Il mercato dei token non fungibili (NFT) sta improvvisamente riprendendo vita. In un solo giorno, la capitalizzazione di mercato degli NFT è salita di oltre $1 miliardo, passando da circa $5,1 miliardi a $6,3 miliardi – un aumento del 23% che ha sorpreso molti. Anche i volumi di scambio giornalieri, che languivano ai minimi pluriennali, sono esplosi quasi di 3-4x a circa $37 milioni in 24 ore. Questo improvviso scoppio di attività fa chiedere agli appassionati di criptovalute: gli NFT sono tornati, e questo potrebbe segnare l'inizio di un nuovo ciclo per il settore una volta ronzante dei collezionabili digitali? Dopo un brutale mercato orso di un anno, anche una ripresa tentennante sta alimentando parti uguali di ottimismo e analisi cauta.
Gli NFT di Prestigio Guidano un Improvviso Rally
I dati di CoinGecko evidenziano un ampio rally di un giorno nelle principali collezioni NFT. CryptoPunks ha guidato con guadagni a doppia cifra, seguito da salti in Pudgy Penguins, Bored Ape Yacht Club e altri importanti NFT.
L'ultimo balzo degli NFT è stato principalmente guidato dalle collezioni di prestigio – i progetti NFT altamente valutati e affermati che sono diventati simboli dello spazio. CryptoPunks, l'iconica collezione d'arte a pixel di 10.000 pezzi risalente al 2017, ha visto il suo prezzo minimo (prezzo minimo richiesto) aumentare quasi del 16% in 24 ore per raggiungere circa 47,5 ETH (circa $179.000). Oltre 80 CryptoPunks sono cambiati di mano durante quella improvvisa ondata mentre nuovi acquirenti si precipitavano a "comprare il ribasso" e accumulare questi storici NFT. Subito dopo, la collezione di immagini di profilo (PFP) Pudgy Penguins ha saltato di circa il 15% a un minimo di 16,6 ETH (circa $63.000). Dozzine di NFT di Pudgy Penguin sono stati acquisiti in una frenesia di acquisti, poiché gli appassionati scommettevano sul fascino duraturo del progetto e sui recenti successi nelle licenze mainstream. Anche Bored Ape Yacht Club (BAYC) – gli avatar di scimmie che un tempo rappresentavano l'esuberanza degli NFT – ha goduto di un rimbalzo, con il suo prezzo minimo in aumento di circa il 7–10% nel giorno. Altre collezioni basate su Ethereum come Moonbirds (gufi pixelati) e Lil Pudgys (uno spin-off di Pudgy Penguins) hanno visto balzi ancora maggiori dal +17% al +34% nei valori minimi, sebbene da livelli di prezzo più bassi. Forse il più sorprendente è stato un mini-collezione outsider dal progetto Memeland: i NFT ultra-esclusivi "YOU THE REAL MVP" (esistono solo 420) inspiegabilmente hanno visto un'impennata di oltre il 1.200% a circa 69 ETH di minimo in un lampo, segnalando che sacche di mania speculativa ancora persitono.
Questo rally su vasta scala degli asset NFT di punta ha aumentato notevolmente gli indici di mercato NFT e il sentimento dei trader. Secondo CoinGecko, la capitalizzazione di mercato complessiva degli NFT è saltata del 21–23% a circa $6,34 miliardi nel giorno del rally. È un'inversione di tendenza drammatica rispetto a pochi mesi prima: all'inizio del 2025, i volumi di scambio trimestrali degli NFT erano crollati ai minimi pluriennali (il volume del Q1 2025 era in calo del 61% rispetto al trimestre precedente) tra apatia e defezione. Vedere di nuovo gli NFT di prestigio in richiesta – con i prezzi minimi e i volumi di vendita in crescita – suggerisce che almeno un segmento di collezionisti e investitori sta rientrando nel mercato. "Potremmo davvero essere tornati", ha scherzato un membro della community NFT sui social media dopo aver osservato l'entusiasmo rinnovato – dicendo che qualcuno ha comprato un Mutant Ape NFT e ha immediatamente aggiornato la loro bio a "consulente Web3 a tempo pieno", come era comune durante l'ultimo boom. Sebbene ironico, cattura lo spostamento palpabile nell'umore dalla resa alla speranza. Tuttavia, gli analisti esperti esortano alla cautela: il mercato NFT più ampio è ancora un pallido riflesso di sé stesso, e rimane da vedere se questo aumento possa essere sostenuto oltre uno scoppio a breve termine.
