I mercati finanziari globali hanno vissuto una settimana caratterizzata da sviluppi contrastanti. Da un lato, l'ottimismo degli investitori è stato alimentato da una significativa de-escalation delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, poiché entrambe le nazioni hanno concordato di ridurre le tariffe per un periodo di 90 giorni. Questa mossa è stata percepita come un passo positivo verso la stabilizzazione delle relazioni commerciali globali. D'altra parte, le preoccupazioni sono riemerse con Moody's che ha declassato il rating creditizio sovrano degli Stati Uniti da AAA a AA1, citando un aumento del debito pubblico e il crescente disavanzo di bilancio.
Il sentiment degli investitori è rimasto cautamente ottimista. Mentre la tregua commerciale ha fornito un sollievo temporaneo, il declassamento del credito ha evidenziato sfide fiscali sottostanti. Grandi economie come l'India hanno visto i loro mercati in rialzo, con il Sensex in crescita di 500 punti e il Nifty50 che ha superato la soglia dei 24.750, trainati da solide performance nei settori finanziario e IT. Nel frattempo, settori come la tecnologia e l'IA continuano ad attirare l'interesse degli investitori, riflettendo un focus più ampio sulla crescita guidata dall'innovazione.
Resoconto Azionario
Reazione dei Mercati Azionari alla Tregua sulle Tariffe e al Boom Tecnologico
-
L'S&P 500 ha guadagnato 5,3% per la settimana, chiudendo a 5.958,38, mentre il Nasdaq Composite è salito del 7,2% e il Dow Jones ha guadagnato il 3,4%, tornando positivo per l'anno.
-
Il rally è stato guidato dai grandi della tecnologia con Nvidia in aumento del ~16%, Meta 8%, Apple 6% e Microsoft 3%.
-
Il rimbalzo è stato alimentato da una tregua tariffaria di 90 giorni tra gli Stati Uniti e la Cina che ha aumentato l'ottimismo degli investitori.
-
Il Roundhill Magnificent 7 ETF è salito di quasi 10%, con il gruppo che ha contribuito al 60% dei guadagni dell'S&P dall'inizio di maggio.
-
Il DAX della Germania ha raggiunto un massimo storico, riflettendo la robusta ripresa dell'Europa in mezzo all'allentamento delle tensioni commerciali globali.
-
EToro ha fissato il prezzo della sua tanto attesa IPO a $52/azione, raccogliendo quasi 310 milioni di dollari prima del suo debutto al Nasdaq, segnalando un ritorno tentativo dell'appetito per il rischio nei mercati pubblici.
Controllo delle Commodities
Il Petrolio Sale Mentre l'Oro Trova Supporto
-
L'oro è sceso del 4%, la sua peggiore performance settimanale da novembre, poiché l'appetito per il rischio è tornato agli azionari e il dollaro si è rafforzato.
-
I mercati del rame sono stati altamente volatili a causa delle attese tariffe statunitensi. Un'ondata di rame fisico ha invaso i magazzini statunitensi, portando le scorte CME a un massimo di otto anni.
-
Il premio di arbitraggio tra il rame statunitense e LME si è ristretto drasticamente, crollando da 1.600 a 600 dollari per tonnellata, poiché i trader hanno cercato di bloccare i guadagni prima delle tariffe.
Valute & Forex
Il Dollaro si Rafforza Mentre le Ansie Commerciali Si Profilano
-
L'indice del dollaro statunitense è salito dello 0,8%, registrando la sua migliore settimana da febbraio.
-
Il movimento delle valute è stato guidato dalle aspettative aggressive sulle tariffe e una rivalutazione delle dinamiche del commercio globale.
-
L'aumento del dollaro è stato in parte offsettato dal calo della domanda per i titoli del Tesoro statunitense, soprattutto dalla Cina, che ha ridotto le sue partecipazioni da $784,3 miliardi a $765,4 miliardi.
Rendimenti Obbligazionari & Tassi d'Interesse
I Rendimenti Aumentano sul Declassamento di Moody’s e lo Stress Fiscale
-
I rendimenti del Tesoro USA a 10 anni sono saliti al 4,48%, dopo il declassamento di Moody's del credito sovrano USA da AAA a AA1. Il declassamento ha citato l'aumento del debito e degli oneri di interesse, risuonando con preoccupazioni fiscali di lunga data.
-
L'iShares 20+ Year Treasury Bond ETF è sceso di ~1%, mentre anche gli ETF azionari statunitensi hanno visto piccole diminuzioni nel trading post-orario.
-
I futures del Fed hanno spostato le aspettative di taglio dei tassi a luglio anziché giugno, con soli due tagli previsti per l'anno, in calo rispetto ai tre della settimana scorsa.
