La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha nuovamente esteso il termine per le decisioni su due proposte di fondi negoziati in borsa (ETF) di criptovalute di alto profilo: il Truth Social Bitcoin ETF, legato al marchio mediatico e politico dell'ex presidente Donald Trump, e la proposta di conversione in ETF di Solana di Grayscale.
L'autorità di regolamentazione ha citato la necessità di più tempo per valutare pienamente i cambiamenti normativi e le implicazioni più ampie dell'autorizzazione al commercio di questi prodotti sulle borse statunitensi.
Secondo gli ultimi documenti della SEC, la scadenza per la decisione sul Truth Social Bitcoin ETF è stata posticipata al 18 settembre 2025, mentre la decisione sulla conversione del Grayscale Solana Trust in un ETF è ora prevista per il 10 ottobre 2025.
I ritardi si aggiungono a una lunga lista di applicazioni di ETF crypto ancora sotto esame, riflettendo il cauto ma evolutivo approccio della SEC alla regolamentazione degli asset digitali sotto la nuova amministrazione.
Due ritardi, un messaggio: gli ETF crypto affrontano ancora ostacoli regolatori
Le decisioni ritardate sottolineano la posizione metodica della SEC sul mercato degli ETF crypto in rapida espansione. Sebbene l'agenzia abbia approvato gli ETF spot su Bitcoin e sembri più aperta ai prodotti altcoin rispetto agli anni precedenti, rimane riluttante ad accelerare proposte politicamente sensibili o tecnicamente innovative.
Nel caso del Truth Social Bitcoin ETF, i toni politici sono inevitabili. Il fondo è supportato da un consorzio di entità finanziarie affiliate a Trump e cerca di dare agli investitori esposizione al Bitcoin tramite un prodotto marchiato sotto la piattaforma social di Trump, Truth Social. La domanda di ETF è stata inizialmente presentata a giugno 2025, poche settimane dopo la riaffermazione dell'agenda crypto di Trump nella piattaforma repubblicana.
Il Grayscale Solana ETF, d'altra parte, rappresenta una conversione tecnica di un Trust Solana esistente in un ETF spot - simile alla strategia che Grayscale ha impiegato con successo per il suo Bitcoin Trust all'inizio di quest'anno. Il Solana Trust opera dal 2021 e ha visto un rinnovato interesse in mezzo alla crescente domanda istituzionale per asset Layer 1 non Ethereum.
Nonostante chiari segnali di domanda, la SEC ha dichiarato in entrambi i casi che "ritiene opportuno designare un periodo più lungo entro cui prendere una decisione," citando le complesse questioni normative e le considerazioni sull'impatto di mercato coinvolte.
Contesto regolamentare: nuovi volti, vecchia cautela
Da gennaio 2025, la SEC ha subito significativi cambiamenti di leadership e orientamento politico. La nomina di Paul Atkins - un noto sostenitore delle criptovalute - a Presidente della Commissione sotto il Presidente Trump ha segnato un cambiamento simbolico dalla storica posizione avversa dell'agenzia nei confronti degli asset digitali. Diversi critici prominenti delle criptovalute, tra cui i Commissari Caroline Crenshaw e Allison Herren Lee, hanno lasciato l'agenzia.
Questo rimpasto, insieme all'approvazione di diversi ETF Bitcoin spot all'inizio di quest'anno, ha inizialmente alimentato le speranze di un ciclo di approvazione più rapido per i fondi basati su criptovalute. Tuttavia, la Commissione continua a operare all'interno di un quadro legale modellato dal Securities Exchange Act del 1934, che le consente fino a 180 giorni per agire su modifiche normative proposte - una finestra che può essere ulteriormente estesa in determinate circostanze.
Questa flessibilità legale ha permesso alla SEC di ritardare regolarmente le decisioni sugli ETF crypto mentre raccoglie feedback, analizza i rischi di stabilità del mercato e monitora le protezioni degli investitori in evoluzione.
Il Truth Social Bitcoin ETF: la politica incontra la finanza
Il Truth Social Bitcoin ETF, forse il più controverso tra i prodotti crypto in sospeso, è più di un semplice strumento finanziario - è un veicolo politicamente carico. L'ETF investirebbe principalmente in Bitcoin spot e contratti futures su Bitcoin, simili ad altri fondi approvati all'inizio del 2025. Tuttavia, il suo marchio e le affiliazioni proposte con il Trump Media & Technology Group (TMTG) e il più ampio ecosistema "Truth+" delle criptovalute lo hanno reso un fulmine di attrazione nei circoli regolatori e dei media.
