Le banche del settore finanziario stanno rapidamente integrando i loro servizi in piattaforme non bancarie, segnando un cambiamento fondamentale nel modo in cui le istituzioni finanziarie tradizionali competono in un mercato sempre più digitale.
Gli esperti di settore, ad esempio, osservatori di Forbes puntano alla finanza incorporata — l'integrazione dei servizi bancari direttamente nelle esperienze digitali quotidiane — come una strategia critica per le banche che cercano di mantenere la rilevanza in mezzo a cambiamenti delle aspettative dei consumatori e una forte concorrenza delle aziende di tecnologia finanziaria.
Cosa sapere:
- Secondo una ricerca di Dealroom e ABN AMRO Ventures, si prevede che il mercato globale della finanza incorporata raggiungerà i 7 trilioni di dollari entro il 2030.
- Grandi istituzioni come Goldman Sachs, JP Morgan e BBVA hanno già formato partnership strategiche con piattaforme tecnologiche.
- Le banche che non adottano la finanza incorporata rischiano di diventare "invisibili", poiché i consumatori si aspettano sempre più che i servizi finanziari siano integrati senza soluzione di continuità nelle loro esperienze digitali.
La trasformazione rappresenta un allontanamento dai modelli bancari tradizionali in cui i clienti visitavano fisicamente le filiali. Le istituzioni finanziarie ora cercano di incontrare i consumatori dove trascorrono già il loro tempo digitale - su siti di e-commerce, all'interno di software di contabilità e tramite varie piattaforme digitali.
"La finanza incorporata è una forza dirompente che le istituzioni finanziarie non possono ignorare," afferma un recente articolo pubblicato dal World Economic Forum, evidenziando l'importanza crescente di questa strategia nel settore bancario.
Driver strategici e pressioni competitive
Diverse potenti forze di mercato stanno costringendo le banche a perseguire strategie di finanza incorporata. Il comportamento dei consumatori è cambiato fondamentalmente, portandoli ad aspettarsi servizi finanziari istantanei e contestuali integrati direttamente nelle loro esperienze digitali. I clienti si oppongono sempre più al passaggio tra più piattaforme per completare le transazioni, preferendo esperienze senza soluzione di continuità.
Le piattaforme digitali come Shopify e Salesforce si sono affermate come l'infrastruttura dell'economia moderna. I servizi finanziari offerti all'interno di questi ecosistemi godono di vantaggi naturali in termini di convenienza e coinvolgimento degli utenti.
Nel frattempo, le aziende fintech hanno rapidamente capitalizzato le opportunità della finanza incorporata. Aziende come Stripe, Square e Adyen offrono ora servizi simili a quelli bancari, pur non essendo loro stesse banche tradizionali.
La loro agilità ha permesso loro di integrare rapidamente capacità finanziarie in vari ambienti di piattaforma.
La modernizzazione normativa ha ulteriormente accelerato questa tendenza. Mercati come gli Stati Uniti, il Regno Unito e l'Europa hanno implementato quadri di open banking e aggiornato i requisiti di licenza che rendono più facile per le banche offrire servizi tramite API e partnership strategiche. Questo panorama normativo in evoluzione ha rimosso molte delle precedenti barriere alle iniziative di finanza incorporata.
Per le banche tradizionali, la finanza incorporata trasforma la tecnologia da un rischio percepito a una significativa opportunità di entrate. "Non si tratta solo di aggiungere canali di distribuzione," osserva l'articolo. "Si tratta di monetizzare le competenze fondamentali della banca — credito, fiducia, conformità e gestione del rischio — in nuovi ambienti."
Implementazione ed esempi reali
Le banche che considerano la finanza incorporata possono ottenere diversi vantaggi competitivi. Integrando i loro servizi nelle piattaforme digitali esistenti, le istituzioni finanziarie possono raggiungere più clienti senza espandere l'infrastruttura fisica o lanciare costose campagne di marketing.
Acquisiscono anche l'accesso a dati in tempo reale sul comportamento degli utenti e sui modelli di transazione che le relazioni bancarie tradizionali potrebbero perdere.
La strategia crea anche opportunità di collaborazione piuttosto che competizione tra banche e aziende fintech. Parecchie partnership di alto profilo dimostrano questo approccio in azione.
La partnership di Goldman Sachs con Apple per la Apple Card e Apple Savings esemplifica come una banca tradizionale possa incorporare i propri prodotti finanziari direttamente in un ecosistema tecnologico di consumo. BBVA ha adottato un approccio simile collaborando con il fornitore di infrastrutture per la finanza incorporata Solaris per offrire banking-as-a-service nei mercati europei.
La collaborazione di JP Morgan con la piattaforma di paga e HR Gusto illustra ulteriormente questa tendenza, integrando capacità bancarie per piccole imprese e pagamenti direttamente negli strumenti che le aziende già usano quotidianamente. Queste partnership rappresentano strategie di generazione di entrate significative con implicazioni a lungo termine per il settore bancario, non semplici esperimenti tecnologici.
Le banche che desiderano implementare strategie di finanza incorporata dovrebbero iniziare con approcci mirati. Gli esperti del settore consigliano di iniziare con un verticale ad alto impatto come il credito alle piccole imprese o i pagamenti B2B piuttosto che tentare implementazioni complete. Le istituzioni devono anche decidere se costruire API e strumenti proprietari o collaborare con fornitori specializzati di finanza incorporata.
Il successo nelle iniziative di finanza incorporata richiede un'esecuzione coordinata attraverso vari reparti. Le banche necessitano di team interfunzionali che abbracciano lo sviluppo del prodotto, la conformità, la legislazione, la tecnologia e la gestione delle partnership per implementare efficacemente queste strategie.
Il futuro del banking
La finanza incorporata rappresenta più di un nuovo canale di distribuzione: ridefinisce fondamentalmente come e dove avviene il banking. Questo approccio spinge le istituzioni finanziarie a diventare fornitori di infrastrutture piuttosto che semplici fornitori di servizi, rappresentando un cambiamento profondo nell'identità organizzativa.
La transizione offre liberazione dai vincoli tradizionali. Le banche non devono più possedere direttamente le relazioni con i clienti per creare valore. Similmente a come i provider cloud abilitano le aziende di software dietro le quinte, le banche possono posizionarsi come l'infrastruttura affidabile che supporta la prossima generazione di commercio ed esperienze digitali.
Man mano che i servizi finanziari si decentralizzano, le banche che abbracciano con successo la finanza incorporata si posizioneranno non solo per sopravvivere ma per guidare la trasformazione del settore. Le istituzioni finanziarie che agiscono con decisione su questo punto di flesso strategico trarranno i maggiori benefici da questo cambiamento fondamentale nel futuro del banking.
Considerazioni finali
La rivoluzione della finanza incorporata rappresenta un punto di svolta critico per le banche tradizionali che affrontano la disruption digitale. Integrando i propri servizi direttamente nelle piattaforme in cui operano già consumatori e aziende, le banche possono mantenere la rilevanza mentre sfruttano le loro competenze fondamentali in regolamentazione, sicurezza e competenza finanziaria. Per i dirigenti bancari, il messaggio è chiaro: adattarsi a questa nuova realtà incorporata o rischiare di scomparire sullo sfondo del panorama finanziario di domani.