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Il Regno Unito condanna un truffatore cinese in seguito al sequestro di 6 miliardi di dollari in Bitcoin in un caso record di criptovalute

Il Regno Unito condanna un truffatore cinese in seguito al sequestro di 6 miliardi di dollari in Bitcoin in un caso record di criptovalute

Un tribunale di Londra è diventato il palcoscenico per una delle più significative cause di frode con criptovalute nella storia mentre il cittadino cinese Zhimin Qian, che operava sotto lo pseudonimo di Yadi Zhang e si era guadagnato il soprannome di "dea della ricchezza," affronta la sentenza a seguito del sequestro di oltre 6 miliardi di dollari in Bitcoin.

La udienza di condanna di due giorni presso la Southwark Crown Court, iniziata lunedì 10 novembre, segna la conclusione di un'indagine internazionale durata sette anni che ha rivelato come le criptovalute possano essere usate come arma per facilitare frodi su scala senza precedenti.

Tra il 2014 e il 2017, Qian orchestrò ciò che le autorità descrivono come un esteso schemi Ponzi attraverso la sua azienda Tianjin Lantian Gerui Electronic Technology, che ha truffato oltre 128.000 vittime in tutta la Cina. Il piano prometteva rendimenti straordinari di quasi il 300 percento, puntando principalmente su investitori anziani e risparmiatori di mezza età con poca esperienza in prodotti finanziari ad alto rischio.

Secondo il media cinese Lifeweek, le vittime includevano uomini d'affari, impiegati di banca e persino membri della magistratura che hanno investito da centinaia di migliaia a decine di milioni di yuan. Molti sono stati risolutamente invitati a partecipare da amici e familiari, creando un effetto cascata che ha amplificato la portata della frode.

Quando le autorità cinesi iniziarono a chiudere l'operazione nel 2017, Qian convertì i fondi rubati in Bitcoin e fuggì dal paese usando documenti falsi, arrivando alla fine nel Regno Unito nel 2018.

L'Indagine si Sviluppa

Il team di criminalità economica della Metropolitan Police ha avviato l'indagine nel 2018 dopo aver ricevuto informazioni sul trasferimento di patrimoni criminali. Ne è seguita un'attività di lavoro molto accurata che ha richiesto la raccolta di prove in più giurisdizioni e l'attento esame di migliaia di documenti.

Il sergente investigativo Isabella Grotto, che ha guidato l'indagine, ha rilevato che quando gli investigatori hanno finalmente localizzato Qian, aveva evitato la giustizia per cinque anni. L'indagine ha richiesto una cooperazione senza precedenti tra le forze dell'ordine del Regno Unito e quelle cinesi a Tianjin e Pechino.

La svolta è arrivata attraverso la sorveglianza di un suo associato con sede nel Derbyshire, il cittadino malese Hok Seng Ling, che ha portato alla scoperta della presenza di Qian in Scozia e successivamente a York. Quando la polizia ha arrestato sia Qian che Ling nell'aprile del 2024, hanno sequestrato dispositivi criptati, contanti, oro, e un'ulteriore criptovaluta per un valore di 11 milioni di sterline.

Ma il fulcro del caso è stato il sequestro di 61.000 Bitcoin da Qian — il più grande recupero di criptovaluta mai effettuato dalle autorità britanniche e uno dei casi di criptovaluta con il valore più alto a livello globale.

L'Operazione di Riciclaggio

Una volta nel Regno Unito, Qian ha tentato di riciclare la sua fortuna in Bitcoin attraverso acquisti di immobili di lusso. I documenti del tribunale rivelano che ha cercato di acquisire proprietà, tra cui un palazzo a Londra da 23 milioni di sterline, utilizzando i suoi beni in criptovaluta per creare una patina di legittimità.

Non ha lavorato da sola. Jian Wen, un lavoratore cinese di 44 anni nel settore takeaway, ha assistito nell'operazione di riciclaggio ed è stato condannato a sei anni e otto mesi di prigione nel maggio 2024. Wen ha facilitato il movimento di un portafoglio di criptovaluta contenente 150 Bitcoin per un valore di 1,7 milioni di sterline all'epoca, e la polizia ha sequestrato più di 300 milioni di sterline in Bitcoin dal suo possesso.

L'indagine ha rivelato come lo stile di vita di Wen fosse cambiato radicalmente — passando dal vivere sopra un ristorante all'occupare una casa in affitto da multi-milioni di sterline nel nord di Londra. Ha inoltre acquistato due proprietà a Dubai per oltre 500.000 sterline.