Catalizzatori del Ritorno: Ethereum, Balene e Venti Favorvoli Macro
Diversi catalizzatori si sono fusi per accendere questa rinascita degli NFT. Uno dei fattori chiave è il rally del mercato cripto più ampio in corso. Ethereum – la rete blockchain sotto la maggior parte degli NFT – ha recentemente vissuto un'impennata, salendo oltre il 55% nell'ultimo mese e recentemente toccando circa $3.814, il suo prezzo più alto dalla fine del 2023. Poiché i prezzi degli NFT sono generalmente denominati in ETH, un aumento del prezzo di Ether spesso aumenta la fiducia del mercato NFT e il potere d'acquisto. Alla fine del 2021, l'ultimo grande bull run degli NFT è coinciso con ETH che raggiungeva massimi storici intorno ai $4.600. Osservatori come il presidente di Animoca Brands, Yat Siu, hanno notato il modello: “L'ultima volta che ETH ha raggiunto il picco... è stata la stagione degli NFT. Se gli NFT su ETH tornano a ruggire, raggiungeremo nuovi ATH (massimi storici) oltre i semplici giochi finanziari”, ha commentato Siu, enfatizzando che gli NFT rappresentano la “spina dorsale dell'economia culturale di Ethereum” e conferiscono valore attraverso cultura, status e appartenenza – non solo speculazione finanziaria. In altre parole, un'impennata nell'attività degli NFT può alimentare un ciclo di feedback positivo con il valore di Ethereum guidando l'uso della rete e coinvolgendo la comunità a un livello sociale più profondo. Gli sviluppi normativi cripto-compatibili negli Stati Uniti recenti potrebbero anche stare migliorando il sentimento. A metà del 2025, i legislatori hanno approvato il landmark GENIUS Act, la prima legge federale per regolare la criptovaluta (concentrata sugli stablecoin) – una mossa salutata come l'integrazione degli asset digitali nel sistema finanziario mainstream. Maggiore chiarezza normativa riguardante la cripto potrebbe stare incentivando più giocatori istituzionali e aziendali a coinvolgersi con Ethereum, beneficiando indirettamente i mercati degli NFT mentre i grandi acquirenti “fanno scorta” di ETH per i loro bilanci.
Un altro catalizzatore immediato è stato il ritorno degli acquirenti “balena” – collezionisti o fondi con grandi disponibilità economiche capaci di muovere i mercati. Nel giorno del picco degli NFT, il tracciamento della blockchain ha notato un nuovo portafoglio che ha speso 2.082 ETH ($5,7 milioni) in poche ore per acquistare 45 NFT CryptoPunks in blocco. Questo tipo di raccolta di massa di una collezione di punta non si vedeva da molto tempo. Ha istantaneamente assottigliato Skipped translation for markdown links.
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collaborare su progetti creativi e coltivare le loro sottoculture mentre i prezzi erano in calo. Ora, con il ritorno dell'interesse, quelle fondamenta sociali potrebbero rivelarsi vitali per sostenere una fase di crescita più organica e duratura per gli NFT.
Diverse recenti evoluzioni rafforzano la rinascita culturale attorno agli NFT. Per uno, l'arte e i collezionabili nativi del web3 hanno iniziato a permeare nuovamente le piattaforme mainstream, ma in nuovi modi. A luglio, il leggendario rapper Snoop Dogg – uno dei primi entusiasti di NFT tra le celebrità – è riuscito a vendere una serie di quasi 1.000 "pass" NFT su Telegram in meno di 30 minuti. Questa vendita creativa (legata a un collezionabile digitale a tema cannabis) ha combinato il peso culturale di Snoop con un canale di distribuzione accessibile (l'app di chat Telegram), suscitando conversazioni su come gli NFT stiano trovando nuovi percorsi verso il pubblico. Indica che, anche al di fuori della bolla cripto, la domanda per gli NFT culturalmente rilevanti (soprattutto quando promossi da grandi influencer o marchi) è ancora presente. Allo stesso modo, grandi marchi e personalità hanno continuato a sperimentare con gli NFT come un modo per coinvolgere i fan, anche se l'entusiasmo iniziale si era affievolito. Ad esempio, il gigante del ticketing Ticketmaster ha introdotto tranquillamente funzionalità per integrare gli NFT nell'esperienza degli eventi dal vivo. Entro il 2023, Ticketmaster aveva coniato quasi 15 milioni di cartellini di biglietti digitali collezionabili per la NFL e altri eventi sulla blockchain Flow – trasformando i biglietti dei partecipanti in NFT commemorativi gratuiti. Poi, in un pilota con la rock band Avenged Sevenfold, Ticketmaster ha introdotto vendite di biglietti riservate agli NFT, consentendo ai possessori dei pass del fan club NFT della band di ottenere accesso esclusivo anticipato ai biglietti per i concerti. La prova ha avuto successo (circa 1.000 biglietti venduti ai titolari di NFT senza l'intervento di bagarini), e Ticketmaster ha aperto la funzione di token-gating a qualsiasi artista con una comunità NFT. Questo tipo di integrazione punta a un futuro in cui gli NFT funzionano come carte di adesione digitali o pass del fan club, sbloccando benefici nel mondo reale per i possessori. È lontano dal puro ribaltamento speculativo delle immagini JPEG – invece, l'NFT agisce come un ponte tra creatori e il loro pubblico, rafforzando la lealtà e l'esperienza.
