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Trump firma il GENIUS Act che regola le stablecoin negli Stati Uniti.

Trump firma il GENIUS Act che regola le stablecoin negli Stati Uniti.

Il Presidente Donald Trump ha firmato il Guiding and Establishing National Innovation for United States Stablecoins (GENIUS) Act, stabilendo le basi per la prima regolamentazione federale completa sulle stablecoin negli Stati Uniti.

Il disegno di legge, passato con un voto bipartisan di 306-122 alla Camera dei Rappresentanti, introduce un quadro normativo volto a governare l'emissione delle stablecoin, la gestione delle riserve e la trasparenza, agitando il dibattito sulle sue implicazioni per lo sviluppo della valuta digitale della banca centrale (CBDC).

Il GENIUS Act impone rigidi requisiti agli emittenti di stablecoin operanti nel mercato statunitense. Le disposizioni chiave includono:

  • Garanzia obbligatoria 1:1 delle stablecoin con dollari USA o equivalenti altamente liquidi.
  • Audit regolari da parte di terzi per verificare le riserve.
  • Opzioni di doppio licenziamento: gli emittenti possono registrarsi presso agenzie federali o ottenere licenze a livello statale con riconoscimento reciproco.
  • Divieto di stablecoin algoritmiche e asset digitali non garantiti che si presentano come strumenti di pagamento.

Definendo le stablecoin come una classe unica di strumenti di pagamento, la legge cerca di distinguerle dalle criptovalute più ampie come Bitcoin o Ethereum. La politica vieta anche l'uso di blockchain proprietarie per l'emissione di stablecoin conformi, promuovendo reti aperte e interoperabili.

Trump firma a porte chiuse, scherza sul nome

Il Presidente Trump ha firmato il GENIUS Act in una sessione a porte chiuse alla Casa Bianca il venerdì mattina presto. Alla domanda sul nome, ha risposto con una battuta caratteristica: “Si chiama GENIUS Act. Penso che sia stato intitolato a me.”

La sua intercessione è stata determinante nel portare il disegno di legge al traguardo dopo che alcune negoziazioni si erano arenate all'inizio della settimana. Il consulente cripto e ora “Crypto Czar” federale David Sacks ha detto che il disegno di legge era "morto" solo pochi giorni fa, ma è stato resuscitato grazie al coinvolgimento diretto di Trump.

Sebbene il disegno di legge abbia goduto di ampio sostegno in entrambi i partiti, ha messo in evidenza una netta divisione tra i legislatori repubblicani, in particolare quelli scettici sui progetti di finanza digitale legati all'autorità federale.

La rappresentante Marjorie Taylor Greene ha emesso un avvertimento puntiglioso su X: “Il Congresso sta approvando oggi un disegno di legge (GENIUS Act) che apre la porta sul retro a una valuta digitale della banca centrale (CBDC)... La Fed ci sta lavorando da anni. L’obiettivo finale è portarci verso una società senza contanti.”

Greene ha criticato i colleghi repubblicani alla Camera per aver sostenuto il disegno di legge senza assicurarsi contemporaneamente il passaggio dell'Anti-CBDC Surveillance State Act, un disegno di legge separato mirato a vietare qualsiasi forma di moneta digitale controllata dal governo. Tale legislazione è passata alla Camera con un voto ristretto di 219-210, ma è ancora ferma al Senato.

Chiarezza sulle stablecoin senza controllo delle valute governative

I sostenitori del GENIUS Act sostengono che la legislazione fornisca un chiaro percorso legale per gli emittenti di stablecoin del settore privato, imponendo al contempo salvaguardie che affrontano il rischio sistemico.

A differenza delle stablecoin algoritmiche come TerraUSD - crollate spettacolarmente nel 2022 - il GENIUS Act impone una rigida copertura degli asset, divulgazioni regolari e supervisione regolatoria.

I sostenitori affermano che questo non solo protegge i consumatori, ma aiuta anche a integrare le stablecoin nel sistema finanziario più ampio senza trasferire il controllo monetario al governo federale.

“Le stablecoin sono qui per rimanere”, ha detto il rappresentante Patrick McHenry, presidente del Comitato sui Servizi Finanziari della Camera. “Questa legge garantisce che siano sicure, solide e regolate

  • non sperimentali o fuorilegge.”