Secondo documenti pubblici, la proposta di ETF include un linguaggio che collega il fondo alla "libertà degli asset digitali" e "sovranità finanziaria americana" - temi consoni alla retorica pro-crypto di Trump sulla campagna elettorale.
I critici sostengono che ciò solleva preoccupazioni di conflitto di interessi, in particolare data l'influenza politica di Trump e il potenziale che la regolamentazione delle criptovalute diventi una questione di campagna. I sostenitori, tuttavia, affermano che il Truth Social ETF rappresenta un nuovo paradigma nell'impegno politico-finanziario - dove gli asset digitali giocano un ruolo nel plasmare identità politiche e strategie di investimento pubblico.
Indipendentemente dall'opinione, il percorso dell'ETF verso l'approvazione appare più politicamente complesso che tecnicamente impegnativo.
Grayscale Solana ETF: un caso di prova più convenzionale
A differenza del Truth Social ETF, la proposta di Grayscale Solana ETF si basa su un precedente. Grayscale ha già ottenuto l'approvazione per convertire il suo Bitcoin Trust in un ETF spot all'inizio del 2025, a seguito di una lunga battaglia legale con la SEC conclusasi con una storica sentenza federale. Da allora, l'azienda ha ampliato le sue ambizioni sugli ETF includendo Ethereum e Solana.
L'inclusione di Solana riflette il crescente interesse istituzionale per le reti Layer 1 al di là di Ethereum. Secondo i dati di CoinShares, gli ETP basati su Solana hanno visto afflussi superiori a 300 milioni di dollari solo a luglio, rendendolo il secondo candidato altcoin più popolare per un ETF dietro Ethereum.
Tuttavia, Solana presenta sfide uniche. La sua alta capacità di throughput e le basse commissioni hanno portato ad accuse di centralizzazione, in particolare a causa di un set relativamente piccolo di validatori. La SEC potrebbe valutare se la struttura della rete di Solana e il modello di governance presentano ulteriori rischi di protezione degli investitori che devono essere affrontati.
Pipeline ETF più ampia: altri ritardi probabili
L'ultimo ritardo della SEC si aggiunge a una fila affollata di ETF crypto in attesa di decisioni. Le proposte in sospeso includono:
- Un fondo multi-asset di Bitwise che traccia Bitcoin, Ethereum, Solana, XRP e Cardano.
- Un XRP ETF supportato da Galaxy Digital e Hashdex.
- Un Dogecoin ETF di VanEck.
- Modelli di riscatto in-kind proposti per fondi esistenti, tra cui gli ETF Bitcoin ed Ethereum di Bitwise.
La Commissione ha anche ritardato le decisioni sui modelli di riscatto per gli ETF spot all'inizio di questo mese, una caratteristica tecnica chiave che potrebbe influenzare significativamente la liquidità e la scoperta dei prezzi.
Sebbene alcuni analisti credano che la SEC approverà infine molte di queste proposte, il ritmo delle approvazioni potrebbe rimanere disomogeneo - specialmente per prodotti politicamente sensibili o tecnicamente innovativi.
Reazione del mercato e risposta del settore
Il mercato delle criptovalute ha reagito con cautela ai ritardi, con Bitcoin e Solana entrambi stabili lunedì. TRUTH, il token di utilità legato all'ecosistema Truth Social, ha visto un lieve calo del 2,3% in mezzo a speculazioni che i ritardi regolatori potrebbero influenzare l'iniziativa finanziaria più ampia Truth+.
I leader del settore hanno risposto con frustrazione ma non sorpresa. "I ritardi fanno parte del gioco," ha detto Craig Salm, Chief Legal Officer di Grayscale. "Abbiamo già visto questo con GBTC e siamo fiduciosi nella forza a lungo termine della nostra presentazione."
Nel frattempo, la Camera Digitale del Commercio ha rinnovato il suo appello per un processo di revisione degli ETF più snello, avvertendo che "l'arbitraggio regolatorio" potrebbe spingere l'innovazione e il capitale all'estero se gli Stati Uniti continuano a rallentare l'approvazione dei fondi crypto.
Considerazioni finali
La decisione della SEC di ritardare sia il Truth Social Bitcoin ETF che il Grayscale Solana ETF evidenzia il delicato atto di equilibrio che i regolatori affrontano nel supervisionare un settore finanziario in rapida evoluzione legato sia all'innovazione del mercato che all'ideologia politica.
Mentre i richiedenti di ETF e gli investitori attendono le decisioni finali a settembre e ottobre, il messaggio più ampio dalla Commissione è chiaro: gli ETF crypto potrebbero essere qui per rimanere, ma l'approvazione verrà solo alle condizioni della SEC, non a quelle del mercato.