Notizie
Le principali blockchain vedono un aumento dello sviluppo dall'11% al 26% nonostante il crollo delle criptovalute

Le principali blockchain vedono un aumento dello sviluppo dall'11% al 26% nonostante il crollo delle criptovalute

Le principali blockchain vedono un aumento dello sviluppo dall'11% al 26% nonostante il crollo delle criptovalute

Nonostante un significativo calo dei mercati degli asset digitali, l'attività degli sviluppatori blockchain è in costante crescita. Un recente rapporto di Santiment mostra una crescita sostanziale degli sforzi di sviluppo nei dieci principali ecosistemi crypto, con aumenti variabili dall'11% al 26% nell'ultimo mese.

L'analisi di Santiment sottolinea che la rete Harmony ha registrato l'aumento più significativo nell'attività di sviluppo, aumentando del 26%, insieme a un aumento del 4,7% dei contributori attivi. Gnosis ha seguito con un aumento del 25%, anche se era unica nel riportare un calo del 2,2% dei contributori.

Altri ecosistemi, come Avalanche e Arbitrum, hanno registrato miglioramenti, con l'attività di sviluppo in aumento del 23% e del 20%, rispettivamente. La rete Ethereum, pur essendo fortemente colpita dal calo del mercato generale, ha registrato un aumento del 13% degli eventi di sviluppo e un incremento dell'1,9% nei contributori attivi.

L'ecosistema della BNB Chain ha riportato un aumento del 17% nell'attività degli sviluppatori. Nel frattempo, Polygon e Solana, due reti blockchain altamente utilizzate, hanno registrato tassi di crescita del 19% e del 17%, rispettivamente. Cosmos ha visto un aumento del 9% negli sforzi di sviluppo, con un notevole aumento del 2,8% nel numero di contributori.

Questi sviluppi avvengono in un contesto di un mercato delle criptovalute in declino. Secondo CoinGecko, la capitalizzazione di mercato totale è diminuita di quasi il 10% nelle ultime 24 ore, arrivando a $2.84 trilioni.

Il sentimento degli investitori è peggiorato notevolmente, con il Crypto Fear and Greed Index che è sceso da 49 a 10, segnalando un passaggio da "neutrale" a "paura estrema".

Attualmente, Bitcoin è scambiato a $83,833 dopo un calo dell'8,9%, riducendo la sua capitalizzazione di mercato da $1.85 trilioni a $1.66 trilioni. Ethereum ha subito un impatto più pronunciato, calando del 10,9% a un minimo di 16 mesi di $2,091. Gli analisti avvertono che il token potrebbe ritirarsi a $1,200, riecheggiando i minimi del mercato orso della fine del 2022.

Vari altcoin hanno registrato forti cali a seguito di un breve rally innescato dall'annuncio nel fine settimana dell'ex Presidente Donald Trump. Attualmente, XRP è sceso dell'8,5% a $2.36, SOL è diminuito del 14,7% a $136.4, e ADA è precipitato del 15,6% a $0.804. Il rally iniziale è stato innescato dall'indicazione di Trump che una proposta di riserva strategica USA per le criptovalute potrebbe includere questi asset.

La reazione negativa del mercato è stata aggravata dalla conferma da parte di Trump di nuove tariffe del 25% sulle importazioni da Canada e Messico, insieme ai piani per raddoppiare le tariffe sui beni cinesi dal 10% al 20%.

Disclaimer: Le informazioni fornite in questo articolo sono solo a scopo educativo e non devono essere considerate come consigli finanziari o legali. Esegui sempre le tue ricerche o consulta un professionista quando tratti con asset di criptovaluta.

Disclaimer: Le informazioni fornite in questo articolo sono solo a scopo educativo e non devono essere considerate consulenza finanziaria o legale. Conduci sempre la tua ricerca o consulta un professionista prima di investire in criptovalute.