App Store
Portafoglio

La mossa da 4,5 miliardi di dollari in Bitcoin di Twenty One Capital pochi giorni prima della quotazione al NYSE solleva timori sul mercato

1 ora fa
La mossa da 4,5 miliardi di dollari in Bitcoin di Twenty One Capital pochi giorni prima della quotazione al NYSE solleva timori sul mercato

Bitcoin società di tesoreria Twenty One Capital ha spostato 43.500 BTC in un wallet di escrow pochi giorni prima della sua quotazione pubblica del 9 dicembre, alimentando preoccupazioni su una potenziale pressione di vendita mentre la criptovaluta viene scambiata vicino a 90.000 dollari. Il trasferimento, del valore di circa 4,5 miliardi di dollari, arriva mentre l’azienda fondata da Jack Mallers registra una perdita non realizzata riportata di 1,5 miliardi di dollari sulle sue partecipazioni.

Cosa è successo: trasferimento pre-IPO

Twenty One Capital ha spostato l’intera posizione in Bitcoin dalla custodia di terzi a un conto di autocustodia come parte dei preparativi per il debutto alla New York Stock Exchange.

La società sarà negoziata con il ticker "XXI" a seguito del voto degli azionisti del 3 dicembre da parte di CEP che ha approvato la business combination.

Mallers ha difeso il trasferimento in dichiarazioni pubbliche, descrivendolo come un requisito procedurale per il processo di quotazione. L’azienda ha aggiornato la propria proof of reserves per mantenere la trasparenza durante la transizione.

La società, sostenuta da Tether e SoftBank, si posiziona come concorrente diretto della Strategy di Michael Saylor (ex MicroStrategy) nel settore della tesoreria in Bitcoin. Twenty One Capital prevede di concentrarsi esclusivamente su iniziative legate a Bitcoin, offrendo esposizione al mercato azionario sull’asset tramite una strategia di accumulo efficiente in termini di capitale.

Also Read: Cardano's Hoskinson Says Quantum Threat Won't Hit Crypto Until 2030s

Perché è importante: perdite non realizzate

Gli osservatori di mercato hanno evidenziato le significative perdite non realizzate della società come potenziale catalizzatore di pressione di vendita. L’analista OxNobler ha avvertito che il deficit di 1,5 miliardi di dollari potrebbe forzare liquidazioni in grado di influenzare i mercati crypto più ampi.

Bitcoin è sceso sotto i 90.000 dollari lunedì, mentre l’incertezza sul trasferimento si diffondeva tra i canali di trading. Il tempismo crea ulteriore scrutinio per un’azienda che tenta di affermare la propria credibilità nel competitivo settore della tesoreria in Bitcoin.

La quotazione arriva dopo mesi turbolenti per Mallers, che ha rivelato che JPMorgan Chase ha chiuso improvvisamente i suoi conti personali a settembre.

"Il mese scorso, J.P. Morgan Chase mi ha buttato fuori dalla banca", ha detto Mallers il 23 novembre, osservando che la banca ha citato "attività preoccupanti" ai sensi del Bank Secrecy Act senza fornire spiegazioni specifiche.

Read Next: Prominent Early Bitcoin Adopter Exits Completely, Shifts to XRP Over Legal Standing

Disclaimer e avvertenza sui rischi: Le informazioni fornite in questo articolo sono solo per scopi educativi e informativi e sono basate sull'opinione dell'autore. Non costituiscono consulenza finanziaria, di investimento, legale o fiscale. Gli asset di criptovaluta sono altamente volatili e soggetti ad alto rischio, incluso il rischio di perdere tutto o una parte sostanziale del tuo investimento. Il trading o il possesso di asset crypto potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Le opinioni espresse in questo articolo sono esclusivamente quelle dell'autore/autori e non rappresentano la politica ufficiale o la posizione di Yellow, dei suoi fondatori o dei suoi dirigenti. Conduci sempre la tua ricerca approfondita (D.Y.O.R.) e consulta un professionista finanziario autorizzato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.
La mossa da 4,5 miliardi di dollari in Bitcoin di Twenty One Capital pochi giorni prima della quotazione al NYSE solleva timori sul mercato | Yellow.com