Le aziende che accumulano Bitcoin e altre criptovalute nei loro bilanci hanno visto i prezzi delle loro azioni cadere nelle ultime settimane mentre la frenesia per i beni digitali che ha affascinato gli investitori per tutto il 2025 inizia a raffreddarsi. Queste aziende, conosciute come società di tesoreria di beni digitali, raccolgono capitale attraverso vendite di azioni o emissioni di debito specificamente per acquistare criptovalute per una detenzione a lungo termine.
Cosa sapere:
- Almeno 61 aziende pubbliche hanno adottato strategie di tesoreria Bitcoin, con azioni che ora calano dai picchi estivi mentre l'entusiasmo per le cripto diminuisce.
- Le azioni di MicroStrategy sono scese da $457 a luglio a $328 questa settimana, mentre la giapponese Metaplanet è calata oltre il 60% dal massimo di giugno.
- Gli analisti avvertono che queste aziende offrono un'esposizione leva alla volatilità delle cripto, spesso calando quattro o cinque volte più di Bitcoin stesso durante i ribassi.
La strategia di tesoreria si ritorce contro mentre il sentimento di mercato cambia
La strategia (ex-MicroStrategy), guidata da Michael Saylor e considerata la pioniere dell'accumulazione aziendale di Bitcoin, esemplifica le lotte del settore. Le azioni della società sono scese da $457 a luglio fino a un minimo di $328 questa settimana, segnalando la sua performance più debole da aprile. Nonostante il recente calo, le azioni mantengono un guadagno del 13% per l'anno.
La società giapponese di tesoreria Bitcoin Metaplanet ha toccato il suo punto più basso da maggio questa settimana. Le azioni sono crollate più del 60% dal picco di giugno, sebbene rimangano su del 105% nell'anno. Altre aziende che hanno fatto il pivot alle strategie Bitcoin hanno sperimentato simile volatilità.
Il progettista di siti web britannico Smarter Web Company ha visto le sue azioni decollare dopo aver annunciato una strategia di acquisto di Bitcoin in aprile. Le azioni sono diminuite di oltre il 70% dai massimi di giugno. Alt5 Sigma, che ha investito nel venture di cripto World Liberty Financial di Trump, è crollato oltre il 61% dal massimo di giugno raggiunto prima di annunciare un accordo da $1,5 miliardi con il venture.
La tendenza della tesoreria di criptovalute si è espansa oltre il Bitcoin per includere Ethereum e altri beni digitali. BitMine, sostenuta da Peter Thiel, e la rete mediatica di giochi GameSquare hanno entrambe annunciato piani di acquisto di Ether quest'anno, facendo schizzare le loro azioni prima di successivi cali di circa il 67% da luglio.
Gli analisti avvertono dei rischi di leva e delle dinamiche di mercato
L'analista di Kaiko Adam McCarthy ha descritto l'entità dell'inversione come "totalmente prevedibile", notando che queste aziende essenzialmente funzionano come giochi di volatilità. Quando Bitcoin scende del 3%, le aziende di tesoreria spesso calano di multipli di quella quantità, a volte quattro o cinque volte tanto a causa della loro esposizione con leva.
"Per gli utenti al dettaglio è uno shock molte volte, quindi probabilmente complica il ribasso quando alcuni vendono per paura," ha detto McCarthy.
L'analista ha evidenziato un motivo preoccupante in cui le aziende sfruttano le narrative cripto per gonfiare i valori azionari piuttosto che investire genuinamente in beni digitali.
Le valutazioni di mercato per queste aziende possono scendere al di sotto del valore effettivo delle loro detenzioni di criptovaluta durante i ribassi di mercato. Le aziende di tesoreria di beni digitali dipendono fortemente dall'accesso ai mercati di capitale per finanziare i loro acquisti di cripto, che possono "prosciugarsi quando il sentimento si raffredda," secondo Lale Akoner, analista di mercato globale di eToro.
"Oltre alla loro esposizione al Bitcoin, la maggior parte delle aziende ha solo fondamentali modesti, quindi le loro valutazioni non hanno molto cuscino," ha spiegato Akoner. Questa mancanza di forza aziendale sottostante lascia le aziende di tesoreria particolarmente vulnerabili alle oscillazioni del mercato delle cripto.
Comprendere le aziende di tesoreria di beni digitali
Le aziende di tesoreria di beni digitali rappresentano una strategia aziendale relativamente nuova in cui le imprese tradizionali si orientano verso l'accumulazione di criptovalute come principale proposta di valore. Queste aziende tipicamente operano vendendo azioni o emettendo debito aziendale per raccogliere capitale, quindi utilizzando i proventi per acquistare e detenere criptovalute nei loro bilanci. La strategia ha guadagnato popolarità quando il Bitcoin ha raggiunto massimi storici per tutto il 2025, in particolare dopo che l'amministrazione del Presidente Donald Trump ha abbracciato il settore delle criptovalute.
Almeno 61 aziende quotate in borsa che non si occupano principalmente di affari di beni digitali hanno adottato strategie di tesoreria Bitcoin, secondo un reportage di Reuters di giugno. Queste aziende variano da imprese tecnologiche consolidate a piccole imprese che cercano di trasformare i loro modelli di business attraverso l'esposizione alle criptovalute.
Il modello di tesoreria crea un'esposizione leva ai movimenti di prezzo delle criptovalute, amplificando sia i guadagni che le perdite rispetto a un investimento diretto in cripto. Quando i prezzi delle criptovalute salgono, le azioni delle società di tesoreria spesso sovraperformano i beni digitali sottostanti grazie agli effetti di leva e all'entusiasmo degli investitori per l'esposizione alle cripto attraverso i mercati azionari tradizionali.
Le prospettive di mercato rimangono incerte
Il recente calo delle azioni delle società di tesoreria riflette domande più ampie sulla sostenibilità dei modelli di business focalizzati sulle cripto. Gli investitori al dettaglio, che hanno guidato gran parte dell'entusiasmo per queste azioni, appaiono sempre più spaventati dalla volatilità e stanno contribuendo alla pressione di vendita.
Nonostante le sfide attuali, l'exchange di criptovalute Gemini si appresta a debutare al Nasdaq venerdì. L'exchange, sostenuto da Cameron e Tyler Winklevoss, ha aumentato la sua fascia di prezzo proposta per l'offerta pubblica iniziale negli Stati Uniti e punta a una valutazione di mercato fino a 3,08 miliardi di dollari, suggerendo un continuo interesse istituzionale per le imprese di criptovaluta.
Considerazioni finali
Le aziende di tesoreria di beni digitali affrontano una crescente pressione mentre l'entusiasmo per il mercato delle criptovalute svanisce e i loro modelli di business con leva amplificano la volatilità negativa. Mentre alcune società mantengono guadagni ad oggi, i recenti cali accentuati evidenziano i rischi delle strategie che legano direttamente le valutazioni aziendali ai movimenti dei prezzi delle cripto.