Procedimenti Legali e Implicazioni

Il 29 settembre 2025, Qian si è dichiarata colpevole presso la Southwark Crown Court di due accuse ai sensi del Proceeds of Crime Act 2002 — acquisizione e possesso di beni criminali sotto forma di criptovaluta. Il giorno successivo, Ling ha ammesso di aver trasferito beni criminali.

L'avvocato di Qian, Roger Sahota di Berkeley Square Solicitors, ha dichiarato che la sua cliente spera che la sua dichiarazione di colpevolezza "possa portare un po' di conforto agli investitori che aspettano dal 2017 il risarcimento, e per rassicurarli che l'aumento significativo dei valori delle criptovalute significa che ci sono fondi più che sufficienti per ripagare le loro perdite."

In effetti, la drammatica rivalutazione del Bitcoin dal momento della frode originale ha funzionato a favore delle vittime. Quando Qian fuggì dalla Cina a fine 2018, il Bitcoin era scambiato intorno a $3.600. Oggi, si aggira vicino ai $100.000, il che significa che i patrimoni sequestati hanno ora un valore significativamente più alto della somma sottratta inizialmente.

Secondo vari rapporti, circa 1.300 presunte vittime si sono fatte avanti, e i dettagli di un piano di risarcimento sono in fase di negoziazione presso l'Alta Corte di Londra tramite procedimenti civili. Il Crown Prosecution Service ha avviato procedimenti di confisca per assicurare che i beni criminali restino al di fuori dalla portata dei truffatori.

Una Sveglia per la Regolamentazione delle Criptovalute

Il caso ha attirato l'attenzione di alti funzionari britannici e procuratori che lo vedono come emblematico delle sfide più ampie nella lotta al crimine abilitato dalle criptovalute.

Robin Weyell, Vice Capo Procuratore presso il Crown Prosecution Service, ha sottolineato la crescente minaccia: "Il Bitcoin e le altre criptovalute vengono sempre più utilizzate da criminali organizzati per nascondere e trasferire beni, affinché i truffatori possano godere dei benefici della loro condotta criminale. Questo caso, che coinvolge il più grande sequestro di criptovalute nel Regno Unito, illustra la scala dei proventi criminali disponibili per questi truffatori."

Il Ministro della Sicurezza Dan Jarvis ha aggiunto che le condanne inviano "un chiaro segnale: il Regno Unito non sarà mai un rifugio sicuro per i criminali e i loro guadagni illeciti. Il riciclaggio di denaro erode la fiducia, mina la nostra economia e alimenta l'ascesa del crimine organizzato serio."

Will Lyne, capo del comando di crimine economico e cibernetico presso la Metropolitan Police, lo ha chiamato "uno dei più grandi casi di riciclaggio di denaro nella storia del Regno Unito e tra i casi di criptovaluta con il valore più alto a livello globale."

Guardando Avanti

Qian rischia una pena massima di 14 anni di prigione, anche se il termine effettivo sarà determinato dal tribunale in seguito all'udienza di due giorni. Ling viene anche condannato nello stesso procedimento, con procedimenti di confisca che cercano di recuperare più di 16,2 milioni di sterline da lui, con cifre da aggiustare per riflettere i tassi di criptovaluta attuali.

Il caso mostra sia le sfide sia le capacità delle forze dell'ordine nel perseguire i crimini legati alle criptovalute. La prosecuzione con successo ha richiesto anni di cooperazione internazionale, indagini tecniche sofisticate e la capacità di tracciare attività digitali attraverso i confini.

Solleva anche domande sul destino dei Bitcoin sequestrati. Alcuni rapporti suggeriscono che il governo britannico possa cercare di trattenere i fondi, anche se questo rimane soggetto a procedimenti civili in corso e reclami di risarcimento delle vittime.

Per le 128.000 vittime che hanno perso denaro nello schema di Qian, la condanna offre una misura di giustizia dopo anni di attesa. Se recupereranno le loro perdite dipende dall'esito dei procedimenti civili — ma grazie alla drammatica crescita del prezzo di Bitcoin, ci potrebbero davvero essere fondi sufficienti per risarcire completamente le vittime.

Mentre l'adozione delle criptovalute continua ad accelerare a livello globale, il caso di Zhimin Qian funge da severo promemoria che le attività digitali, pur offrendo nuove opportunità, presentano anche nuovi vettori per crimini finanziari sofisticati. Sottolinea l'importanza critica della cooperazione internazionale, delle capacità di indagine robuste, e dei quadri normativi in evoluzione per proteggere gli investitori in un panorama finanziario sempre più digitale.

Disclaimer: Le informazioni fornite in questo articolo sono solo a scopo educativo e non devono essere considerate consulenza finanziaria o legale. Conduci sempre la tua ricerca o consulta un professionista prima di investire in criptovalute.
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