Moody's Investors Service ha declassato lunedì i rating a lungo termine di JPMorgan Chase, Bank of America e Wells Fargo, conseguenza diretta della decisione precedente dell'agenzia di abbassare il rating di credito sovrano degli Stati Uniti a causa delle preoccupazioni per il debito crescente di 36 trilioni di dollari della nazione. L'azione di rating influisce su diversi parametri finanziari chiave per le maggiori istituzioni bancarie americane, potenzialmente incidendo sui loro costi di finanziamento e sulla percezione di mercato.
Cosa Sapere:
- Moody's ha declassato i rating di deposito a lungo termine per Bank of America, JPMorgan e Wells Fargo da Aa1 a Aa2
- Gli Stati Uniti hanno perso il loro rating di credito tripla A venerdì, mandando onde d'urto attraverso i mercati finanziari globali
- Il disegno di legge fiscale di Trump, inizialmente in difficoltà nel superare gli ostacoli procedurali, ha ottenuto l'approvazione di una commissione congressuale chiave domenica
Il downgrade riflette la valutazione di Moody's secondo cui il governo degli Stati Uniti ha una capacità diminuita di supportare le obbligazioni di alto valore di queste istituzioni finanziarie, secondo una nota dell'agenzia di rating. Questo segna un cambiamento significativo nel modo in cui queste entità bancarie americane di primo piano sono valutate nel sistema finanziario globale.
Bank of America, JPMorgan Chase e Wells Fargo hanno visto i loro rating di deposito a lungo termine ridotti ad Aa2 dalla precedente classificazione Aa1. L'agenzia ha anche tagliato i rating di rischio di controparte a lungo termine di alcune controllate e filiali valutate di Bank of New York Mellon e State Street alla stessa valutazione Aa2 dal loro precedente status Aa1.
La riduzione della valutazione sovrana annunciata venerdì ha avuto ripercussioni nei mercati internazionali, coincidendo con un giorno in cui la proposta di legge fiscale del Presidente Donald Trump ha inizialmente fallito nel superare un ostacolo procedurale cruciale.
Il disegno di legge ha affrontato la resistenza dei legislatori repubblicani più duri che hanno richiesto riduzioni di spesa più sostanziali prima di prestare il loro supporto alla misura.
Contesto Politico e Impatto sul Mercato
Nonostante gli iniziali intoppi, il disegno di legge fiscale di Trump ha ottenuto l'approvazione di una commissione congressuale chiave domenica, rappresentando una rara vittoria legislativa sia per il presidente che per il presidente della Camera, Mike Johnson, che ha lottato per unire varie fazioni all'interno del Partito Repubblicano attorno a importanti iniziative fiscali.
Gli analisti finanziari suggeriscono che il tempismo delle azioni di Moody's—sia il downgrade sovrano che gli aggiustamenti successivi del rating delle banche—potrebbe complicare la comunicazione economica dell'amministrazione mentre tenta di implementare il proprio programma fiscale.
La sequenza di downgrade ha intensificato il controllo sulle politiche di spesa federali e sulle strategie di gestione del debito.
I mercati hanno risposto con una moderata volatilità a seguito degli annunci, con le azioni bancarie che hanno subito una pressione al ribasso nel trading mattutino. I rendimenti obbligazionari per le istituzioni interessate hanno mostrato lievi aumenti, riflettendo la valutazione di rischio leggermente più alta ora assegnata a queste entità precedentemente di prim'ordine.
Gli osservatori del settore notano che, sebbene il downgrade rappresenti un aggiustamento tecnico piuttosto che una rivalutazione fondamentale della forza finanziaria interna delle banche, porta comunque un peso simbolico nei circoli finanziari internazionali. La mossa potrebbe potenzialmente influenzare i flussi di investimento globali e i calcoli del rischio in diversi settori.
Comprensione dei Rating e delle Loro Implicazioni
Il sistema di rating di Moody's valuta le istituzioni finanziarie su diverse dimensioni, con i rating di deposito a lungo termine che misurano specificamente la capacità di una banca di rimborsare i depositi con gli interessi su periodi estesi. Questi rating sono particolarmente importanti per gli investitori istituzionali e per altre banche che prendono decisioni significative sui depositi.
I prestatori americani—banche commerciali e istituzioni finanziarie che forniscono prestiti all'interno del sistema bancario degli Stati Uniti—operano sotto un complesso quadro normativo progettato per garantire stabilità e proteggere i depositanti.
Queste istituzioni formano la spina dorsale dei mercati del credito del paese, facilitando tutto, dai mutui ai prestiti aziendali.
I depositi a lungo termine rappresentano fondi depositati nelle banche per periodi estesi, tipicamente superiori a un anno, spesso con tassi di interesse più alti rispetto ai depositi a vista. La sicurezza di questi depositi è cruciale sia per gli investitori istituzionali sia per quelli individuali che cercano rendimenti stabili con rischio minimo, rendendo i rating particolarmente significativi per la fiducia del mercato.
La scala di rating di Moody's posiziona Aa2 nella categoria "di alta qualità", indicando un rischio di credito molto basso nonostante sia a due gradini sotto il rating Aaa di prim'ordine. Pur rappresentando ancora una forte affidabilità creditizia, il downgrade riconosce un'aumentata—sebbene ancora minima—vulnerabilità ai rischi a lungo termine.
Pensieri Finali
L'effetto a cascata del declassamento del credito sovrano degli Stati Uniti sulle principali istituzioni finanziarie evidenzia la natura interconnessa della stabilità del governo e del settore bancario. Sebbene queste banche rimangano fondamentalmente solide, gli aggiustamenti dei rating riflettono la valutazione di Moody's che la capacità del governo federale di fornire supporto straordinario durante eventuali crisi future è leggermente diminuita a causa del suo crescente onere debitorio.