individuali e clienti istituzionali. L'assunzione di dirigenti con background complementari nello sviluppo blockchain e nelle infrastrutture finanziarie tecnologiche segnala l'ambizione dell'azienda di servire sia i mercati al dettaglio che istituzionali nell'ecosistema Web3 in crescita.