Standard Chartered ha emesso una proiezione secondo cui gli asset reali tokenizzati aumenteranno da 35 miliardi di dollari a 2 trilioni di dollari entro la fine del 2028, a seguito di ciò che la banca descrive come un cambiamento fondamentale nel modo in cui le stablecoin stanno rimodellando sia la finanza tradizionale che quella decentralizzata. La previsione proviene da Geoff Kendrick, il responsabile della ricerca sugli scambi esteri e sugli asset digitali della banca, che sostiene che l'adozione delle stablecoin ha creato le condizioni necessarie affinché il denaro istituzionale fluisca nei protocolli di finanza decentralizzata.
Cosa Sapere:
- Standard Chartered prevede che gli asset reali tokenizzati raggiungeranno i 2 trilioni di dollari entro il 2028, rispetto ai 35 miliardi di dollari attuali, con le stablecoin previste in crescita da 230 miliardi di dollari a 2 trilioni nello stesso periodo.
- L'analista della banca identifica tre precondizioni per la crescita della finanza decentralizzata: una maggiore consapevolezza nei mercati sviluppati, una liquidità sufficiente on-chain e un'infrastruttura di prestito e prestito ampliata.
- La dominanza di Ethereum nella finanza decentralizzata ha posizionato la rete come strato di infrastruttura principale per le istituzioni finanziarie tradizionali che esplorano i servizi basati su blockchain.
Le Stablecoin Stabiliscono la Base per l'Adozione Istituzionale
Kendrick ha scritto in una nota ai clienti che la crescita delle stablecoin nel 2025 ha sconvolto le reti di pagamento tradizionali e i prodotti di risparmio. La sconvolgimento ha innescato ciò che chiama tre precondizioni critiche per una crescita sostenuta nella finanza decentralizzata.
"Il successo delle stablecoin nel 2025 ha iniziato a sconvolgere le reti di pagamento TradFi e i risparmi. Ha anche avviato tre importanti precondizioni per il boom della DeFi: aumentata consapevolezza nei mercati sviluppati, creata la necessaria liquidità on-chain e guidato un'espansione del prestito e prestito on-chain," ha scritto Kendrick.
L'espansione del mercato delle stablecoin a 2 trilioni di dollari richiederebbe ulteriori 1,6 trilioni di dollari in titoli di Stato americani detenuti come riserve, secondo i calcoli di Kendrick.
Tale importo rappresenta tutta la nuova emissione pianificata di T-bill durante il periodo di previsione. "Quello che penso specificamente è che le stablecoin passeranno da 230 miliardi di dollari a 2 trilioni di dollari entro la fine del 2028. Tale crescita richiederà 1,6 trilioni di dollari di T-bill americani in più da detenere come riserve, e questo rappresenta tutta la nuova emissione pianificata di T-bill in quel periodo," ha detto Kendrick a BeInCrypto.
La proiezione si allinea con le previsioni del Treasury Borrowing Advisory Committee, secondo una pubblicazione recente di US Crypto News. La stima di Kendrick per gli asset reali tokenizzati riflette la sua previsione precedente sul capitale di mercato delle stablecoin, suggerendo che si aspetta che l'adozione istituzionale degli asset on-chain segua una traiettoria simile.
Ethereum Posizionato come Strato di Infrastruttura Primario
La rete Ethereum, che detiene la quota più grande del valore totale bloccato nei protocolli di finanza decentralizzata, ha intrapreso passi per attrarre utenti istituzionali. La Fondazione Ethereum ha lanciato mercoledì una pagina dedicata che spiega l'infrastruttura della finanza decentralizzata alle istituzioni finanziarie tradizionali.
Kendrick ha descritto la mossa come una prova del ruolo espanso di Ethereum nella finanza digitale globale.
"TradFi si sta rivolgendo a Ethereum, che domina lo spazio DeFi. Protocolli chiave della DeFi come Aave saranno i vincitori. Il futuro della finanza è ora," ha detto.
La finanza decentralizzata si riferisce ai servizi finanziari basati su blockchain che operano senza intermediari tradizionali come banche o broker. Il settore utilizza smart contract — codice auto-eseguente su blockchain — per facilitare prestiti, prestiti e trading. Gli asset reali tokenizzati rappresentano strumenti finanziari tradizionali come obbligazioni, immobiliare o materie prime che sono stati convertiti in token digitali su una blockchain, permettendo loro di essere scambiati o utilizzati come garanzie nei protocolli decentralizzati.
Standard Chartered ha mantenuto una posizione ottimistica sull'integrazione degli asset digitali rispetto alla maggior parte delle banche principali. In precedenza l'azienda aveva previsto che Bitcoin avrebbe raggiunto nuovi livelli di prezzo in mezzo ai cambiamenti di liquidità globale e regolamentari. L'ultima analisi di Kendrick estende quell'outlook alla finanza decentralizzata, posizionandola come la prossima fase di adozione della blockchain istituzionale.
Considerazioni di Chiusura
La proiezione di Standard Chartered suggerisce che le istituzioni finanziarie tradizionali possono andare oltre i programmi pilota sperimentali per trattare la finanza decentralizzata come un'infrastruttura di base. Se la timeline della banca si dimostrasse accurata, il cambiamento avverrebbe nei prossimi tre anni.

