Solana e il suo ecosistema di lending stanno affrontando una delle più serie controversie sulla trasparenza dopo che Jupiter ha ammesso che le sue affermazioni promozionali di “zero rischio di contagio” erano errate, una preoccupazione che ha portato Kamino Finance a bloccare le migrazioni degli utenti a causa di un'esposizione di rehypothecation non divulgata.
Lo scontro ha innescato un più ampio riesame all'interno della DeFi su Solana su quanto accuratamente i principali protocolli stiano comunicando agli utenti i rischi sistemici.
Cosa è successo
Il co-fondatore di Kamino Marius Ciubotariu sabato ha fatto esplodere la controversia quando ha annunciato che Kamino aveva bloccato lo strumento di migrazione di Jupiter, sostenendo che gli utenti venivano spinti a rifinanziare le proprie posizioni con false aspettative sulla sicurezza dei vault.
Ciubotariu ha affermato che Jupiter ha ripetutamente detto agli utenti che i vault erano isolati e protetti dagli shock in altri pool di asset.
«Non potrebbe essere più lontano dalla verità», ha scritto, affermando che in Jupiter Lend un utente che fornisce SOL e prende in prestito USDC «si assume tutto il rischio» che asset come JupSOL o INF esplodano, perché il loro collaterale viene prestato ai loopers.
Ha inquadrato la questione come un semplice problema di disclosure: se un protocollo dice agli utenti che il loro collaterale viene rehypothecato e se è possibile un contagio di conseguenza.
«Questa è un'informazione rilevante e dovrebbe essere comunicata in modo molto chiaro», ha detto, aggiungendo che Kamino non poteva, «in coscienza», assistere le migrazioni quando gli utenti sono «stati fuorviati sul design del protocollo e sui rischi che stanno assumendo».
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Jupiter riconosce che il suo post non era "corretto al 100%"
Ore dopo, il co-fondatore di Jupiter Kash Dhanda ha pubblicato un video in risposta alle critiche e affrontando i post cancellati di Jupiter.
Ha detto che il messaggio, ora rimosso, in cui si affermava che non c'era «alcun rischio di contagio» era errato.
«Quel post nel complesso non era corretto al 100%… lo abbiamo cancellato per evitare che la cosa andasse oltre», ha detto Dhanda.
Ha definito l'errore «spiacevole», aggiungendo che Jupiter implementerà politiche di revisione più rigorose per garantire che «ogni singola parola sia precisa d'ora in avanti».
Tuttavia, Dhanda ha difeso l'architettura del protocollo, insistendo che i vault isolati di Jupiter sono isolati a livello di parametri, con LTV indipendenti, regole di liquidazione e limiti sugli asset, anche se la rehypothecation esiste.
Ha sostenuto che la struttura di Jupiter, combinata con listing conservativi e controlli di rischio, minimizza il contagio.
Ha indicato le prestazioni di Jupiter durante l'evento di volatilità 10-10 di Solana e il track record pluriennale di Fluid senza bad debt come prova che il modello può funzionare.
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