La Securities and Exchange Commission (SEC) è pronta a ridurre la dimensione della sua unità di applicazione della criptomoneta, che attualmente è composta da oltre 50 avvocati e personale. Il rapporto indica che diversi membri vengono riassegnati ad altri dipartimenti dell'agenzia. Notoriamente, uno dei principali litiganti dell'unità è stato trasferito, una mossa che alcuni insider descrivono come "una retrocessione ingiusta".
All'assunzione della carica, il nuovo presidente della SEC, Mark Uyeda, ha stabilito un team di revisione dedicato a rivalutare l'approccio dell'agenzia agli asset digitali sotto la guida del commissario pro-cripto Hester Peirce.
Storicamente, la SEC ha fatto affidamento su azioni di enforcement come strumento normativo primario per l'industria della criptomoneta. Questo approccio, afferma l'agenzia, ha spesso comportato interpretazioni legali innovative e talvolta non testate. Un ordine esecutivo del presidente Trump il 23 gennaio mira a favorire la crescita delle criptomonete riducendo l'eccesso normativo, promuovendo la chiarezza e la certezza attraverso regolamenti neutrali rispetto alla tecnologia.
L'annuncio recente della SEC di ridimensionamento coincide con un cambiamento nella strategia normativa. Hester Peirce ha dettagliato un approccio fresco, prioritizzando la categorizzazione degli asset cripto, differenziando la giurisdizione della SEC, riesaminando le offerte di token e affinando le regolamentazioni dei broker-dealer.
In uno sviluppo correlato, il "Crypto Czar" nominato dal presidente Trump, David Sacks, ha introdotto il GENIUS Act durante una conferenza stampa del 4 febbraio, insieme a diversi senatori.
Questa legge mira a stabilire un quadro normativo chiaro per le stablecoin e quindi a promuovere lo sviluppo della blockchain, mantenere l'innovazione cripto all'interno degli Stati Uniti e sincronizzare le regolamentazioni con altri enti come la Commodity Futures Trading Commission (CFTC).
Nonostante questi progressi, il mercato delle criptovalute ha subito un calo del 4%, con la capitale di mercato totale che si è ridotta a $3,3 trilioni. Bitcoin ha raggiunto un minimo di $96,000 intraday prima di stabilizzarsi poco sotto i $98,000 nel sessione di trading mattutina asiatica.