L'idea di "NFT come infrastruttura comunitaria" sta guadagnando slancio. Piuttosto che concentrarsi su vendite artistiche costosissime, molti progetti ora enfatizzano la costruzione di un marchio e un universo che coinvolgano i possessori di NFT a lungo termine. Un esempio emblematico è Pudgy Penguins, la collezione di immagini del profilo di adorabili pinguini cartoon, che contro ogni previsione è diventata una storia di ritorno nel mercato ribassista. Pudgy Penguins ha fatto leva pesantemente sull’IP (proprietà intellettuale) guidata dalla comunità – permettendo ai possessori di NFT di utilizzare i loro personaggi pinguino per progetti creativi e merchandising – e la strategia ha dato i suoi frutti. A fine 2023, Pudgy Penguins ha lanciato "Pudgy Toys" – peluche e figurine fisiche basate sui personaggi NFT – e ha assicurato la distribuzione presso importanti rivenditori come Walmart. I giocattoli si sono rivelati un successo: entro l'inizio del 2024, oltre 750.000 giocattoli Pudgy Penguin erano stati venduti (con vendite superiori a 10 milioni di dollari) e la linea si era estesa a 3.100 negozi Walmart in tutto il paese. Ogni giocattolo include un codice QR che permette al compratore di reclamare un avatar o un oggetto Penguin digitale, introducendo in modo sottile nuovi utenti nel mondo degli NFT. Importante, i possessori originali degli NFT beneficiano di questo successo: Pudgy Penguins ha istituito un programma di licenze IP dove, se l'opera d'arte del tuo specifico NFT Penguin è utilizzata in un giocattolo, ricevi una royalty (fino al 20% delle vendite nette). Così, gli interessi della comunità sono allineati con l'espansione del marchio. Questo ha culminato nell'aumento di 5 volte del prezzo di base degli NFT di Pudgy Penguins in un arco di tre mesi alla fine del 2023, anche se il mercato più ampio è calato. Diffondendosi nella cultura mainstream (giocattoli, contenuti sui social media, ecc.) mentre premia la sua comunità, Pudgy Penguins ha mostrato un modello sostenibile per i progetti NFT. Come ha osservato un analista, Pudgy Penguins è cresciuto "in un mercato in graduale declino per i collezionabili tokenizzati" portando prodotti a un pubblico più ampio e restituendo valore ai possessori. Il loro successo gli ha persino valso il titolo di Progetto NFT dell'Anno 2023 in alcuni ambienti. Questa storia sottolinea come gli NFT, visti come marchi e comunità piuttosto che puri asset, possano durare e prosperare in un mercato altrimenti difficoltoso.
Altre comunità NFT di alto livello hanno ugualmente raddoppiato gli sforzi per costruire un'utilità a lungo termine e una rilevanza culturale. Yuga Labs, la società dietro Bored Ape Yacht Club, ha trascorso il mercato ribassista sviluppando una piattaforma di gioco metaverso chiamata Otherside ed espandendo il franchise BAYC in nuovi media. Tuttavia, entro il 2024, Yuga ha dovuto affrontare la realtà: i prezzi di base degli NFT Bored Ape erano crollati di circa il 90% dal picco di aprile 2022, e l'interesse per le concessioni di terreni virtuali (NFT Otherdeed) era svanito – scambiando a un prezzo base di soli 0,2 ETH (anche sceso di ~90%). In risposta, Yuga Labs ha annunciato una ristrutturazione importante e una svolta "ritorno ai fondamentali". Il team mirava a diventare più snello e più "cripto-nativo", tagliando progetti periferici per concentrarsi sulla realizzazione della visione principale di Otherside e rivitalizzare la comunità Ape. Ciò ha incluso la vendita di alcune iniziative di gioco e un rifocalizzarsi su ciò che i possessori di BAYC originariamente valutavano: esperienze esclusive, storytelling creativo e status all'interno di una comunità cripto d'élite. Il mercato ha reagito con cauto ottimismo – i prezzi degli NFT BAYC e Mutant Ape sono effettivamente aumentati del 10–20% alla notizia del rinnovato focus. Questo illustra che anche a valutazioni più basse, i possessori di NFT di alto livello rimangono profondamente investiti nel potenziale futuro di queste comunità. Se le aziende dietro di esse riescono a realizzare giochi, eventi o partnership promesse (essenzialmente costruendo il "Disney del Web3" come aspira Yuga), allora gli NFT potrebbero riconquistare il loro prestigio. Allo stesso modo, progetti come Doodles (personaggi colorati) e Azuki (NFT a tema anime) si stanno spostando verso avventure di intrattenimento più ampie – dagli studi musicali e di animazione alle collaborazioni di moda – cercando di trasformare il loro IP NFT in franchise riconoscibili. I premi finanziari immediati di questi sforzi sono incerti, ma segnalano una maturazione: i team NFT stanno giocando sul lungo periodo, tentando di creare autentici marchi culturali che superino le bolle speculative.
