Le startup di intelligenza artificiale hanno catturato un inedito 57,9% degli investimenti globali di capitale di rischio nel primo trimestre del 2025, secondo un rapporto rilasciato giovedì dalla società di ricerca PitchBook. Questo rappresenta un aumento drammatico rispetto al 28% dei finanziamenti di rischio che affluirono nelle startup di AI durante lo stesso periodo dell'anno scorso, evidenziando il crescente interesse degli investitori per la tecnologia.
Cosa Sapere:
- Le startup di AI hanno ricevuto il 57,9% del capitale di rischio globale nel Q1 2025, rispetto al 28% nel Q1 2024.
- Il settore ha raccolto 73 miliardi di dollari nel Q1, con il round da 40 miliardi di OpenAI che ha rappresentato più della metà.
- I finanziamenti di venture nel settore crypto hanno raggiunto i 4,8 miliardi di dollari nel Q1, mostrando segni di ripresa dopo un lungo calo.
La concentrazione del capitale è stata ancora più pronunciata in Nord America, dove le iniziative legate all'AI hanno ottenuto il 70% di tutti i finanziamenti regionali di venture capital durante il trimestre.
"Gli investitori hanno ancora un problema di FOMO [fear of missing out] sull'AI," ha osservato PitchBook nel suo report del 17 aprile sull'ambiente degli investimenti.
Gli investimenti globali nell'AI hanno raggiunto i 73 miliardi di dollari nei tre mesi che terminano il 31 marzo, superando metà del valore totale delle transazioni relative all'AI completate per tutto il 2024. Tuttavia, una singola transazione ha dominato questa cifra. OpenAI ha chiuso un enorme round di finanziamento da 40 miliardi di dollari guidato da SoftBank l'ultimo giorno del trimestre, rappresentando più della metà di tutti gli investimenti nell'AI.
Il trimestre ha visto anche altri considerevoli round di finanziamento per l'AI, inclusa la raccolta di Serie E da 3,5 miliardi di marzo di Anthropic. Gli esperti del settore suggeriscono che il ritmo non mostra segni di rallentamento nonostante le preoccupazioni sul surriscaldamento del mercato.
Maria Palma, partner generale di Freestyle Capital, ha spiegato la continua ondata di investimenti: "La paura che qualcun altro vinca il tuo mercato non è mai stata così alta. Non hai visto un rallentamento perché il tasso di cambiamento nel lato tecnologico è quasi indigeribile."
Alcuni investitori, tuttavia, esprimono cautela di fronte all'entusiasmo. Nnamdi Okike, co-fondatore e managing partner di 645 Ventures, ha avvisato di un potenziale correttivo del mercato. "Ci sono estremi in corso, e questo significherà che ci saranno molti perdenti," ha detto Okike.
I Finanziamenti nel Crypto Mostrano Segni di Ripresa
Mentre l'AI dominava i titoli, il settore delle criptovalute e blockchain ha mostrato segni di rinnovato interesse degli investitori in modo discreto. Le startup crypto hanno raccolto 4,8 miliardi di dollari nel primo trimestre, secondo i dati di CryptoRank. Questo rappresenta una significativa ripresa, con i finanziamenti che sono più che quadruplicati rispetto al miliardo e cento del quarto trimestre 2024.
Quasi la metà del finanziamento crypto del trimestre è stato dovuto a un singolo investimento: la partecipazione da 2 miliardi di dollari dell'azienda d'investimento di Abu Dhabi MGX nello scambio di criptovalute Binance. Nonostante questa concentrazione, il trimestre ha comunque rappresentato il periodo più forte per il capitale di rischio crypto dal terzo trimestre del 2022.
La ripresa nel finanziamento crypto coincide con ciò che gli osservatori del settore descrivono come un ambiente normativo sempre più favorevole negli Stati Uniti. Questo cambiamento sembra incoraggiare i venture capitalist a riconsiderare il settore dopo un lungo inverno di finanziamenti.
Prove di questo rinnovato interesse sono emerse giovedì, poiché i rapporti indicano che il Galaxy Ventures Fund I di Mike Novogratz era pronto a superare il suo obiettivo di finanziamento di 150 milioni di dollari. Fonti vicine alla questione hanno suggerito che il fondo potrebbe raggiungere i 180 milioni di dollari quando chiuderà alla fine di giugno.
Considerazioni Finali
Il primo trimestre del 2025 dimostra una netta disparità nell'allocazione del capitale di rischio, con le startup AI che ricevono quasi il 60% dei dollari d'investimento globale. Anche se questa concentrazione solleva preoccupazioni su possibili squilibri di mercato, riflette la convinzione degli investitori che l'intelligenza artificiale rappresenta la prossima frontiera della discontinuità tecnologica ed economica. Nel frattempo, il recupero modesto ma significativo nei finanziamenti crypto suggerisce che le strategie di capitale di rischio potrebbero diversificarsi man mano che la chiarezza normativa migliora.