Portafoglio

I deflussi di Ethereum dagli exchange raggiungono 400.000 ETH in un solo giorno durante il rally dei prezzi

1 ora fa
I deflussi di Ethereum dagli exchange raggiungono 400.000 ETH in un solo giorno durante il rally dei prezzi

Gli investitori in Ethereum hanno ritirato una media di 56.000 ETH al giorno dagli exchange di criptovalute negli ultimi 30 giorni, secondo un'analisi dei dati on-chain. I continui deflussi rappresentano un cambiamento significativo nel comportamento degli investitori da quando il prezzo di Ethereum è sceso da $4.000 a $1.500 all'inizio di quest'anno. Le riserve degli exchange della seconda più grande criptovaluta sono diminuite del 20% da maggio, passando da 20,6 milioni di ETH a 17,1 milioni di ETH.


Cosa sapere:

  • Gli investitori in Ethereum stanno ritirando una media di 56.000 ETH al giorno dagli exchange, con alcune giornate che vedono oltre 400.000 ETH ritirati
  • Le riserve degli exchange per ETH sono calate del 20% da maggio 2025, mentre le riserve di Bitcoin sono calate del 23% da gennaio
  • Il flusso netto negativo costante indica che gli investitori stanno spostando i token in portafogli a lungo termine piuttosto che negoziare

Cambiamenti del comportamento del mercato dopo la volatilità dei prezzi

L'analista on-chain Darkfost ha documentato il cambiamento sentimentale degli investitori in un post del 13 settembre sulla piattaforma social X. L'analista ha osservato che il flusso netto su tutti gli exchange è rimasto "costantemente negativo" dall'importante calo di prezzo di Ethereum. Questo modello sostenuto indica che più token ETH stanno lasciando gli exchange rispetto a quanti ne vengono depositati per il trading.

I dati recenti mostrano giornate individuali con ritiri superiori a 400.000 ETH. I flussi netti degli exchange sono rimasti negativi da luglio, senza giorni di flusso positivo registrati durante questo periodo.

Questo modello di movimento suggerisce che gli investitori stanno trasferendo le loro partecipazioni da piattaforme di trading a portafogli non custodiali per periodi di stoccaggio prolungati. Il comportamento indica una crescente fiducia nelle prospettive a lungo termine di Ethereum piuttosto che in un'attività di trading a breve termine.

Tendenze più ampie delle riserve degli exchange di criptovalute

Il Bitcoin ha vissuto modelli simili di deflusso durante tutto il 2025, secondo l'analisi delle metriche delle riserve degli exchange di Darkfost. Le riserve di Bitcoin su tutti gli exchange sono diminuite del 23% da gennaio 1, scendendo da 3,05 milioni di BTC a circa 2,47 milioni di BTC. Il calo rappresenta quasi un quarto dell'intero patrimonio di Bitcoin sugli exchange.

Il declino delle riserve di Ethereum è iniziato più tardi rispetto a quello di Bitcoin, a partire da maggio piuttosto che dall'inizio dell'anno.

Il periodo di quattro mesi da maggio a settembre ha visto le riserve di Ethereum scendere di 3,5 milioni di ETH. Questa diminuzione del 20% è avvenuta durante un periodo in cui il prezzo di Ethereum ha iniziato a risalire dai suoi livelli sotto i $1.500.

I cali delle riserve degli exchange tipicamente segnalano un comportamento di accumulazione tra gli investitori in criptovalute. La tendenza potrebbe servire come indicatore rialzista per entrambe le principali criptovalute, in particolare per Ethereum data la sua più recente tempistica di riduzione delle riserve.

Posizionamento attuale del mercato e performance dei prezzi

Attualmente Ethereum viene scambiato a circa $4.660, mostrando un movimento minimo dei prezzi nelle ultime 24 ore. I dati di CoinGecko indicano che la criptovaluta ha guadagnato quasi il 10% nell'ultimo periodo di sette giorni. La performance dei prezzi coincide con i modelli di deflusso sostenuti documentati dagli analisti on-chain.

La valutazione attuale del token rappresenta un notevole recupero dai suoi minimi del 2025 di $1.500. Questo apprezzamento dei prezzi è avvenuto insieme al cambiamento documentato nel comportamento degli investitori verso strategie di detenimento a lungo termine.

Comprendere le dinamiche degli exchange di criptovalute

Le riserve degli exchange servono come metrica chiave per analizzare il sentiment del mercato delle criptovalute e il comportamento degli investitori. Quando le riserve diminuiscono, generalmente indica che gli investitori stanno spostando i token in portafogli personali piuttosto che tenerli sugli exchange per il trading immediato. Questo modello di comportamento spesso suggerisce fiducia in un apprezzamento dei prezzi a lungo termine piuttosto che in speculazioni a breve termine.

Le misurazioni del flusso netto tracciano la differenza tra i depositi e i ritiri dagli exchange di criptovalute. I flussi netti costantemente negativi, come visti con Ethereum, indicano un'attività di ritiro sostenuta che supera i nuovi depositi. La paura, l'incertezza e il dubbio (FUD) rappresentano un sentiment di mercato caratterizzato da pessimismo e avversione al rischio tra gli investitori.

I portafogli non custodiali consentono ai titolari di criptovalute di mantenere il controllo diretto sulle loro chiavi private e sui loro token. Queste soluzioni di stoccaggio vengono tipicamente utilizzate per strategie di detenimento a lungo termine piuttosto che per attività di trading attivo.

Implicazioni di mercato e fiducia degli investitori

I modelli di ritiro sostenuti suggeriscono un cambiamento fondamentale nel modo in cui gli investitori di Ethereum vedono le prospettive della criptovaluta. Piuttosto che mantenere i token sugli exchange per opportunità di trading rapide, i possessori stanno spostando gli asset in soluzioni di stoccaggio a lungo termine. Questo comportamento indica una riduzione della pressione di vendita e potenziali limitazioni dell'offerta sugli exchange.

La tempistica di questi deflussi, coincidente con il recupero dei prezzi di Ethereum da $1.500 ai livelli attuali sopra $4.600, suggerisce che gli investitori potrebbero stare posizionandosi per un possibile apprezzamento continuo. I volumi di ritiro hanno raggiunto livelli non visti dai precedenti cicli di mercato, indicando che il movimento attuale rappresenta un sostanziale cambio di comportamento piuttosto che una fluttuazione temporanea.

Considerazioni finali

I dati rivelano un marcato cambiamento nel comportamento degli investitori di Ethereum, con ritiri giornalieri consistenti di 56.000 ETH dagli exchange nell'ultimo mese e un calo delle riserve del 20% da maggio. Questo modello, insieme al calo delle riserve di Bitcoin del 23% da gennaio, suggerisce una crescente fiducia nelle prospettive a lungo termine delle criptovalute tra i grandi investitori. I flussi netti negativi sostenuti indicano che i possessori stanno dando priorità alla conservazione rispetto al trading, potenzialmente riducendo la pressione di vendita e supportando un continuo apprezzamento dei prezzi.

Disclaimer: Le informazioni fornite in questo articolo sono solo a scopo educativo e non devono essere considerate consulenza finanziaria o legale. Conduci sempre la tua ricerca o consulta un professionista prima di investire in criptovalute.