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I consulenti per gli investimenti controllano 18,3 miliardi di dollari in Bitcoin ed Ethereum ETF Holdings, afferma un analista

I consulenti per gli investimenti controllano 18,3 miliardi di dollari in Bitcoin ed Ethereum ETF Holdings, afferma un analista

I consulenti per gli investimenti sono emersi come la principale forza istituzionale dietro i fondi scambiati in borsa di criptovaluta, controllando 18,3 miliardi di dollari in partecipazioni combinate di Bitcoin ed Ethereum secondo i nuovi dati di Bloomberg Intelligence. I dati rappresentano un significativo spostamento verso allocazioni di criptovalute guidate da portafoglio mentre i consulenti finanziari tradizionali abbracciano sempre più gli asset digitali per i loro clienti.


Cosa sapere:

  • I consulenti per gli investimenti detengono oltre 17 miliardi di dollari in ETF di Bitcoin e 1,3 miliardi di dollari in ETF di Ether, quasi il doppio dell'esposizione dei gestori di fondi hedge.
  • Le partecipazioni dei consulenti negli ETF di Ether sono aumentate del 68% rispetto al trimestre precedente, segnalando un'accelerazione dell'adozione istituzionale.
  • I dati rappresentano solo il 25% delle partecipazioni totali in ETF, con gli investitori al dettaglio che rappresentano il restante 75% attraverso entità non segnalanti.

L'analista degli ETF di Bloomberg, James Seyffart, ha rivelato mercoledì che i consulenti per gli investimenti controllano 1,3 miliardi di dollari in ETF di Ether, equivalenti a 539.000 token di Ether. Questo segna un aumento del 68% rispetto al trimestre precedente. Il modello rispecchia le partecipazioni in ETF di Bitcoin, dove i consulenti mantengono oltre 17 miliardi di dollari in esposizione su 161.000 Bitcoin.

I dati provengono da documenti della SEC che catturano circa il 25% delle partecipazioni totali in ETF.

Seyffart ha notato che il restante 75% consiste principalmente in investitori al dettaglio che non sono tenuti a presentare rapporti di divulgazione. Le partecipazioni dei consulenti per gli investimenti superano quelle dei gestori di fondi hedge quasi in un rapporto di due a uno, sia negli ETF di Bitcoin che di Ether.

Vincent Liu, capo degli investimenti presso Kronos Research, ha caratterizzato la tendenza come un fondamentale cambiamento dal trading speculativo a strategie di portafoglio a lungo termine. "Come principali detentori, il loro posizionamento strategico fornisce una liquidità più profonda e una base duratura per l'integrazione delle criptovalute nei mercati globali," ha detto Liu.

Le dinamiche di mercato indicano una crescita sostenuta

L'aumento della partecipazione dei consulenti riflette un più ampio comfort istituzionale con le criptovalute come classe di asset. Pav Hundal, analista di mercato principale presso il broker australiano Swyftx, ha riferito che le partecipazioni dei consulenti per gli investimenti in ETF di Bitcoin sono cresciute di circa il 70% da giugno.

Hundal ha attribuito la crescita alla chiarezza normativa e a una domanda senza precedenti per asset di rischio.

"È probabile che siamo ancora solo nei primi capitoli della crescita," ha detto. "Come con qualsiasi investimento che inizia a guadagnare slancio, ci sono due tipi di partecipanti: quelli che arrivano presto e quelli che arrivano più tardi per paura di perdere."

L'impulso istituzionale coincide con sviluppi normativi che hanno aumentato la fiducia negli investimenti in criptovalute. La Securities and Exchange Commission ha lanciato il Project Crypto a luglio per favorire l'innovazione blockchain. La Camera dei Rappresentanti ha approvato il Genius Act nello stesso mese, fornendo la chiarezza normativa a lungo cercata dai sostenitori del settore.

Kadan Stadelmann, capo della tecnologia della piattaforma blockchain Komodo, ha detto che i dati dimostrano che "Main Street, attraverso i loro consulenti finanziari, sta cercando l'accesso ai mercati delle criptovalute attraverso Wall Street." Grandi società finanziarie, tra cui BlackRock e Fidelity, sono emerse come principali fornitori di ETF.

Comprendere i veicoli di investimento in ETF di criptovalute

I fondi scambiati in borsa rappresentano un'importante innovazione per l'investimento in criptovalute, consentendo agli investitori tradizionali di ottenere esposizione senza possedere direttamente asset digitali. Gli ETF di Bitcoin tracciano il prezzo del Bitcoin attraverso strutture di investimento regolamentate. Gli ETF di Ether forniscono un'esposizione simile al token nativo di Ethereum.

La struttura dell'ETF affronta preoccupazioni di custodia e incertezza normativa che in precedenza scoraggiavano gli investitori istituzionali. I consulenti per gli investimenti possono ora raccomandare l'esposizione alle criptovalute attraverso veicoli di investimento familiari. Questo sviluppo ha aperto i mercati delle criptovalute ai conti pensionistici e ad altri portafogli di investimento tradizionali.

Stadelmann ha notato che le realtà regolamentari continueranno a modellare la partecipazione dei consulenti nei mercati delle criptovalute. Tuttavia, ha avvertito che i cambiamenti politici potrebbero influenzare l'ambiente normativo favorevole. "L'approccio alle criptovalute potrebbe includere repressioni, che potrebbero congelare il mercato istituzionale delle criptovalute," ha detto.

Prospettiva per un'espansione continua

Gli analisti di mercato si aspettano che la partecipazione dei consulenti negli ETF di criptovalute si espanda ulteriormente mentre ulteriori asset digitali ottengono l'approvazione degli ETF. Liu ha suggerito che asset con rendimento, come l'Ether impiegato, potrebbero attrarre maggiore interesse da parte dei consulenti.

"I consulenti possono usare le criptovalute non solo per diversificare i portafogli ma anche per generare rendimenti, guidando un'adozione più ampia e a lungo termine," ha detto.

Alcuni osservatori del settore prevedono flussi di capitale massicci attraverso i consulenti finanziari man mano che i quadri normativi si solidificano. Fox News Business ha stimato a luglio che trilioni di dollari potrebbero entrare nei mercati delle criptovalute attraverso canali di consulenza.

I dati attuali rappresentano solo le istituzioni tenute a presentare divulgazioni alla SEC, suggerendo che la partecipazione effettiva dei consulenti potrebbe essere più alta. Man mano che gli ETF di criptovalute maturano e la chiarezza regolamentare migliora, i consulenti per gli investimenti tradizionali appaiono posizionati per guidare l'adozione istituzionale continua degli asset digitali.

Pensieri finali

I consulenti per gli investimenti si sono affermati come il principale percorso istituzionale per l'adozione degli ETF di criptovalute, con 18,3 miliardi di dollari in partecipazioni combinate che rappresentano un passaggio verso l'integrazione nei portafogli principali. La tendenza riflette una crescente fiducia istituzionale negli asset digitali e suggerisce un'espansione continuata man mano che i quadri normativi evolvono.

Disclaimer: Le informazioni fornite in questo articolo sono solo a scopo educativo e non devono essere considerate consulenza finanziaria o legale. Conduci sempre la tua ricerca o consulta un professionista prima di investire in criptovalute.