Criptovalute & Asset Alternativi
Coinbase si Riprende, Galaxy Digital Passa al Nasdaq
-
Coinbase è risalito di oltre il 9%, recuperando le perdite di giovedì, dopo che gli analisti hanno respinto le preoccupazioni sull'indagine della SEC come irrilevanti.
-
Galaxy Digital ha iniziato a essere contrattato al Nasdaq a 23,50 dollari, passando dalla Borsa di Toronto tramite una quotazione diretta, aumentando il sentiment nell'adozione istituzionale delle criptovalute.
-
L'IPO di eToro ha anche puntato i riflettori sulla fusione tra trading al dettaglio e criptovalute, con i ricavi da criptovalute triplicati per la piattaforma l'anno scorso.
Eventi Globali & Tendenze Macro
Il Sentimento dei Consumatori USA Tocca un Nuovo Minimo mentre Aumentano le Preoccupazioni per l'Inflazione
-
L'indice del sentiment dei consumatori dell'Università del Michigan è sceso a 50,8, la seconda lettura più bassa di sempre, con le aspettative di inflazione a un anno in aumento al 7,3%, il valore più alto dal 1981. Le tariffe sono state menzionate spontaneamente da quasi il 75% degli intervistati, indicando una significativa ansia sulla politica commerciale.
-
I prezzi delle importazioni sono aumentati dello 0,1% ad aprile, mentre i prezzi dei beni capitali sono saliti dello 0,6%, segnalando pressioni inflazionistiche nelle prime fasi.
-
I nuovi cantieri per abitazioni unifamiliari sono scesi a un minimo di nove mesi e il sentimento dei costruttori è diminuito poiché i costi dei materiali guidati dalle tariffe hanno colpito i margini di profitto.
-
Gli Stati Uniti e la Cina hanno concordato una riduzione delle tariffe di 90 giorni, con gli Stati Uniti che abbassano le tariffe sulle importazioni cinesi dal 145% al 30% e la Cina che riduce i dazi sulle importazioni statunitensi dal 125% al 10%. Questo allentamento temporaneo mira ad alleviare le tensioni commerciali che in precedenza avevano sconvolto 600 miliardi di dollari nel commercio bilaterale.
-
Pierre Wunsch, membro della Banca Centrale Europea (BCE), ha indicato che la BCE potrebbe dover abbassare i tassi di interesse sotto il 2% in risposta alle incertezze economiche e alle tensioni commerciali, segnando un cambiamento dalla sua precedente posizione aggressiva.
-
Il Segretario al Tesoro degli Stati Uniti Scott Bessent ha partecipato all'incontro dei leader finanziari del G7 in Canada, enfatizzando la necessità di affrontare gli squilibri commerciali globali e promuovere la crescita guidata dal settore privato.
-
A seguito dei disordini politici e dell'arresto del sindaco di Istanbul, la lira turca si è notevolmente deprezzata e il mercato azionario ha subito significative perdite, sollevando preoccupazioni sulla stabilità economica del paese.
Considerazioni Finali
La giustapposizione di sviluppi commerciali positivi e preoccupazioni sulla stabilità fiscale sottolinea il panorama complesso che gli investitori navigano. Mentre la pausa tariffaria USA-Cina offre una finestra di opportunità per il commercio globale, il declassamento del credito USA serve come promemoria delle questioni fiscali strutturali che potrebbero impattare la salute economica a lungo termine. I settori come la tecnologia e l'IA hanno dimostrato resilienza, beneficiando sia dell'entusiasmo degli investitori che dei progressi tangibili. Al contrario, i settori sensibili ai tassi di interesse e alle politiche fiscali potrebbero affrontare venti contrari se le preoccupazioni sul debito pubblico portassero a costi di finanziamento più alti. I tassi di interesse reali negli Stati Uniti che si avvicinano a massimi di un decennio potrebbero ulteriormente stringere le condizioni finanziarie, potenzialmente smorzando l'attività dei consumatori e delle imprese.
Guardando avanti, i mercati sono a un punto critico. La natura temporanea della tregua commerciale significa che qualsiasi regressione potrebbe riaccendere la volatilità. Contemporaneamente, le implicazioni del declassamento del credito USA potrebbero manifestarsi in vari modi, dai costi di finanziamento aumentati ai cambiamenti nella fiducia degli investitori. Gli investitori dovrebbero rimanere vigili, bilanciando le opportunità a breve termine con la consapevolezza dei rischi sottostanti che potrebbero modellare le dinamiche di mercato nelle prossime settimane.