Sotto il cofano, l'infrastruttura e l'esperienza dell'utente per gli NFT si sono anch'esse migliorate, spinte dalle lezioni apprese dal boom e dal crollo. Per uno, le elevate commissioni di transazione su Ethereum – che rappresentavano un grande problema durante la frenesia del 2021 – sono state mitigate dall'ascesa delle reti Layer-2 e delle blockchain alternative per gli NFT. Molte attività di coniazione e scambio di NFT si sono trasferite su reti come Polygon, Arbitrum e Immutable X, o su "rollup" di Ethereum, che offrono commissioni molto più basse e tempi di conferma più rapidi. Ciò ha permesso a nuovi casi d'uso per gli NFT (in particolare nel gaming) di prosperare senza costi proibitivi. Anche la blockchain di Bitcoin ha partecipato alla festa degli NFT nel 2023 attraverso l'avvento degli Ordinals, che hanno permesso iscrizioni a livello di Satoshi di immagini e creato una ondata di NFT su Bitcoin. Curiosamente, mentre la maggior parte delle categorie di NFT ha visto prezzi e volumi crollare tra il 2022 e il 2024, gli NFT nativi di Bitcoin hanno sfidato la tendenza – i prezzi medi per l'arte digitale basata su Bitcoin sono aumentati di quasi il 900% dal 2023 all'inizio del 2025. Questo suggerisce un interesse crescente da parte dei collezionisti per gli NFT "storici" o su catene alternative, espandendo l'ecosistema oltre Ethereum. I marketplace di NFT cross-chain e i ponti stanno spuntando, suggerendo un futuro in cui un utente potrebbe non sapere nemmeno (o non curarsi) su quale chain si trovi il loro NFT, a condizione che conferisca l'utilità o la proprietà desiderata.
Inoltre, il panorama del marketplace NFT ha subito uno scossone che potrebbe alla fine avvantaggiare collezionisti e creatori (anche se con qualche controversia). Durante il mercato ribassista, piattaforme di trading emergenti come Blur hanno corteggiato aggressivamente trader ad alto volume con incentivi di ricompensa, superando OpenSea nel volume di trading offrendo commissioni di trading zero e solo royalty minime. Questo ha innescato una "corsa al ribasso" sulle commissioni a livello di settore: a metà del 2023, OpenSea ha abbandonato la sua commissione di mercato del 2,5% e reso opzionali le royalty dei creatori (essenzialmente basate sulle mance), cedendo alla pressione del mercato. Anche se questo è stato un colpo per gli artisti NFT (come ha messo in luce un titolo del Verge, "una caratteristica chiave degli NFT è completamente rotta"), ha anche ridotto l'attrito per gli acquirenti e possibilmente mantenuto il mercato più liquido durante il calo. I creatori hanno comprensibilmente protestato – la promessa di royalty perpetue sulla rivendita faceva parte della proposta di valore degli NFT, e ora quella promessa veniva abbandonata. "Questo è fondamentalmente sbagliato e danneggia l'intero spazio NFT," ha detto un fondatore di NFT a The Verge nell'agosto 2023, osservando che molti progetti gestiti da artisti contavano su quelle royalty per le entrate. A lungo termine, la comunità potrebbe cercare soluzioni tecniche per imporre la riscossione delle royalty o nuovi modelli di entrate (come i progetti NFT che effettuano più drop primari o offrono livelli premium). Per ora, tuttavia, le commissioni ridotte hanno argomentato per aver reso il trading NFT più accessibile ai neofiti e rimosso un elemento di distorsione del mercato (dove i trader eviterebbero alcune piattaforme o avvolgerebbero gli NFT per evitare le royalty). Una maggiore trasparenza sui prezzi e la competizione tra marketplace potrebbero aiutare lo spazio NFT a maturare, anche se è avvenuto a scapito dell'idealismo iniziale sul pagamento automatico degli artisti. Anche il dibattito in corso ha stimolato l'innovazione – ad esempio, alcuni progetti hanno sperimentato con l'“imposizione on-chain” delle royalty o accordi sociali che i collezionisti rispettano volontariamente le commissioni dei creatori. Il modo in cui questa questione viene risolta influenzerà l'economia creativa degli NFT in avanti.
Sfide e Cambiamenti: Cosa è diverso nel panorama degli NFT 2024–25?
