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La SEC ritarda le decisioni sugli ETF di Solana, improbabile l'approvazione per luglio 2025

La SEC ritarda le decisioni sugli ETF di Solana, improbabile l'approvazione per luglio 2025

La SEC ritarda le decisioni sugli ETF di Solana, improbabile l'approvazione per luglio 2025

La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha posticipato le decisioni su cinque proposte di fondi Solana (SOL) scambiati in borsa (ETF), estendendo il termine per i prodotti degli emittenti come Fidelity, VanEck, Bitwise, 21Shares e Canary Capital. Il rinvio rinforza la posizione cauta della SEC sui prodotti di investimento basati su criptovalute che vanno oltre Bitcoin ed Ethereum, gettando nuovi dubbi sulla possibilità di un'approvazione di un ETF Solana nel breve termine.

I più recenti rinvii normativi interessano una lista crescente di ETF Solana proposti: 21Shares Core Solana ETF, Bitwise Solana ETF, VanEck Solana ETF, Canary Solana Trust e Fidelity Solana Fund. Sebbene le scadenze fossero state scaglionate tra marzo e maggio 2025, la SEC ha ora esteso il suo processo di revisione fino alla seconda metà dell'anno nella maggior parte dei casi.

L'ultimo round di rinvii è arrivato appena prima del 19 maggio, quando era dovuta una decisione chiave sui dossier 21Shares, Bitwise, VanEck e Canary. Invece di emettere un verdetto, la SEC ha formalmente avviato procedure pubbliche, un passo che apre alla possibilità di commenti pubblici e consente all'agenzia di rinviare ulteriormente il giudizio finale.

Il Solana Fund di Fidelity, presentato successivamente ad aprile, ha visto la sua finestra di revisione estesa all'8 luglio, con la SEC che dichiara di aver bisogno di "tempo sufficiente per considerare la proposta di modifica della regola e le questioni sollevate in essa."

Mentre tali mosse procedurali non sono rifiuti, spesso segnalano esitazione normativa e aumentano la probabilità di un'allungata discussione prima che qualsiasi prodotto veda la luce del giorno.

Periodo di Commento Pubblico: Un Ostacolo Familiare

La decisione della SEC di aprire un periodo di commento è una parte routinaria del suo prolungato processo di revisione, ma anche un segnale che domande sostanziali rimangono senza risposta. Nella sua dichiarazione, la Commissione ha sottolineato che la mossa "non indica che la Commissione abbia raggiunto alcuna conclusione" sui meriti delle applicazioni, ma che sta cercando un ampio input da parte degli stakeholder.

Questa strategia è stata utilizzata in passato con numerose proposte di ETF collegati alle criptovalute, in particolare quelli che coinvolgono altcoin come XRP, Litecoin e Dogecoin. Quasi tutti hanno affrontato ritardi o rifiuti eventuali. Anche la proposta tanto attesa di Grayscale Solana Trust è ancora fermo in un limbo normativo simile.

La fase di commento pubblico consente ai partecipanti del mercato, agli esperti legali, alle associazioni industriali e agli individui preoccupati di presentare opinioni sugli ETF proposti. La SEC è particolarmente incline a valutare commenti relativi ai rischi di manipolazione del mercato, alle preoccupazioni sulla liquidità e all'infrastruttura di custodia e valutazione sottostante per la blockchain di Solana.

Le probabilità di approvazione cambiano su Polymarket mentre i ritardi aumentano

I ritardi crescenti non sono passati inosservati dai partecipanti al mercato che scommettono sulla traiettoria regolamentare degli ETF sulle criptovalute. Su Polymarket, una popolare piattaforma di previsione basata su criptovalute, le probabilità di un'approvazione di un ETF Solana entro il 31 luglio sono scese al 16%. Al contrario, la probabilità di approvazione entro dicembre 2025 rimane molto più alta all'85%, riflettendo aspettative che i ritardi siano procedurali, non fatali.

Tuttavia, la posizione cauta della SEC su tutto ciò che è al di fuori di Bitcoin e, in una certa misura, Ethereum continua a smorzare l'ottimismo a breve termine.

Scenario post-ETF Bitcoin

I ritardi regolamentari sugli ETF di Solana arrivano pochi mesi dopo che la SEC ha approvato a malincuore diversi ETF di Bitcoin spot nel gennaio 2024, dopo una perdita in tribunale contro Grayscale per la sua applicazione respinta. Sebbene questo abbia segnato un punto di svolta nella politica di investimento cripto negli Stati Uniti, non ha stabilito un lasciapassare per altri asset crittografici.

A differenza del Bitcoin, che la SEC ha generalmente evitato di etichettare come una sicurezza, la maggior parte degli altri cripto-asset - incluso Solana - potrebbe essere vista dall'agenzia come titoli non registrati. Tale classificazione crea ostacoli legali e di conformità per i prodotti ETF che seguono tali asset, in particolare se il mercato sottostante manca di ciò che la SEC ritiene siano sufficienti protezioni per gli investitori o meccanismi di scoperta del prezzo.

Il presidente Gary Gensler ha ripetutamente affermato che l'approvazione degli ETF su Bitcoin "non dovrebbe essere interpretata come un segnale" che sarà dato un trattamento simile ad altri asset digitali.

