Visa ha annunciato martedì che inizierà a testare un sistema che consente alle aziende di finanziare pagamenti internazionali utilizzando stablecoin anziché mantenere depositi in contanti in conti bancari esteri. Il gigante dell'elaborazione dei pagamenti ha dichiarato che il programma pilota coinvolge partner non specificati e si espanderà nel 2026.
Cosa sapere:
- Visa sta pilotando un programma che consente a banche e imprese di rimesse di pre-finanziare conti con stablecoin anziché valute tradizionali per transazioni transfrontaliere
- L'iniziativa segue l'approvazione del Genius Act, una legge federale che stabilisce standard regolatori per gli emittenti di stablecoin negli Stati Uniti
- Gli osservatori del settore vedono la mossa come prova che le istituzioni finanziarie consolidate stanno adottando la tecnologia delle stablecoin anziché considerarla solo concorrenza
Quadro normativo guida l'adozione istituzionale
Mark Nelsen, che guida lo sviluppo dei prodotti per le soluzioni commerciali e di trasferimento di denaro di Visa, ha affermato che il Genius Act ha alterato fondamentalmente il modo in cui le principali istituzioni finanziarie si avvicinano ai token digitali. "Il Genius Act ha cambiato tutto. Ha reso tutto molto più legittimo," ha raccontato Nelsen a Reuters. "Prima di quella chiarezza regolamentare, tutte le grandi istituzioni erano in qualche modo indecise."
L'iniziativa pilota è rivolta a banche, società di rimesse e altre istituzioni finanziarie che attualmente mantengono conti pre-finanziati in diverse valute. Queste entità spesso bloccano capitale sostanziale in conti esteri per facilitare i pagamenti locali. Sostituendo le stablecoin ai depositi in valuta tradizionale, le istituzioni partecipanti potrebbero accelerare l'elaborazione delle transazioni riducendo il capitale vincolato.
Integrazione tecnologica anziché rottura
Le stablecoin sono token digitali progettati per mantenere un valore costante attraverso il supporto di asset convenzionali come i dollari USA o i titoli del Tesoro. La loro capacità di trasferimenti rapidi di fondi transfrontalieri ha suscitato timori tra gli analisti che possano ridurre la quota di mercato per i processori di pagamento e le istituzioni bancarie regionali.
Matthew Tuttle, CEO di Tuttle Capital Management, ha caratterizzato il cambiamento come fondamentale.
"Il stablecoin sta passando da un trucco crypto a un'infrastruttura finanziaria," ha detto Tuttle.
Ha notato che la sua azienda ha lanciato un ETF inverso delle banche regionali in parte basato su questa valutazione. "È uno dei motivi per cui abbiamo lanciato un ETF inverso sulle banche regionali poiché penso che le banche regionali siano in difficoltà," ha detto. Il fondo guadagna valore quando le azioni delle banche regionali diminuiscono.
L'approccio di Visa dimostra come alcuni attori affermati stiano scegliendo l'integrazione rispetto alla resistenza. Nelsen ha sottolineato che l'infrastruttura di pagamenti esistente rappresenta un investimento significativo che i nuovi entranti faticherebbero a replicare. "La quantità di software e tecnologia che è stata distribuita a livello globale per i pagamenti è difficile da ricreare," ha detto. "Quindi sembra più probabile semplicemente incorporare la tecnologia delle stablecoin nei flussi esistenti."
L'azienda non ha divulgato quali istituzioni finanziarie stiano partecipando al programma pilota. Visa ha anche rifiutato di specificare una tempistica per un'implementazione commerciale più ampia, oltre a indicare piani di espansione per il prossimo anno.
Comprendere i termini finanziari chiave
Le stablecoin rappresentano una classe di criptovalute progettate per minimizzare la volatilità dei prezzi attraverso il supporto di asset. A differenza di Bitcoin o Ether, che fluttuano in base alla domanda di mercato, le stablecoin mantengono tipicamente un rapporto di valore uno a uno con gli asset di riserva. Il Genius Act, citato nelle discussioni del settore, ha stabilito requisiti federali di supervisione per gli emittenti di stablecoin, inclusi standard di riserva e protocolli di audit.
I sistemi di pagamento transfrontalieri tradizionalmente richiedono alle aziende di mantenere conti in più valute in diverse giurisdizioni. Questa pratica, nota come pre-finanziamento, vincola capitale operativo ma assicura che i fondi siano disponibili per una distribuzione immediata in valute locali. La sostituzione delle stablecoin al tradizionale pre-finanziamento potrebbe ridurre la somma di capitale che le aziende devono mantenere in riserva mantenendo la velocità delle transazioni.
Riflessioni finali
Il programma pilota di Visa sulle stablecoin riflette un'accettazione più ampia dei token digitali all'interno dell'infrastruttura finanziaria consolidata a seguito della chiarificazione normativa negli Stati Uniti. L'iniziativa mira a preservare le reti di pagamento esistenti incorporando nuove tecnologie per guadagni di efficienza.