Mentre appaiono segni di ripresa, l'attuale panorama NFT è significativamente diverso dall'era del boom del 2021, e deve affrontare un nuovo insieme di sfide. Prima di tutto è la scala pura della correzione del mercato che ha preceduto questa ripresa. Non può essere sopravvalutato quanto sia stato drastico il crollo dell'attività di trading NFT dal picco al punto più basso. Secondo un rapporto di marzo 2025 di DappRadar, i volumi di trading complessivi degli NFT sono scesi del 93% dai massimi del 2021 all'inizio del 2025.Regno degli NFT d'arte, i numeri sono ancora più drastici: quello che era un mercato annuale da 2,9 miliardi di dollari nel 2021 si è ridotto a soli 197 milioni di dollari per l'intero anno 2024. Nel primo trimestre del 2025, le vendite trimestrali degli NFT d'arte erano di appena 23,8 milioni di dollari. Il rapporto ha anche notato che gli operatori attivi di NFT d'arte si sono ridotti del 96%, da oltre mezzo milione al picco a meno di 20.000 entro il 2025. E non si tratta solo di arte di alta qualità: la maggior parte delle collezioni di NFT è praticamente morta. Un'analisi ha rilevato che alla fine del 2023 il 95% delle collezioni di NFT aveva una capitalizzazione di mercato pari a zero (nessuno le commercia), lasciando circa 23 milioni di possessori di NFT "senza valore" in tutto il mondo. L'eccesso di migliaia di progetti PFP banali e meme casuali creati durante la mania ha perso in gran parte tutta la liquidità e il valore. Questo spostamento di mercato è stato doloroso ma necessario, dicono molti esperti, per purgare l'eccesso e permettere ai progetti veramente di valore di emergere. Rispecchia il crollo delle dot-com, dopo il quale solo le aziende con una vera utilità sopravvissero e prosperarono.
Il colpo reputazionale agli NFT negli ultimi due anni è stato significativo. Quando i prezzi sono crollati, lo scetticismo nei confronti degli NFT è cresciuto, spesso vedendoli come una moda speculativa nel migliore dei casi, o nel peggiore un terreno fertile per truffe e frodi. Controversie di alto profilo non hanno aiutato. Ad esempio, all'inizio del 2023 il marchio di lusso Hermès ha vinto una causa contro un artista che aveva creato NFT "MetaBirkin" raffiguranti le famose borse Hermès con texture pelose. Una giuria statunitense ha stabilito che questi NFT violavano i marchi di Hermès, rifiutando l'argomento della difesa che si trattasse solo di espressione artistica. Il tribunale non solo ha assegnato danni ma ha emesso un'ingiunzione permanente vietando la vendita dei MetaBirkin. Il caso ha segnalato che la legge sui beni immateriali si applica pienamente agli NFT - un avvertimento per i creatori di NFT che l'appropriazione di marchi o somiglianze reali può portare a problemi legali. Intorno allo stesso tempo, la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha preso provvedimenti sugli NFT in un altro modo che ha fatto precedenti: nell'agosto 2023, la SEC ha intrapreso la sua prima azione di enforcement contro un progetto di NFT. Ha accusato una società con sede a Los Angeles, Impact Theory, di aver condotto un'offerta di titoli non registrata vendendo NFT che essenzialmente funzionavano come contratti di investimento nella società. Impact Theory aveva commercializzato i suoi NFT "Founder’s Key" agli acquirenti come una partecipazione nel successo futuro della società - anche paragonandosi alla Disney - implicando che i possessori avrebbero beneficiato se la società fosse andata bene. La SEC ha considerato questo una violazione delle leggi sui titoli, e il caso è stato risolto con una multa di 6 milioni di dollari e l'obbligo per la società di distruggere tutti gli NFT rimanenti e compensare gli investitori. Due commissari della SEC hanno persino rilasciato una dichiarazione dissentendo parzialmente, preoccupati che questo potesse impostare un precedente per trattare molti NFT come titoli. Indipendentemente, il messaggio era chiaro: i progetti NFT che fanno promesse finanziarie affronteranno uno scrutinio normativo. Questo ha probabilmente smorzato gli schemi NFT apparentemente legati agli investimenti, ma aiuta anche a spingere l'industria verso una maggiore autenticità e trasparenza.
Nonostante questi venti contrari, i costruttori di NFT non sono stati con le mani in mano. Anzi, il mercato ribassista ha costretto a un reindirizzamento verso l'innovazione e casi d'uso tangibili oltre l'hype. Il 2024 non ha portato una grande corsa al rialzo, ma ha visto lo sviluppo costante di applicazioni NFT in aree come il ticketing, il gaming, la moda virtuale e i programmi di fidelizzazione. Grandi imprese hanno mostrato interesse a sfruttare gli NFT per reali necessità aziendali: un rapporto di CoinDesk di giugno 2023 ha notato che "grandi attori hanno optato per utilizzare gli NFT per potenziare servizi di fedeltà, adesione e biglietteria, indicando segnali positivi per l'adozione di massa." Ad esempio, Starbucks ha lanciato un'estensione basata su NFT per il suo programma di fidelizzazione di grande successo alla fine del 2022, chiamata Odyssey, dove gli utenti potevano guadagnare "timbri" da collezione (NFT) completando sfide e riscattarli per vantaggi. Questo è stato significativo - un nome molto noto che utilizza NFT per coinvolgere milioni di consumatori regolari, per lo più in background sulla blockchain di Polygon. Tuttavia, all'inizio del 2024 Starbucks ha deciso inaspettatamente di chiudere il programma beta di Odyssey. La società non ha fornito una chiara ragione, dicendo solo che hanno bisogno di ripensare e "fare spazio a nuove iniziative" mentre evolvono il programma. La stampa sugli NFT e le criptovalute ha ipotizzato che forse la trazione del programma non stesse soddisfacendo le aspettative, o che Starbucks volesse evitare incertezze normative. La chiusura ha coinciso con ritiri simili da parte di altre grandi aziende: GameStop, che aveva lanciato un marketplace di NFT durante l'hype, ha chiuso quel venture nel 2023 tra tagli più ampi in azienda. Meta (Facebook/Instagram) ha famosamente lanciato funzioni di profilo NFT e un marketplace di collezionabili digitali all'inizio del 2022, solo per disattivare tutte le funzionalità NFT all'inizio del 2023** come parte di un pivot aziendale e del contenimento dei costi, appena 10 mesi dopo il lancio. Questi rovesciamenti sono stati certamente scoraggianti a breve termine - suggerivano che forse il grande pubblico non era del tutto pronto ad abbracciare gli NFT su vasta scala, o che il momento fosse poco adatto alle profondità di un inverno delle criptovalute.