Ambiguità Legale Sulla Stato di Solana

Una delle questioni centrali in gioco è lo stato legale irrisolto di Solana secondo la legge sulla sicurezza degli Stati Uniti. La SEC ha precedentemente lasciato intendere - senza una sentenza definitiva - che SOL potrebbe ricadere sotto la sua giurisdizione regolamentare come sicurezza. Questa zona grigia rappresenta gravi complicazioni per qualsiasi gestore di fondi che tenti di lanciare un ETF supportato da SOL.

Gli emittenti di ETF devono dimostrare che l'asset sottostante scambia su un mercato regolamentato di dimensioni significative, uno standard che la SEC utilizza per giudicare se la manipolazione del mercato è sufficientemente limitata. Con Solana principalmente scambiato su borse di criptovalute offshore o non regolamentate, soddisfare questo requisito rimane un ostacolo elevato.

Inoltre, le azioni legali pendenti della SEC contro altri progetti crypto—come Coinbase e Binance - hanno incluso riferimenti a vari token potenzialmente considerati titoli, creando un effetto agghiacciante sugli emittenti di ETF che puntano a quegli asset.

Bitcoin Domina, Ethereum il prossimo?

Nonostante il lungo iter per gli ETF su altcoin, l'interesse istituzionale per le criptovalute rimane concentrato sul Bitcoin, con l'Ethereum al secondo posto ma a distanza. La SEC deve ancora approvare un qualsiasi ETF spot su Ethereum, sebbene diverse proposte - tra cui quelle di BlackRock e Fidelity - siano attualmente in revisione. Decisioni su ETF di Ethereum sono attese entro quest'anno, potenzialmente fissando un precedente su come l'agenzia tratterà gli altri token Layer 1 come Solana.

Tuttavia, Ethereum è più radicato a livello istituzionale, con un'infrastruttura decentralizzata più ampia e un'integrazione più profonda nella finanza regolamentata (tramite futures e prodotti CME). Solana, al contrario, rimane più di nicchia e sperimentale a livello tecnologico agli occhi dei regolatori.

Reazione del Mercato: Resistenza o Indifferenza?

Sebbene i ritardi negli ETF fossero ampiamente previsti, hanno fatto poco per intaccare il mercato spot di Solana. SOL è aumentato del 2,7% nelle ultime 24 ore fino a circa $169, estendendo una tendenza generale di stabilità dei prezzi nonostante i venti contrari regolamentari.

Alcuni analisti di mercato sostengono che la mancanza di reazione del prezzo di Solana suggerisce che la narrativa degli ETF sia già stata incorporata - o che gli investitori stanno sempre più sintonizzando i trend a livello di ecosistema anziché gli sviluppi regolamentari negli Stati Uniti.

Altri indicano una crescente domanda internazionale di esposizione a Solana, particolarmente in giurisdizioni come Canada, Svizzera, ed Emirati Arabi Uniti, dove i regimi regolatori per i prodotti digitali sono più sviluppati e accomodanti. Questo slancio offshore potrebbe sostenere la domanda per SOL anche mentre l'approvazione degli ETF negli Stati Uniti rimane fuori portata.

Scenario Politico: Retorica Pro-Crypto, Ma Nessun Veloce Accesso

Sebbene gli Stati Uniti abbiano visto un passaggio verso una retorica più amichevole rispetto alle cripto nel ciclo legislativo 2024–2025, in particolare con elezioni imminenti e interesse bipartisan crescente per l'innovazione blockchain, la SEC rimane operativamente indipendente. I processi normativi sono ancora dettati dalla legge esistente e dall'inerzia istituzionale, non da promesse elettorali.

Gli sforzi per approvare una legislazione completa sulle criptovalute - come il Financial Innovation and Technology for the 21st Century Act (FIT21) - potrebbero eventualmente offrire chiarezza per la regolamentazione degli altcoin, ma qualsiasi cambiamento di questo tipo è improbabile che impatti le decisioni sugli ETF nell'immediato futuro.

Nel frattempo, gli emittenti di fondi dovranno continuare a destreggiarsi nel lungo e incerto processo di revisione della SEC mentre si preparano a ripetuti rinvii.

Considerazioni Finali

I rinvii ripetuti della SEC sulle applicazioni degli ETF Solana rivelano sia la complessità che la cautela che continuano a dominare la regolamentazione delle criptovalute negli Stati Uniti. Nonostante il crescente appetito istituzionale e le forti prestazioni di mercato da parte di Solana, l'ambiguità legale e il conservatorismo procedurale restano ostacoli chiave per l'approvazione degli ETF.

Mentre il mercato potrebbe adattarsi a questa nuova normalità, le implicazioni più ampie sono significative: a meno che non si raggiunga una chiarezza normativa attraverso la legislazione o il precedente giuridico, l'espansione degli ETF al di là del Bitcoin rimarrà un percorso lento e incerto.

Fino ad allora, il ruolo di Solana nei prodotti di investimento regolamentati sarà limitato - e la conversazione sugli ETF continuerà a essere dominata dai ritardi procedurali, dai periodi di commento pubblico e dalle tempistiche incerte.

Disclaimer: Le informazioni fornite in questo articolo sono solo a scopo educativo e non devono essere considerate consulenza finanziaria o legale. Conduci sempre la tua ricerca o consulta un professionista prima di investire in criptovalute.