Notavelmente, la legge non crea una nuova agenzia federale per supervisionare le stablecoin, ma sfrutta invece i regolatori esistenti come l'Ufficio del Controllo valutario (OCC), la Federal Reserve e i regolatori bancari statali.

Teminazioni per l'implementazione e implicazioni industriali

Con la firma di Trump, il GENIUS Act diventa immediatamente legge, ma il pieno calendario d’implementazione si estende fino al 2026. Le agenzie regolatorie hanno ora fino a 18 mesi per redigere regole dettagliate, definire processi di registrazione e coordinare i quadri tra stato e federazione.

Durante questo periodo interinale, gli attuali emittenti di stablecoin come Circle (USDC), Paxos (USDP) e PayPal (PYUSD) dovranno richiedere le opportune licenze o ristrutturare le operazioni per rimanere conformi.

Gli analisti si aspettano che la maggior parte degli emittenti principali si allini con il percorso federale per garantire un'accettazione più ampia nei mercati finanziari statunitensi.

Si prevede che il GENIUS Act influenzerà anche l'adozione istituzionale delle stablecoin fornendo chiarezza regolatoria.

Giganti bancari come JPMorgan e piattaforme fintech come Stripe, che hanno sperimentato pagamenti in stablecoin, potrebbero ora aumentare lo sviluppo e i test in risposta.

Contesto politico e di mercato

L'approvazione del GENIUS Act avviene in mezzo a un'ampia svolta nella politica statunitense nelle risorse digitali, guidata in parte da riallineamenti politici. Con Donald Trump apertamente in campagna come un presidente pro-cripto - e contrastando la sua posizione con lo scetticismo dell'amministrazione Biden - il settore cripto ha guadagnato nuovo slancio a Washington.

Solo pochi giorni prima che il GENIUS Act fosse firmato, la Camera ha approvato anche due disegni di legge correlati:

  • Il Digital Asset Market Clarity (CLARITY) Act, che definisce i ruoli giurisdizionali per la SEC e la CFTC nella regolazione dei mercati cripto.
  • L'Anti-CBDC Surveillance State Act, progettato per bloccare qualsiasi futura emissione di una valuta digitale della banca centrale statunitense.

Sebbene solo il GENIUS Act sia diventato legge finora, l’ampio pacchetto legislativo segnala l'emergere di una nuova posizione federale che abbraccia l'innovazione digitale tentando di contenere l'eccesso di controllo governativo.

Reazioni dell'industria e domande senza risposta

Le reazioni iniziali dall'industria cripto sono state cautamente ottimistiche. Il CEO di Circle Jeremy Allaire ha postato su X: “Chiarezza regolatoria sulle stablecoin consentirà la prossima ondata di adozione cripto. Il GENIUS è una pietra miliare.”

Tuttavia, permangono preoccupazioni su come si svolgerà il processo di implementazione. Gli emittenti più piccoli e i protocolli DeFi temono che gli oneri di conformità possano eliminare la concorrenza e radicare una manciata di grandi player.

Altri temono che senza confini legali espliciti sui CBDC, il GENIUS Act possa involontariamente spianare la strada a valute digitali guidate dal governo. “Questo è un terreno di prova per la Fed per sperimentare dollari digitali sotto il pretesto dell'innovazione privata,” ha detto un consigliere politico anonimo.

Considerazioni finali

Il GENIUS Act segna un momento storico nell'evoluzione della regolamentazione delle risorse digitali negli Stati Uniti. Come prima legge federale dedicata all'infrastruttura cripto, porta la tanto sospirata chiarezza al mercato delle stablecoin, ma non senza controversie.

Mentre i suoi sostenitori lodano il GENIUS Act come un approccio bilanciato che favorisce l'innovazione e protegged gli utenti, i critici avvertono dei potenziali scivolamenti verso sistemi di valuta digitale orientati alla sorveglianza.

Mentre i regolatori si muovono per implementare le disposizioni della legge e più disegni di legge avvanzano nel Congresso, il GENIUS Act potrebbe diventare un pilastro fondamentale della finanza cripto responsabile - o una pietra miliare per un coinvolgimento statale più profondo nel denaro digitale.

Disclaimer: Le informazioni fornite in questo articolo sono solo a scopo educativo e non devono essere considerate consulenza finanziaria o legale. Conduci sempre la tua ricerca o consulta un professionista prima di investire in criptovalute.