Eppure, anche mentre alcune porte si chiudevano, altre si aprivano. Le lezioni apprese da questi progetti pilota sono inestimabili e vengono applicate alla prossima generazione di iniziative NFT. Le aziende non stanno abbandonando l'idea sottostante della proprietà digitale; piuttosto, stanno adattando l'approccio. Nike, ad esempio, ha portato avanti la sua piattaforma .SWOOSH - un marketplace Web3 per sneakers virtuali e abbigliamento Nike come NFT - mirata a mescolare la cultura sneakerhead con oggetti da collezione digitali in un modo che completi i lanci di prodotti fisici. Le prime collezioni di sneaker NFT .SWOOSH nel 2023 hanno riscosso una risposta modesta ma solida, e Nike continua a iterare sulla creazione di esperienze interattive attorno ad esse (come giochi o AR). Anche Reddit ha avuto un successo sorprendente con gli NFT "Reddit Avatar" (avatar collezionabili per il profilo) nel 2022, portando milioni di utenti su Polygon senza che molti neanche si accorgessero che stavano usando NFT. Mentre la frenesia di trading per gli avatar di Reddit si è raffreddata, il concetto ha dimostrato che le grandi piattaforme Web2 possono integrare gli NFT come caratteristica divertente piuttosto che come asset speculativo - un modello che potrebbe essere replicato da altri (Twitter/X è rumoreggiato stia esplorando integrazioni NFT più in profondità, ad esempio, oltre la verifica PFP esagonale che avevano provato).
Crucialmente, gli sviluppatori e le startup Web3 non hanno rinunciato agli NFT come blocchi costitutivi per Internet del futuro. Gli investimenti e lo sviluppo in startup centrate su NFT (marketplace, infrastrutture, studi creativi) hanno continuato attraverso il 2024, anche se le valutazioni erano inferiori. Menti brillanti nel settore stanno lavorando su concetti "NFT 2.0": NFT dinamici che possono cambiare in base a dati esterni (immaginate un'opera d'arte NFT che si evolve nel tempo o un personaggio che avanza di livello in un gioco), proprietà frazionata e ETF NFT, implementazioni migliori di token identitari e soulbound per la reputazione, e standard di interoperabilità tra app in modo che un oggetto posseduto possa muoversi senza problemi tra mondi virtuali. Mentre questi sforzi volano sotto il radar rispetto ai titoli di mercato toro, stanno gradualmente gettando le basi per un ecosistema NFT più maturo. Un potenziale catalizzatore menzionato dagli analisti è la tokenizzazione di beni reali (RWA) tramite NFT. In teoria, qualsiasi bene unico - un atto di proprietà di una casa, un orologio di lusso, un pezzo di vino pregiato - potrebbe essere rappresentato come un NFT, fornendo una prova di proprietà e un modo più semplice di trasferirlo o porlo a garanzia. Questa idea ha preso piede alla fine del 2023, con persino il congressista statunitense Patrick McHenry che ha sottolineato la promessa della "tokenizzazione RWA" nelle audizioni finanziarie. L'analista di DappRadar, Sara Gherghelas, ha notato che sono necessari nuovi catalizzatori per la prossima ripresa degli NFT e ha indicato specificamente gli NFT di beni nel mondo reale come un probabile motore per una rinnovata crescita. Già abbiamo visto esperimenti: vendite di proprietà tramite NFT (una casa in South Carolina è stata venduta come NFT nel 2022, ad esempio), NFT per la custodia di lingotti d'oro, e aziende come Siemens che emettono obbligazioni basate su NFT. Se gli ostacoli regolamentari vengono superati, tali casi d'uso potrebbero portare un'ondata di valore molto più serio e guidato dall'utilità nello spazio NFT - piuttosto distinto dalle immagini di gatti e scimmie da cartone animato.
Una ripresa sostenibile degli NFT all'orizzonte?
Considerando tutto quanto sopra, il recente salto di valore in un singolo giorno del mercato NFT di 1 miliardo di dollari può essere letto in due modi. Gli ottimisti sosterranno che segna l'inizio di un nuovo ciclo: un punto di svolta in cui gli eccessi dell'ultima bolla si sono esauriti, lasciando progetti più solidi a guidare una crescita più sostenibile. Indicano segni come l'accettazione istituzionale crescente delle criptovalute (ad esempio grandi marchi e persino governi che sperimentano con gli NFT), miglioramenti nell'infrastruttura (rendendo gli NFT più economici e facili da usare), e l'impegno inflessibile delle comunità fondamentali come motivi per cui gli NFT come tecnologia sono qui per restare. La risonanza culturale di una vera proprietà digitale - che dà potere ad artisti, giocatori e collezionisti in modi nuovi - rimane un'idea rivoluzionaria che non è stata ancora pienamente realizzata, ma si sta avvicinando. In questa prospettiva, il rally attuale potrebbe davvero ingranare in una rinascita completa degli NFT man mano che il momentum del mercato cripto si riprende. Se Ethereum continua a salire, alcuni prevedono nuovi massimi sopra i 5k dollari grazie alle approvazioni di ETF e agli aggiornamenti della rete), potrebbe alzare i prezzi degli NFT blue-chip all'unisono, creando titoli positivi e attirando nuovamente l'interesse del pubblico. Maggiore chiarezza normativa (come la legge sulle stablecoin e altri progetti di legge cripto) potrebbe ridurre le aree grigie legali che hanno fatto esitare aziende come Starbucks o Meta, forse incoraggiandole a riavviare progetti NFT. E soprattutto, una nuova serie di applicazioni NFT - dalle skin dei giochi ai biglietti per eventi agli oggetti del metaverso - potrebbe catturare l'immaginazione del pubblico in un modo che le collezioni di immagini del profilo avevano fatto nel 2021. Ogni ciclo cripto tende ad avere una narrazione fresca (DeFi nel 2020, monete meme, ecc.), e forse gli NFT nel 2024–2025 saranno guidati meno da semplici oggetti da collezione e più da utilità integrate (immaginate un NFT che è contemporaneamente il vostro biglietto per un concerto, il vostro VIP clubContenuto: membership, and a tradable collectible).
D'altra parte, gli scettici avvertono che è troppo presto per dichiarare la ripresa degli NFT. Notano che il recente rally è stato relativamente ristretto – focalizzato su alcune collezioni di fascia alta – e potrebbe essere stato innescato da eventi isolati (un acquisto da parte di una grande balena, uno short squeeze o un picco del prezzo di ETH) piuttosto che un ampio ritorno della domanda. Il fatto che il numero di utenti e la liquidità restino ben al di sotto dei massimi indica che il mercato degli NFT sta ancora lottando per attrarre nuovi arrivati. Molti al di fuori del mondo cripto sono rimasti con un cattivo gusto dopo aver visto titoli che affermano che il 95% degli NFT è diventato privo di valore o storie di persone che perdono fortune su JPEG. Superare quel danno di PR richiederà tempo e storie di successo tangibili. *Anche la regolamentazione è una lama a doppio taglio: sebbene la chiarezza sia positiva, un aumento del controllo potrebbe anche frenare alcuni degli aspetti più innovativi o decentralizzati degli NFT. Ad esempio, se ogni NFT che conferisce una condivisione dei profitti viene considerato un titolo, potrebbe soffocare nuovi modelli creativi di finanziamento comunitario tramite NFT. C'è anche lo sfondo macroeconomico, un fattore che incombe su tutti gli asset a rischio. Se l'economia globale entra in recessione o se i tassi di interesse rimangono elevati, gli investimenti speculativi in NFT potrebbero ancora una volta prosciugarsi velocemente come sono arrivati. In questo scenario, gli NFT potrebbero restare un angolo di nicchia della cripto fino a quando le condizioni non miglioreranno.
Ciò che sembra probabile è che il prossimo ciclo degli NFT, se emergerà, sarà diverso dal precedente. La mania del 2021 è stata caratterizzata da prezzi incredibili per oggetti da collezione spesso semplicistici, una corsa all'oro di innumerevoli nuovi lanci, il clamore delle celebrità e sì, una buona dose di esuberanza irrazionale. Una rinascita tra il 2024 e il 2025, al contrario, potrebbe vedere un'enfasi maggiore sulla qualità e la funzione. Potremmo vedere il leadership della capitalizzazione di mercato spostarsi dai progetti puramente artistici/PFP a quelli con ecosistemi di gioco, partnership di brand forti o un'utilità unica. Ad esempio, un NFT che funge anche da personaggio di successo di un gioco o un nome di dominio popolare (come i domini ENS, che attualmente hanno oltre 2,7 milioni di registrazioni) potrebbe essere più resistente e utilizzato ampiamente rispetto a un'immagine avatar casuale. Anche l'interoperabilità potrebbe definire la prossima fase – NFT che possono essere utilizzati su più piattaforme (giocabili in diversi giochi, mostrabili su vari social media, riscattabili per vantaggi digitali e fisici) saranno probabilmente più attraenti. Essenzialmente, agli utenti importerà meno della tecnologia sottostante o dell'angolo speculativo e più di "Cosa può fare questo NFT per me?" – sia esso prestigio, accesso, divertimento o profitto.
Incoraggiante è che molti costruttori siano già allineati con quella mentalità. Come ha riportato il Guardian dopo aver analizzato i danni dell'ultimo crollo, gli NFT che sopravvivranno a lungo termine dovranno essere "o storicamente rilevanti... veri e propri arte o fornire un'utilità genuina". Le speculazioni frivole sono state in gran parte eliminate. I progetti ancora in piedi – CryptoPunks, BAYC, Art Blocks, World of Women e altri – tendono ad avere sia un significato storico che comunità robuste che continuano a credere in loro. I nuovi progetti in lancio ora affrontano un pubblico più esperto e devono offrire più di nostalgia o FOMO. Lo stiamo vedendo nel settore del gaming Web3, per esempio: i nuovi giochi basati su NFT spesso evitano addirittura di chiamare i loro oggetti "NFT" nel marketing, concentrandosi invece sul gameplay e mettendo in evidenza l'aspetto NFT solo come un vantaggio secondario (come la vera proprietà degli asset di gioco). Se uno di questi giochi blockchain decollerà davvero con i giocatori mainstream, potrebbe portare milioni di persone agli NFT senza che se ne accorgano, proprio come i giochi per dispositivi mobili hanno introdotto gli acquisti in-app. Allo stesso modo, se una grande lega sportiva o un franchise di intrattenimento integrano gli NFT per oggetti da collezione o biglietti senza intoppi, i fan potrebbero usarli semplicemente perché migliorano l'esperienza (oggetti da collezione provabilmente autentici, più facile rivendita dei biglietti, ecc.), non perché stanno inseguendo guadagni speculativi.
Nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, gli osservatori attenti cercheranno segnali di conferma di una ripresa duratura degli NFT. I principali indicatori includono aumenti sostenuti degli utenti attivi (non solo volume, che può essere distorto da pochi grandi scambi), continui incrementi dei prezzi di base di collezioni diverse (non solo picchi di un giorno) e una rinascita delle vendite primarie (nuovi mint che vengono venduti per interesse genuino, non solo giveaway pubblicizzati). Importante sarà anche il sentiment al di fuori di Twitter cripto – gli artisti stanno di nuovo esplorando gli NFT come medium? I brand stanno lanciando di nuovo programmi pilota (forse un Starbucks Odyssey 2.0 dopo aver appreso dal primo)? Le persone comuni stanno ostentando oggetti da collezione digitali di cui sono orgogliosi, come potrebbero fare con una rara sneaker o un biglietto di un concerto? Se queste cose inizieranno a succedere, sarà un'indicazione che gli NFT hanno superato la sbornia del crollo e sono entrati in una nuova fase di crescita, probabilmente più sobria e sostenibile.
Per ora, il recente guadagno di 1 miliardo di dollari in un solo giorno nel valore di mercato degli NFT rappresenta un punto esclamativo che No, gli NFT non sono morti. Potrebbero essere stati in letargo, feriti e dati per spacciati da molti – ma l'idea fondamentale della proprietà digitale verificabile di oggetti unici sta dimostrando la sua resilienza. Come ha detto eloquentemente Yat Siu, la prossima ondata di NFT potrebbe spingere l'intero spazio Web3 a nuove altezze proprio perché è "al di là delle semplici operazioni finanziarie". Gli NFT fondono finanza con cultura, tecnologia con arte, comunità con mercati. Quella fusione unica significa che occupano un posto speciale nell'ecosistema blockchain. Se gli eccessi speculativi possono essere tenuti sotto controllo e l'attenzione mantenuta sulla creazione e l'utilità, gli NFT potrebbero davvero prepararsi per una rinascita che, pur essendo diversa per carattere dall'ultima, potrebbe essere altrettanto trasformativa.
Pensieri finali: Il mercato degli NFT del 2025 è a un punto di inflessione. Le braci della rinascita stanno brillando, alimentate dalla forza del mercato cripto e dal rinnovato fervore della comunità. Eppure i ricordi del crollo persistono, insegnando cautela. Nei prossimi mesi, probabilmente vedremo un tira e molla tra clamore e sostanza. Le collezioni di lusso e i costruttori impegnati hanno dato agli NFT una seconda opportunità – ora la domanda è se possono sfruttare quel momento per una rinascita su larga scala. Se le tendenze più ampie di adozione degli asset digitali continuano e se gli NFT possono dimostrare il loro valore in ambiti al di là dei semplici oggetti da collezione (nel gioco, identità, engagement di brand e altro ancora), le fondamenta sono poste per un ritorno sostenibile. Come sempre nel cripto, non ci sono garanzie. Ma un aspetto è chiaro: gli NFT si sono evoluti e la loro storia è tutt'altro che finita. Il *prossimo capitolo – scritto da sviluppatori, artisti, brand e una base di collezionisti sempre più esigente – sta appena iniziando e promette di essere una lettura ancora più affascinante dell'ultima.